Oltre tremila persone sono bloccate da giorni all’interno di una nave da crociera davanti a Port Louis, la capitale dello Stato africano delle Mauritius. Le autorità hanno negato alla Norwegian Dawn, questo il nome della nave, la possibilità di far scendere a terra turisti e personale per il timore di una potenziale epidemia di colera a bordo.
L’allerta per un’epidemia di colera
L’allerta è scattata nei giorni scorsi, dopo la tappa in Sud Africa. Alcuni passeggeri di ritorno dai tour a terra hanno iniziato ad accusare vari malesseri, come mal di stomaco e diarrea. I medici di bordo hanno ordinato così l’immediato isolamento dei passeggeri in cabina. E hanno provveduto ad avvertire le autorità competenti, come da protocollo.
Il sospetto è che gli ospiti con sintomi possano essere stati colpiti dal batterio del colera, anche se per averne certezza bisognerà attendere gli esami sui campioni prelevati a bordo. Al momento almeno 15 persone sono in isolamento. Tra di loro, un membro dell’equipaggio. Da protocollo, nessuno può scendere dalla nave da crociera che domenica avrebbe dovuto concludere il tour e iniziare un nuovo giro. Le autorità delle Mauritius infatti hanno negato alla nave norvegese il permesso di attraccare nella capitale Port Louis per il timore di una potenziale epidemia.
Nell’ultimo anno si sono verificate una serie di epidemie di colera nell’Africa meridionale, che hanno riguardato almeno 188mila persone e provocato più di 3mila vittime, secondo le Nazioni Unite. Le autorità mauriziane hanno affermato che la decisione di bloccare la nave è stata “presa per evitare qualsiasi rischio per la salute” e che domenica 25 febbraio sono stati prelevati dei campioni dai passeggeri in isolamento per verificare se si tratti o meno di malaria.