Un omicidio brutale ha scosso il quartiere di Pianura a Napoli, con vittima Rosa Gigante, una donna di 73 anni. La notizia ha fatto rapidamente il giro del web a causa della popolarità del figlio della vittima, Donato De Caprio, noto influencer su TikTok con tre milioni di follower, famoso per il suo locale ‘Con mollica o senza’, situato a Pignasecca, frequentato da turisti e napoletani. Le indagini si sono concentrate su una vicina di casa della madre di De Caprio, Stefania Russolillo, una donna di circa trent’anni affetta da problemi psichiatrici, che è stata interrogata dalla Procura di Napoli. Ma ora il giallo si infittisce perché la donna prima ammette e poi nega di essere l’autrice dell’omicidio.
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L’interrogatorio della presunta assassina della madre di Donato De Caprio
“Non ho mai detto al mio compagno di aver fatto quella cosa, non ho ucciso io la signora e tanto meno dato fuoco ai suoi vestiti. – dichiara in questura la presunta assassina della madre di Donato De Caprio di fronte al pm Maurizio De Marco – A mezzogiorno ho sentito la voce di Rosa sulle scale: urlava e mi rimproverava di averle rubato le bollette dalla cassetta postale, e di fare sporcizia sui pianerottoli. Abbiamo iniziato a litigare, lei mi ha afferrato per i capelli e io mi sono difesa. Mentre chiedevo aiuto è caduta all’indietro, ma io non le ho messo le mani addosso. A terra continuava a urlare, e da quel momento non ricordo più nulla”.
Secondo quanto riferisce Il Messaggero, il dubbio degli inquirenti e dei parenti della vittima è che non si ci sia stata nessuna lite, ma che invece qualcuno cercasse i soldi del figlio di Rosa Gigante. “Per capire le cause del decesso bisognerà attendere i risultati dell’autopsia”, riferisce il capo della Squadra Mobile di Napoli Alfredo Fabbrocini confermando anche che l’individuazione della presunta killer della madre di Donato De Caprio è avvenuta “grazie alle testimonianze di altre persone presenti nel palazzo”.
Il dolore di De Caprio
“Ci sono tanti punti da chiarire, i figli della vittima sono tutti sotto choc e chiedono giustizia”, attacca il legale della famiglia della donna, Hilarry Sedu. “La mia famiglia si è subito affidata ai legali per scoprire la verità. – dichiara sconvolto Donato De Caprio – Mia madre era una donna vigile e cosciente che non può essere definita invalida all’infuori dell’unico problema che aveva in quanto non vedente. La mia abitazione è vicino alla sua, mia madre ha sempre avuto al suo fianco tutta la famiglia. Quello che è successo è talmente grave che non trovo le parole per dire altro e chiedo rispetto per questo momento di estrema sofferenza”.
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