Una storia terribile arriva dagli Usa. I fatti risalgono a metà settembre dello scorso anno, ma solo nei giorni scorsi alcuni organi di stampa americani, tra cui il Washington Post, ne hanno parlato. Secondo quanto si apprende, un uomo afroamericano di nome Lashawn Thompson, detenuto nel carcere di Atlanta, in Georgia, è stato trovato morto nella sua cella. Secondo il suo avvocato sarebbe stato “divorato vivo dalle cimici”. Una vicenda che, se confermata, fa letteralmente rabbrividire.
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Detenuto morto divorato dalle cimici
Una scena orrenda si è presentata davanti agli occhi di chi ha trovato il corpo di Lashawn Thompson nella sua cella nel carcere di Atlanta. Il detenuto 35enne, arrestato dopo una rissa, è stato trovato morto, probabilmente divorato vivo dalle cimici. Il suo letto, arrugginito e circondato di rifiuti, sarebbe stato infestato da migliaia di quegli insetti. La guardia carceraria che è dovuta entrare nella cella dove si trovava l’uomo è stata addirittura costretta ad indossare una tuta di protezione per evitare qualsiasi contaminazione.
Sul pavimento della cella del detenuto del carcere di Atlanta, morto molto probabilmente divorato dalle cimici, c’erano cucchiai di plastica, due pantofole sudicie, pezzi di carta. L’unica sedia presente era uno sgabello di metallo sudicio. L’uomo afroamericano era stato rinchiuso nell’unità psichiatrica del carcere della contea di Fulton a causa di alcuni problemi mentali.
Ma, come spiega anche il suo legale Michael Harper, al momento dell’arresto Lashawn Thompson sarebbe stato in buone condizioni fisiche. Peccato però che, soltanto tre giorni dopo il suo arresto, il detenuto sia stato trovato morto. Il suo corpo era coperto di insetti e di sporcizia. Per questo motivo il suo avvocato non esclude che sia stato divorato dalle cimici. “In pratica lo hanno messo lì per farlo morire. – protesta Harper – Ed è proprio ciò che è successo. Avevano in programma di portarlo in un’unità medica per metterlo sotto osservazione, ma non lo hanno mai fatto. E lo hanno trovato morto, divorato da queste cimici”. A rendere ancora più drammatica la vicenda è il fatto che la famiglia di Thompson non fosse nemmeno a conoscenza del suo arresto. Le foto scattate al suo cadavere, poi, mostrano un corpo devastato dalle ferite.
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