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Terrorismo, è morto “l’uomo nero”

E’ morto l’uomo nero. Se ne è andato oggi a Ostia Pierluigi Concutelli, terrorista di estrema destra che negli anni di piombo era stato tra i capi di Ordine Nuovo prima di darsi alla lotta armata. Leggi anche Caccia britannici e tedeschi intercettano aereo russo sull’Estonia

Era stato condannato all’ergastolo per l’omicidio, compiuto nel 1976, del giudice Vittorio Occorsio: dopo aver trascorso quasi metà della sua vita in carcere, ha ottenuto la sospensione condizionale della pena nel 2011 per motivi di salute. Era, infatti, stato colpito da emorragia cerebrale ed era malato da tempo.

Il “Comandante”, come era soprannominato negli anni della lotta armata, avrebbe compiuto 80 anni il prossimo giugno. L’uomo nero, come se stesso si è definito nella sua autobiografia uscita nel 2008 e scritta con Giuseppe Ardica, è stato ritenuto responsabile anche degli omicidi nel carcere di Novara dell’estremista di destra Carmine Palladino e di Ermanno Buzzi, sospettati da Concutelli di voler collaborare con le forze dell’ordine. Leggi anche Crosetto minacciato di morte dalla Russia: “Taglia da 15 milioni di dollari”

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