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Epidemia di Covid, Belpietro durissimo: “Nuova emergenza? B***e. Ecco perché l’allarme è ingiustificato”

Negli ultimi giorni si è parlato molto di una possibile recrudescenza dell’epidemia di Covid, che ormai speravamo di esserci lasciati alle spalle. Ma secondo Maurizio Belpietro è tutto esagerato, o come dice lui “una balla”. Il direttore della Verità attribuisce questo nuovo allarme all’incapacità degli “orfani dell’epidemia” di tornare dietro le quinte. “Con la scusa dell’emergenza”, scrive Belpietro, “non si è andati troppo per il sottile e adesso che la paura è passata e certi metodi sono stati archiviati, c’è comunque chi non si rassegna al ritorno alla normalità“. Il direttore regionale dell’Oms Hans Klauge ha scritto che “stiamo assistendo a un chiaro aumento nelle malattie e nei ricoveri per Covid in diversi Paesi membri dell’Oms Europa. La maggior parte dei casi riguarda persone di età superiore ai 65 anni“. Da queste premesse, secondo il direttore della Verità, si parte per proporre il vaccino aggiornato, le mascherine per i più fragili e tutte le altre precauzioni. Anche se nessuno parla più apertamente di Covid, “nostalgici e allarmati speciali non lesinano nelle previsioni catastrofiche… Il numero di positivi pare sia in crescita esponenziale addirittura di cinque volte”, scrive il giornalista. Che poi cita Taylor Swift, perché il suo tour secondo alcuni esperti favorirebbe gli assembramenti e quindi i contagi. Fra gli allarmisti, Belpietro cita Basseti e Pregliasco. “Sarà”, conclude il direttore, “ma mentre le virostar si agitano, nelle corsie degli ospedali è calma piatta. Nonostante gli esperti facciano a gara a terrorizzare le persone, nei reparti di terapia intensiva non c’è alcun sovraffollamento. Il Covid gira come qualsiasi malattia endemica, come avevano previsto gli esperti più lungimiranti”. Ma soprattutto, conclude Belpietro, “a fronte di un aumento dei contagi, nella pazza estate del 2024, non c’è un incremento della mortalità“. E questo, conclude il giornalista, smentisce la necessità di nuovi allarmi.

Covid, recrudescenza o allarmismo?

Negli ultimi giorni, si è discusso molto di una possibile recrudescenza dell’epidemia di Covid-19, un fenomeno che speravamo di aver lasciato alle spalle. Tuttavia, Maurizio Belpietro sostiene che queste preoccupazioni siano eccessive, definendole “una balla”. Secondo il direttore della Verità, questo nuovo allarme è attribuibile all’incapacità degli “orfani dell’epidemia” di tornare nell’ombra. “Con la scusa dell’emergenza”, scrive Belpietro, “non si è stati troppo attenti, e ora che la paura è passata e alcuni metodi sono stati archiviati, c’è ancora chi non si rassegna al ritorno alla normalità”.

Il direttore regionale dell’OMS, Hans Kluge, ha dichiarato che “stiamo assistendo a un chiaro aumento nei casi e nei ricoveri per Covid in diversi paesi membri dell’OMS Europa. La maggior parte dei casi riguarda persone di età superiore ai 65 anni”. Da queste premesse, secondo Belpietro, si parte per proporre il vaccino aggiornato, l’uso delle mascherine per i più vulnerabili e altre misure preventive. Anche se il Covid non è più un argomento di primo piano, “nostalgici e allarmisti speciali non lesinano in previsioni catastrofiche… Il numero di positivi sembra crescere esponenzialmente, addirittura di cinque volte”, scrive Belpietro.

Il giornalista cita anche Taylor Swift, sostenendo che il suo tour favorirebbe gli assembramenti e quindi i contagi. Tra gli allarmisti, Belpietro menziona Basseti e Pregliasco. “Sarà”, conclude il direttore, “ma mentre le virostar si agitano, negli ospedali regna la calma. Nonostante gli esperti facciano a gara a spaventare la popolazione, nei reparti di terapia intensiva non c’è sovraffollamento. Il Covid circola come qualsiasi malattia endemica, come avevano previsto gli esperti più lungimiranti”.

Infine, Belpietro sottolinea che “nonostante l’aumento dei contagi, nella pazza estate del 2024, non c’è stato un incremento della mortalità”. Questo, conclude, smentisce la necessità di nuovi allarmi.