“L’accordo firmato con il Pd è il frutto di una scelta di responsabilità, ma a condizioni ben precise. Non siamo disposti a rivederlo. Può essere cancellato, ma non annacquato aggiungendo partiti zattera o iniziative incoerenti”. Queste le parole definitive di Carlo Calenda, leader di Azione, che prende la palla al balzo mentre Sinistra Italiana e Europa Verde avevano chiesto 48 ore di tempo per prendere una decisione circa la possibilità di alleanze con il Pd nonostante il veto di Azione.
Impossibile dialogare con chi dice che l’Agenda Draghi non esiste: “Mi pare ci sia una scelta piuttosto netta da fare che ha siglato un patto chiaro con noi che dice l’opposto. A queste condizioni per quanto ci concerne non c’è spazio per loro nella coalizione. No NATO, no agenda Draghi, eccetera, sono linee rosse per noi e per +Europa. Adesso decida Enrico Letta”. ha scritto calenda sui social.