Le vendite di farmaci continuano a crescere senza sosta, con l’estate che funge da motore trainante per il mercato farmaceutico, aumentando notevolmente i profitti delle aziende del settore. Ma quali sono i prodotti più venduti durante l’estate 2024 e perché? Secondo i dati raccolti da Pharma Data Factory, che tiene sotto controllo le vendite del 95% delle farmacie italiane, al primo posto della classifica dei farmaci più venduti si trova il noto antipiretico Tachipirina, con vendite che ammontano a 66 milioni di euro. Seguono l’antibiotico Augmentin con 37 milioni di euro e la vitamina D Dibase con 36 milioni di euro. Nel secondo trimestre del 2024, le farmacie hanno venduto 444,6 milioni di confezioni di farmaci per un totale di 4,5 miliardi di euro, segnando un incremento dell’1,5% in volume e del 2,5% in valore rispetto al trimestre precedente. Tuttavia, dalle vendite emergono anche segnali rilevanti e, in certi casi, preoccupanti.
Uno dei dati più significativi riguarda la forte crescita dell’antidiabetico Rybelsus. È aumentato il numero di diabetici in Italia? No, la realtà è che questo farmaco viene utilizzato anche per altri scopi. Sebbene sia prescritto per il trattamento del diabete di tipo 2, il Rybelsus contiene il principio attivo semaglutide, comune nei farmaci usati per la gestione dell’obesità. Nel secondo trimestre del 2024, le vendite di Rybelsus hanno raggiunto i 26,9 milioni di euro, registrando un incremento del 75% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Molte persone lo usano come farmaco dimagrante, il che rappresenta un vero allarme. Nella top ten dei farmaci venduti troviamo anche il medicinale per asma e BPCO Foster; l’integratore per la flora batterica Enterogermina; il farmaco per disturbi psichici Xanax; l’antibiotico intestinale Normix; la Cardioaspirina; il farmaco per asma e BPCO Revinty Ell e il prodotto per la circolazione venosa Daflon.
Parlando del Daflon, si osserva un autentico boom nelle vendite. Utilizzato per disturbi come gambe pesanti, particolarmente comune durante l’estate, ed emorroidi, ha visto un incremento del 17% rispetto allo scorso anno. Complessivamente, secondo l’indagine, tra luglio 2023 e giugno 2024 sono state vendute circa 1,79 miliardi di confezioni di farmaci per un valore complessivo di 17,9 miliardi di euro. Giorgio Cenciarelli, amministratore delegato di Pharma Data Factory, commenta: “Possiamo definire questo periodo di analisi come un periodo di crescita, con un aumento significativo delle vendite per alcuni prodotti, in parte legato alla stagionalità, in parte al forte aumento dei trend di consumo. Mi riferisco in particolare al semaglutide, una molecola che sta ottenendo risultati clinici ed economici da record in vari ambiti.”
Queste tendenze evidenziano come il mercato farmaceutico stia cambiando, con la crescita della domanda di farmaci che rispondono sia a esigenze stagionali sia a nuovi trend di consumo.