Il team work sta alla base del successo di molte realtà aziendali che crescono continuamente grazie ad uno staff motivato e capace di raggiungere gli obiettivi che vengono prefissati in modo rapido e concreto. L’amalgama che si viene a creare all’interno di un gruppo di lavoro è fondamentale affinché questo possa arrivare alla meta senza intoppi, dimostrandosi produttivo ed in grado di lavorare in armonia con il contesto aziendale. Non sempre è facile lavorare in gruppo però, poiché all’interno di un team vengono messe insieme persone con caratteristiche diverse e con personalità che non sempre sono fatte per poter coesistere in modo pacifico. Se da un lato questo può essere un limite, dall’altra parte l’eterogeneità rappresenta una possibilità di arricchimento reciproco che aggiunge valore allo staff e lo rende unico. Un minimo di competizione interna e le diverse competenze che si vengono ad accavallare all’interno di un gruppo di lavoro permettono a questo di progredire e di avere stimoli interni che normalmente non sarebbero così scontati. Fondamentale dunque è mantenere quell’equilibrio che permette a tutti gli elementi diversi di un team di coesistere in modo pacifico e propositivo. Ma quali sono i segreti per mantenere unito uno staff? Come fare a motivare il proprio gruppo di lavoro in modo adeguato? Ecco alcuni consigli utili.
Conoscere il proprio team: definire sempre ruoli e gerarchie
Uno dei primi passi per far sì che il nostro team di lavoro sia sempre unito è quello di conoscere al meglio la sua composizione e sopratutto le peculiarità dei membri che ne fanno parte. Ogni collaboratore deve sentirsi valorizzato e parte integrante di un meccanismo professionale che deve essere sempre ben oliato e in sintonia con le altre componenti aziendali. Fare team building, organizzare attività e incontri anche al di fuori del contesto lavorativo può essere un buon metodo per creare una coesione e un rapporto forte tra i membri del team anche a livello personale. Un altro step fondamentale per creare un gruppo coeso in cui non prevalgano i singoli ma gli obiettivi da raggiungere è quello di fare chiarezza fin da subito definendo i compiti e i ruoli che ogni singolo collaboratore deve svolgere e deve ricoprire. In questo modo nessuno prevaricherà un altro e si creerà una sorta di equilibrio che costituirà l’armonia lavorativa del vostro gruppo. Le commistioni e la collaborazione tra i vari membri del team non devono per questo essere influenzate ma avere ben chiara una struttura può aiutare e non poco.
Gratificare nel modo giusto: non esageriamo mai
Per mantenere unito un gruppo bisogna anche evitare che i diversi membri vengano gratificati in modo eccessivo, sia in un senso che in un altro. Se uno dei collaboratori all’interno del team ha svolto un lavoro in modo egregio, è giusto dare risalto a quanto fatto ma enfatizzare troppo sulle gesta di un singolo può creare una frattura all’interno del team. Allo stesso modo, può creare problemi anche l’atteggiamento opposto: mortificare qualcuno per un errore può rompere l’equilibrio di cui si è parlato in precedenza.
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