Grazie all’incredibile lavoro dei truccatori, Pierfrancesco Favino si è trasformato in Bettino Craxi per il pubblico italiano. La prima immagine del film Hammamet di Gianni Amelio, le cui riprese sono iniziate da pochissimo, colpisce per l’incredibile somiglianza. Come scrive La Repubblica, il film è sceneggiato da Amelio con Alberto Taraglio, prodotto da Pepito Produzioni con Rai Cinema e distribuito in Italia da 01 Distribution.
Una pellicola che ricostruisce, con personaggi ispirati alla realtà e con personaggi di fantasia, la caduta di un uomo di Stato italiano, un racconto più privato che pubblico, dove si scava nei sentimenti per illuminare i fatti. Il film è interpretato da Pierfrancesco Favino, Renato Carpentieri, Claudia Gerini, Livia Rossi, Luca Filippi. “Amelio è l’ultimo regista italiano, dopo Moretti, Sorrentino, Bellocchio, che ha scelto di concentrarsi su un politico italiano”.
Negli ultimi anni si sono moltiplicati i ritratti cinematografici di figure centrali della storia della Repubblica tra biopic e racconti trasfigurati, basti ricordare Il caimano di Nanni Moretti e il dittico Loro di Paolo Sorrentino su Silvio Berlusconi, ma anche il film di Daniele Luchetti “ispirato” al Berlusconi dei servizi sociali Io sono tempesta.
Prima di Loro, Sorrentino si era misurato con Giulio Andreotti ne Il divo, Marco Bellocchio aveva raccontato il rapimento di Aldo Moro in Buongiorno notte, ma il cinema italiano è stato capace di tratteggiare figure più astratte ma ugualmente pungenti come l’onorevole Botero de Il portaborse di Luchetti, interpretato (non a caso) da Nanni Moretti.
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