5. Non cambiare mai
Tra le cattive abitudini che ti danneggeranno di più nel lungo periodo c’è quella di restare sempre uguale a te stesso. Anche se sei un professionista colto e affermato, non dimenticare che fuori la concorrenza è agguerrita. Adagiandoti su ciò che sei, domani potresti venire scavalcato perché hai smesso di investire su di te per migliorarti.
Usa bene il tuo tempo impiegandolo per acquisire nuove competenze, dedicarti ai tuoi hobby e sperimentare cose nuove. Non essere pigro e non sentirti arrivato, ma cogli tutte le opportunità che ti si presentano per arricchirti come persona e professionista. Il tuo sforzo sarà presto ripagato perché riuscirai a guadagnare di più.
4. Fissarsi su un solo lavoro
Le cattive abitudini spesso sono difficili da riconoscere. Anche tu potresti essere uno di quelli che si è focalizzato su un obiettivo e continua a investire le sue forze in un’unica direzione: il lavoro dei suoi sogni o quello per cui ha studiato… il resto non esiste! Soprattutto in questi tempi di crisi, non c’è niente di più deleterio per le tue finanze e la tua carriera.
Se non ti basta lavorare, ma vuoi che il tuo sforzo sia adeguatamente remunerato, difficilmente oggi ti basterà una sola attività. Non affidarti a un’unica fonte di reddito, ma diversifica le tue entrate se vuoi fare soldi, oppure ti ritroverai “a secco” a metà mese perché ciò che hai guadagnato non ti basta per vivere, figuriamoci per toglierti degli sfizi!
3. Arrendersi alla demotivazione
Essere demotivato è una delle cattive abitudini che devi combattere con tutte le tue forze. Se fai un lavoro che non ti piace, oppure dopo molto tempo hai perso l’entusiasmo, è del tutto normale e comune a tante persone. Fai bene a resistere, viste le difficoltà con cui oggi si trova un lavoro serio e regolarmente retribuito… ma scordati di fare più soldi continuando così! Il disinteresse o la stanchezza per ciò che fai ti porteranno a non dare il massimo e quindi a rendere sempre meno nel tempo. Questo si tradurrà in guadagni sempre minori o comunque sottodimensionati rispetto a quelli che potresti ottenere sfruttando pienamente il tuo talento e le tue competenze grazie alla maggiore motivazione. Cerca di capire le cause del tuo disagio e, se necessario, reinventati professionalmente per un futuro migliore.
2. Mostrarsi eccessivamente generosi
La generosità è una virtù sempre più rara ai tempi d’oggi, dove la stragrande maggioranza delle persone pensa solo al proprio utile, specie quando si tratta di lavoro. Se da un lato può aiutarti nelle relazioni con i colleghi e farti persino guadagnare dei clienti e la stima del capo, dall’altro devi dosarla bene e a non esagerare se non vuoi che ti rechi solo svantaggi.
Non sacrificare la tua vita e il tuo tempo per le “urgenze” o gli imprevisti sul lavoro se ogni volta sei l’unico; non essere nemmeno quello che, sempre, anticipa le spese o offre il pranzo ai colleghi se vedi che gli altri non si fanno mai questi scrupoli. Se vuoi fare soldi, metti dei paletti per evitare che le persone intorno si approfittino delle tue buone qualità.
1. Essere troppo accondiscendenti
Dire sempre di sì è una di quelle cattive abitudini che non rovinerà solo il tuo futuro professionale, ma in generale la tua vita. In ogni trattativa “sana” ci deve essere sempre un confronto tra le parti per trovare un accordo comune.
Se ogni volta acconsenti per evitare discussioni, anche quando la pensi diversamente, alla fine sarai l’unico che ci rimetterà sempre. Credi in te stesso, fatti valere e chiedi quello che meriti anche quando si tratta di farti pagare. Nessuna delle persone che è riuscita a fare soldi ha mai svalutato se stessa e il suo lavoro.