Elena Cecchettin in questi giorni di lutto e dolore non si è mai tiraao indietro: ha risposto alle domande dei giornalisti ed è andata in televisione. Ha scritto una lettera al Corriere della Sera e condiviso tutti i suoi pensieri sui social. Elena sta dimostrando una forza ed un coraggio incredibili, sdoganando espressioni come “patriarcato” e “cultura dello stupro“, a dispetto delle critiche, che vanno dal suo look alle parole ritenute ‘politicizzate’ da diversi opinionisti tv ed esponenti della politica. Basti pensare ad esempio alle parole del consigliere regionale del Veneto Stefano Valdegamberi. Ma a difenderla ci pensa Federica Sciarelli.
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Chi l’ha visto, Federica Sciarelli difende Elena Cecchettin
Anche la giornalista Cesara Buonamici, nello studio di Pomeriggio 5, ha detto che le parole di Elena Cecchettin le sembravano un po’ forzate: “Quello che dice la sorella francamente anche io non lo seguo. Il discorso di Elena Cecchettin sembra un po’ forzato, ci vedo una specie di volontà politica. Qui c’è una cosa da tenere presente, cioè che chi compie questi delitti, al di là del discorso del patriarcato, si sente offeso nell’onore, non accetta di essere lasciato e non accetta che la ragazza sia migliore di te. Non è un problema la pena, rischiano la morte, l’ergastolo, non gliene importa nulla”.
Tutti commenti negativi contro Elena, insomma. Fino a ieri sera quando, durante la puntata di Chi l’ha visto?, Federica Sciarelli è intervenuta per prendere le parti della sorella di Giulia. Ha descritto Elena come una ragazza forte e ammirevole per aver avviato un dibattito molto importante per la nostra società. E sulle polemiche per la frase pubblicata sui social “Per te bruceremo tutto” e per la felpa indossata da Elena durante un’ospitata in tv (in cui, a detta di qualcuno, c’era un simbolo satanista), Federica Sciarelli ha spiegato che quella frase è tratta dalla poesia ‘Se domani non torno‘ di Cristina Torre Caceres e la felpa è del marchio Skategoat di Thrasher, un magazine per skaters fondato oltre 40 anni fa.
Federica Sciarelli: “Adesso dobbiamo fare una battaglia per la famiglia di Giulia”
“Adesso dobbiamo fare una battaglia per la famiglia di Giulia, per il papà, per il fratello e per Elena, la sorella di Giulia. Elena è una ragazza fortissima che ha detto ‘io non sto zitta’ e ha fatto scatenare un dibattito. I familiari non devono chiudersi in loro stessi e fanno bene a parlare. Questa è la nostra battaglia di stasera. – ha aggiunto la conduttrice del programma Rai – Questa splendida ragazza che è Elena, ha fatto sì che si aprisse un dibattito fortissimo. E per questo le va reso merito. Ha citato una splendida poesia e le hanno dato della sovversiva. Ma la stessa poesia è stata riportata sul profilo della polizia di stato, anche loro sono dei sovversivi?”, ha concluso Federica Sciarelli.
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