Sandra Milo, una delle figure più emblematiche e amate del cinema italiano, è morta all’età di 90 anni. La notizia della sua scomparsa, avvenuta nella sua abitazione circondata dall’affetto dei suoi cari come era suo desiderio, è stata confermata dalla famiglia. Nata nel 1933, Sandra Milo aveva raggiunto il traguardo dei 90 anni nel 2023, lasciando dietro di sé un’eredità artistica indimenticabile.
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Addio a Sandrocchia, la musa di Federico Fellini che per lei impazziva
Soprannominata affettuosamente “Sandrocchia” dal regista Federico Fellini, per il quale è stata una vera e propria musa, Sandra Milo ha avuto una carriera cinematografica di rilievo, segnata da ruoli iconici e da una presenza scenica inconfondibile. La sua collaborazione con Fellini ha dato vita a alcune delle pellicole più memorabili del cinema italiano, facendo di lei un volto indimenticabile per generazioni di appassionati.
La sua carriera abbraccia decenni di storia del cinema, durante i quali ha lavorato con alcuni dei più grandi registi e ha interpretato ruoli che hanno lasciato un segno indelebile nella cultura popolare. Con la sua scomparsa, il mondo del cinema perde una delle sue stelle più luminose, una donna che ha saputo incantare il pubblico con il suo talento, la sua eleganza e il suo carisma.
La vita e la carriera di Sandra Milo sono state caratterizzate da una passione per la recitazione e da una dedizione all’arte che hanno ispirato molti. Il suo contributo al cinema non solo italiano, ma anche internazionale, sarà ricordato e celebrato per molti anni a venire.
Sandra Milo e Marcello Mastroianni in Otto e Mezzo:
Sandra Milo e Federico Fellini, partner sul lavoro e nella vita (con il benestare di Giulietta Masina)
Sandra Milo ha aperto il suo cuore in un’ intervista, raccontando della sua relazione segreta durata 17 anni con il regista Federico Fellini. La loro storia d’amore, iniziata sul set del film “8 e mezzo” nel 1963, è stata caratterizzata da una passione travolgente, ma anche da una scelta sofferta e consapevole da parte di Milo.
«Sono molto proiettata nel presente”, aveva spiegato la Milo. “Ero sempre pronta a lasciare il lavoro e a mollare tutto per i sentimenti. In effetti ho avuto una fortuna che forse non mi meritavo, lavoro più adesso che sono vecchia, forse perché non seguo più l’amore come quando ero giovane», ha confessato Milo, riflettendo sul suo approccio agli affetti personali e professionali”.
Svelando i dettagli della loro relazione, Milo ha rivelato: «Quando lui mi ha detto ‘Basta essere amanti, voglio stare con te’ io non ho accettato. Volevo conservare l’amore straordinario che è ancora dentro me e mi dà forza e felicità, dovevo lasciarlo così com’era, senza banalizzarlo con una storia di vita in comune». Queste parole riflettono la decisione di Milo di preservare la purezza e la magia di un amore che era nato e fiorito nell’ombra, scegliendo di concluderlo nel suo momento più bello piuttosto che trasformarlo in una quotidianità che avrebbe potuto alterarne la natura.
Milo ha anche parlato del suo rapporto con Giulietta Masina, moglie di Fellini, descrivendo un legame di rispetto e affetto reciproco: «Volevo molto bene a Giulietta. Era un amore condiviso. Lei lo amava molto e anch’io. Con un uomo come Federico, era impossibile pensare di tenerlo solo per sé».