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De Donno, la verità sui profili social scomparsi: “Li ha chiusi lui, è in silenzio stampa”

È scoppiato un giallo sugli account social del dottor Giuseppe De Donno, primario di pneumologia dell’ospedale Carlo Poma di Mantova, che insieme al policlinico San Matteo di Pavia ha concluso da pochi giorni una sperimentazione sulla cura del plasma per il Covid-19. Subito si sono scatenati i complottisti, i quali hanno inondato Facebook di post per dire che dietro questa scomparsa ci siano i classici poteri forti. Poi, però, ci ha pensato nextquotidiano a spiegare bene come sono andate le cose: “De Donno ha fatto sapere a chi era in attesa delle sue interviste di aver proclamato un silenzio stampa autoimposto”.

Anche l’account di Vox Italia, il partito di Diego Fusaro, ha fatto sapere che De Donno aveva annullato l’intervista annunciata per oggi. E, sempre come riporta nextquotidiano, su Facebook alcuni dei suoi amici hanno pubblicato una serie di screenshot dove l’account di De Donno risultava disattivato da lui stesso. Altri hanno pubblicato screen in cui conoscenti di De Donno spiegavano che era stato lui stesso a disattivare l’account. Nella polemica si era inserita, qualche giorno fa, anche la (falsa) notizia dell’arrivo dei Nas all’ospedale Carlo Poma di Mantova per chiedere informazioni su una donna incinta guarita da Covid-19 con la somministrazione del plasma.

In realtà, come ha precisato ieri l’ASST di Mantova, “non c’è stato nessun accesso dei NAS: sono state semplicemente richieste informazioni di natura generica sul sito e la natura della sperimentazione” relativa all’utilizzo di plasma iperiummume contro Covid-19, “proprio a seguito delle notizie riportate dalla stampa. La terapia sperimentale è “somministrata fuori protocollo in ambito compassionevole”, aveva precisato il direttore generale dell’Asst di Mantova, Raffaello Stradoni.

Insomma, per i complottisti un altro buco nell’acqua. Non sanno più a che cosa aggrapparsi. E viene quasi da rimpiangere i tempi in cui se la prendevano con Soros, ora sostituito da Bill Gates. Vaccini, microchip, scie chimiche, fotomontaggi… Alla fine, c’è di buono che la verità si attesta sempre.

 

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