Elon Musk potrebbe essere rimosso dalla sua posizione di presidente di Tesla. Ad annunciarlo Tech Crunch: il magazine spiega come uno dei principali azionisti dell’azienda americana abbia espresso – in vista della riunione annuale degli azionisti – la sua proposta di rimuovere Musk dalla sua posizione a favore di una figura “indipendente”. Stando a quanto affermato dall’azionista, la figura di Elon Musk potrebbe intralciare la crescita dell’azienda: il consiglio, comunque, sembra aver bocciato questa proposta.
Elon Musk ancora presidente di Tesla?
Come ogni anni, nel mese di giugno si tiene la riunione annuale degli azionisti di Tesla. È proprio in questo contesto che Jing Zhao – attualmente in possesso di 12 azioni dell’azienda – vorrebbe proporre la rimozione di Elon Musk dalla carica di presidente del colosso delle auto elettriche. Zhao è convinto che una figura celebre come quella dell’imprenditore visionario occupata a ricoprire due cariche – CEO e Chairman – potrebbe essere deleteria per l’azienda nel lungo termine.
La risposta di Tesla
La proposta dell’azionista Jing Zhao sembra però non essere piaciuta al resto del consiglio di Tesla che si è detto convinto nel voler bocciare tale proposta. In particolare, Tech Crunch – dopo aver contattato l’azienda – ha ottenuto come risposta la copia dell’intero messaggio redatto dal consiglio. “Alla luce delle significative opportunità future di crescita e della necessità di un’accurata attuazione al fine di raggiungere tali scopi, il Consiglio ritiene che alla società continui ad essere utile la presenza di Mr. Musk nel ricoprire il ruolo di Presidente” – si legge. “Il Consiglio ritiene che l’autorità del Lead Independent Director e la presenza di altri sei amministratori indipendenti assicurino che il Consiglio agisca in modo del tutto indipendente. L’attuale struttura del Consiglio è inoltre coerente con le pratiche di maggioranza delle grandi aziende pubbliche: secondo lo Spencer Stuart Board Index del 2017, infatti, il 72% delle aziende dell’indice S&P 500 non ha al suo interno un presidente indipendente” – affermano ancora dal consiglio, rimarcando la volontà di non avvallare la proposta dell’azionista Zhao.
Oh btw I’m building a cyborg dragon
— Elon Musk (@elonmusk) 25 aprile 2018
La risposta di Elon Musk
La risposta di Elon Musk a questa proposta non è ancora arrivata. Di certo, però, dando un’occhiata ai profili social dell’imprenditore visionario sembra chiaro come Zhao non abbia toccato minimamente l’indole di Elon Musk. Poche ora fa, infatti, un cinguettio sul suo profilo Twitter recitava “Oh, comunque sto costruendo un drago cyborg”. Forse preso dalla malinconia per l’attesa della nuova stagione di Game of Thrones oppure da un attimo di follia, Elon Musk sembra essere quindi al lavoro ad un nuovo progetto. Non è dato sapere, almeno per ora, se si tratta o meno di uno scherzo ma ciò che è certo è che l’imprenditore non è solito non mantenere le sue promesse. Dopo gli annunci su Twitter sono nati progetti quali quello di The Boring Company o dei lanciafiamme – tanto discussi quanto andati a ruba – con il marchio di quest’ultima azienda, impegnata nella creazione di tunnel sotterranei per le automobili.