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Addio di Fabio Fazio alla Rai, la rivelazione di Selvaggia Lucarelli: “Non è stato cacciato”

La notizia dell’addio di Fabio Fazio alla Rai dopo 40 anni di collaborazione ha scatenato un putiferio mediatico e politico. Sono innumerevoli le reazioni di personaggi più o meno famosi a quella che da molti viene considerata una vera e propria cacciata del conduttore dalla tv pubblica. L’esultanza irriverente del leader della lega Matteo Salvini, poi, ha contribuito ad esacerbare gli animi. A sinistra naturalmente è un coro unanime in favore di Fazio, vittima secondo questa vulgata della vendetta della destra. Ma da quelle parti c’è chi non la pensa proprio così. È il caso della giornalista del Fatto Quotidiano Selvaggia Lucarelli che sui social fornisce la sua versione dei fatti di quanto sta accadendo.
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Fabio Fazio Selvaggia Lucarelli

Addio di Fabio Fazio alla Rai: la versione di Selvaggia Lucarelli

“Leggo una partecipazione commossa per l’arrivederci di Fabio Fazio alla Rai. – ironizza Selvaggia Lucarelli in un lunghissimo post pubblicato sui suoi canali social – Una partecipazione così addolorata che per un attimo, aperto twitter, ho pensato che Fazio ci avesse lasciati ed ero addolorata pure io. Poi per fortuna ho scoperto che va tutto bene, ha chiuso un contratto milionario con Discovery”.

“Attenzione, non sto ridimensionando nulla, sto solo cercando di non partecipare a funerali di gente che è, per fortuna, in buona salute, e che scappa da dove in definitiva rischiava una pallottola. – puntualizza Selvaggia Lucarelli – Io non penso che Fabio Fazio sia stato ‘cacciato’, penso che gli abbiano, al massimo, fatto capire che tirava una brutta aria”.

“Fazio è sicuramente un fuoriclasse sotto molti aspetti. Ma di fatto, con la sua tv ha sempre fatto politica. Almeno su alcuni temi, immigrazione su tutto. – questa l’opinione scomoda di Selvaggia Lucarelli – Ha scelto ospiti, spesso politici e intellettuali, vicini alla sua idea di mondo civile e ne ha chirurgicamente evitati altri. Ha fatto una tv gentile e onesta, mai rivoluzionaria. Sotto alcuni aspetti perfino reazionaria. Non mi straccerei le vesti per Fabio Fazio, che con la sua vocazione e i suoi (meritati) privilegi va a restare se stesso altrove, me le straccerei per chi resta al suo posto fingendo di presidiare qualcosa, mentre strizza l’occhio alla peggiore destra di sempre”, conclude.
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