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Dedica la laurea al padre morto per Covid: “Avrei dovuto dirgli più volte ti voglio bene”

Era la fine del 2020 quando Salvatore Loverso, 30 anni, perdeva suo padre a causa del Coronavirus. Ricoverato in ospedale a Modena e intubato, l’uomo di 64 anni che soffriva di diabete, è morto nel giro di 10 giorni dopo aver contratto il virus, lasciando alla sua famiglia un vuoto incolmabile. Dopo quella grande perdita Salvatore si è messo di lena sui libri e ha realizzato il sogno del genitore: l’estate scorsa si è infatti laureato in Lingue, portando la corona d’alloro che gli amici gli avevano messo in testa sulla tomba del padre. Al dolore per la perdita Salvatore aggiunge anche un rimpianto: quello di non essere riuscito a dire abbastanza “ti voglio bene” a suo padre tutte le volte che serviva. La storia di Salvatore è stata raccontata nel programma C’è posta per te di Maria De Filippi, grazie alla sorpresa di mamma Enza: “Tuo padre era orgoglioso di te, ti ha amato tantissimo”, ha detto la donna dopo l’apertura della busta.

“Mio figlio ritiene di non aver saputo dire a suo padre quanto gli volesse bene”, ha spiegato Enza Loverso durante la trasmissione televisiva. Dopo la scomparsa del papà, Salvatore, detto Sally, appassionato pallanuotista, ha accelerato gli studi e si è laureato la scorsa estate: poi ha portato sulla tomba del papà la corona d’alloro che gli amici gli avevano messo sul capo. “Tuo padre era orgoglioso di te, ti ha amato tantissimo, e sicuramente sa che anche tu gli hai voluto tanto bene”, ha aggiunto la madre.

A chiamare la redazione era stata proprio mamma Enza, che ha voluto fare una sorpresa al figlio e fargli incontrare il suo beniamino, Stefano De Martino, che gli ha regalato la sua penna portafortuna. “Quando è finito l’inchiostro, è tornata la serenità. Ho ricaricato la penna perché possa continuare con te il suo compito”, ha detto il noto entertainer, invitando il giovane a fare pace con i rimpianti e a ritrovare il sorriso, insieme alla mamma.

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