Da Pasqua a Pasquetta, dal mitra ai peluche. Forse anche per non riaccendere una polemica che l’aveva visto attaccato da più parti dopo quello scatto armato che aveva fatto insorgere le opposizioni e tanti utenti in rete, per niente felici di fronte alla foto di Matteo Salvini che impugna il mitra. L’immagine era stata pubblicata dallo spin doctor del vicepremier, Luca Morisi, del quale in molti avevano chiesto la testa (la dem Pina Picierno lo aveva anche invitato ad “armarsi di cervello”).
“Vi siete accorti che fanno di tutto per gettare fango sulla Lega? – si legge nella didascalia dello scatto incriminato – Si avvicinano le Europee e se ne inventeranno di ogni per fermare il Capitano. Ma noi siamo armati e dotati di elmetto! Avanti tutta, Buona Pasqua!”. Massimiliano Smeriglio, vice di Nicola Zingaretti in Regione Lazio, aveva usato toni durissimi: “Un’inaccettabile provocazione nel giorno, già funestato dall’attentato in Sri Lanka, in cui gli italiani cercano pace e serenità familiare”.
Forse proprio per questo Matteo Salvini ha deciso di cambiare radicalmente rotta, tornando sui social a meno di ventiquattr’ore di distanza con un post dai toni decisamente diversi. Niente provocazioni, niente affermazioni spavalde, niente frecciatine agli avversari politici. Tre peluche uno accanto all’altro, con un paesaggio montano sullo sfondo. Lui, il leader della Lega, non fa nemmeno capolino sulla scena.
“Pronti alla gita in montagna con procione, coniglietto e unicorno – ha scritto il premier -Buona giornata Amici!”. Un modo per gettare acqua sul fuoco e rimettere al centro della scena, dopo tanto tempo, la sua vita privata. Non è mancato chi, tra gli utenti, ha sottolineato in maniera sarcastica il passo indietro: “Oggi niente mitra? Non andiamo a sparare alle marmotte?”.
Salvini con il mitra a Pasqua, De Magistris: “Pericoloso delirio di onnipotenza”