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Eurobond e non solo: Achim Truger e la sua proposta per salvare l’euro e l’Italia

Eurobond europei che siano veri safe-asset anche quando i singoli paesi sono colpiti da una crisi. Il professor Achim Truger, economista di spicco in Germania e da un anno membro del Consiglio degli esperti economici come uno dei grandi saggi che consigliano il Governo tedesco, lancia l’allarme in un intervista esclusiva con il Sole24Ore: l’Italia e l’euro vanno aiutati con misure forti. Secondo Truger, la Bce dovrà poter acquistare (se non idealmente essere obbligata a farlo) questi Eurobond e svolgere poi la sua funzione di prestatore di ultima istanza per sostenere la crescita, finanziare grandi infrastrutture ma anche aiutare i singoli Paesi nell’eurozona a gestire la crisi e velocizzare la convergenza. “L’architettura dell’euro è fragile per gestire una grave crisi come economica – ha affermato l’economista tedesco – e l’euro, minacciato ora dall’epidemia del Coronavirus, rischia di sfasciarsi senza interventi forti per rafforzare la Uem, l’Unione monetaria europea”. Truger è più che consapevole che il Coronavirus sta portando alla luce problemi vecchi dell’architettura della UEM. Problemi che non si risolvono con misure di emergenza, ma che richiedono interventi di ristrutturazione profonda dall’architettura comunitaria.

Bisogna riformare la politica economica europea
“Sono convinto che un cambiamento più radicale sulla politica economica nella Ue debba essere affrontato – ha affermato l’economista tedesco – e questo qualcosa di più fondamentale dovrà andare nella direzione di un maggiore convergenza economica e più crescita. Perché così com’è, l’area dell’euro non è pronta a gestire una crisi economica grave”. Secondo Truger, per contrastare non solo l’epidemia di Coronavirus, l’area dell’euro dovrebbe andare in tre direzioni per evitare il break-up della monta unica e il suo scioglimento definitivo: nel primo punto servirebbero titoli più sicuri, cioè veri Eurobond europei che facciano da veri e propri safe-asset anche quando i singoli Paesi sono colpiti da una crisi. In secondo luogo l’economista tedesco ha suggerito più spazio di manovra per la politica fiscale, come ad esempio l’emissione di safe-asset per finanziare progetti europei, ma anche un Eurobudget come indicato in passato da Emmanuel Macron, oppure un fondo europeo ce faccia credito agli Stati che ne hanno bisogno. Infine Truger, ha suggerito l’attuazione di una politica industriale europea per rafforzare la convergenza e prevenire gli enormi squilibri che ancora abbiamo e che rischiano nel prossimo futuro di diventare più grandi.

Più supporto economico per l’Italia
Come ormai è chiaro a tutti, l’economia Italiana è tra le più deboli Fra i Paesi europei, e l’epidemia di Coronavirus sarà il colpo finale per renderla più gracile. Ma cosa può fare l’Europa per supportare l’Italia? In risposta a questa domanda, l’economista Truger ha affermato: “La mia opinione è che l’Italia merita più supporto e più solidarietà. L’Italia è stato un pase così apertamente europeo che facendo molto per l’integrazione, ha finito per perdere molti strumenti economici per la gestione della crisi”.

Aumentare la crescita potenziale italiana
Aumentare dell’1% la stima della crescita potenziale del Pil dell’Italia, che è irrealisticamente bassa, e che è stata sotto zero in via cumulativa dal 2007, secondo Truger potrebbe rivelarsi una soluzione pragmatica per il nostro Paese: “Basterebbe fissare questo livello per creare più spazio fiscale e con il calcolo del deficit strutturale aiutare l’Italia. La commissione europea si dovrebbe muovere in questa direzione”.

 

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