Elon Musk ne studia una delle sue: tutto pronto per la rivoluzione del traffico sotterraneo
Che cosa significa essere un vero innovatore? Proveremo a rispondere parlando dell’ultimo straordinario progetto di un personaggio che continua a far parlare di sé.
Essere innovatore significa pensare continuamente a superare, a superarsi, tenere acceso il cervello in una sorta di moto perpetuo, che non contempla il riposo, neppure durante le ore di sonno. Essere innovatore significa ricercare spasmodicamente di applicare la tecnologia alla tecnologia stessa, dando vita a progetti e realizzazioni che migliorino, elevino lo standard di vita. Essere innovatori significa stare un passo avanti a tutti, applicando la teoria concettuale alla pratica fattuale, che probabilmente è una delle cose più difficili del mondo, visto che sono in molti a pensare di fare ed in pochissimi a fare davvero.
Elon Musk è indubbiamente uno di coloro che ‘fanno davvero’, con tutte le sue contraddizioni ed i suoi fisiologici difetti, che non sta certo a noi giudicare, ma il patron di Tesla è, oggettivamente, un innovatore. Dopo essere stato uno degli inventori di PayPal, quando ancora acquistare su internet era ‘roba da pazzi’, dopo aver fondato uno dei marchi più influenti del mercato contemporaneo, si è messo in testa di rivoluzionare completamente la mobilità del futuro, ed è a lavoro per riuscirci.
Abbiamo già ampiamente parlato di Hyperloop, il treno supersonico che presto correrà sottoterra alla velocità della luce, che ha ispirato anche i cinesi, più reattivi e pronti all’effettiva realizzazione. Adesso il nuovo obiettivo di Elon Musk è decongestionare il traffico cittadino, ma non convincendo le persone a fare a meno delle macchine, anzi. Il progetto del visionario americano coinvolge proprio le auto: è stato scavato il primo tunnel di 150 metri di lunghezza, sotto il suolo di Los Angeles, che potrebbe essere il preludio alla prima metropolitana per automobili. Una follia? Tutt’altro.
IL PROGETTO
Il piano di Musk prevede la costruzione di infrastrutture sotterranee che replichino esattamente il sistema metropolitano, ma che prevedano la presenza di vere e proprie strade, su cui le auto possano sfrecciare ad alta velocità, risalendo al vicino al punto desiderato. Il veicolo verrebbe risucchiato sotto terra da una piazzola-vagone che conduce all’impianto stradale sotterraneo. Una volta raggiunto il punto desiderato, con lo stesso procedimento l’auto riaffiora al piano-terra e continua la sua corsa. Sarebbe una soluzione per il traffico delle grandi metropoli, almeno per quanto riguarda le zone più critiche.
LA FUGA DAL TRAFFICO
Si tratterebbe, dunque, di una vera e propria via di fuga dalle interminabili code ai semafori, un argine massiccio contro gli incidenti stradali ed un sollievo per i ciclisti ed i pedoni che attraversano la città. Los Angeles si è dichiarata pronta allo studio per la realizzazione dell’ambizioso, innovativo progetto, a garantirlo è proprio il sindaco Eric Garcetti, che sta supportando Elon Musk. Il percorso sotterraneo attraverserebbe gran parte delle ‘segrete’ della città californiana, basandosi su un sistema di piattaforme elettriche che, ad impatto zero, accompagnerebbero i veicoli nel sottosuolo, per poi ricondurli in superficie all’uscita desiderata. Una rampa praticamente ogni miglio, lungo una tratta che dall’aeroporto internazionale situato a sud, attraversa l’estensione urbana fino alla periferia nord della città.
L’INNOVATORE
Ancora una sorprendente contromossa di Elon Musk, che ogni volta che viene messo in discussione non concede il tempo per l’analisi delle sue idee, che tira fuori altri progetti, assolutamente rivoluzionari e degni di nota. Lo abbiamo sentito pronunciarsi su un mondo conquistato dai robot, parlare di turismo spaziale e di una colonizzazione di Marte, abbiamo assistito all’ascesa irresistibile di Tesla: creatore di un nuovo modello di business che sconvolge i canoni e le leggi di mercato, dove vorrà arrivare questo imprenditore, inventore e, senza dubbio, irriducibile, vero innovatore?