La concentrazione sul lavoro è fondamentale, qualsiasi ruolo si ricopra. Fare attenzione a ciò che si fa, anche se si tratta di operazioni di routine che conosciamo bene è sempre molto importante. Spesso però potrebbe capitarvi di essere meno concentrati di altri momenti oppure di attraversare delle fasi in cui l’attenzione è latente: fate attenzione, in questi momenti è più facile commettere errori e alla lunga, se non cercherete di porre subito rimedio a questa situazione, finirete per entrare in un circolo vizioso che potrebbe anche minare la buona riuscita del vostro lavoro. Se la vostra mente vaga senza meta, lontano da ciò di cui si deve occupare in quel momento, è necessario porsi delle domande e provare a trovare delle soluzioni valide. Esistono alcuni esercizi che possono permettere a chiunque di allenare la concentrazione, semplici azioni che potete effettuare in qualsiasi momento e che vi aiuteranno ad essere focalizzati con attenzione sulle cose da fare. Ci sono molte teorie e molti esperti che suggeriscono metodi diversi per allenare la concentrazione, abbiamo deciso di darvi alcuni spunti basandoci su un’opera di Theron Q. Dumont che nel 1918 ha scritto “The power of concentration”. Questo filosofo del ‘900 ha raccolto nel suo libro alcune semplici azioni che possono sembrare banali ma che risultano molto efficaci.
Esercizi di concentrazione: ecco cosa fare per allenare l’attenzione
Esistono diversi esercizi per cercare di allenare la propria concentrazione. Tra i tanti, ad esempio, c’è quello che prevede di fissare le dita di una mano. Questo esercizio consiste nel sollevare prima un braccio e poi l’altro, alternativamente, in linea rispetto alla spalla e fissare le dita della mano tenendo il braccio ben disteso. Bisogna cominciare per gradi, prima per un minuto e poi aumentare il tempo fino a 5 minuti, in modo da riuscire a controllare perfettamente la stabilità del braccio. Un altro esercizio simile può essere quello che consiste nel fissare un bicchiere pieno d’acqua: riempiamo un bicchiere d’acqua e teniamolo in mano tendendo il braccio di fronte a noi, iniziamo a fissarlo prima per poco tempo e man mano aumentiamo i minuti in cui lo guardiamo intensamente. Ripetiamo l’esercizio prima con un braccio e poi con l’altro. Quest’ultimo, come l’esercizio precedente, ha lo scopo di ottenere il controllo del movimento dei muscoli involontari. Per farlo, è necessario essere perfettamente concentrati e rilassati.
La ripetizione, elemento utile per allenare la concentrazione
La ripetizione dei gesti è molto più importante di quanto si possa pensare nell’allenamento della concentrazione. Un altro esercizio molto utile per stimolare l’attenzione è quello di aprire e chiudere le dita di una mano: stendiamo l’avanbraccio poggiandolo sulla scrivania, chiudiamo la mano a pugno con il pollice sopra le altre dita e iniziamo ad aprirla gradatamente, partendo proprio dal pollice. La ripetizione di questo gesto servirà ad allenare la vostra concentrazione. Infine, durante una pausa pranzo potreste effettuare anche un semplice esercizio che consta nel concentrarsi su un singolo odore: da fare all’aria aperta, mentre passeggiate, si svolge focalizzando la propria attenzione su un singolo odore, escludendo gli altri. Si tratta di un esercizio di massima concentrazione, molto utile per allenare la propria attenzione attraverso le proprie percezioni.
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