Nell’attesa della scoperta di un vaccino contro il nuovo coronavirus che metta fine alla pandemia mondiale, il miliardario americano Elon Musk ha rivelato che quando sarà disponibile, non intende vaccinarsi. Intervistato da Kara Swisher nel podcast del New York Times “Sway”, alla domanda “Riceverai un vaccino? Cosa farai con la tua famiglia?”, Musk ha risposto senza esitazione: “No, non sono a rischio per Covid e nemmeno i miei figli”. Quindi ha aggiunto: “Questo è un problema caldo in cui la razionalità passa in secondo piano. Nel grande schema delle cose quello che abbiamo è qualcosa con un tasso di mortalità molto basso e un alto contagio – e ha concluso dicendo -. In sostanza, la cosa giusta da fare sarebbe non chiudere a chiave l’intero paese, ma mettere in quarantena chiunque sia a rischio finché non sarà passata la tempesta”. Inoltre il CEO di Tesla e SpaceX ha criticato le restrizioni anti-covid e ha difeso la decisione di mantenere le sue fabbriche attive e funzionanti nonostante la diffusione del virus.
L’imprenditore ha dovuto però affrontare alcuni ostacoli nel mantenere aperte le sue fabbriche Tesla in California e a maggio ha citato in giudizio i funzionari della contea di Alameda per aver tentato di chiudere il magazzino principale di Fremont dell’azienda a causa del virus fino a giugno. E alla domanda sul benessere dei suoi dipendenti, sulle loro paure a recarsi nei luoghi di lavoro nonostante il virus, Musk ha risposto: “Ottimo, restate a casa. Se hanno una ragione legittima per essere a rischio, dovrebbero restare a casa”.
Ti potrebbe interessare anche: “Bugiardo”, “Clown”. Trump-Biden, lo scontro in tv tra insulti e interruzioni: chi ha vinto