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Dracula muore e incontra Dio in cielo. Dio non vuole mandarlo in Paradiso a causa di tutti i suoi peccati, ma vuole dargli una chance di redenzione… Continua

Dracula muore e incontra Dio in cielo. Dio non vuole mandarlo in Paradiso a causa di tutti i suoi peccati, ma vuole dargli una chance di redenzione. “Ti rimanderò sulla Terra, ma non in forma umana… Che altro essere vivente vorresti essere?” Dracula, tutt’altro che pentito della sua vita precedente, risponde: “Voglio essere un essere vivente con le ali e che succhia il sangue, eh eh eh!!” “E sia”, dice Dio e lo trasforma in un pipistrello-vampiro. Dracula torna così sulla Terra, svolazza qua e là succhiando sangue, finché non viene ucciso da un contadino. Si ritrova al cospetto di Dio, lievemente più umile. “Ti darò un’altra possibilità. Ti rimanderò sulla Terra. Ma questa volta NON sarai un essere vivente!”

Ma Dracula è imperterrito: “Voglio essere un essere vivente con le ali e che succhia il sangue!!!!” Dio ci pensa un attimo, poi dice: “OK, se è questo che vuoi!!” e lo trasforma in una zanzara. Così Dracula torna sulla Terra come zanzara, svolazza e succhia sangue, finché non viene ucciso da una sua “vittima”. Si ritrova di nuovo di fronte a Dio… “Ti do un’ultima chance, ma stavolta non voglio che diventi un essere vivente! Ti trasformerò in un essere non vivente! Cosa vuoi essere?” chiede Dio. Dracula, testardo: “Uffa!! Trasformami in una cosa non vivente, ma con le ali e che succhi il sangue!!” “Perfetto!!” dice Dio e trasforma Dracula in un assorbente.