C’è il serio rischio che il 4 maggio diventi per l’Italia non l’inizio della Fase 2 ma un drammatico ritorno alla Fase 1. Sì, perché stando a quanto si percepisce dal comportamento e dalle intenzioni dei cittadini, la maggior parte delle persone ha capito poco su cosa voglia dire “fase 2”. E il boom di prenotazioni di treni da Nord verso Sud sono il segnale più chiaro e anche più critico. C’è infatti il serio rischio che così facendo riesplodano i contagi, vanificando tutti gli sforzi fatti finora. È ancora viva nella memoria la fuga da Milano coi treni presi d’assalto pochi minuti dopo l’annuncio del lockdown da parte di Giuseppe Conte.
Immagini che hanno indignato l’intero Paese e messo a rischio la salute pubblica visto che si usciva da una zona in piena epidemia Covid-19. E ora, il 4 maggio, potrebbe verificarsi il bis. Treni, autobus e i pochi aerei nella tratta Milano-Napoli sono stati già presi d’assalto. E Trenitalia ha già raddoppiato i convogli, come segnala TgCom24. Le scelta di aumentare le corse delle Freccerosse non è stata presa per agevolare questo secondo esodo ma solo in vista della riapertura prevista dal decreto del 4 maggio.
Sarà infatti consentito spostarsi tra Regioni in virtù di compravate esigenze lavorative, di salute o per tornare al proprio domicilio. E sono questi ultimi che hanno preso d’assalto le biglietterie virtuali per accaparrarsi un posto per tornare al Sud. Secondo quanto risulta da un’indagine condotta dal quotidiano Il Mattino, sono praticamente esauriti i posti su treni e aerei (i pochi, visto che solo Alitalia ha ancora attiva la tratta) che collegano i due capoluoghi.
Linee bus non sicure? Il consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli, lancia poi un allarme per quanto riguarda la sicurezza delle linee bus. Secondo Borrelli dalle compagnie arrivano messaggi discordanti sulla sicurezza sanitaria a bordo dei mezzi, sulla presenza di gel igienizzanti o sull’uso dei guanti per i passeggeri.
Ti potrebbe interessare anche: Italia 2 – Germania 0. Loro riaprono e i contagi tornano a salire in modo preoccupante