Un recente sondaggio di Reuters/Ipsos ha rivelato risultati interessanti: Kamala Harris è in testa rispetto a Donald Trump. Questo è il primo sondaggio condotto dopo che Joe Biden ha ritirato la sua candidatura alla presidenza e ha deciso di sostenere la vicepresidente Harris. La rilevazione è stata effettuata lunedì e martedì, subito dopo la Convention nazionale repubblicana, durante la quale Trump ha accettato formalmente la nomina del suo partito.
I numeri del sondaggio
Kamala Harris ha ottenuto il 44% delle preferenze, contro il 42% di Trump. Anche se la differenza è minima, rientra comunque nel margine di errore di 3 punti percentuali. Nei sondaggi precedenti, i due candidati erano spesso pari. A metà luglio, entrambi erano al 44%, mentre all’inizio del mese Trump era in vantaggio di un punto percentuale. È importante ricordare che, sebbene i sondaggi nazionali siano un buon indicatore del supporto generale, solo alcuni Stati chiave determinano l’esito delle elezioni presidenziali attraverso il Collegio elettorale.
La percezione degli elettori
Il 56% degli elettori registrati vede Kamala Harris, 59 anni, come “mentalmente acuta e capace di affrontare le sfide”. Trump, 78 anni, ottiene solo il 49% in questa valutazione. Joe Biden, invece, ha solo il 22% di valutazioni positive in termini di capacità mentale. Questo potrebbe spiegare perché molti elettori sono disposti a sostenere Harris come alternativa a Biden.
Nel sondaggio è stata anche considerata una ipotetica scheda elettorale con Robert F. Kennedy Jr. come candidato indipendente. In questo scenario, Harris ottiene il 42% delle preferenze, Trump il 38% e Kennedy l’8%. Questo margine è fuori dal margine di errore, indicando un vantaggio più solido per Harris. Tuttavia, Kennedy deve ancora qualificarsi per essere sulla scheda elettorale in molti stati.
I parametri del sondaggio
Il sondaggio è stato condotto online, coinvolgendo 1.241 adulti statunitensi, di cui 1.018 elettori registrati. I risultati suggeriscono che Kamala Harris potrebbe essere in una posizione forte per affrontare Donald Trump nelle prossime elezioni. Con il supporto di Biden e una percezione positiva tra gli elettori, Harris potrebbe rappresentare una svolta storica nella politica americana. Tuttavia, come sempre, la vera prova sarà il giorno delle elezioni.