Volano gli stracci nel centrodestra dopo la sconfitta nei ballottaggi delle recenti elezioni amministrative. A parole tutti e tre i leader, Silvio Berlusconi, Giorgia Meloni e Matteo Salvini, sembrano voler giungere presto ad un accordo che permetta loro di vincere le elezioni politiche del 2023. Ma nei fatti Forza Italia, Fdi e Lega restano profondamente divisi. E l’appello lanciato da Berlusconi ne è la prova.
“In tutta Italia il centrodestra vince quando presenta candidati esperti dal profilo moderato, preparati, capaci, di Forza Italia o comunque dell’area di centro. – spiega Berlusconi in un video messaggio – Naturalmente la coalizione del centrodestra vince solo quando è unita. Le divisioni degli ultimi mesi hanno allontanato molti elettori. Sarò io stesso a promuovere un confronto approfondito con i nostri alleati per disegnare l’Italia del futuro e vincere le prossime elezioni nazionali”, conclude.
“Basta litigi, a partire della Sicilia. Non possiamo rischiare di mettere a repentaglio il risultato delle politiche. – lancia intanto un appello agli alleati Giorgia Meloni – Chiederò a Salvini e Berlusconi di vederci il prima possibile per evitare ulteriori divisioni. Trovo curiosa la polemica continua da parte degli alleati sul mancato apparentamento a Verona, con tanto di attacchi al sindaco di centrodestra a urne aperte. Mentre a Catanzaro FdI sosteneva lealmente un candidato che pure ci aveva negato l’apparentamento. Perciò credo che il centrodestra debba fare una riflessione sul tempo che anche in queste elezioni ha inutilmente speso in polemiche interne”.
Matteo Salvini decide di replicare ai richiami dei suoi due alleati sottolineando di essere pronto “a vederci tutti anche domani”. Ma già riemergono le prime spaccature in Lombardia, dove la Lega ha tutte le intenzioni di confermare come candidato alla guida della Regione il governatore uscente Attilio Fontana, al quale però la forzista Letizia Moratti vorrebbe soffiare la poltrona.
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