La dichiarazione dei redditi di quest’anno sarà resa molto più semplice per tutti i contribuenti. E’ questa la promessa che Governo e Agenzia delle Entrate si sentono di poter mantenere grazie all’introduzione del famoso 730 precompilato: rispetto allo scorso anno, infatti, il modello sarà ora molto più ricco di dati e per questo sostanzialmente “pronto all’uso”.
730 precompilato: i nuovi dati inseriti dall’Agenzia delle Entrate
Quest’anno i contribuenti troveranno quindi una dichiarazione precompilata senz’altro più ricca. Saranno infatti presenti le spese sanitarie che si sono sostenute durante l’anno di riferimento e i rispettivi rimborsi, le spese universitarie e annessi rimborsi, le spese funebri, i contributi versati a favore della previdenza complementare e le informazioni inerenti spese di ristrutturazione e di riqualificazione energetica; e poi ancora interessi passivi vantati sui mutui, contributi per la previdenza e l’assistenza sociale, contributi versati per i lavoratori domestici e premi assicurativi.
All’interno del 730 precompilato ci saranno poi gli oneri detraibili che sono stati sostenuti dal contribuente e che il sostituto di imposta ha a sua volta riconosciuto, nonché quegli importi ricavati dalla dichiarazione dello scorso anno che hanno dato diritto ad un piano di rimborso protratto su più rate (come per esempio i rimborsi da spese di ristrutturazione edilizia).
Come si accede al modello 730 precompilato
Per accedere al nuovo 730 precompilato occorrerà entrare nella propria area riservata sul sito web dell’Agenzia delle Entrate o dell’Inps, a condizione, ovviamente, di essere in possesso delle credenziali di accesso (che si possono comunque richiedere tramite i suddetti portali Internet).
Andrea Sangó