Business.it https://www.business.it/ I segreti del potere - Notizie e retroscena Tue, 15 Apr 2025 11:12:01 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.7.2 https://www.business.it/wp-content/uploads/2023/01/cropped-Favicon_Business.it_-32x32.jpg Business.it https://www.business.it/ 32 32 Pasqua è servita! Il trucco geniale per sbucciare le uova sode velocemente https://www.business.it/pasqua-e-servita-trucco-geniale-uova/ Tue, 15 Apr 2025 11:11:15 +0000 https://www.business.it/?p=143795 Bollire le uova sembra un compito semplice, ma spesso la sbucciatura si rivela un’impresa ardua. Scopri come bollire le uova per sbucciarle facilmente con un semplice trucco che potrebbe cambiare la tua routine in cucina. Se hai mai trovato difficile staccare la buccia senza perdere parte dell’albume, ecco cosa devi sapere per risolvere il problema.… Read More »Pasqua è servita! Il trucco geniale per sbucciare le uova sode velocemente

L'articolo Pasqua è servita! Il trucco geniale per sbucciare le uova sode velocemente proviene da Business.it.

]]>

Bollire le uova sembra un compito semplice, ma spesso la sbucciatura si rivela un’impresa ardua. Scopri come bollire le uova per sbucciarle facilmente con un semplice trucco che potrebbe cambiare la tua routine in cucina. Se hai mai trovato difficile staccare la buccia senza perdere parte dell’albume, ecco cosa devi sapere per risolvere il problema.

Perché le uova sode risultano difficili da sbucciare

La facilità di sbucciatura delle uova sode non dipende solo dal tempo di cottura o dall’uso di acqua fredda. **L’età delle uova**, la temperatura di cottura e gli additivi nell’acqua giocano un ruolo cruciale. Utilizzando il **bicarbonato di sodio**, potresti scoprire che le uova si sbucciano quasi da sole.

Ci sono diversi fattori che possono rendere difficile la sbucciatura delle uova, anche se hai seguito tutte le istruzioni:

  • Uova troppo fresche: le uova fresche tendono ad avere la buccia che si attacca più facilmente all’albume. È consigliabile utilizzare uova di 1-2 settimane.
  • Differenze di temperatura: mettere uova fredde in acqua bollente o viceversa può causare l’adesione dell’albume alla buccia. Lasciare che le uova raggiungano la temperatura ambiente prima di bollirle può aiutare.
  • Raffreddamento immediato: dopo la bollitura, è essenziale raffreddare rapidamente le uova sotto acqua fredda per facilitare la sbucciatura.
  • Conservazione a basse temperature: conservare le uova in zone molto fredde del frigorifero può alterare la struttura dell’albume, rendendo la sbucciatura più difficile.

Iniziare a sbucciare dall’estremità più sottile dell’uovo, dove si trova la camera d’aria, può facilitare il processo e ridurre la perdita di albume.

Cosa aggiungere all’acqua per una sbucciatura perfetta

Molti utilizzano il sale, ma il bicarbonato di sodio si è dimostrato più efficace. Ecco il procedimento:

  1. Lascia le uova a temperatura ambiente prima di bollirle.
  2. Riempi una pentola con acqua a temperatura ambiente e aggiungi mezzo cucchiaino di bicarbonato di sodio.
  3. Agita leggermente le uova per rompere la membrana interna.
  4. Bollile nell’acqua con bicarbonato, assicurandoti che siano completamente coperte.

Questo metodo riduce l’adesione della buccia all’albume, facilitando notevolmente la sbucciatura.

L'articolo Pasqua è servita! Il trucco geniale per sbucciare le uova sode velocemente proviene da Business.it.

]]>
Memoria dopo i 60 anni: 9 segni di una mente acuta https://www.business.it/dac-ai-peste-60-de-ani-i-i-i-aminte-ti-aceste-9-lucruri-memoria-ta-este-bun/ Tue, 15 Apr 2025 06:54:18 +0000 https://www.business.it/?p=143789 Con l’avanzare dell’età, le capacità cognitive e fisiche degli esseri umani possono subire un declino. Tuttavia, adottando uno stile di vita sano basato su alimentazione equilibrata, attività fisica regolare e abitudini salutari, è possibile mitigare gli effetti dell’invecchiamento. Tra le facoltà mentali, la memoria è una delle più vulnerabili al passare del tempo. In questo… Read More »Memoria dopo i 60 anni: 9 segni di una mente acuta

L'articolo Memoria dopo i 60 anni: 9 segni di una mente acuta proviene da Business.it.

]]>

Con l’avanzare dell’età, le capacità cognitive e fisiche degli esseri umani possono subire un declino. Tuttavia, adottando uno stile di vita sano basato su alimentazione equilibrata, attività fisica regolare e abitudini salutari, è possibile mitigare gli effetti dell’invecchiamento. Tra le facoltà mentali, la memoria è una delle più vulnerabili al passare del tempo. In questo articolo, esploriamo 9 aspetti che, se ricordati, indicano una memoria ancora vivace dopo i 60 anni.

9 segni di una memoria acuta dopo i 60 anni

La memoria è una funzione cruciale che può subire cambiamenti con l’età. Ecco 9 elementi che, se ricordati, dimostrano una mente ancora agile:

  • Numeri di telefono familiari. Memorizzare vecchi numeri di telefono, soprattutto quelli di familiari, è un chiaro segno di buona memoria.
  • Nomi di amici d’infanzia. Ricordare i nomi degli amici di un tempo è indicativo di una memoria robusta.
    Leggi anche:
  • Disposizione della casa d’infanzia. Ricordare dettagli come la disposizione dei mobili nella casa d’infanzia è un segnale di memoria dettagliata.
  • Testi di canzoni. Cantare canzoni di un tempo, ricordandone le parole, denota un cervello vivace e capace di legare musica ed emozioni.
  • Indirizzo della prima casa. Memorizzare l’indirizzo della prima abitazione è un indice di capacità di conservazione delle informazioni.
  • Vecchi hobby. Ricordare hobby praticati in passato, come il lavoro a maglia o la pittura, è segno di una memoria in salute.
  • Aneddoti divertenti. Raccontare storie con dettagli precisi, come la prima volta, indica una memoria narrativa ben conservata.
  • Compleanni di amici lontani. Ricordare date importanti, come i compleanni di vecchi amici, è un segnale di memoria eccezionale.
  • Curiosità di vecchia data. Memorizzare dettagli di eventi passati o aneddoti insignificanti dimostra una capacità cognitiva superiore

L'articolo Memoria dopo i 60 anni: 9 segni di una mente acuta proviene da Business.it.

]]>
La corsa contro il tempo di Putin: le clamorose rivelazioni di un insider del Cremlino https://www.business.it/8220-il-vero-nemico-non-e-l-8217-ucraina-e-il-tempo-8221-le-clamorose-rivelazioni-dell-8217-amico-di-putin/ Mon, 14 Apr 2025 16:39:00 +0000 https://www.business.it/?p=143783 Aleksej Venediktov, fondatore della storica radio Eco di Mosca, offre una prospettiva inquietante sulle decisioni strategiche di Vladimir Putin, sottolineando il ruolo cruciale del tempo. Nonostante sia stato etichettato come “agente straniero”, Venediktov rimane una figura influente nei circoli russi. “Putin è consapevole che il tempo a sua disposizione è limitato”, afferma Venediktov, “e si… Read More »La corsa contro il tempo di Putin: le clamorose rivelazioni di un insider del Cremlino

L'articolo La corsa contro il tempo di Putin: le clamorose rivelazioni di un insider del Cremlino proviene da Business.it.

]]>

Aleksej Venediktov, fondatore della storica radio Eco di Mosca, offre una prospettiva inquietante sulle decisioni strategiche di Vladimir Putin, sottolineando il ruolo cruciale del tempo. Nonostante sia stato etichettato come “agente straniero”, Venediktov rimane una figura influente nei circoli russi.

“Putin è consapevole che il tempo a sua disposizione è limitato”, afferma Venediktov, “e si sente in ritardo rispetto ai suoi obiettivi”. Questo spiega l’intensificazione militare e il rifiuto di negoziati concreti: non è solo una questione di ambizioni territoriali, ma di urgenza personale e politica.

Trump è una variabile per la Russia

Putin, a settant’anni, è teoricamente al potere fino al 2036, ma il suo obiettivo è lasciare un segno “imperiale” e restituire alla Russia una centralità da superpotenza. Tuttavia, Donald Trump rappresenta una sfida. Nonostante le simpatie passate, oggi il Cremlino lo vede come un interlocutore instabile. Trump ha fornito armi all’Ucraina e ha sospeso e poi riattivato gli aiuti, rendendolo una figura imprevedibile.

Nel calcolo russo, il candidato ideale alla Casa Bianca non era né Trump né Kamala Harris, ma “il signor Caos”: una figura debole con una politica estera paralizzata. Trump, pur volendo apparire “filorusso”, è un enigma. Anche i colloqui indiretti Usa-Russia non entusiasmano Mosca, poiché Putin considera Trump una variabile imprevedibile.

L’Ucraina come una nuova Cipro

Venediktov prevede una partizione silenziosa dell’Ucraina, simile a una “Cipro del Nord” nel cuore d’Europa. Nessun trattato, nessuna pace, solo una linea di confine congelata. Il Donbass rappresenta un problema umanitario con cinque milioni di persone senza uno status definito, tra Russia, Ucraina e terra di nessuno. Né Kiev né Mosca sembrano pronte ad assumersi la responsabilità.

Zelensky e la pressione del popolo

Se Putin è prigioniero delle sue ambizioni, Zelensky è vincolato dalla volontà del suo popolo. In Russia, l’opinione pubblica è controllata dal potere, mentre in Ucraina è un fattore reale. Quando gli alleati di Kiev chiedevano a Zelensky di proclamare un’amnistia per chi è rimasto nei territori occupati, lui rispondeva che il resto del Paese non l’avrebbe accettato. I sondaggi confermano che la popolazione ucraina non vuole compromessi con “il Cremlino sanguinario”.

Secondo Venediktov, Putin non cerca la pace, e forse nemmeno Zelensky. Putin non ha raggiunto i suoi obiettivi, e Zelensky non può fare concessioni. Mosca spinge per trattare solo con Washington, mentre l’Europa è marginalizzata. “Putin si chiede chi sia il presidente dell’Europa e cosa decida”, afferma Venediktov, sottolineando che per Putin il potere è unitario e monolitico.

Nel frattempo, le vittime continuano ad aumentare, come a Sumy, dove un raid ha ucciso civili ucraini, un fatto minimizzato dai media russi come “un attacco a un raduno di militari”. La realtà è più complessa e urgente, come il tempo che Putin sente di non avere.

L'articolo La corsa contro il tempo di Putin: le clamorose rivelazioni di un insider del Cremlino proviene da Business.it.

]]>
La profezia di Elon Musk: “Addio cellulari tra pochi anni”. Con cosa li sostituiremo https://www.business.it/la-profezia-di-elon-musk-addio-cellulari-tra-pochi-anni-con-cosa-li-sostituiremo/ Mon, 14 Apr 2025 14:21:48 +0000 https://www.business.it/?p=143775 Elon Musk ha lanciato una previsione destinata a far discutere l’intero panorama tecnologico: l’era degli smartphone potrebbe essere giunta al tramonto. La sua affermazione non nasce dal nulla, ma si inserisce in un progetto ben preciso: Neuralink. Si tratta della sua azienda più visionaria, impegnata nello sviluppo di interfacce cervello-computer capaci, un giorno non troppo… Read More »La profezia di Elon Musk: “Addio cellulari tra pochi anni”. Con cosa li sostituiremo

L'articolo La profezia di Elon Musk: “Addio cellulari tra pochi anni”. Con cosa li sostituiremo proviene da Business.it.

]]>
Elon Musk ha lanciato una previsione destinata a far discutere l’intero panorama tecnologico: l’era degli smartphone potrebbe essere giunta al tramonto. La sua affermazione non nasce dal nulla, ma si inserisce in un progetto ben preciso: Neuralink. Si tratta della sua azienda più visionaria, impegnata nello sviluppo di interfacce cervello-computer capaci, un giorno non troppo lontano, di sostituire del tutto i dispositivi che oggi usiamo quotidianamente. E non si parla più di futuro ipotetico: i primi test sull’uomo sono già realtà.

Per Musk, la dismissione degli smartphone è più imminente di quanto ci si immagini. Il punto di svolta sarà rappresentato dalla possibilità di connettere direttamente il cervello ai dispositivi digitali. Inviare messaggi, navigare online, interagire con il mondo virtuale senza mai sfiorare uno schermo: questo è l’obiettivo dichiarato. Grazie alla tecnologia su cui Neuralink lavora da anni, tutto questo potrebbe diventare presto parte della nostra vita quotidiana.

Uno dei primi esempi concreti è Noland Arbaugh, il primo essere umano ad aver ricevuto un impianto cerebrale targato Neuralink. Arbaugh è riuscito a gestire un computer esclusivamente attraverso il pensiero: ha scritto, navigato, persino giocato. Il dispositivo impiantato è minuscolo, appena 23 millimetri di diametro per 8 di spessore, ma ospita oltre mille elettrodi microscopici, inseriti chirurgicamente in aree specifiche del cervello da un robot specializzato. Una volta attivo, il chip capta i segnali cerebrali e li traduce in comandi digitali trasmessi via wireless a dispositivi esterni.

La visione di Musk, tuttavia, non è priva di ostacoli. Le sfide non sono soltanto ingegneristiche, ma anche etiche e sociali. L’idea di fondere tecnologia e biologia in modo così profondo genera entusiasmo, ma anche dubbi. Nonostante questo, Musk continua a mostrare fiducia: per lui, molto presto, interagire con la tecnologia attraverso il pensiero sarà la nuova normalità.

E non è il solo a pensarla così. Anche altre voci influenti del settore, come Graham Cooke, ex dirigente di Google, condividono la previsione: il classico smartphone potrebbe diventare un oggetto del passato nel giro di cinque anni. Una prospettiva che trova conferme anche nei dati di mercato, con le vendite globali di smartphone in costante calo dal 2017 e un’ulteriore flessione del 3,2% registrata nel 2023.

Nel frattempo, si affacciano all’orizzonte diverse tecnologie pronte a ereditare il ruolo dello smartphone. Tra queste ci sono i dispositivi indossabili intelligenti: occhiali, anelli, capi di abbigliamento dotati di AI e pensati per rispondere a comandi vocali o gestuali. Le piattaforme di realtà aumentata e virtuale, come Apple Vision Pro o Meta Quest, sono già operative e promettono di sostituire progressivamente gli schermi fisici. E poi ci sono le interfacce neurali, sviluppate da più aziende oltre Neuralink, che puntano tutte nella stessa direzione: interagire con il digitale senza strumenti fisici.

Infine, l’integrazione con l’Internet of Things potrebbe rendere superfluo ogni tipo di dispositivo portatile. In un mondo dove l’intelligenza artificiale gestisce l’intera rete degli oggetti connessi, dagli elettrodomestici all’automobile, il bisogno di uno smartphone tradizionale sembra davvero destinato a sparire.

L'articolo La profezia di Elon Musk: “Addio cellulari tra pochi anni”. Con cosa li sostituiremo proviene da Business.it.

]]>
Sondaggi: numeri chiari, e per qualcuno è notte fonda https://www.business.it/sondaggi-meloni-al-8220-giro-di-boa-8221-il-verdetto-degli-elettori-e-chiaro-per-il-centrosinistra-e-notte-fonda/ Mon, 14 Apr 2025 09:17:04 +0000 https://www.business.it/?p=143771 Con il giro di boa della XIX legislatura ormai superato, i sondaggi delineano un quadro chiaro delle preferenze degli elettori. L’ultima Supermedia di YouTrend/Agi evidenzia un rafforzamento della maggioranza di governo, mentre l’opposizione appare divisa. Centrodestra in crescita Il centrodestra registra un significativo 48,5% delle intenzioni di voto, un aumento di quasi 5 punti rispetto… Read More »Sondaggi: numeri chiari, e per qualcuno è notte fonda

L'articolo Sondaggi: numeri chiari, e per qualcuno è notte fonda proviene da Business.it.

]]>

Con il giro di boa della XIX legislatura ormai superato, i sondaggi delineano un quadro chiaro delle preferenze degli elettori. L’ultima Supermedia di YouTrend/Agi evidenzia un rafforzamento della maggioranza di governo, mentre l’opposizione appare divisa.

Centrodestra in crescita

Il centrodestra registra un significativo 48,5% delle intenzioni di voto, un aumento di quasi 5 punti rispetto al 43,8% delle elezioni politiche del 2022. La coalizione composta da Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega e Noi Moderati continua il suo trend positivo, già emerso nelle europee del 2024 con il 47,4%. Secondo gli esperti, questo consenso è alimentato da dati economici positivi e dal recente miglioramento del rating di S&P, che hanno smentito le previsioni più pessimistiche dell’opposizione. “La realtà ha contraddetto molte delle profezie catastrofiche“, commentano fonti vicine al governo.

chi finanzia i partiti

Nel campo progressista, l’incremento è più modesto: Partito Democratico, Movimento 5 Stelle e Alleanza Verdi-Sinistra raggiungono il 40,4%, rispetto al 38,1% del 2022. Tuttavia, questo risultato nasconde due problemi: la coalizione attuale non è la stessa di due anni fa e le divergenze tra Pd e 5 Stelle complicano la creazione di un fronte unito.

Declino del Terzo Polo

Il Terzo Polo, composto da Azione, Italia Viva e +Europa, mostra un calo significativo: dal 10,6% del 2022 al 7,8% attuale. Questo declino solleva dubbi sulla solidità di una proposta politica già segnata da tensioni interne e una leadership poco unitaria. A metà legislatura, i sondaggi indicano chiaramente che l’elettorato premia la stabilità. Le narrazioni di un “malcontento crescente” non trovano riscontro nei dati attuali. La maggioranza consolida il suo sostegno, mentre l’opposizione rimane bloccata nelle sue contraddizioni. Mancano ancora due anni e mezzo al voto, ma per ora, il vento soffia nella stessa direzione.

L'articolo Sondaggi: numeri chiari, e per qualcuno è notte fonda proviene da Business.it.

]]>
L’incredibile via crucis di un paziente in  ospedale: ore di attesa in sala operatoria, poi l’amara sorpresa. Assurdo! https://www.business.it/incredibile-via-crucis-paziente/ Sun, 13 Apr 2025 17:12:47 +0000 https://www.business.it/?p=143765 Delusione e disagio per un paziente delle Marche, che si è visto cancellare un intervento chirurgico programmato all’ultimo minuto a causa di uno sciopero del personale sanitario. L’episodio ha coinvolto numerosi pazienti presso l’ospedale di Urbino, un’importante struttura sanitaria della zona. Intervento cancellato dopo lunga attesa Il paziente, residente a Fossombrone, si era presentato puntualmente… Read More »L’incredibile via crucis di un paziente in  ospedale: ore di attesa in sala operatoria, poi l’amara sorpresa. Assurdo!

L'articolo L’incredibile via crucis di un paziente in  ospedale: ore di attesa in sala operatoria, poi l’amara sorpresa. Assurdo! proviene da Business.it.

]]>

Delusione e disagio per un paziente delle Marche, che si è visto cancellare un intervento chirurgico programmato all’ultimo minuto a causa di uno sciopero del personale sanitario. L’episodio ha coinvolto numerosi pazienti presso l’ospedale di Urbino, un’importante struttura sanitaria della zona.

Intervento cancellato dopo lunga attesa

Il paziente, residente a Fossombrone, si era presentato puntualmente al mattino presto, come da prenotazione. Ricoverato in day hospital per un’operazione all’ernia inguinale, aveva già iniziato la preparazione. Dopo oltre due ore e mezza di attesa, è stato informato che l’intervento era stato cancellato per sciopero.

Mancanza di preavviso

«Una situazione assurda», ha commentato il paziente, che ha preferito rimanere anonimo. «Rispetto lo sciopero, ma perché non avvisare in anticipo? Sarebbe bastata una semplice comunicazione». Dopo aver raccolto le sue cose, è tornato a casa, con l’intervento riprogrammato per la settimana successiva.

Un problema diffuso

Quel giorno, non è stato l’unico a dover rinunciare. Altri pazienti, alcuni già vittime di precedenti rinvii, hanno vissuto la stessa esperienza. Persone provenienti da altre zone delle Marche hanno affrontato il medesimo disagio, alimentando insoddisfazione e dubbi.

Secondo indiscrezioni, lo sciopero riflette un malcontento crescente tra il personale sanitario. Una protesta che, in questo caso, sembra non aver ricevuto l’attenzione necessaria da parte della direzione. La mancanza di comunicazione ai pazienti ha amplificato l’effetto negativo dell’iniziativa, causando confusione e frustrazione.

Riflessioni dei pazienti

L’incidente solleva questioni sull’organizzazione del sistema sanitario e sull’importanza di rispettare i diritti dei pazienti, che spesso si trovano a fronteggiare disservizi imprevisti e mancanza di protezioni adeguate. «Ci si sente impotenti», ha concluso il paziente. «Ma speriamo che raccontare queste storie possa portare a un cambiamento».

L'articolo L’incredibile via crucis di un paziente in  ospedale: ore di attesa in sala operatoria, poi l’amara sorpresa. Assurdo! proviene da Business.it.

]]>
Questi documenti riservati svelano il piano di Trump per tagliare fondi alla NASA https://www.business.it/questi-documenti-riservati-svelano-il-piano-di-trump-per-tagliare-fondi-alla-nasa/ Sat, 12 Apr 2025 20:27:50 +0000 https://www.business.it/?p=143759 L’amministrazione guidata da Donald Trump avrebbe in programma un taglio netto ai finanziamenti destinati a due delle principali agenzie scientifiche degli Stati Uniti: la NASA e la NOAA. In questi giorni, sono emersi documenti che delineano un ridimensionamento profondo dei budget riservati a ricerca climatica, meteorologia e scienze spaziali. L’obiettivo, secondo le carte trapelate, sarebbe… Read More »Questi documenti riservati svelano il piano di Trump per tagliare fondi alla NASA

L'articolo Questi documenti riservati svelano il piano di Trump per tagliare fondi alla NASA proviene da Business.it.

]]>
L’amministrazione guidata da Donald Trump avrebbe in programma un taglio netto ai finanziamenti destinati a due delle principali agenzie scientifiche degli Stati Uniti: la NASA e la NOAA. In questi giorni, sono emersi documenti che delineano un ridimensionamento profondo dei budget riservati a ricerca climatica, meteorologia e scienze spaziali. L’obiettivo, secondo le carte trapelate, sarebbe quello di eliminare o ridurre drasticamente i fondi per i programmi che monitorano i cambiamenti climatici e lo stato degli oceani. “Una serie di proposte devastanti”, ha commentato l’ex direttore della NOAA Rick Spinrad, parlando di un colpo durissimo alla capacità degli Stati Uniti di fare ricerca scientifica d’eccellenza.

Se il Congresso dovesse approvare questo piano, l’impatto economico per gli enti coinvolti sarebbe pesantissimo. L’Office of Atmospheric Research, per esempio, passerebbe da un finanziamento di 485 milioni a soli 171 milioni di dollari. Non si tratterebbe solo di tagli tecnici, ma di una vera e propria dichiarazione di disinteresse verso la ricerca applicata al benessere della società. Secondo Spinrad, “abbandonare la scienza significa rinunciare a migliorare la nostra vita e la nostra economia”.

Le conseguenze si estenderebbero anche alla NASA, che potrebbe subire una riduzione complessiva del proprio bilancio del 20%. I settori più colpiti sarebbero quelli dedicati alle scienze della Terra, alla planetologia e all’astrofisica. In discussione ci sono anche alcune missioni di punta, già avviate o in fase avanzata di preparazione. Tra queste, il telescopio spaziale Nancy Grace Roman, il progetto Mars Sample Return e la missione DaVinci destinata allo studio di Venere. Anche il Goddard Space Flight Center, uno dei poli scientifici più importanti del Maryland con oltre 10.000 dipendenti, potrebbe essere chiuso.

La reazione non si è fatta attendere. Anche figure vicine all’ex presidente, come Elon Musk, hanno espresso preoccupazione per una linea politica che rischia di compromettere il ruolo degli Stati Uniti nella leadership scientifica globale. Dietro la retorica sui costi, infatti, si profila una svolta ideologica che punta a ridurre il peso della scienza nella gestione delle grandi sfide globali.

L'articolo Questi documenti riservati svelano il piano di Trump per tagliare fondi alla NASA proviene da Business.it.

]]>
Auto elettriche, il capo di Ford ne smonta una e rivela: “Cosa ho scoperto” https://www.business.it/auto-elettriche-il-capo-di-ford-ne-smonta-una-e-rivela-8220-cosa-ho-scoperto-8221/ Fri, 11 Apr 2025 16:48:45 +0000 https://www.business.it/?p=143756 La transizione verso l’elettrico nel settore automobilistico è in pieno svolgimento a livello globale, con i produttori cinesi che stanno rapidamente guadagnando terreno. Tra questi, BYD si è affermata come il principale produttore mondiale di auto elettriche, superando persino Tesla. Per comprendere le ragioni di questo successo, Ford ha scelto di smontare e studiare alcuni… Read More »Auto elettriche, il capo di Ford ne smonta una e rivela: “Cosa ho scoperto”

L'articolo Auto elettriche, il capo di Ford ne smonta una e rivela: “Cosa ho scoperto” proviene da Business.it.

]]>
auto elettriche

La transizione verso l’elettrico nel settore automobilistico è in pieno svolgimento a livello globale, con i produttori cinesi che stanno rapidamente guadagnando terreno. Tra questi, BYD si è affermata come il principale produttore mondiale di auto elettriche, superando persino Tesla. Per comprendere le ragioni di questo successo, Ford ha scelto di smontare e studiare alcuni modelli BYD. Il risultato ha rivelato una lezione di produzione efficiente e costi contenuti. Jim Farley, CEO di Ford, ha dichiarato che l’azienda ha analizzato in dettaglio le auto BYD per scoprirne i segreti. La principale conclusione è che BYD eccelle nella produzione, non necessariamente nella tecnologia. Il vero punto di forza di BYD, secondo Farley, è la sua integrazione verticale, che le consente di gestire internamente quasi ogni fase del processo produttivo, riducendo così i costi di produzione e mantenendo prezzi competitivi.

In aggiunta, BYD ha recentemente lanciato la sua sesta nave cargo, dimostrando una logistica altamente ottimizzata che migliora l’efficienza delle esportazioni e aumenta la presenza internazionale dell’azienda cinese. Un altro elemento chiave del successo di BYD, evidenziato dal CEO di Ford, riguarda le batterie LFP (litio ferro fosfato). Queste batterie sono meno costose rispetto a quelle al nichel e cobalto e offrono maggiore sicurezza e durata. La chiave del successo? BYD le produce internamente, evitando così i costi legati ai fornitori esterni. Ford, invece, si trova a competere in un mercato dove i margini sono strettissimi e ogni dettaglio può fare la differenza. Per questo motivo, l’azienda americana sta sviluppando una nuova generazione di auto elettriche più accessibili ed efficienti. Jim Farley ha annunciato che Ford sta lavorando su un nuovo modello elettrico a basso costo, destinato a rivoluzionare il mercato.

Nonostante il dominio di mercato, Farley ha sottolineato che i sistemi di propulsione elettrica di BYD non sono tra i più avanzati. Tuttavia, ciò che sorprende è la rapidità con cui i marchi cinesi riescono a introdurre innovazioni tecnologiche e a immetterle sul mercato. Questo ritmo accelerato rappresenta una sfida diretta per i produttori occidentali, che devono rivedere strategie e processi per rimanere competitivi nella nuova era della mobilità sostenibile. La corsa all’auto elettrica economica ed efficiente è solo agli inizi. Nei prossimi anni, la vera competizione non sarà solo sul prodotto, ma su quanto velocemente e bene le aziende riusciranno ad adattarsi alla nuova mobilità.

L'articolo Auto elettriche, il capo di Ford ne smonta una e rivela: “Cosa ho scoperto” proviene da Business.it.

]]>
Camilla morta dopo il vaccino Covid: la decisione del giudice sui medici fa esplodere la polemica https://www.business.it/camilla-canepa-morta-vaccino-astrazeneca-prosciolti-medici/ Fri, 11 Apr 2025 06:56:57 +0000 https://www.business.it/?p=143752 Conclusa l’indagine sulla tragica scomparsa di Camilla Canepa, la giovane di Sestri Levante deceduta nel giugno 2021 presso l’ospedale San Martino di Genova dopo aver ricevuto il vaccino AstraZeneca durante un open day. Il giudice per l’udienza preliminare, Carla Pastorini, ha deciso il proscioglimento dei cinque medici sotto inchiesta. Le accuse di omicidio colposo sono… Read More »Camilla morta dopo il vaccino Covid: la decisione del giudice sui medici fa esplodere la polemica

L'articolo Camilla morta dopo il vaccino Covid: la decisione del giudice sui medici fa esplodere la polemica proviene da Business.it.

]]>
Camilla Canepa prosciolti medici

Conclusa l’indagine sulla tragica scomparsa di Camilla Canepa, la giovane di Sestri Levante deceduta nel giugno 2021 presso l’ospedale San Martino di Genova dopo aver ricevuto il vaccino AstraZeneca durante un open day. Il giudice per l’udienza preliminare, Carla Pastorini, ha deciso il proscioglimento dei cinque medici sotto inchiesta. Le accuse di omicidio colposo sono state archiviate “perché il fatto non sussiste”, mentre quelle di falso ideologico non sono state considerate penalmente rilevanti.

Autopsia e accuse

L’autopsia ha rivelato che Camilla non aveva patologie pregresse e non aveva assunto farmaci. La morte è stata «ragionevolmente attribuita a un effetto avverso» del vaccino anti-Covid, secondo i consulenti. Quattro dei medici erano stati accusati di non aver seguito il protocollo regionale per la sindrome da trombocitopenia trombotica indotta da vaccino (VITT), manifestatasi nella giovane dopo la vaccinazione.

Inizialmente, la Procura aveva ipotizzato che la mancata esecuzione degli accertamenti diagnostici avesse impedito una diagnosi tempestiva, riducendo le possibilità di sopravvivenza della ragazza. Inoltre, i medici erano stati accusati di falso ideologico per non aver riportato nei documenti clinici che Camilla fosse stata vaccinata contro il Covid.

Il verdetto del giudice

La decisione del Gup chiude definitivamente il procedimento legale. Le indagini, iniziate tra emozioni forti e polemiche, si sono concluse senza alcun rinvio a giudizio, confermando che non vi sono responsabilità penali per i professionisti coinvolti.

L'articolo Camilla morta dopo il vaccino Covid: la decisione del giudice sui medici fa esplodere la polemica proviene da Business.it.

]]>
Dazi, Trump alza il tiro e rilancia la sfida a Pechino https://www.business.it/casa-bianca-trump-shock-dazi-alla-cina-al-145/ Thu, 10 Apr 2025 16:59:40 +0000 https://www.business.it/?p=143746 Washington – In un movimento inaspettato della sua politica commerciale, la Casa Bianca ha comunicato un significativo aumento dei dazi sulle importazioni cinesi, portandoli complessivamente al 145%. La CNBC ha riportato la notizia, citando un rappresentante dell’amministrazione, a seguito della nuova ordinanza esecutiva firmata da Donald Trump. La misura prevede che l’aliquota “reciproca” – calcolata… Read More »Dazi, Trump alza il tiro e rilancia la sfida a Pechino

L'articolo Dazi, Trump alza il tiro e rilancia la sfida a Pechino proviene da Business.it.

]]>

Washington – In un movimento inaspettato della sua politica commerciale, la Casa Bianca ha comunicato un significativo aumento dei dazi sulle importazioni cinesi, portandoli complessivamente al 145%. La CNBC ha riportato la notizia, citando un rappresentante dell’amministrazione, a seguito della nuova ordinanza esecutiva firmata da Donald Trump.

La misura prevede che l’aliquota “reciproca” – calcolata come risposta alle barriere commerciali imposte dalla Cina – sia aumentata dall’84% al 125% in appena 24 ore. A ciò si aggiunge un dazio specifico del 20% sul fentanyl, una sostanza al centro della crisi degli oppioidi negli Stati Uniti, di cui Washington accusa Pechino di non contenere adeguatamente la diffusione.

L’amministrazione ha inoltre stabilito una moratoria di 90 giorni per tutte le altre nazioni, durante la quale le tariffe saranno ridotte al 10%. Tale misura avrebbe l’obiettivo, secondo fonti interne, di isolare economicamente la Cina e attrarre nuovi partner commerciali in condizioni più vantaggiose.

Con questa mossa, il presidente Trump riafferma la sua posizione dura nei confronti di Pechino, intensificando la guerra commerciale in un periodo pre-elettorale.

L'articolo Dazi, Trump alza il tiro e rilancia la sfida a Pechino proviene da Business.it.

]]>
Addio ai telefoni cellulari: il proprietario di WhatsApp ha detto che verranno sostituiti con questo dispositivo https://www.business.it/dispositivo-che-sostituira-i-telefoni-mobili/ Thu, 10 Apr 2025 09:38:28 +0000 https://www.business.it/?p=143740 L’era dei telefoni cellulari potrebbe avvicinarsi alla sua conclusione, secondo le recenti dichiarazioni di Mark Zuckerberg. Durante un evento aziendale, il CEO di Meta, la società che controlla WhatsApp, Instagram e Facebook, ha suggerito che i tradizionali smartphone potrebbero presto essere superati da tecnologie più avanzate. Scopriamo quale dispositivo potrebbe prendere il posto dei telefoni… Read More »Addio ai telefoni cellulari: il proprietario di WhatsApp ha detto che verranno sostituiti con questo dispositivo

L'articolo Addio ai telefoni cellulari: il proprietario di WhatsApp ha detto che verranno sostituiti con questo dispositivo proviene da Business.it.

]]>

L’era dei telefoni cellulari potrebbe avvicinarsi alla sua conclusione, secondo le recenti dichiarazioni di Mark Zuckerberg. Durante un evento aziendale, il CEO di Meta, la società che controlla WhatsApp, Instagram e Facebook, ha suggerito che i tradizionali smartphone potrebbero presto essere superati da tecnologie più avanzate. Scopriamo quale dispositivo potrebbe prendere il posto dei telefoni cellulari.

Il Dispositivo Che Sostituirà i Telefoni Cellulari

“I telefoni cellulari sono piccoli, distraggono e limitano le interazioni personali”, ha osservato Zuckerberg. La questione cruciale è quando questi dispositivi perderanno il loro predominio nel mondo tecnologico? E soprattutto, quando diventeranno obsoleti?

Zuckerberg ha sorpreso molti con la sua visione del futuro. Durante il Meta Connect 2024, ha presentato i nuovi occhiali olografici Meta Quest 3S, proposti a 299,99 USD. Questi occhiali, grazie alla loro portabilità e connettività, promettono di rivoluzionare l’esperienza utente sia visivamente che auditivamente. Gli occhiali di realtà aumentata sono destinati a diventare protagonisti di una nuova era digitale.

Inoltre, Zuckerberg ha affermato che i telefoni cellulari hanno smesso di progredire. “Tra 10 anni, molti non porteranno più con sé i loro telefoni, ma useranno gli occhiali per tutto”, ha previsto. Ma perché gli occhiali intelligenti potrebbero sostituire gli attuali dispositivi mobili?

“Immaginate di essere in un caffè e avere più schermi di lavoro davanti a voi o giocare a ping-pong su un tavolo virtuale”, ha spiegato Zuckerberg come esempio. Si prevede che questo strumento diventerà presto il principale mezzo di comunicazione e intrattenimento. Siete pronti per questo cambiamento? (Foto: Canva Pro)

L'articolo Addio ai telefoni cellulari: il proprietario di WhatsApp ha detto che verranno sostituiti con questo dispositivo proviene da Business.it.

]]>
Va in pronto soccorso, cosa le trovano nell’addome: mai visto, salva per miracolo https://www.business.it/operata-a-palermo-per-una-cisti-di-20-kg-salva-una-donna-di-56-anni/ Wed, 09 Apr 2025 16:54:16 +0000 https://www.business.it/?p=143732 Un intervento chirurgico eccezionale ha avuto luogo all’Ospedale Ingrassia di Palermo, dove una donna di 56 anni è stata sottoposta all’asportazione di una cisti ovarica di ben 20 chili e 30 centimetri di diametro. La paziente si era presentata al pronto soccorso con forti dolori addominali, rendendo necessaria un’operazione d’urgenza. L’intervento, eseguito in anestesia spinale… Read More »Va in pronto soccorso, cosa le trovano nell’addome: mai visto, salva per miracolo

L'articolo Va in pronto soccorso, cosa le trovano nell’addome: mai visto, salva per miracolo proviene da Business.it.

]]>

Un intervento chirurgico eccezionale ha avuto luogo all’Ospedale Ingrassia di Palermo, dove una donna di 56 anni è stata sottoposta all’asportazione di una cisti ovarica di ben 20 chili e 30 centimetri di diametro. La paziente si era presentata al pronto soccorso con forti dolori addominali, rendendo necessaria un’operazione d’urgenza.

L’intervento, eseguito in anestesia spinale con la paziente sveglia, è stato condotto dall’equipe dell’Unità Operativa Complessa di Ostetricia e Ginecologia. La dottoressa Laura Giambanco ha guidato il team, composto dai ginecologi Bruno Pinzello e Fabiana Falsone, dagli anestesisti Luisa Granata e Roberta D’Attilo, dall’ostetrico Salvo Casamento, dall’infermiera Roberta Gnoffo e dall’operatore socio sanitario Rosy Ammirata.

L’operazione si è conclusa con successo, permettendo alla paziente di essere dimessa in buone condizioni di salute dopo un decorso post-operatorio regolare. Questo caso raro sottolinea l’importanza di una diagnosi precoce e della prontezza degli ospedali nel fronteggiare situazioni di emergenza così complesse.

L'articolo Va in pronto soccorso, cosa le trovano nell’addome: mai visto, salva per miracolo proviene da Business.it.

]]>
“Sarà doloroso e difficile”: Elon Musk lo ammette dopo 9 anni di promesse https://www.business.it/sara-doloroso-e-difficile-elon-musk-riconosce-che-ha-sbagliato-tecnologia-tesla/ Wed, 09 Apr 2025 09:27:47 +0000 https://www.business.it/?p=143726 Elon Musk ha recentemente ammesso il fallimento della tecnologia Tesla riguardo alla guida autonoma, una promessa che risale a quasi nove anni fa. Alla fine di gennaio, è stato confermato che i veicoli Tesla dotati del pacchetto Full Self-Driving (FSD) non potranno usufruire pienamente di questa funzione senza un aggiornamento hardware. I clienti che hanno… Read More »“Sarà doloroso e difficile”: Elon Musk lo ammette dopo 9 anni di promesse

L'articolo “Sarà doloroso e difficile”: Elon Musk lo ammette dopo 9 anni di promesse proviene da Business.it.

]]>

Elon Musk ha recentemente ammesso il fallimento della tecnologia Tesla riguardo alla guida autonoma, una promessa che risale a quasi nove anni fa. Alla fine di gennaio, è stato confermato che i veicoli Tesla dotati del pacchetto Full Self-Driving (FSD) non potranno usufruire pienamente di questa funzione senza un aggiornamento hardware. I clienti che hanno investito 12.000 dollari per il pacchetto FSD dovranno infatti affrontare un sostituzione hardware per accedere alla guida autonoma completa.

Elon Musk ammette errore tecnologico

Durante una recente conferenza telefonica con gli azionisti, Musk ha dichiarato che sarà necessario aggiornare il computer Hardware 3 per i clienti che hanno acquistato FSD. Ha descritto questo processo come “doloroso e difficile”, ma inevitabile, secondo quanto riportato da techcrunch.com. Questa notizia ha scosso la comunità Tesla, che aveva riposto grandi aspettative nelle ripetute promesse del CEO.

FSD tra sogno e realtà

Non è la prima volta che Tesla deve richiedere aggiornamenti hardware per mantenere le promesse fatte in precedenza. Nel 2019, i clienti con Hardware 2.0 e 2.5 dovettero passare a Hardware 3 per poter utilizzare FSD. All’epoca, ci furono accuse di pubblicità ingannevole e azioni legali. Oggi, la situazione si ripete su scala più ampia, mentre Hardware 4 è già disponibile sui nuovi modelli, ma il software FSD completamente funzionale continua a mancare, causando ritardi e mettendo in discussione la fiducia nei confronti dell’azienda.

L'articolo “Sarà doloroso e difficile”: Elon Musk lo ammette dopo 9 anni di promesse proviene da Business.it.

]]>
Dai cosmetici agli utensili da cucina, nuovi divieti dell’UE: “Effetti nocivi sulla salute” https://www.business.it/nuovo-divieto-sconvolgera-il-mercato-dei-consumatori-nell-ue/ Tue, 08 Apr 2025 15:13:54 +0000 https://www.business.it/?p=143717 Una nuova normativa impatterà il mercato europeo – Un cambiamento significativo è in arrivo per i consumatori e i produttori dell’UE. Prodotti quotidiani, cosmetici e accessori dovranno essere privi di sostanze chimiche dannose. La lista di articoli da riprogettare è lunga, comprendendo creme per il viso, utensili da cucina e abbigliamento tecnico. Questi cambiamenti interesseranno… Read More »Dai cosmetici agli utensili da cucina, nuovi divieti dell’UE: “Effetti nocivi sulla salute”

L'articolo Dai cosmetici agli utensili da cucina, nuovi divieti dell’UE: “Effetti nocivi sulla salute” proviene da Business.it.

]]>

Una nuova normativa impatterà il mercato europeo – Un cambiamento significativo è in arrivo per i consumatori e i produttori dell’UE. Prodotti quotidiani, cosmetici e accessori dovranno essere privi di sostanze chimiche dannose. La lista di articoli da riprogettare è lunga, comprendendo creme per il viso, utensili da cucina e abbigliamento tecnico. Questi cambiamenti interesseranno molti settori.

Nuova proibizione europea

È stato deciso il divieto dei PFAS, composti chimici noti come “sostanze chimiche eterne” per la loro resistenza. Questi composti sono stati ampiamente utilizzati in cosmetici, abbigliamento impermeabile, padelle antiaderenti e imballaggi alimentari. La loro durata nel tempo, un tempo vantaggio, è ora fonte di preoccupazione.

I PFAS non si degradano nell’ambiente e si accumulano negli organismi, con effetti negativi sulla salute come danni renali, disturbi ormonali e tumori. L’UE ha deciso di intervenire con un divieto che riguarderà molti prodotti, cambiando il mercato e la produzione.

  • Abbigliamento sportivo e da lavoro
  • Utensili da cucina
  • Cosmetici e prodotti igienici
  • Imballaggi alimentari
  • Dispositivi elettronici

I PFAS sono persistenti e si accumulano nell’ecosistema, rappresentando un rischio per la salute. La loro azione tossica include:

  • Danni ai reni e al fegato
  • Disturbi ormonali
  • Tumori, incluso cancro ai testicoli e malattie della tiroide

Accelerazione delle azioni UE

Inizialmente si pensava che le restrizioni sui PFAS sarebbero state applicate dal 2026. Tuttavia, nel 2024, Jessica Roswall, commissario UE per l’ambiente, ha annunciato un’accelerazione. Bruxelles sta trattando il tema come prioritario, con consultazioni in corso per il nuovo regolamento.

Impatto settoriale del divieto

Le nuove normative interesseranno molti prodotti. I settori più colpiti includono:

  • Industria cosmetica
  • Tessili e abbigliamento tecnico
  • Elettrodomestici ed elettronica di consumo
  • Imballaggi e materiali monouso

Le aziende dovranno riprogettare i processi produttivi e ricostruire le catene di approvvigionamento. Tuttavia, l’UE prevede esenzioni temporanee per settori senza sostituti efficaci, come:

  • Automotive
  • Aeronautica
  • Energia
  • Settore antincendio

In questi ambiti, il divieto sarà applicato più tardi o in forma ridotta.

Presenza di PFAS nei prodotti comuni

I PFAS sono presenti in molti articoli quotidiani, tra cui:

  • Imballaggi per fast food e contenitori da asporto
  • Carta da forno e vaschette di alluminio
  • Popcorn per microonde
  • Bottiglie PET e pellicole alimentari
  • Cosmetici come antitraspiranti, creme solari, schiume da barba
  • Prodotti per il trucco come fondotinta, ciprie, mascara
  • Utensili da cucina in teflon e silicone
  • Abbigliamento con membrana DWR
  • Adesivi, nastri di montaggio e vernici anticorrosive
  • Prodotti impermeabilizzanti per tessuti e calzature

Divieti in Francia e Danimarca

Alcuni paesi, come Francia e Danimarca, hanno già introdotto divieti parziali sui PFAS. La Francia ha vietato l’uso in molti prodotti, mentre la Danimarca ha iniziato con gli imballaggi alimentari e prevede ulteriori restrizioni nel 2026. Sebbene i PFAS siano stati vantaggiosi per l’industria, la loro stabilità chimica rappresenta un rischio, rendendo la loro rimozione costosa e complessa.

L'articolo Dai cosmetici agli utensili da cucina, nuovi divieti dell’UE: “Effetti nocivi sulla salute” proviene da Business.it.

]]>
Ecco perchè conviene tutelare i risparmi comprando oro https://www.business.it/ecco-perche-conviene-tutelare-i-risparmi-comprando-oro/ Tue, 08 Apr 2025 10:26:47 +0000 https://www.business.it/?p=143709 Negli ultimi mesi si sta assistendo a una corsa all’oro senza precedenti. Aerei carichi di oro stannolasciando l’Europa – in particolare la Svizzera e il Regno Unito – per atterrare negli Stati Uniti, indirezione di New York, cuore pulsante della finanza mondiale. Una scena che sembra uscita da unfilm, ma che invece è realtà. Per… Read More »Ecco perchè conviene tutelare i risparmi comprando oro

L'articolo Ecco perchè conviene tutelare i risparmi comprando oro proviene da Business.it.

]]>

Negli ultimi mesi si sta assistendo a una corsa all’oro senza precedenti. Aerei carichi di oro stanno
lasciando l’Europa – in particolare la Svizzera e il Regno Unito – per atterrare negli Stati Uniti, in
direzione di New York, cuore pulsante della finanza mondiale. Una scena che sembra uscita da un
film, ma che invece è realtà.

Per capire cosa stia realmente accadendo, ho voluto parlarne con chi di oro se ne intende: Andrea
Cecchi, esperto del settore e portavoce di Moneta Aurea S.p.A., azienda specializzata nella
compravendita di oro fisico, in particolare monete.
Una vera corsa all’oro

Una vera corsa all’oro

Andrea conferma: “Sì, è una cosa sorprendente. È in corso una vera e propria corsa all’oro, con
aerei pieni di lingotti che da Londra volano verso gli USA. Questo movimento non è casuale: l’oro
viene rimpatriato e custodito in luoghi strategici come Fort Knox, che non è solo un deposito, ma
una vera e propria base militare.”

Una scelta, quindi, che sa di preparazione. Ma preparazione a cosa?

Tonnellate di oro volano dall’Europa agli Stati Uniti. Sta arrivando il Grande Reset?

La nuova età dell’oro annunciata da Trump

Già nel suo insediamento, Donald Trump ha parlato dell’inizio di una “nuova età dell’oro”. Un
messaggio forte, chiaro e rivolto a chi sa leggere tra le righe. E come spesso accade, ciò che in
apparenza sembra retorica politica, in realtà cela mosse strategiche globali.

E qui entra in gioco il ruolo dei Brics – Brasile, Russia, India, Cina e Sudafrica – che da tempo
stanno accumulando oro fisico. La Cina, primo produttore al mondo, non ne vende una sola
pagliuzza. E non è un caso se hanno già annunciato la futura nascita di una valuta comune
chiamata “Unit”, interamente garantita da oro fisico.

Le banche centrali si muovono (in silenzio)

Ma se tutto questo accade, cosa fanno le banche centrali? Andrea Cecchi ci svela che mentre
continuano a distribuire debito sotto forma di valuta, in parallelo stanno accumulando tonnellate
d’oro fisico. Questo perché la Banca dei Regolamenti Internazionali, che coordina le banche
centrali mondiali, ha riconosciuto l’oro come “asset senza rischio controparte”. Tradotto: in un
mondo che vacilla, l’unica vera garanzia è l’oro fisico.

E il cittadino comune? Che può fare?

È qui che arriva il punto chiave: anche il cittadino può – e secondo Andrea, deve – agire. “Il trend è
chiaro: si sta andando verso un reset monetario. Le valute fiat, come l’euro, stanno perdendo
potere d’acquisto. Proteggere i risparmi oggi significa convertirli in oro fisico. Proprio come fanno i
grandi player finanziari.”

Ma come investire? Meglio monete o lingotti?

“Entrambi sono oro puro 999.9, quindi ottimi. Ma se possiamo scegliere, meglio le monete: perché
oltre al valore intrinseco dell’oro, hanno anche valore monetario. Sono più versatili, più facili da
scambiare e più sicure in caso di nuove regolamentazioni future.”

Conclusione

In un periodo di incertezza economica e geopolitica, l’oro si riafferma come il bene rifugio per
eccellenza. E se i grandi attori della scena mondiale stanno facendo incetta d’oro, forse è arrivato il
momento di chiedersi: “Sto facendo abbastanza per proteggere i miei risparmi?”

Grazie ad Andrea Cecchi e a Moneta Aurea S.p.A. per aver condiviso con noi queste riflessioni
preziose.

Clicca per saperne di più su Moneta Aurea S.p.A

Pubbliredazionale a cura di Robby Giusti

L'articolo Ecco perchè conviene tutelare i risparmi comprando oro proviene da Business.it.

]]>
Sondaggi, tutto stravolto: chi scende e chi sale https://www.business.it/sondaggi-m5s-cala-pd-risalita/ Tue, 08 Apr 2025 09:12:56 +0000 https://www.business.it/?p=143706 La scena politica italiana continua a evolversi con Fratelli d’Italia che rimane al vertice delle preferenze nei sondaggi, mentre il Partito Democratico inizia a colmare il divario. Questa tendenza emerge dalla media dei sondaggi effettuati tra il 30 marzo e il 5 aprile 2025, basati sulle rilevazioni di cinque istituti: Swg, Tecné, Lab2101, Emg e… Read More »Sondaggi, tutto stravolto: chi scende e chi sale

L'articolo Sondaggi, tutto stravolto: chi scende e chi sale proviene da Business.it.

]]>

La scena politica italiana continua a evolversi con Fratelli d’Italia che rimane al vertice delle preferenze nei sondaggi, mentre il Partito Democratico inizia a colmare il divario. Questa tendenza emerge dalla media dei sondaggi effettuati tra il 30 marzo e il 5 aprile 2025, basati sulle rilevazioni di cinque istituti: Swg, Tecné, Lab2101, Emg e Demopolis.

Il PD in Crescita, FdI Sfiora il 30%

Dopo un periodo di calo, il Partito Democratico raggiunge il 22,5%, segnando un incremento di tre decimi. Questo miglioramento permette al partito di avvicinarsi a Fratelli d’Italia, che mantiene la leadership con il 29,7%, in ulteriore crescita. Sotto la guida di Giorgia Meloni, FdI si avvicina nuovamente alla soglia simbolica del 30%, consolidando il suo vantaggio sugli altri partiti.

M5S in Discesa, Cresce il Centrodestra

Il Movimento 5 Stelle vede una flessione, scendendo all’11,5% e perdendo due decimi. Questa rilevazione precede l’evento organizzato dal partito contro il piano di riarmo europeo, che potrebbe influenzare i sondaggi futuri.

Nel contesto del centrodestra, la Lega mostra una crescita, attestandosi all’8,7%. Il recente congresso tenutosi a Firenze ha confermato Matteo Salvini alla guida fino al 2029, con la partecipazione di figure di spicco come la presidente del Consiglio e Elon Musk, intervenuto tramite videomessaggio. Anche Forza Italia continua a salire, raggiungendo il 9,5% e superando la Lega.

Opposizione e Partiti Minori: Azione Supera la Soglia, Verdi-Sinistra in Crescita

Tra le forze di opposizione, Azione supera la soglia di sbarramento, attestandosi al 3,1%. Italia Viva rimane stabile al 2,5%, così come +Europa al 2%. Segnali positivi arrivano anche dall’Alleanza Verdi-Sinistra, che registra un leggero miglioramento, raggiungendo il 6,1%.

L'articolo Sondaggi, tutto stravolto: chi scende e chi sale proviene da Business.it.

]]>
Una rivoluzione giapponese: l’addio ai pannelli solari tradizionali https://www.business.it/addio-pannelli-solari-invenzione-giapponese/ Tue, 08 Apr 2025 07:54:15 +0000 https://www.business.it/?p=143700 Pannelli solari tradizionali – Il futuro dei sistemi fotovoltaici potrebbe presto cambiare radicalmente grazie a un’innovazione proveniente dal Giappone. Gli studiosi dell’Università di Tokyo hanno svelato una nuova tecnologia che promette di rivoluzionare l’uso dell’energia solare, presentando celle fotovoltaiche di nuova generazione con un’efficienza mai vista prima. Una nuova era per i pannelli solari grazie… Read More »Una rivoluzione giapponese: l’addio ai pannelli solari tradizionali

L'articolo Una rivoluzione giapponese: l’addio ai pannelli solari tradizionali proviene da Business.it.

]]>

Pannelli solari tradizionali – Il futuro dei sistemi fotovoltaici potrebbe presto cambiare radicalmente grazie a un’innovazione proveniente dal Giappone. Gli studiosi dell’Università di Tokyo hanno svelato una nuova tecnologia che promette di rivoluzionare l’uso dell’energia solare, presentando celle fotovoltaiche di nuova generazione con un’efficienza mai vista prima.

żegnajcie panele słoneczne

Una nuova era per i pannelli solari grazie alla tecnologia giapponese

Questi nuovi pannelli sono realizzati con una combinazione di titanio e selenio, materiali mai utilizzati insieme nella produzione di celle solari. Questa innovazione ha permesso di ottenere un’efficienza 1000 volte superiore rispetto ai tradizionali pannelli di silicio. L’assenza di tellurio, che comprometteva la stabilità delle vecchie celle, ha consentito un significativo miglioramento in termini di efficienza e durata.

La resistenza dei nuovi pannelli alle condizioni atmosferiche è notevolmente migliorata, grazie alle proprietà del titanio, che offre un’eccellente resistenza alla corrosione, umidità e radiazioni UV. Questo rende i pannelli adatti a operare in condizioni climatiche estreme, sia in regioni calde che fredde, riducendo i costi di gestione e la necessità di manutenzione.

Se la produzione di massa sarà raggiunta, questa tecnologia potrebbe abbattere le barriere economiche per l’adozione dell’energia rinnovabile, rendendo gli impianti fotovoltaici più accessibili e accelerando la transizione ecologica anche in aree meno sviluppate.

Una svolta per l’energia rinnovabile

Nonostante i risultati promettenti, la tecnologia è ancora in fase di sviluppo e richiede ulteriori ricerche. Il costo del titanio, seppur vantaggioso per le sue proprietà, rappresenta un ostacolo economico che potrebbe ritardare la commercializzazione. Gli scienziati stanno esplorando soluzioni per abbassare i costi, come l’uso dell’ittrio, che potrebbe migliorare le caratteristiche del titanio.

Se i costi di produzione saranno ridotti, questa innovazione potrebbe trasformare il mercato del fotovoltaico, sostituendo le tecnologie attuali e promuovendo una transizione energetica globale. L’efficienza migliorata e la maggiore durata dei pannelli potrebbero rendere l’energia solare più diffusa, non solo nei paesi sviluppati ma anche nelle regioni meno accessibili. Maggiori dettagli sull’invenzione sono disponibili sul sito dell’Università di Tokyo.

L'articolo Una rivoluzione giapponese: l’addio ai pannelli solari tradizionali proviene da Business.it.

]]>
America nel caos, l’amministrazione Trump manda in tilt le borse mondiali: smentite e controsmentite https://www.business.it/tensioni-globali-e-dazi-leuropa-si-schiera-compatta-contro-gli-stati-uniti-dazi-moratoria-ue-borse/ Mon, 07 Apr 2025 17:08:12 +0000 https://www.business.it/?p=143693 Caos sui mercati: La Casa Bianca nega la moratoria – Secondo CNBC, la Casa Bianca ha smentito le voci secondo cui il presidente Trump stia considerando una moratoria di 90 giorni sui dazi, definendole “fake news”. Questo ha generato volatilità sui mercati di New York, che hanno vissuto una giornata altalenante, mentre le borse europee… Read More »America nel caos, l’amministrazione Trump manda in tilt le borse mondiali: smentite e controsmentite

L'articolo America nel caos, l’amministrazione Trump manda in tilt le borse mondiali: smentite e controsmentite proviene da Business.it.

]]>

Caos sui mercati: La Casa Bianca nega la moratoria – Secondo CNBC, la Casa Bianca ha smentito le voci secondo cui il presidente Trump stia considerando una moratoria di 90 giorni sui dazi, definendole “fake news”. Questo ha generato volatilità sui mercati di New York, che hanno vissuto una giornata altalenante, mentre le borse europee sono rimaste in territorio negativo. L’incertezza attorno alla moratoria, inizialmente rivelata e poi smentita, ha contribuito all’instabilità. Il Dow Jones ha chiuso in calo di 122,26 punti (-0,32%), lo S&P 500 ha guadagnato 27,45 punti (+0,54%), e il Nasdaq è salito di 168,31 punti (+1,08%).

Annuncio di Trump: Possibile moratoria – In una mossa inattesa, il consigliere economico della Casa Bianca, Kevin Hassett, ha dichiarato a CNBC che il presidente Trump sta valutando una moratoria di 90 giorni sui dazi, con esclusione della Cina. Le borse hanno reagito rapidamente a questa notizia, invertendo la tendenza negativa.

Retromarcia di Trump – Nonostante la determinazione a proseguire con la sua politica commerciale, il presidente Trump si dice disposto ad ascoltare proposte vantaggiose da parte dei partner commerciali. Kevin Hassett ha spiegato che il presidente “continuerà su questa strada”, ma è aperto a negoziati che possano favorire l’industria manifatturiera e agricola americana.

Hassett ha inoltre riferito di contatti con leader mondiali e ha respinto le preoccupazioni di un impatto economico disastroso, definendo le speculazioni “irresponsabili”.

Crollo delle borse – La crescente tensione commerciale tra Europa e Stati Uniti sta influenzando profondamente i mercati. Il commissario europeo al Commercio, Maros Sefcovic, ha elogiato l’Italia per la sua posizione ferma e aperta al dialogo. Durante un incontro a Lussemburgo, ha sottolineato l’importanza di un’unità europea di fronte alle pressioni di Trump. Le borse hanno registrato perdite significative: il Dow Jones ha perso il 3%, il Nasdaq il 4%, e l’S&P 500 il 3,13%. A livello globale, le vendite hanno causato una perdita di circa 9.500 miliardi di dollari in tre giorni.

Risposta dell’UE a Trump – Per allentare le tensioni, la Commissione europea ha deciso di escludere il bourbon dai prodotti soggetti a dazi ritorsivi, seguendo le pressioni di Francia, Italia e Irlanda. Tuttavia, Trump ha ribadito l’importanza dei dazi come strumento per riequilibrare il commercio, pur restando aperto a nuovi accordi.

Il peso messicano ha subito una flessione del 2,62% a causa delle incertezze commerciali, mentre Audi ha sospeso le consegne di veicoli negli USA in risposta ai dazi sulle automobili.

La Federal Reserve ha convocato un incontro d’emergenza per discutere i tassi di interesse in risposta alla crisi, mentre Goldman Sachs ha alzato le probabilità di una recessione negli USA al 45%.

Proteste negli Stati Uniti – Le politiche economiche di Trump hanno scatenato proteste in oltre 1.200 città, con cittadini preoccupati per il crollo dei fondi pensione. Le manifestazioni riflettono un crescente malcontento verso le politiche percepite come dannose per i più vulnerabili.

In conclusione, le tensioni globali continuano a crescere, con l’Europa che cerca di mantenere un fronte unito mentre la Casa Bianca difende le sue politiche protezionistiche. Gli effetti di questa guerra commerciale si stanno manifestando su economie, imprese e cittadini a livello mondiale.

L'articolo America nel caos, l’amministrazione Trump manda in tilt le borse mondiali: smentite e controsmentite proviene da Business.it.

]]>
“Ecco quando ci attaccherà Putin!”. L’allarme dei servizi segreti https://www.business.it/russia-attacchera-nato-2030-allarme-servizi-segreti-tedeschi/ Mon, 07 Apr 2025 09:52:43 +0000 https://www.business.it/?p=143685 Secondo recenti rapporti dei servizi segreti tedeschi, l’Europa potrebbe affrontare nuove sfide alla sicurezza con un possibile attacco russo contro la NATO entro il 2030. A lanciare l’allarme è Bruno Kahl, capo del Servizio Federale di Intelligence (BND), che ha indicato come Mosca potrebbe prepararsi a un confronto diretto con i paesi dell’Alleanza Atlantica, soprattutto… Read More »“Ecco quando ci attaccherà Putin!”. L’allarme dei servizi segreti

L'articolo “Ecco quando ci attaccherà Putin!”. L’allarme dei servizi segreti proviene da Business.it.

]]>
Russia attaccherà Nato 2030

Secondo recenti rapporti dei servizi segreti tedeschi, l’Europa potrebbe affrontare nuove sfide alla sicurezza con un possibile attacco russo contro la NATO entro il 2030. A lanciare l’allarme è Bruno Kahl, capo del Servizio Federale di Intelligence (BND), che ha indicato come Mosca potrebbe prepararsi a un confronto diretto con i paesi dell’Alleanza Atlantica, soprattutto se la guerra in Ucraina dovesse concludersi a breve.

Ipotesi di un Conflitto su Larga Scala

Le affermazioni di Kahl si basano su valutazioni condivise da diverse agenzie europee, che segnalano una crescente instabilità nella regione. In un’intervista recente, il capo del BND ha sottolineato che tutte le risorse russe, dai mezzi tecnici alle armi e alla coscrizione, potrebbero essere destinate all’Europa nei prossimi anni. “Un ricatto da parte della Russia potrebbe verificarsi prima di quanto previsto”, ha dichiarato. La Bundeswehr, in linea con le analisi del BND, ha evidenziato come la Russia stia pianificando un “grande conflitto” convenzionale entro la fine del decennio. Secondo Kahl, le attività di spionaggio e sabotaggio in Germania e in altri paesi europei hanno superato i livelli di tensione ordinari.

Mosca Rafforza l’Apparato Militare

Le informazioni raccolte indicano un incremento nella produzione di munizioni e un’espansione del budget militare russo, che potrebbe toccare i 120 miliardi di euro entro il 2025. Inoltre, la pianificazione di un contingente militare fino a 1,5 milioni di soldati entro il 2026 rappresenta un significativo potenziamento delle capacità offensive russe. Il BND, in risposta a queste dinamiche, ha adottato un approccio più analitico per rispondere alle critiche passate e identificare con maggiore precisione i segnali di un possibile conflitto imminente. Particolare attenzione è rivolta ai paesi baltici, considerati vulnerabili per ragioni storiche e geopolitiche.

I Paesi Baltici Sotto Osservazione

Attualmente, molte delle forze russe situate vicino ai confini baltici sono impegnate nel conflitto ucraino. Tuttavia, marina e aviazione restano operative nella regione. Sebbene il rischio immediato di invasione sia basso, la possibilità di un’escalation rapida resta concreta in caso di cambiamenti significativi nel conflitto in Ucraina. Rapporti recenti indicano anche un indebolimento dell’influenza di Putin nei paesi baltici e una crescente integrazione delle comunità russofone, fattori che potrebbero ostacolare le ambizioni del Cremlino.

La Risposta Europea

In questo contesto, l’Unione Europea ha pubblicato il Libro Bianco sulla Difesa Europea, riconoscendo Mosca come una minaccia concreta. Il documento delinea una strategia per rafforzare la difesa dell’UE e il supporto all’Ucraina nei prossimi cinque anni, in risposta a una minaccia sempre più tangibile. L’allerta lanciata dai servizi tedeschi si inserisce in un quadro di crescente preoccupazione internazionale, sottolineando la necessità di monitorare attentamente l’evoluzione degli eventi e garantire la prontezza della NATO a difesa della stabilità europea.

L'articolo “Ecco quando ci attaccherà Putin!”. L’allarme dei servizi segreti proviene da Business.it.

]]>
Effetto dazi: smartphone a prezzi record, fino a 2300 euro https://www.business.it/effetto-dazi-esplodono-i-costi-telefonini-fino-a-2300-euro-e-poi/ Sun, 06 Apr 2025 13:51:01 +0000 https://www.business.it/?p=143679 Il recente pacchetto di dazi introdotto dal presidente Donald Trump sta provocando ripercussioni significative sul commercio globale. Tra i più colpiti vi è la Cina, soggetta ora a una tassazione del 34% sulle esportazioni verso gli Stati Uniti, che si somma al 20% già esistente. Questo cambiamento ha un impatto diretto anche su aziende americane… Read More »Effetto dazi: smartphone a prezzi record, fino a 2300 euro

L'articolo Effetto dazi: smartphone a prezzi record, fino a 2300 euro proviene da Business.it.

]]>

Il recente pacchetto di dazi introdotto dal presidente Donald Trump sta provocando ripercussioni significative sul commercio globale. Tra i più colpiti vi è la Cina, soggetta ora a una tassazione del 34% sulle esportazioni verso gli Stati Uniti, che si somma al 20% già esistente. Questo cambiamento ha un impatto diretto anche su aziende americane come Apple, che si trova a dover prendere decisioni cruciali.

Aumenti dei prezzi: gli iPhone potrebbero costare di più

Le analisi di Rosenblatt Securities suggeriscono che, se Apple decidesse di trasferire i costi dei dazi sui consumatori, il prezzo degli iPhone potrebbe salire fino al 43%, con il modello di punta che potrebbe raggiungere i 2.300 dollari. Anche i Mac e gli AirPods potrebbero vedere aumenti fino al 39%.

In dettaglio, l’iPhone 16 base potrebbe passare da 799 dollari a 1.142 dollari, mentre il Pro Max potrebbe salire da 1.599 a quasi 2.300 dollari. Anche il modello economico iPhone 16e, attualmente a 599 dollari, potrebbe aumentare a 856 dollari.

Queste proiezioni sono supportate da Counterpoint Research, che prevede incrementi medi di almeno il 30%, e da Morgan Stanley, che stima un aumento tra il 17% e il 18%.

Reazioni del mercato e impatto sulle azioni Apple

Le reazioni dei mercati non si sono fatte attendere: giovedì le azioni Apple hanno registrato un calo del 9,3%, la peggiore performance dal marzo 2020. L’analista Barton Crockett di Rosenblatt ha commentato che il mancato ottenimento di esenzioni per Apple rappresenta una sorpresa negativa rispetto alle aspettative precedenti.

Tuttavia, esiste ancora una possibilità di manovra: le merci spedite prima delle 00:01 ET del 9 aprile non saranno soggette ai nuovi dazi, offrendo ad Apple l’opportunità di aumentare le scorte in anticipo, sebbene il tempo sia limitato.

Il ruolo del Congresso e le iniziative di mediazione

Il Congresso, attualmente a maggioranza repubblicana, potrebbe intervenire, ma le probabilità di successo sono basse. La proposta del senatore Chuck Grassley, che prevede di obbligare il presidente a notificare i dazi al Congresso, non sembra avere il sostegno necessario. Anche una risoluzione separata per bloccare i dazi verso il Canada sembra destinata a fallire.

Nel frattempo, su Truth Social, Trump ha ribadito la sua posizione ferma, affermando: “Sta andando tutto benissimo – I MERCATI esploderanno…”. L’unico segnale di apertura riguarda una “telefonata produttiva” con il Vietnam, in vista di una possibile riduzione delle imposte.

Implicazioni globali e impatto in Europa

Nonostante le nuove tariffe riguardino solo le importazioni negli USA, l’effetto potrebbe avere ripercussioni globali. Apple potrebbe decidere di uniformare i prezzi a livello internazionale per compensare la perdita di margini negli Stati Uniti.

In Italia, dove i prezzi degli iPhone sono già alti a causa di IVA e tassazione, gli aumenti potrebbero portare i modelli di fascia alta a superare i 2.000 euro. Ciò potrebbe colpire particolarmente coloro che considerano l’ecosistema Apple essenziale per accedere alle nuove funzionalità basate sull’intelligenza artificiale, un elemento chiave della strategia 2025 di Cupertino.

Reazioni dei concorrenti: Samsung e Nintendo

La situazione attuale potrebbe avvantaggiare concorrenti come Samsung, che ha parte della produzione in Vietnam e Corea del Sud, meno colpite dai dazi rispetto alla Cina. Il gigante sudcoreano potrebbe sfruttare questa situazione, soprattutto nei mercati più sensibili al prezzo.

Altre aziende stanno già reagendo: Nintendo ha infatti annullato i preordini della nuova Switch 2 negli Stati Uniti, inizialmente previsti per il 9 aprile, per valutare gli effetti del nuovo regime tariffario.

Apple e la sfida della produzione globale

Apple si trova ora a fronteggiare una sfida cruciale legata alla dipendenza dalla produzione cinese. Negli ultimi anni, l’azienda ha cercato di diversificare la sua produzione, espandendosi in India, Vietnam, Thailandia e Malaysia. Tuttavia, anche queste nazioni potrebbero essere soggette a tassazioni simili, sebbene meno severe rispetto alla Cina.

La questione centrale per Apple e molte altre aziende rimane: come e dove produrre i propri prodotti in un contesto globale caratterizzato da nuove barriere e dazi sempre più stringenti.

L'articolo Effetto dazi: smartphone a prezzi record, fino a 2300 euro proviene da Business.it.

]]>
Vittorio Sgarbi, annullato lo spettacolo finale. Come sta davvero https://www.business.it/vittorio-sgarbi-non-la-fa-annullato-spettacolo-finale/ Sat, 05 Apr 2025 06:36:54 +0000 https://www.business.it/?p=143673 Vittorio Sgarbi, noto critico d’arte, ha dovuto annullare il suo spettacolo “Natività” programmato per l’11 aprile al Teatro Comunale di Cossato a causa di gravi motivi di salute. Gli organizzatori, in collaborazione con il Comune e il Contato del Canavese, hanno deciso di anticipare lo spettacolo “Tempi moderni” di Paolo Hendel al 10 aprile come… Read More »Vittorio Sgarbi, annullato lo spettacolo finale. Come sta davvero

L'articolo Vittorio Sgarbi, annullato lo spettacolo finale. Come sta davvero proviene da Business.it.

]]>

Vittorio Sgarbi, noto critico d’arte, ha dovuto annullare il suo spettacolo “Natività” programmato per l’11 aprile al Teatro Comunale di Cossato a causa di gravi motivi di salute. Gli organizzatori, in collaborazione con il Comune e il Contato del Canavese, hanno deciso di anticipare lo spettacolo “Tempi moderni” di Paolo Hendel al 10 aprile come sostituzione. Attualmente, Vittorio Sgarbi è ricoverato presso il Policlinico Gemelli di Roma dal mese di marzo per un peggioramento della sua sindrome depressiva. Questa condizione ha influito notevolmente sulla sua salute fisica e mentale, portando a una significativa perdita di peso e a una riduzione dell’appetito che ha richiesto il ricovero ospedaliero. Sgarbi ha ammesso pubblicamente le sue difficoltà: «Ho perso parecchi chili. Faccio fatica in tutto. Riesco a tratti ancora a lavorare. Ho sempre dormito poco. Ora passo molto tempo a letto».

La sindrome depressiva, conosciuta anche come disturbo depressivo maggiore, è una malattia psichiatrica complessa che può presentarsi con sintomi variabili, tra cui astenia, perdita di interesse, disturbi del sonno, calo dell’appetito e difficoltà cognitive. Nei casi più gravi, può portare a sintomi somatici che richiedono un trattamento ospedaliero. In individui con alta esposizione pubblica e stress, la sindrome può peggiorare rapidamente se non trattata. La perdita dell’appetito può essere un segnale di grave anergia psichica, richiedendo spesso nutrizione parenterale e un monitoraggio medico continuo.

Non è la prima volta che Sgarbi deve interrompere le sue attività pubbliche. Già a gennaio aveva posticipato una rappresentazione a Milano. Tuttavia, la situazione attuale sembra più complessa: tutti gli impegni di aprile sono stati sospesi e non è stata fissata una data per le sue dimissioni. Il suo entourage ha diffuso un comunicato rassicurante: «Non è solo. È circondato da familiari, collaboratori e da un’équipe medica di fiducia». Ci sono stati segnali di tensione anche all’interno della famiglia. La figlia Evelina Sgarbi ha espresso preoccupazione: «Non vedo papà dalla scorsa settimana. È una situazione pesante, sia per come sta lui, sia per tutto l’insieme che c’è intorno. Non dicono apertamente che non sono benvoluta in ospedale, ma di fatto è così».

Il presidente del Senato Ignazio La Russa ha visitato Sgarbi al Gemelli, dimostrando solidarietà istituzionale. Questo gesto sottolinea l’importanza della figura di Sgarbi anche in un momento di vulnerabilità. L’annullamento dello spettacolo a Cossato è un’ulteriore testimonianza di un malessere profondo che necessita di attenzione e tempo per la guarigione.

L'articolo Vittorio Sgarbi, annullato lo spettacolo finale. Come sta davvero proviene da Business.it.

]]>
Esplode batteria di un’auto elettrica, due pompieri morti in un garage https://www.business.it/esplode-batteria-auto-elettrica-due-pompieri-morti-garage-madrid/ Fri, 04 Apr 2025 13:05:28 +0000 https://www.business.it/?p=143667 L’esplosione della batteria di un’auto elettrica ibrida ha causato la morte di due vigili del fuoco e riacceso il dibattito sulla sicurezza di questi veicoli in Spagna. L’incidente è avvenuto mercoledì in un garage ad Alcorcón, nella regione di Madrid, e ha provocato ferite ad altri 14 soccorritori. Dettagli dell’esplosione Le indagini iniziali suggeriscono che… Read More »Esplode batteria di un’auto elettrica, due pompieri morti in un garage

L'articolo Esplode batteria di un’auto elettrica, due pompieri morti in un garage proviene da Business.it.

]]>
esplode auto elettrica Madrid

L’esplosione della batteria di un’auto elettrica ibrida ha causato la morte di due vigili del fuoco e riacceso il dibattito sulla sicurezza di questi veicoli in Spagna. L’incidente è avvenuto mercoledì in un garage ad Alcorcón, nella regione di Madrid, e ha provocato ferite ad altri 14 soccorritori.

Dettagli dell’esplosione

Le indagini iniziali suggeriscono che il fuoco sia stato scatenato da una Porsche ibrida con batteria al litio, che si è schiantata durante il parcheggio. L’esplosione ha coinvolto altre vetture, generando un incendio di grande intensità. La mancanza di un sistema di ventilazione adeguato ha ulteriormente complicato le operazioni di spegnimento.

Preoccupazioni degli esperti

L’incidente ha sollevato nuove preoccupazioni riguardo la sicurezza delle batterie al litio. Rafael Moro, ex direttore dei Vigili del Fuoco di Alcorcón e attuale vicepresidente dell’Associazione Spagnola dei Vigili del Fuoco (Aself), ha chiesto una riflessione urgente sul tema. Moro ha dichiarato che le auto con batterie al litio dovrebbero essere isolate nei garage per prevenire incendi complessi. Ha spiegato che una volta in fiamme, un’auto elettrica può continuare a bruciare anche dopo essere stata immersa in acqua per giorni. Sebbene esistano coperte termiche in grado di resistere a temperature elevate, Moro ha sottolineato che non sempre sono efficaci: “L’ossigeno può riaccendere il fuoco appena la coperta viene rimossa”.

Protocolli di sicurezza mancanti

Per migliorare la sicurezza, Moro propone l’installazione di contenitori d’acqua nei garage e una revisione della loro struttura e ventilazione. Ha avvertito che i veicoli devono essere posizionati in aree sicure con sistemi di spegnimento avanzati. Nonostante la diffusione delle auto elettriche, manca ancora un protocollo unificato per gestire gli incendi di batterie al litio. “Ogni stazione dei vigili del fuoco ha un approccio diverso e non si conosce esattamente il tipo di incendio che una batteria al litio può generare”, ha detto l’esperto. Infine, ha lanciato un appello per la creazione di un istituto nazionale di ricerca sul litio, per studiare il comportamento delle batterie in caso di incendio e garantire maggiore sicurezza per cittadini e soccorritori.

L'articolo Esplode batteria di un’auto elettrica, due pompieri morti in un garage proviene da Business.it.

]]>
Sondaggi, i numeri parlano chiaro: c’è chi rischia grosso https://www.business.it/sondaggi-i-numeri-parlano-chiaro/ Fri, 04 Apr 2025 09:50:33 +0000 https://www.business.it/?p=143661 Il 2025 inizia con un segnale significativo per il panorama politico italiano: Fratelli d’Italia registra un calo, scendendo per la prima volta sotto il 29%. Secondo la Supermedia di YouTrend, che aggrega i dati dei principali istituti demoscopici, la flessione è contenuta ma politicamente rilevante. Con il 28,9%, il partito guidato dalla presidente del Consiglio… Read More »Sondaggi, i numeri parlano chiaro: c’è chi rischia grosso

L'articolo Sondaggi, i numeri parlano chiaro: c’è chi rischia grosso proviene da Business.it.

]]>

Il 2025 inizia con un segnale significativo per il panorama politico italiano: Fratelli d’Italia registra un calo, scendendo per la prima volta sotto il 29%. Secondo la Supermedia di YouTrend, che aggrega i dati dei principali istituti demoscopici, la flessione è contenuta ma politicamente rilevante.

Con il 28,9%, il partito guidato dalla presidente del Consiglio perde 0,8 punti percentuali rispetto alla settimana precedente. Sebbene non drammatico, questo calo è significativo per un partito che ha mostrato una solida tenuta nei mesi passati. La scelta di sostenere il riarmo e la crisi economica potrebbero influenzare il giudizio degli elettori.

Tutto il Centrodestra in Difficoltà

Il declino di Fratelli d’Italia si riflette sull’intera coalizione di centrodestra, ora al 47,9%, con una perdita di 0,8 punti. Sebbene ancora sopra la soglia della maggioranza, questo calo interrompe la stabilità dei mesi precedenti. Solo la Lega mostra un lieve incremento, dovuto alla sua posizione critica nei confronti degli alleati.

Le tensioni interne fra gli alleati e i dazi imposti da Donald Trump sono tra i fattori che preoccupano per il futuro dell’economia italiana. Giorgia Meloni tenta di mediare tra le diverse posizioni per evitare una “guerra commerciale” tra Europa e Stati Uniti, ma il pubblico è inquieto, come mostrano i dati.

Gli esperti della Supermedia sottolineano che il calo di Fratelli d’Italia può essere in parte attribuito a un sondaggio anomalo: quello di Pagnoncelli, il più influente tra tutti.

chi finanzia i partiti

Crescita dei Cinque Stelle

Il Movimento 5 Stelle registra un lieve incremento, raggiungendo il 12,1% con un aumento di tre decimali. È la prima volta da mesi che supera il 12%, un dato modesto ma significativo. Il partito di Conte si distingue per la sua posizione contraria a Fratelli d’Italia e Forza Italia sul tema del riarmo europeo.

Nel frattempo, il Partito Democratico scende di 0,2 punti fermandosi al 22,7%. Sebbene non sia un calo drastico, la leadership di Elly Schlein sembra ancora incapace di capitalizzare le difficoltà della maggioranza.

Dettagli dei Numeri

Di seguito la Supermedia delle liste aggiornata:

  • Fratelli d’Italia: 28,9 (-0,8)
  • Partito Democratico: 22,7 (-0,2)
  • Movimento 5 Stelle: 12,1 (+0,3)
  • Forza Italia: 9,3 (-0,1)
  • Lega: 8,8 (+0,2)
  • Verdi/Sinistra: 6,2 (+0,1)
  • Azione: 2,9 (-0,1)
  • Italia Viva: 2,4 (+0,1)
  • +Europa: 1,8 (-0,2)
  • Noi Moderati: 1,0 (-0,1)

Questa la Supermedia per coalizioni rispetto ai blocchi delle elezioni politiche del 2022:

  • Centrodestra: 47,9 (-0,8)
  • Centrosinistra: 30,7 (-0,2)
  • M5S: 12,1 (+0,3)
  • Terzo Polo: 5,2 (-0,1)
  • Altri: 4,1 (+0,8)

L'articolo Sondaggi, i numeri parlano chiaro: c’è chi rischia grosso proviene da Business.it.

]]>
Addio carte e telefoni: il futuro dei pagamenti si spinge sempre un po’ più in là https://www.business.it/fine-ai-pagamenti-con-carta-e-telefono/ Fri, 04 Apr 2025 08:37:57 +0000 https://www.business.it/?p=143654 Fine dei pagamenti tradizionali: Le tecnologie di pagamento contactless stanno subendo una trasformazione significativa. Le carte e i telefoni, mezzi finora predominanti, potrebbero essere sostituiti da innovazioni che promettono maggiore comodità e sicurezza. Questo cambiamento potrebbe ridisegnare il futuro dei pagamenti, segnando un vero e proprio cambiamento epocale. Evoluzione dei metodi di pagamento Con il… Read More »Addio carte e telefoni: il futuro dei pagamenti si spinge sempre un po’ più in là

L'articolo Addio carte e telefoni: il futuro dei pagamenti si spinge sempre un po’ più in là proviene da Business.it.

]]>
Koniec z płatnościami kartą i telefonem

Fine dei pagamenti tradizionali: Le tecnologie di pagamento contactless stanno subendo una trasformazione significativa. Le carte e i telefoni, mezzi finora predominanti, potrebbero essere sostituiti da innovazioni che promettono maggiore comodità e sicurezza. Questo cambiamento potrebbe ridisegnare il futuro dei pagamenti, segnando un vero e proprio cambiamento epocale.

Koniec z płatnościami kartą i telefonem

Evoluzione dei metodi di pagamento

Con il rapido avanzamento della tecnologia, anche i metodi di pagamento si stanno adattando. Il contante e le carte stanno cedendo il passo a opzioni più moderne come i pagamenti contactless, che offrono sia comodità che sicurezza.
Tra le nuove tendenze, i pagamenti biometrici stanno guadagnando terreno. Tecnologie come impronte digitali, riconoscimento facciale e scansione dell’iride promettono transazioni più sicure ed efficienti.
Secondo un rapporto della Banca di Spagna, la prima metà del 2024 ha visto un incremento dell’11,4% nelle transazioni senza contanti, con un valore complessivo di 6,1 trilioni di euro.

L’abbandono del contante è sostenuto dalla crescente adozione dei pagamenti contactless, che hanno superato gli 8,6 miliardi di transazioni in sei mesi. Queste soluzioni digitali sono particolarmente apprezzate dai giovani per la loro rapidezza e sicurezza.

Pagamenti senza internet

La tecnologia NFC consente pagamenti contactless tramite smartphone e smartwatch, anche senza connessione internet. Basta avvicinare il dispositivo al terminale di pagamento per completare la transazione, eliminando la necessità di contanti o carte fisiche. Tuttavia, i pagamenti biometrici rappresentano il futuro, grazie alla loro maggiore sicurezza derivante dall’uso di caratteristiche personali uniche.

Innovazioni nel panorama dei pagamenti

Una ricerca di Oney mostra un crescente interesse per i metodi di pagamento moderni in Spagna, con un 25% degli spagnoli che già utilizza il sistema “compra ora, paga dopo”. Inoltre, un’indagine di Visa indica che il 36% dei partecipanti prevede di adottare i pagamenti biometrici entro cinque anni, con il 47% che li considera più sicuri dei metodi tradizionali.

È importante notare che i pagamenti biometrici potrebbero offrire una protezione efficace contro le frodi finanziarie, grazie all’uso di dati impossibili da falsificare.

L'articolo Addio carte e telefoni: il futuro dei pagamenti si spinge sempre un po’ più in là proviene da Business.it.

]]>
Federica Brignone: dal trionfo al dramma, un colpo durissimo https://www.business.it/federica-brignone-dal-trionfo-allincubo-grave-infortunio-e-operazione-imminente-olimpiadi-a-rischio/ Thu, 03 Apr 2025 16:30:33 +0000 https://www.business.it/?p=143647 Dalla vittoria nella Coppa del Mondo all’incubo di un infortunio che potrebbe compromettere le sue Olimpiadi. Federica Brignone si trova ad affrontare un intervento chirurgico a causa di una frattura scomposta pluriframmentaria al piatto tibiale e alla testa del perone della gamba sinistra, causata da una caduta durante la seconda manche dei Campionati Italiani di… Read More »Federica Brignone: dal trionfo al dramma, un colpo durissimo

L'articolo Federica Brignone: dal trionfo al dramma, un colpo durissimo proviene da Business.it.

]]>

Dalla vittoria nella Coppa del Mondo all’incubo di un infortunio che potrebbe compromettere le sue Olimpiadi. Federica Brignone si trova ad affrontare un intervento chirurgico a causa di una frattura scomposta pluriframmentaria al piatto tibiale e alla testa del perone della gamba sinistra, causata da una caduta durante la seconda manche dei Campionati Italiani di gigante in Val di Fassa.

La campionessa di 34 anni dovrà affrontare un periodo di recupero stimato tra i sei e gli otto mesi, mettendo in dubbio la sua presenza alle Olimpiadi Invernali di Milano-Cortina 2026.

La diagnosi è stata confermata dopo una TAC presso l’ospedale Santa Chiara di Trento, noto per il trattamento di infortuni legati agli sport invernali.

Gli esperti sottolineano che questo tipo di frattura è uno degli infortuni più seri per uno sciatore, non solo per il lungo periodo di recupero, ma anche per le potenziali conseguenze sulla forza e stabilità della gamba.

Nonostante la sfida, Brignone è nota per la sua resilienza e determinazione, e i tifosi sperano in un suo ritorno alla competizione internazionale.

L'articolo Federica Brignone: dal trionfo al dramma, un colpo durissimo proviene da Business.it.

]]>
Vannacci attacca la Commisaria Ue: “Impara a scappare!”. Rissa in Parlamento https://www.business.it/vannacci-contro-commissaria-ue-hadja-lahbib/ Thu, 03 Apr 2025 07:56:54 +0000 https://www.business.it/?p=143641 Roberto Vannacci ha suscitato un acceso dibattito al Parlamento europeo con il suo intervento critico nei confronti di Hadja Lahbib, Commissaria Ue per la gestione delle crisi. Lahbib è stata recentemente al centro di discussioni per un video in cui illustra come preparare un kit di sopravvivenza per situazioni di emergenza, come un possibile conflitto… Read More »Vannacci attacca la Commisaria Ue: “Impara a scappare!”. Rissa in Parlamento

L'articolo Vannacci attacca la Commisaria Ue: “Impara a scappare!”. Rissa in Parlamento proviene da Business.it.

]]>
Vannacci contro Hadja Lahbib

Roberto Vannacci ha suscitato un acceso dibattito al Parlamento europeo con il suo intervento critico nei confronti di Hadja Lahbib, Commissaria Ue per la gestione delle crisi. Lahbib è stata recentemente al centro di discussioni per un video in cui illustra come preparare un kit di sopravvivenza per situazioni di emergenza, come un possibile conflitto con la Russia.

Vannacci contro la Commissaria: il video

Nel suo discorso, Vannacci ha esordito ironicamente: “Ci sono un italiano, un francese, una tedesca e una belga. Sembra una barzelletta, ma non lo è.” Proseguendo, ha criticato le politiche di Von der Leyen, Macron, Draghi e Lahbib, accusandoli di aver imposto veicoli elettrici, sanzioni alla Russia e ora di proporre armi e zaini di sopravvivenza.

Vannacci ha poi intensificato le sue critiche, facendo riferimento alla sua esperienza militare: “Lo zaino è pesante, cara Commissaria, si vede che non ne ha mai portato uno. L’unico allenamento utile ora è imparare a correre per scappare da ladri e stupratori, spesso clandestini, e per evitare il freddo, dato che l’energia costa sempre di più a causa dei vostri errori”. Ha concluso rivolgendosi direttamente a Lahbib, suggerendo di “allenarsi per imparare a correre”.

Reazioni in Parlamento

Le dichiarazioni di Vannacci hanno provocato reazioni immediate e forti nel Parlamento europeo. La vicepresidente del Parlamento Ue, Pina Picierno, ha criticato i “toni eccessivi” del discorso, sottolineando l’importanza del rispetto reciproco tra interlocutori. La collega Cecilia Strada ha definito le parole di Vannacci “minacce inaccettabili” che non trovano posto nel contesto del Parlamento europeo.

L'articolo Vannacci attacca la Commisaria Ue: “Impara a scappare!”. Rissa in Parlamento proviene da Business.it.

]]>
Esplosione di giovani che tornano a lavorare nei campi: primi in Europa https://www.business.it/esplosione-di-giovani-che-tornano-a-lavorare-nei-campi-primi-in-europa/ Wed, 02 Apr 2025 11:49:30 +0000 https://www.business.it/?p=143633 Negli ultimi anni, l’Italia ha assistito a un significativo ritorno dei giovani all’agricoltura, con oltre 56.000 under 35 alla guida di imprese agricole . Questo fenomeno ha contribuito a posizionare il Paese al vertice europeo per numero di giovani agricoltori. La crescente attrattività del settore è evidenziata dall’aumento dell’8,32% delle compravendite di terreni agricoli nel… Read More »Esplosione di giovani che tornano a lavorare nei campi: primi in Europa

L'articolo Esplosione di giovani che tornano a lavorare nei campi: primi in Europa proviene da Business.it.

]]>
Negli ultimi anni, l’Italia ha assistito a un significativo ritorno dei giovani all’agricoltura, con oltre 56.000 under 35 alla guida di imprese agricole . Questo fenomeno ha contribuito a posizionare il Paese al vertice europeo per numero di giovani agricoltori. La crescente attrattività del settore è evidenziata dall’aumento dell’8,32% delle compravendite di terreni agricoli nel primo semestre del 2018, con 57.284 operazioni registrate.​

User comments

La presenza giovanile ha rivoluzionato il lavoro nei campi. Sette aziende su dieci guidate da under 35 sono impegnate in attività diversificate, che spaziano dalla trasformazione dei prodotti alla vendita diretta, dalle fattorie didattiche agli agriasilo. Altre iniziative includono l’agricoltura sociale, finalizzata all’inserimento di persone svantaggiate, e la produzione di energie rinnovabili. Questa multifunzionalità ha portato le aziende agricole giovanili ad avere una superficie superiore del 54% rispetto alla media, un fatturato più elevato del 75% e il 50% in più di occupati per azienda .​

Un elemento distintivo di questo rinnovato interesse per l’agricoltura è rappresentato dagli “agricoltori di prima generazione”. Si tratta di giovani provenienti da settori diversi o senza precedenti esperienze familiari nel campo agricolo, che hanno deciso di investire nella terra con creatività e professionalità. Tra questi, il 50% è laureato e il 57% ha introdotto innovazioni nelle proprie aziende. Inoltre, il 74% di loro si dichiara orgoglioso del lavoro svolto, mentre il 78% afferma di essere più soddisfatto rispetto a precedenti occupazioni.

La presenza femminile è anch’essa significativa, rappresentando circa un terzo delle imprese agricole giovanili. Questo cambiamento epocale, che non si verificava dai tempi della rivoluzione industriale, indica come il mestiere della terra non sia più considerato un’opzione di ripiego. Al contrario, l’agricoltura si configura come una strada promettente per le nuove generazioni istruite, desiderose di coniugare innovazione, sostenibilità e sviluppo territoriale

L'articolo Esplosione di giovani che tornano a lavorare nei campi: primi in Europa proviene da Business.it.

]]>
Arrivano i farmaci a mRNA autoreplicante, l’Europa dà l’ok. Come funzionano, i rischi e tutti i dubbi https://www.business.it/farmaci-a-mrna-autoreplicante-ne-arrivano-di-nuovi-tutti-i-dubbi/ Wed, 02 Apr 2025 09:42:09 +0000 https://www.business.it/?p=143628 Una nuova frontiera si apre nel campo della medicina con l’arrivo del farmaco “Kostaive“. Questo farmaco, basato sulla tecnologia dell’mRNA autoreplicante, ha ricevuto l’approvazione del Committee for Medical Products for Human Use (CHMP) dell’EMA il 12 dicembre 2024. La Commissione Europea ha poi formalizzato l’autorizzazione il 12 febbraio 2025. Tuttavia, l’innovazione non è priva di… Read More »Arrivano i farmaci a mRNA autoreplicante, l’Europa dà l’ok. Come funzionano, i rischi e tutti i dubbi

L'articolo Arrivano i farmaci a mRNA autoreplicante, l’Europa dà l’ok. Come funzionano, i rischi e tutti i dubbi proviene da Business.it.

]]>
farmaci a mRNA autoreplicante

Una nuova frontiera si apre nel campo della medicina con l’arrivo del farmaco “Kostaive“. Questo farmaco, basato sulla tecnologia dell’mRNA autoreplicante, ha ricevuto l’approvazione del Committee for Medical Products for Human Use (CHMP) dell’EMA il 12 dicembre 2024. La Commissione Europea ha poi formalizzato l’autorizzazione il 12 febbraio 2025. Tuttavia, l’innovazione non è priva di controversie, poiché la Commissione Medico-Scientifica Indipendente (CMSi) ha espresso preoccupazioni. Questa novità rappresenta un’evoluzione significativa, ma solleva ancora dubbi e incertezze sul suo impatto.

Definizione di mRNA Autoreplicante

Nonostante l’entusiasmo, la Commissione Medico-Scientifica Indipendente (CMSi) ha lanciato allarmi significativi riguardo ai farmaci a mRNA autoreplicante. Con un comunicato del 4 marzo 2025, la CMSi ha chiesto una moratoria immediata sulla distribuzione del farmaco, sottolineando la necessità di valutazioni indipendenti sulla sicurezza. A differenza dei vaccini di Pfizer/BioNTech e Moderna, Kostaive utilizza molecole di mRNA autoreplicante. Queste molecole, una volta all’interno delle cellule, non solo stimolano la produzione della proteina Spike, ma possono anche replicarsi indefinitamente. La CMSi avverte che i rischi di questa tecnologia sono elevati. Le nanovescicole contenenti mRNA autoreplicante potrebbero diffondersi tra specie diverse, tramite vie respiratorie o scambio di liquidi biologici, sollevando questioni sulla trasmissibilità tra umani e animali, con conseguenze ambientali imprevedibili.

Perplessità sulla Persistenza della Proteina Spike

Un aspetto critico è la durata della proteina Spike nell’organismo. Studi recenti citati dalla CMSi indicano che la proteina potrebbe persistere nei tessuti per oltre 15 mesi, superando le previsioni iniziali. La mancanza di studi indipendenti a lungo termine sugli effetti collaterali del farmaco complica ulteriormente la questione. Il problema principale non è l’efficacia del farmaco, ma se i rischi potenziali superano i benefici. Come analizzato da Francesco Carraro, la questione non riguarda l’opposizione alla scienza o al progresso, ma il rispetto del principio di precauzione. La sicurezza dei cittadini deve essere prioritaria, richiedendo valutazioni rigorose delle nuove tecnologie farmaceutiche, incluse quelle a mRNA autoreplicante.

L'articolo Arrivano i farmaci a mRNA autoreplicante, l’Europa dà l’ok. Come funzionano, i rischi e tutti i dubbi proviene da Business.it.

]]>
Proteggi il tuo smartphone: La funzione da disattivare per evitare truffe online https://www.business.it/la-funzione-che-ti-salva-gli-attacchi-cibernetici/ Wed, 02 Apr 2025 08:51:29 +0000 https://www.business.it/?p=143620 Nel contesto tecnologico attuale, le truffe online e gli attacchi informatici sono diventati un fenomeno comune. I criminali sfruttano ogni opportunità per accedere ai dispositivi personali. Una specifica impostazione del telefono potrebbe facilitare l’accesso a dati sensibili. Pertanto, è fondamentale verificare se questa funzione è disattivata prima di uscire di casa. Esaminiamo quale sia la… Read More »Proteggi il tuo smartphone: La funzione da disattivare per evitare truffe online

L'articolo Proteggi il tuo smartphone: La funzione da disattivare per evitare truffe online proviene da Business.it.

]]>

Nel contesto tecnologico attuale, le truffe online e gli attacchi informatici sono diventati un fenomeno comune. I criminali sfruttano ogni opportunità per accedere ai dispositivi personali. Una specifica impostazione del telefono potrebbe facilitare l’accesso a dati sensibili. Pertanto, è fondamentale verificare se questa funzione è disattivata prima di uscire di casa. Esaminiamo quale sia la funzione che protegge dagli attacchi informatici.

La funzione che protegge dagli attacchi informatici

Quando ci allontaniamo da casa, i nostri telefoni attivano la “Connessione WiFi automatica”, consentendo una connessione automatica a reti aperte senza intervento manuale. Perché la connessione WiFi automatica è rischiosa? Sebbene possa sembrare comoda, comporta rischi significativi per la sicurezza per vari motivi:

  • Reti WiFi false: gli hacker possono creare reti false con nomi simili a quelli legittimi, intercettando il traffico dati e rubando informazioni sensibili.
  • Attacchi man-in-the-middle: su reti pubbliche, i dati trasmessi possono essere intercettati senza che l’utente se ne accorga.
  • Malware e phishing: alcune reti compromesse possono installare malware o reindirizzare l’utente verso siti fraudolenti.

Come disattivare questa funzione?

Su Android:

  • Accedere a Impostazioni;
  • Selezionare WiFi o Reti e Internet;
  • Disattivare l’opzione “Connetti automaticamente alle reti aperte” o “Connettività WiFi intelligente”.

Su iPhone (iOS):

  • Aprire Impostazioni;
  • Selezionare “WiFi”;
  • Impostare “Chiedi prima di unirti alle reti” su “Chiedi” invece di “Connetti automaticamente”


L'articolo Proteggi il tuo smartphone: La funzione da disattivare per evitare truffe online proviene da Business.it.

]]>
Questa è la temperatura ideale per il lavaggio degli asciugamani. Attenzione, sbagliano tutti! https://www.business.it/temperatura-alla-quale-devono-essere-lavati-gli-asciugamani-da-bagno/ Wed, 02 Apr 2025 07:30:50 +0000 https://www.business.it/?p=143613 Molte persone scelgono di lavare gli asciugamani a 30 o 40 gradi, spesso per motivi di risparmio energetico o abitudine. Tuttavia, gli esperti avvertono che tali temperature non sono sufficienti per eliminare i batteri, compromettendo l’igiene. La scelta della giusta temperatura per la lavatrice è cruciale per garantire una pulizia adeguata. Lavaggi a temperature troppo… Read More »Questa è la temperatura ideale per il lavaggio degli asciugamani. Attenzione, sbagliano tutti!

L'articolo Questa è la temperatura ideale per il lavaggio degli asciugamani. Attenzione, sbagliano tutti! proviene da Business.it.

]]>
Temperatura la care trebuie spălate prosoapele de baie

Molte persone scelgono di lavare gli asciugamani a 30 o 40 gradi, spesso per motivi di risparmio energetico o abitudine. Tuttavia, gli esperti avvertono che tali temperature non sono sufficienti per eliminare i batteri, compromettendo l’igiene. La scelta della giusta temperatura per la lavatrice è cruciale per garantire una pulizia adeguata.

Lavaggi a temperature troppo basse possono causare un accumulo di batteri e cattivi odori. Gli specialisti consigliano di impostare la temperatura a 60 gradi per gli asciugamani e gli accappatoi. Questo livello termico è essenziale per eliminare i germi e mantenere i tessuti freschi.

Selezionare il Programma di Lavaggio Adeguato

Le moderne lavatrici offrono una gamma di programmi progettati per diversi tipi di tessuto. Tuttavia, molti utenti, per mancanza di informazioni, scelgono programmi automatici che non sempre sono i più efficaci. È fondamentale non solo selezionare la temperatura corretta, ma anche utilizzare un detersivo appropriato che sia efficace e delicato sui tessuti.

Consigli per un Lavaggio Ottimale degli Asciugamani

  • Lava gli asciugamani separatamente da altri capi.
  • Dividi gli asciugamani bianchi da quelli colorati.
  • Utilizza un detersivo di qualità per una pulizia efficace.
  • Imposta una temperatura di 60 gradi per rimuovere batteri e sporco.
  • Se usi un asciugatrice, scegli un programma specifico per mantenere la morbidezza degli asciugamani.

L'articolo Questa è la temperatura ideale per il lavaggio degli asciugamani. Attenzione, sbagliano tutti! proviene da Business.it.

]]>
Compensazione Vitalizia Dopo Vaccino: 700 Euro al Mese per una Donna di La Spezia https://www.business.it/risarcimento-a-vita-dopo-il-vaccino-700-euro-al-mese-donna-vince-la-causa-contro-astrazeneca/ Tue, 01 Apr 2025 14:56:18 +0000 https://www.business.it/?p=143607 Una sessantenne di La Spezia ha ottenuto un risarcimento mensile di 700 euro dopo aver subito gravi effetti collaterali a seguito della vaccinazione con Astrazeneca nel Aprile 2021. I sintomi, manifestatisi dieci giorni dopo l’iniezione, hanno segnato l’inizio di un lungo percorso medico per la donna. Un Silenzioso Dramma: I Sintomi Iniziali e la Diagnosi… Read More »Compensazione Vitalizia Dopo Vaccino: 700 Euro al Mese per una Donna di La Spezia

L'articolo Compensazione Vitalizia Dopo Vaccino: 700 Euro al Mese per una Donna di La Spezia proviene da Business.it.

]]>

Una sessantenne di La Spezia ha ottenuto un risarcimento mensile di 700 euro dopo aver subito gravi effetti collaterali a seguito della vaccinazione con Astrazeneca nel Aprile 2021. I sintomi, manifestatisi dieci giorni dopo l’iniezione, hanno segnato l’inizio di un lungo percorso medico per la donna.

Un Silenzioso Dramma: I Sintomi Iniziali e la Diagnosi

Poco dopo la vaccinazione, la donna ha iniziato a sanguinare dalle orecchie e dal naso, seguita dalla comparsa di macchie cutanee sulle gambe. Questi sintomi l’hanno portata al pronto soccorso dell’ospedale Sant’Andrea, dove le è stata diagnosticata una grave riduzione delle piastrine. Questo disturbo, identificato come piastrinopenia autoimmune, è stato attribuito al vaccino Astrazeneca, risultando in una condizione cronica che richiede monitoraggio continuo.

La Battaglia Legale e il Risarcimento

Dopo aver avviato una causa legale contro Astrazeneca, il tribunale ha riconosciuto alla donna un risarcimento di 700 euro al mese per il danno subito. Questo verdetto rappresenta un riconoscimento ufficiale delle conseguenze subite a causa del vaccino.

Florida

L’avvocato Andrea Frau, che ha rappresentato la donna, ha commentato: “Questo caso dimostra che, sebbene i vaccini siano cruciali, possono verificarsi effetti collaterali gravi per alcuni individui. Questo risarcimento è un riconoscimento delle difficoltà affrontate dalla donna”.

Un Risarcimento che Non Cancella il Danno

Nonostante il risarcimento, la malattia autoimmune della donna è irreversibile. La sua vita è ora scandita da visite mediche frequenti e trattamenti farmacologici, una realtà che il vaccino avrebbe dovuto prevenire. Tuttavia, la sua determinazione a far valere i propri diritti ha portato a una sentenza che rappresenta un segno di giustizia per il suo caso.

L'articolo Compensazione Vitalizia Dopo Vaccino: 700 Euro al Mese per una Donna di La Spezia proviene da Business.it.

]]>
Guerra, chi verrebbe chiamato alle armi nel caso l’Italia entrasse in un conflitto https://www.business.it/guerra-chi-viene-chiamato-alle-armi-nel-caso-in-cui-litalia-partecipi/ Tue, 01 Apr 2025 07:18:06 +0000 https://www.business.it/?p=143598 Chi verrebbe chiamato alle armi in Italia in caso di conflitto? Una domanda che sembrava ipotetica ma che ora è più rilevante che mai. Recentemente, le dichiarazioni della presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, hanno acceso il dibattito: “Se l’Europa vuole evitare la guerra, deve prepararsi alla guerra“. Questo scenario include inevitabilmente anche… Read More »Guerra, chi verrebbe chiamato alle armi nel caso l’Italia entrasse in un conflitto

L'articolo Guerra, chi verrebbe chiamato alle armi nel caso l’Italia entrasse in un conflitto proviene da Business.it.

]]>
guerra chi viene chiamato

Chi verrebbe chiamato alle armi in Italia in caso di conflitto? Una domanda che sembrava ipotetica ma che ora è più rilevante che mai. Recentemente, le dichiarazioni della presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, hanno acceso il dibattito: “Se l’Europa vuole evitare la guerra, deve prepararsi alla guerra“. Questo scenario include inevitabilmente anche l’Italia. Dal 2004, i nati dopo il 1 gennaio 1986 sono esentati dalla leva obbligatoria. In caso di guerra, oltre ai militari professionisti, chi sarebbe richiamato? Le donne sarebbero coinvolte? Chi sarebbe esonerato? Qual è l’età massima? Quali sono i requisiti? A queste domande ha risposto l’avvocato cassazionista esperto di diritto militare, Massimiliano Masia.

Chi verrebbe richiamato alle armi

In caso di conflitto, chi verrebbe chiamato alle armi in Italia? Secondo l’avvocato Masia, i primi a essere mobilitati sarebbero i militari in ferma permanente delle diverse forze armate, come Esercito, Marina, Aeronautica, Carabinieri e Guardia di Finanza. Seguirebbero gli ex militari che hanno lasciato le forze armate da meno di cinque anni. Infine, i civili verrebbero coinvolti solo in situazioni di estrema necessità. È importante sottolineare che la leva obbligatoria, sospesa dalla legge del 23 agosto 2004, n. 226, potrebbe essere reintrodotta tramite decreto ministeriale in caso di guerra o crisi internazionale.

Chi verrebbe esonerato

Una questione cruciale riguarda chi sarebbe esonerato in caso di guerra. L’avvocato Masia specifica che sarebbero esentati i soggetti che non soddisfano i requisiti di età, idoneità fisica e morale previsti dalla legge. Questo include persone con imperfezioni fisiche, patologie legate alla tossicodipendenza, orfani di entrambi i genitori con responsabilità familiari, e coloro che sono l’unico figlio convivente di un genitore disabile. Altre esenzioni si applicano a situazioni economiche eccezionali dove il richiamo alla leva comprometterebbe il sostentamento familiare.

guerra chi viene chiamato

I criteri relativi all’età

Infine, Masia chiarisce che nelle liste di leva sono inclusi i soggetti che compiono 17 anni nell’anno di formazione delle liste, e sono chiamati alla visita di leva al compimento dei 18 anni, fino al 45esimo anno di età. Tuttavia, in caso di guerra, il Governo potrebbe modificare i criteri, includendo anche le donne e aumentando il limite di età dei richiamabili, superando il limite attuale di 45 anni, considerato ormai anacronistico rispetto alle aspettative di vita odierne.

L'articolo Guerra, chi verrebbe chiamato alle armi nel caso l’Italia entrasse in un conflitto proviene da Business.it.

]]>
Caffeina Media scala la classifica dell’audience web e conquista il nono posto assoluto https://www.business.it/caffeina-media-scala-la-classifica-audience-web-comscore-nono-posto/ Mon, 31 Mar 2025 15:46:59 +0000 https://www.business.it/?p=143589 15 milioni 341mila visitatori unici a gennaio 2025, con un incremento del 16% sul mese di dicembre 2024: con questo dato certificato da Comscore, l’azienda leader mondiale nell’analisi dei dati web, il gruppo Caffeina Media si conferma tra le realtà più affermate e vivaci del settore editoriale italiano, con un’audience in continua e costante crescita.… Read More »Caffeina Media scala la classifica dell’audience web e conquista il nono posto assoluto

L'articolo Caffeina Media scala la classifica dell’audience web e conquista il nono posto assoluto proviene da Business.it.

]]>

15 milioni 341mila visitatori unici a gennaio 2025, con un incremento del 16% sul mese di dicembre 2024: con questo dato certificato da Comscore, l’azienda leader mondiale nell’analisi dei dati web, il gruppo Caffeina Media si conferma tra le realtà più affermate e vivaci del settore editoriale italiano, con un’audience in continua e costante crescita. La classifica stilata mensilmente da Comscore, nella sua ultima uscita su Prima Comunicazione, assegna a Caffeina Media il 9° posto assoluto nel ranking che contempla i primi 100 media italiani per audience digitale complessiva. Davanti al gruppo guidato da Gianluca Luciano solo i “big” del settore come Citynews (prima), Fanpage (quarta), News Mediaset (quinta), tutte però realtà di ben altra dimensione. Il risultato di Caffeina Media arriva da lontano: da oltre un decennio il gruppo di Luciano ha costruito la sua forza attraverso un attento lavoro di valorizzazione dei propri contenuti editoriali sui Social. Ne è un esempio la capofila, Caffeinamagazine.it, che grazie all’attento ascolto ed alla creativa interpretazione dell’algoritmo di Facebook si conferma di anno in anno testata regina dell’intrattenimento sui Social. Nella classifica Comscore Caffeina Media è rappresentata dall’aggregato dei dati di audience relativi ad un’ampia gamma di siti che va dall’attualità al gossip con una predominanza di tematiche di interesse femminile.

“Questo risultato – spiega Gianluca Luciano – ci inorgoglisce e dimostra il paziente lavoro di costruzione di un’audience fedele ai nostri contenuti, rappresentata per lo più dall’universo femminile. Abbiamo costruito un ecosistema coerente che parte dalle tematiche di gossip, televisive e non, relative a personaggi e trasmissioni più di interesse del pubblico femminile generalista per poi verticalizzarsi su argomenti specifici: Luxgallery per moda e lusso, Capelli Style per bellezza e stile, Alpha Woman per tutto ciò che riguarda l’empowerment femminile e la generazione Z. Tutto questo con un potente mix fra navigazione sui siti e interazione sui social che consente di reiterare i contatti con la stessa audience molte volte durante il mese.”

Le sfide del futuro passano dalla produzione video e su questo la Caffeina Media si è presentata all’appuntamento con la Caffeina Tv che conta al momento su un notiziario quotidiano su gossip e moda e sul format di moda “Look Around”, entrambi distribuiti sulle pagine Instagram e Facebook: “Siamo ancora a qualche decina di  milioni di visualizzazioni al mese – conclude Luciano – ma è solo l’inizio. Puntiamo anche sui video a bissare il successo dei prodotti tradizionali web e social.”

L'articolo Caffeina Media scala la classifica dell’audience web e conquista il nono posto assoluto proviene da Business.it.

]]>
Meloni Continua la Sua Ascesa: Il Centrodestra Avanza https://www.business.it/sondaggi-tutti-i-numeri-ecco-perche-la-meloni-e-imbattibile/ Sun, 30 Mar 2025 06:15:03 +0000 https://www.business.it/?p=143586 La recente “super-media” elaborata da Lorenzo Pregliasco per YouTrend ha attirato l’attenzione di molti analisti. A metà della legislatura, i numeri indicano un centrodestra che si avvicina alla maggioranza assoluta con il 48,8% dei consensi, mentre il centrosinistra è fermo al 48,1%. Sebbene la differenza sia sottile, il dato è significativo per chi cerca di… Read More »Meloni Continua la Sua Ascesa: Il Centrodestra Avanza

L'articolo Meloni Continua la Sua Ascesa: Il Centrodestra Avanza proviene da Business.it.

]]>

La recente “super-media” elaborata da Lorenzo Pregliasco per YouTrend ha attirato l’attenzione di molti analisti. A metà della legislatura, i numeri indicano un centrodestra che si avvicina alla maggioranza assoluta con il 48,8% dei consensi, mentre il centrosinistra è fermo al 48,1%. Sebbene la differenza sia sottile, il dato è significativo per chi cerca di interpretare le tendenze politiche attuali. Questo risultato deriva dalla somma di diverse forze politiche, che vanno da Renzi a Fratoianni, passando per Calenda e Conte.

La Frammentazione del Centrosinistra

Sebbene i dati possano sembrare equilibrati, rivelano una scomoda verità per l’opposizione: le forze di centrosinistra faticano a trovare una coesione efficace. Carlo Calenda, leader di Azione, ha manifestato chiaramente il suo distacco dal Movimento 5 Stelle, esprimendo apertamente la sua avversione a qualsiasi collaborazione, dichiarando di voler “cancellare” il movimento. Questo atteggiamento ostacola la formazione di una coalizione alternativa, a meno che non si scelga una strada che, al momento, appare impraticabile.

Le Proteste di Giuseppe Conte e le Divisioni di Sinistra

Nel frattempo, Giuseppe Conte sta organizzando una manifestazione per il 5 aprile, in cui si opporrà alla Nato e all’Unione Europea. Sebbene legittima dal punto di vista politico, questa iniziativa sembra accentuare le divisioni interne alla sinistra. Partecipare a un evento che contesta l’aumento delle spese per la difesa e si oppone alle politiche del governo Meloni non facilita la costruzione di una base unitaria per sfidare il centrodestra alle prossime elezioni. Inoltre, tali posizioni non sembrano adattarsi alle necessità di un’alleanza solida per affrontare la Russia in un contesto internazionale sempre più teso.

L’Opinione Pubblica e la Fragilità dell’Opposizione

Il nodo centrale è che l’opinione pubblica sembra aver perso fiducia nella possibilità che una coalizione di centrosinistra divisa possa risolvere la crisi politica italiana. Al contrario, la coalizione di Giorgia Meloni appare più compatta, nonostante le divergenze interne, specialmente su temi di sicurezza. Il vantaggio di essere al governo ha permesso al centrodestra di unirsi su decisioni fondamentali, mentre l’opposizione si frammenta in lotte interne per la leadership.

Il Partito Democratico e la Guida di Elly Schlein

In un contesto di incertezza e conflitto, i sondaggi non devono essere visti come una vittoria schiacciante per il governo Meloni, ma piuttosto come un’indicazione della debolezza dell’opposizione. L’incapacità di proporre una vera alternativa politica ha portato il governo della premier a sembrare l’unica opzione credibile per molti italiani. Le sfide economiche, le questioni internazionali e la guerra in Ucraina sono temi su cui la sinistra appare particolarmente disunita e impreparata.

Per il Partito Democratico, la mancanza di una guida solida potrebbe mantenere la situazione in stallo. Elly Schlein continua a promuovere l’unità, ma le divisioni interne sembrano sempre più difficili da superare. L’assenza di una visione comune, nonostante sia una priorità dichiarata dalla leader, rende l’opposizione vulnerabile e incapace di sfidare efficacemente il centrodestra.

Il tempo scorre inesorabile. E, con ogni probabilità, l’equilibrio favorevole al governo Meloni non cambierà se il centrosinistra non riuscirà a ricompattare le forze di un’alleanza che, al momento, appare più divisa che mai.

L'articolo Meloni Continua la Sua Ascesa: Il Centrodestra Avanza proviene da Business.it.

]]>
“Dritto e Rovescio”, Del Debbio choc contro Bottura e Giannini: “Andate a fare in c**” https://www.business.it/dritto-e-rovescio-del-debbio-contro-bottura-e-giannini/ Sat, 29 Mar 2025 11:16:12 +0000 https://www.business.it/?p=143580 Durante una recente puntata del programma televisivo “Dritto e Rovescio”, il conduttore Paolo Del Debbio ha replicato con fermezza alle critiche mosse dai giornalisti Luca Bottura e Massimo Giannini. Il dibattito si è concentrato sull’uso del termine “retequattrismo“, impiegato in tono dispregiativo per descrivere un certo stile giornalistico. Del Debbio ha difeso con vigore il… Read More »“Dritto e Rovescio”, Del Debbio choc contro Bottura e Giannini: “Andate a fare in c**”

L'articolo “Dritto e Rovescio”, Del Debbio choc contro Bottura e Giannini: “Andate a fare in c**” proviene da Business.it.

]]>
dritto e rovescio

Durante una recente puntata del programma televisivo “Dritto e Rovescio”, il conduttore Paolo Del Debbio ha replicato con fermezza alle critiche mosse dai giornalisti Luca Bottura e Massimo Giannini. Il dibattito si è concentrato sull’uso del termine “retequattrismo“, impiegato in tono dispregiativo per descrivere un certo stile giornalistico. Del Debbio ha difeso con vigore il proprio lavoro e quello della rete, respingendo le accuse dei due critici. Nella trasmissione, Del Debbio ha affrontato direttamente Bottura, criticando l’uso del termine “retequattrismo” e dichiarando che non abbia alcun fondamento. Ha poi rivolto la sua attenzione a Giannini, che aveva etichettato alcuni giornalisti come “sicari”, invitandolo a non atteggiarsi a figure come David Letterman. Le sue affermazioni sono state particolarmente incisive, culminando in un’espressione volgare rivolta a entrambi.

Del Debbio ha dichiarato con veemenza: “Volevo dire a Luca Bottura che ha scritto ‘il retequattrismo’, lo dica a sua sorella. Non esiste il retequattrismo. Se pensa che sia qualcosa che non va bene, se lo tenga per sé, perché non se ne fotte nulla nessuno di Luca Bottura“. Rivolgendosi a Giannini, ha aggiunto: “Quell’altro piccolo genio di Massimo Giannini che dice: ‘è ora di rispondere a questo giornalismo’, come se lui fosse Letterman. Ma andate a fare in c*lo“. Il termine “retequattrismo” è spesso utilizzato in modo critico per descrivere uno stile giornalistico percepito come eccessivamente partigiano. In passato, Del Debbio aveva già manifestato la sua disapprovazione per questa etichetta, affermando di non comprenderne il significato e ribadendo la sua indipendenza da partiti politici e associazioni. Ha sottolineato di svolgere il suo lavoro in modo autonomo, senza affiliarsi a gruppi o movimenti, prendendo le distanze da qualsiasi inquadramento ideologico.

L'articolo “Dritto e Rovescio”, Del Debbio choc contro Bottura e Giannini: “Andate a fare in c**” proviene da Business.it.

]]>
“Ritiro immediato”. Svolta storica per i contanti: l’annuncio ufficiale della BCE https://www.business.it/cambiamento-storico-addio-alle-banconote-euro-ue/ Sat, 29 Mar 2025 09:31:53 +0000 https://www.business.it/?p=143575 Rivoluzione monetaria: la BCE annuncia il ritiro delle banconote da 5 a 100 euro. La Banca Centrale Europea ha ufficializzato un cambiamento significativo che coinvolgerà tutte le banconote esistenti, comprese quelle di 200 euro e superiori. Dopo oltre vent’anni dall’adozione dell’euro, la valuta si prepara a una nuova fase di design e sicurezza. Aggiornamento delle… Read More »“Ritiro immediato”. Svolta storica per i contanti: l’annuncio ufficiale della BCE

L'articolo “Ritiro immediato”. Svolta storica per i contanti: l’annuncio ufficiale della BCE proviene da Business.it.

]]>

Rivoluzione monetaria: la BCE annuncia il ritiro delle banconote da 5 a 100 euro. La Banca Centrale Europea ha ufficializzato un cambiamento significativo che coinvolgerà tutte le banconote esistenti, comprese quelle di 200 euro e superiori. Dopo oltre vent’anni dall’adozione dell’euro, la valuta si prepara a una nuova fase di design e sicurezza.

Aggiornamento delle Banconote Euro

La BCE ha deciso di rinnovare completamente la serie di banconote euro attualmente in uso. Nonostante la crescita dei pagamenti digitali, quasi la metà delle transazioni in Europa viene ancora effettuata in contanti. Questo ha spinto le autorità a ritenere necessario un aggiornamento delle banconote per migliorare il design e la sicurezza.

Un concorso aperto per designer grafici sarà lanciato dalla BCE per selezionare il nuovo design. Dopo la scelta finale, il Consiglio dei governatori definirà il calendario per la produzione e l’emissione. Tuttavia, le nuove banconote non saranno immesse nel mercato a breve. Si prevede che passeranno ancora diversi anni prima che la nuova serie sia disponibile al pubblico.

Temi Finalisti per le Nuove Banconote

Il processo di selezione del design è in corso, con la BCE che ha identificato due temi finalisti:

  1. Cultura europea – Questo tema mira a celebrare figure emblematiche del patrimonio culturale europeo, come Maria Callas, Ludwig van Beethoven, Marie Curie, Miguel de Cervantes, Leonardo da Vinci e Bertha von Suttner. Sul retro potrebbero comparire scene di vita quotidiana, come artisti di strada, cori, scuole e musei.
  2. Fiumi e uccelli – Un tema che esalta la natura europea, con rappresentazioni di uccelli come il tordo, gabbiano reale, gruccione, cicogna, avocetta e sula bassana. Sul retro potrebbero essere raffigurate grandi istituzioni europee, tra cui il Parlamento Europeo e la Banca Centrale Europea.

L'articolo “Ritiro immediato”. Svolta storica per i contanti: l’annuncio ufficiale della BCE proviene da Business.it.

]]>
Nuove pesanti accuse contro Fauci: il prestigioso studio di Princeton che lo inchioda https://www.business.it/fauci-nuove-accuse-per-il-covid-nel-libro-dei-politologi-di-princeton/ Fri, 28 Mar 2025 16:40:38 +0000 https://www.business.it/?p=143567 Cinque anni dopo l’inizio della pandemia di COVID-19, molte domande rimangono senza risposta. Il passare del tempo, però, permette di fare luce su alcuni aspetti ancora oscuri. Il virus, che ha colpito il mondo in modo improvviso e devastante, ha portato all’adozione di misure restrittive che hanno limitato le libertà personali in molte nazioni, inclusa… Read More »Nuove pesanti accuse contro Fauci: il prestigioso studio di Princeton che lo inchioda

L'articolo Nuove pesanti accuse contro Fauci: il prestigioso studio di Princeton che lo inchioda proviene da Business.it.

]]>
Fauci

Cinque anni dopo l’inizio della pandemia di COVID-19, molte domande rimangono senza risposta. Il passare del tempo, però, permette di fare luce su alcuni aspetti ancora oscuri. Il virus, che ha colpito il mondo in modo improvviso e devastante, ha portato all’adozione di misure restrittive che hanno limitato le libertà personali in molte nazioni, inclusa l’Italia. Tra le figure centrali durante l’emergenza pandemica, spicca il nome del dottor Anthony Fauci, allora a capo del National Institute of Allergy and Infectious Diseases negli Stati Uniti. Recentemente, un libro pubblicato l’11 marzo ha messo in discussione il suo operato. Intitolato “In Covid’s Wake: How Our Politics Failed Us“, questo lavoro dei politologi di Princeton Stephen Macedo e Frances Lee, edito dalla Princeton University Press, offre un’analisi critica delle risposte politiche alla crisi sanitaria globale.

Nel loro studio, gli autori pongono interrogativi cruciali sulla gestione della pandemia: perché i piani già esistenti per affrontare una pandemia sono stati ignorati? Le opinioni dissenzienti hanno avuto il giusto spazio? E i costi e benefici delle politiche adottate sono stati valutati correttamente? Macedo e Lee sottolineano come molti governi, influenzati dal lockdown di Wuhan, abbiano abbandonato i piani pandemici preesistenti, optando per misure drastiche senza una valutazione completa delle loro conseguenze. Frasi come “seguire la scienza” hanno spesso mascherato decisioni difficili, mentre le politiche adottate hanno favorito principalmente la “classe dei lavoratori da remoto”, lasciando i lavoratori essenziali senza la dovuta protezione. Le chiusure prolungate delle scuole hanno avuto un impatto significativo sulle famiglie meno abbienti, e la scienza è stata politicizzata, con il dissenso messo da parte. In questo contesto, Fauci viene indicato come uno dei principali responsabili.

Lockdown Italia

Secondo Frances Lee, professore di politica e affari pubblici a Princeton, è mancato un realismo da parte dei funzionari, tra cui Fauci, che hanno adottato misure basate su “wishful thinking” anziché su analisi empiriche. Il libro evidenzia l’importanza di non dimenticare i principi fondamentali della democrazia liberale: tolleranza, apertura mentale, rispetto per le evidenze e disponibilità ad affrontare l’incertezza. Macedo e Lee avvertono che, per evitare gli errori del passato in future crisi, sarà essenziale tenere a mente questi valori.

L'articolo Nuove pesanti accuse contro Fauci: il prestigioso studio di Princeton che lo inchioda proviene da Business.it.

]]>
Migranti: la nuova mossa del governo sui centri in Albania  https://www.business.it/migranti-via-libera-al-decreto-legge-per-il-trasferimento-in-albania/ Fri, 28 Mar 2025 14:33:50 +0000 https://www.business.it/?p=143560 Il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera al decreto legge che include “disposizioni urgenti per il contrasto dell’immigrazione irregolare”. Questo provvedimento consente il trasferimento dei migranti irregolari dalle strutture di permanenza temporanea in Italia a strutture in Albania, previa convalida da parte di un magistrato. Relazione sui Paesi di Origine Sicuri Il Consiglio… Read More »Migranti: la nuova mossa del governo sui centri in Albania 

L'articolo Migranti: la nuova mossa del governo sui centri in Albania  proviene da Business.it.

]]>
Screenshot

Il Consiglio dei Ministri ha dato il via libera al decreto legge che include “disposizioni urgenti per il contrasto dell’immigrazione irregolare”. Questo provvedimento consente il trasferimento dei migranti irregolari dalle strutture di permanenza temporanea in Italia a strutture in Albania, previa convalida da parte di un magistrato.

Relazione sui Paesi di Origine Sicuri Il Consiglio dei Ministri ha inoltre approvato la relazione sui Paesi di origine sicuri. Secondo il ministro Antonio Tajani, non ci sono stati cambiamenti rispetto all’aggiornamento del 2024. L’elenco dei Paesi sicuri include Albania, Algeria, Bangladesh, Bosnia Erzegovina, Capo Verde, Costa d’Avorio, Egitto, Gambia, Georgia, Ghana, Kosovo, Macedonia del Nord, Marocco, Montenegro, Perù, Senegal, Serbia, Sri Lanka e Tunisia. Il governo, dopo aver ascoltato il Parlamento, valuterà se modificare la lista dei Paesi sicuri con un nuovo decreto legge o mantenerla invariata.

Protocollo Albania e Trasferimento Migranti Il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha evidenziato che il Consiglio dei Ministri ha approvato un decreto che modifica la legge di ratifica del protocollo con l’Albania, permettendo l’utilizzo delle strutture esistenti per i migranti trasferiti dall’Italia, oltre che per quelli provenienti da operazioni di soccorso in mare. Questo permette la riattivazione immediata del centro, mantenendo le sue funzioni originali.

L'articolo Migranti: la nuova mossa del governo sui centri in Albania  proviene da Business.it.

]]>
Zelensky: “La fine di Putin segnerà la fine del conflitto” https://www.business.it/zelensky-attacca-putin-morira-presto-e-tutto-finira/ Fri, 28 Mar 2025 09:18:41 +0000 https://www.business.it/?p=143556 Volodymyr Zelensky ha espresso con chiarezza la sua posizione sulla situazione attuale tra Ucraina e Russia, dichiarando che la morte di Vladimir Putin rappresenterebbe un punto di svolta decisivo. Durante un incontro con giornalisti internazionali, incluso un team della BBC, Zelensky ha sottolineato l’inevitabilità di questo evento come chiave per porre fine al conflitto. “Morirà… Read More »Zelensky: “La fine di Putin segnerà la fine del conflitto”

L'articolo Zelensky: “La fine di Putin segnerà la fine del conflitto” proviene da Business.it.

]]>

Volodymyr Zelensky ha espresso con chiarezza la sua posizione sulla situazione attuale tra Ucraina e Russia, dichiarando che la morte di Vladimir Putin rappresenterebbe un punto di svolta decisivo. Durante un incontro con giornalisti internazionali, incluso un team della BBC, Zelensky ha sottolineato l’inevitabilità di questo evento come chiave per porre fine al conflitto.

Morirà presto, è una certezza“, ha affermato Zelensky con fermezza. Non si tratta solo di una previsione, ma di una visione storica secondo cui la guerra terminerà con la scomparsa di Putin, figura centrale dell’aggressione russa e ostacolo a qualsiasi soluzione negoziale che rispetti la sovranità ucraina.

Una posizione ferma

Secondo Zelensky, non può esserci pace con Putin al potere. Egli è visto non solo come l’artefice della guerra, ma anche come il simbolo di una visione imperiale che nega l’esistenza di un’Ucraina indipendente. La sua scomparsa rappresenterebbe l’eliminazione di un paradigma, non solo la fine di un avversario.

Il messaggio politico è chiaro: nessun compromesso sarà accettato e la sovranità territoriale rimarrà il principio fondamentale del nuovo assetto europeo. Zelensky insiste sulla necessità di mantenere intatti i confini internazionalmente riconosciuti dell’Ucraina.

Difendere i confini

Il presidente ha ribadito con forza che Kyiv non accetterà mai la perdita di alcun territorio, né in Donbass né in Crimea. “Quelle terre sono nostre”, ha dichiarato, sottolineando che l’Ucraina è determinata a combattere fino al ripristino dei suoi confini legittimi. Nessuna pace sarà accettata a scapito dell’integrità territoriale.

Zelensky riconosce che la riconquista potrebbe richiedere tempo, ma è fermamente intenzionato a perseguire la piena restituzione attraverso ogni mezzo possibile, a partire dalla diplomazia, che a suo avviso deve essere sostenuta da forza.

La forza della diplomazia

“La diplomazia deve essere forte”, ha spiegato. Per Zelensky, la Russia comprende solo il linguaggio della forza. Questo si applica sia sul campo di battaglia, dove l’Ucraina continua a richiedere supporto militare dall’Occidente, sia sul piano economico, dove le sanzioni internazionali restano cruciali.

Le sanzioni non solo devono essere mantenute, ma inasprite, ha insistito Zelensky. L’idea che Mosca possa essere indotta a negoziare attraverso gesti di apertura è vista dal presidente come un’illusione pericolosa. Secondo lui, il Cremlino interpretarebbe qualsiasi segnale di dialogo come un segno di debolezza.

Strategia di lungo periodo

Zelensky è consapevole che il conflitto potrebbe protrarsi nel tempo. Tuttavia, è determinato a mantenere una narrazione strategica coerente, priva di ambiguità. Il nemico è identificato chiaramente, con un volto e un nome. “Putin morirà presto“, ripete. È una profezia e una speranza, un messaggio per il mondo e per gli ucraini.

Mentre le diplomazie internazionali si muovono tra segnali e attese, l’Ucraina di Zelensky consolida la sua posizione: nessuna resa, nessun compromesso, nessuna presenza russa entro i confini ucraini. Solo allora si potrà iniziare a parlare di pace.

L'articolo Zelensky: “La fine di Putin segnerà la fine del conflitto” proviene da Business.it.

]]>
Età massima per guidare. Le regole della comunità europea che fanno discutere https://www.business.it/eta-massima-per-guida-europa/ Thu, 27 Mar 2025 09:30:31 +0000 https://www.business.it/?p=143550 L’età massima per guidare resta una questione dibattuta in Europa. In Francia, tra autonomia personale e sicurezza pubblica, emerge un approccio unico rispetto ai suo vicini. Le normative francesi offrono una prospettiva equilibrata, ridefinendo una problematica sociale significativa. Ecco quindi un’analisi delle età massime di guida previste in Francia e in varie nazioni europee. Limiti… Read More »Età massima per guidare. Le regole della comunità europea che fanno discutere

L'articolo Età massima per guidare. Le regole della comunità europea che fanno discutere proviene da Business.it.

]]>

L’età massima per guidare resta una questione dibattuta in Europa. In Francia, tra autonomia personale e sicurezza pubblica, emerge un approccio unico rispetto ai suo vicini. Le normative francesi offrono una prospettiva equilibrata, ridefinendo una problematica sociale significativa. Ecco quindi un’analisi delle età massime di guida previste in Francia e in varie nazioni europee.

Limiti di età per la guida: Il fenomeno francese dal 2025

A differenza di altre nazioni europee, la Francia ha scelto di non imporre un’età massima per guidare. Secondo il codice della strada francese aggiornato a marzo 2025, la licenza è valida per tutta la vita, sottolineando la valutazione delle capacità individuali piuttosto che fissare un’età limite. Tuttavia, gli anziani devono essere consapevoli delle loro capacità fisiche e cognitive. In Spagna e Italia, invece, esistono controlli medici obbligatori dai 70 anni in avanti. In Francia, invece, il compito di valutare l’idoneità è affidato ai prefetti e ai medici che possono richiedere controlli medici, dimostrando un approccio non discriminatorio.

Statistiche 2024: Tendenze in contrasto

  • Chi ha più di 75 anni corre un rischio più elevato di incidenti per chilometro, ma guida il 40% meno della media.
  • La fascia 18-25 anni è responsabile del 22% degli incidenti fatali, nonostante una minore presenza sulle strade.
  • Con l’età aumentano l’esperienza e la diminuzione delle infrazioni per eccesso di velocità o alcol.

Queste statistiche complicano la percezione del rischio. Il professor Guérin, geriatra, sottolinea: “L’invecchiamento varia da persona a persona.”

Innovazione silenziosa: Tecnologia e sicurezza

Il settore automobilistico ha risposto con soluzioni innovative:

  • Assistenti di parcheggio con visione a 360°
  • Sistemi di rilevamento della sonnolenza e corsia
  • Frenata automatica d’emergenza

Queste tecnologie estendono le capacità dei conducenti più anziani e ne migliorano l’autonomia. I veicoli connessi sono aumentati del 17% rispetto al 2023, affermandosi come preziosi alleati.

Valutazione su misura: Verso nuovi paradigmi

Esperti e legislatori preferiscono controlli regolari piuttosto che limiti di età. In Danimarca è richiesto un certificato medico per chi supera i 75 anni. Dal 2024, in Francia si stanno testando seminari gratuiti per anziani, comprensivi di:

  • Test dei riflessi e della vista
  • Simulazioni di situazioni pericolose
  • Aggiornamenti sulle normative del codice stradale

Questo programma volontario ha coinvolto 12.000 partecipanti, riducendo del 31% le infrazioni tra chi ha partecipato agli addestramenti.

Mobilità degli anziani: Oltre il veicolo privato

Le alternative di trasporto per gli anziani sono in aumento, riducendo l’isolamento senza la necessità di rinnovare la patente.

  • Carpooling intergenerazionale, con piattaforme in crescita del 35% nel 2024
  • Servizi di trasporto a richiesta nelle zone rurali
  • Test su veicoli autonomi a Lione e a Tolosa

Equilibrio tra età e guida

Il dibattito in Francia supera la semplice logica digitale, contrapponendo modelli basati su sicurezza e libertà individuale. Nel 2025, il principio guida resta la mancanza di un’età massima fissa per la guida, preferendo maggiore vigilanza. Le recenti proposte europee potrebbero però cambiare lo scenario, con la sfida di conciliare la libertà di movimento e la protezione collettiva. Con l’aspettativa di vita in aumento, l’innovazione tecnologica e medica giocheranno un ruolo fondamentale, secondo laplasturgie.fr.

L'articolo Età massima per guidare. Le regole della comunità europea che fanno discutere proviene da Business.it.

]]>
L’Europa minaccia Putin https://www.business.it/rutte-avverte-putin-se-attacca-il-territorio-della-nato-risposta-devastante/ Wed, 26 Mar 2025 14:48:31 +0000 https://www.business.it/?p=143542 In una chiara dichiarazione verso Vladimir Putin e qualsiasi potenziale minaccia verso i confini della Nato, il segretario generale Mark Rutte ha emesso un avvertimento inequivocabile: qualsiasi aggressione nei confronti di un membro dell’Alleanza, come la Polonia, comporterà una risposta decisiva. Durante la sua visita a Varsavia, Rutte ha accentuato l’importanza della deterrenza e della… Read More »L’Europa minaccia Putin

L'articolo L’Europa minaccia Putin proviene da Business.it.

]]>

In una chiara dichiarazione verso Vladimir Putin e qualsiasi potenziale minaccia verso i confini della Nato, il segretario generale Mark Rutte ha emesso un avvertimento inequivocabile: qualsiasi aggressione nei confronti di un membro dell’Alleanza, come la Polonia, comporterà una risposta decisiva. Durante la sua visita a Varsavia, Rutte ha accentuato l’importanza della deterrenza e della difesa collettiva come fondamenti della sicurezza dell’organizzazione.

Zelensky: “Mosca declina proposta di cessate il fuoco”

Nel contesto della guerra in Ucraina, il presidente Volodymyr Zelensky ha criticato Mosca per la sua indisponibilità a ricercare una soluzione pacifica. “L’escalation militare dopo i colloqui di cessate il fuoco manda un messaggio univoco al mondo”, ha detto il capo di Stato ucraino.

A partire dall’11 marzo, gli Stati Uniti hanno proposto un cessate il fuoco totale, ma la Russia ha continuato a lanciare attacchi, respingendo le iniziative di pace. Zelensky sottolinea la persistenza delle attività militari russe, affermando che ogni nuova offensiva è una chiara “risposta negativa” alla pace proposta dai partner internazionali.

L'articolo L’Europa minaccia Putin proviene da Business.it.

]]>
L’UE ha deciso: stop a queste auto e da quando https://www.business.it/lue-ha-deciso-stop-a-queste-auto-e-da-quando/ Wed, 26 Mar 2025 14:23:40 +0000 https://www.business.it/?p=143537 L’Unione Europea ha fissato una data decisiva per l’industria automobilistica: dal 2035, non sarà più possibile vendere nuove auto con motori a combustione interna. Questa misura fa parte di un pacchetto più ampio che punta alla neutralità climatica entro il 2050. A partire da quella data, i produttori di auto non potranno più immettere sul… Read More »L’UE ha deciso: stop a queste auto e da quando

L'articolo L’UE ha deciso: stop a queste auto e da quando proviene da Business.it.

]]>

L’Unione Europea ha fissato una data decisiva per l’industria automobilistica: dal 2035, non sarà più possibile vendere nuove auto con motori a combustione interna. Questa misura fa parte di un pacchetto più ampio che punta alla neutralità climatica entro il 2050. A partire da quella data, i produttori di auto non potranno più immettere sul mercato veicoli alimentati a benzina o diesel. Tuttavia, chi possiede già un’auto con motore termico potrà continuare a usarla, e la compravendita di veicoli usati non sarà vietata. Il divieto non sarà assoluto per tutti i tipi di veicoli. Potrebbero esserci deroghe per quelli alimentati con carburanti sintetici o a idrogeno, a condizione che non emettano CO₂. Tuttavia, si prevede che le auto elettriche a batteria diventeranno la scelta principale per il futuro della mobilità.

Chi continuerà a guidare auto a combustione interna potrebbe trovarsi a sostenere costi maggiori a causa di:

  • Maggiori tasse ambientali
  • Possibili imposte sulle emissioni di CO₂
  • Riduzione o eliminazione degli incentivi per i combustibili fossili

Queste misure sono pensate per spingere i consumatori verso veicoli meno inquinanti.

Il settore dei trasporti rappresenta una parte significativa delle emissioni di CO₂ in Europa. Per affrontare questa sfida, sono stati fissati obiettivi stringenti, tra cui:

  • Riduzione del 55% delle emissioni di CO₂ per le auto nuove entro il 2030
  • Riduzione del 50% per i veicoli commerciali leggeri entro la stessa data

Questi target impongono ai produttori automobilistici di accelerare lo sviluppo di tecnologie più sostenibili.

L’evoluzione verso l’elettrico coinvolge non solo le case automobilistiche, ma anche i fornitori di componenti e l’intera catena di produzione e distribuzione. Diverse aziende stanno già modificando le proprie strategie per adattarsi a questa trasformazione.

Per agevolare il passaggio alla mobilità elettrica, l’Unione Europea ha avviato una serie di iniziative, tra cui:

  • Investimenti nel settore delle batterie per favorire la produzione europea
  • Maggiore accesso alle materie prime critiche necessarie per la transizione
  • Snellimento delle procedure per incentivare l’innovazione

Inoltre, vengono messi a disposizione incentivi economici per i consumatori che scelgono di acquistare veicoli elettrici, rendendo la transizione più accessibile a tutti.

L'articolo L’UE ha deciso: stop a queste auto e da quando proviene da Business.it.

]]>
Romano Prodi sotto i riflettori: la critica di Oriana Fallaci e il soprannome “Mortadella” https://www.business.it/romano-prodi-nella-bufera-la-lettera-di-oriana-fallaci-so-che-in-italia-la-chiamano-mortadella/ Tue, 25 Mar 2025 13:44:15 +0000 https://www.business.it/?p=143523 Romano Prodi, ex presidente della Commissione Europea, è tornato al centro dell’attenzione a seguito di un recente e controverso scontro con una giornalista di Mediaset. Questo richiamo alla sua figura pubblica risveglia memorie di episodi passati, tra cui spicca una lettera severa inviatagli da Oriana Fallaci nei primi anni 2000. Tale missiva, ricordata per toni… Read More »Romano Prodi sotto i riflettori: la critica di Oriana Fallaci e il soprannome “Mortadella”

L'articolo Romano Prodi sotto i riflettori: la critica di Oriana Fallaci e il soprannome “Mortadella” proviene da Business.it.

]]>

Romano Prodi, ex presidente della Commissione Europea, è tornato al centro dell’attenzione a seguito di un recente e controverso scontro con una giornalista di Mediaset. Questo richiamo alla sua figura pubblica risveglia memorie di episodi passati, tra cui spicca una lettera severa inviatagli da Oriana Fallaci nei primi anni 2000. Tale missiva, ricordata per toni particolarmente critici, affrontava vari aspetti della carriera politica di Prodi.

Fallaci e la seduta spiritica: un richiamo ironico

La Fallaci, nota giornalista fiorentina, iniziava la sua missiva con un accenno sarcastico al soprannome di “Mortadella”, associato a Prodi in Italia. La critica principale era rivolta alla nota seduta spiritica del caso Aldo Moro, un evento in cui, secondo quanto riportato, Prodi avrebbe cercato di localizzare il nascondiglio di Moro tramite messaggi dall’aldilà. Fallaci sottolineava quanto ritenesse la partecipazione di Prodi a tale evento irrispettosa e non seria, soprattutto nei confronti di Aldo Moro, allora in balia dei suoi rapitori.

La figura politica di Prodi sotto accusa

Oltre alla seduta spiritica, la Fallaci estendeva la sua critica alla politica di Prodi. Nella sua lettera, manifestava un’avversione molto forte per l’ex premier, esprimendo il desiderio che non si coinvolgesse più in politica. Critiche venivano avanzate anche verso le scelte simboliche di Prodi, come il nome Ulivo per la sua coalizione di centrosinistra. In un tono che non lasciava spazio a dubbi, Fallaci accusava Prodi di aver danneggiato l’Italia in ambito internazionale, facendo riferimento a eventi avvenuti durante il suo mandato alla Commissione Europea.

Controversia sulla politica estera

Una delle questioni centrali sollevate nella lettera era il sondaggio condotto nel 2003 da Prodi sulla percezione delle minacce globali. Secondo la Fallaci, i risultati, che indicavano Israele come uno dei principali pericoli per la pace mondiale, erano stati utilizzati in modo ambiguo. Critiche alla gestione di Prodi giungevano anche dall’estero, come evidenziato dalle opinioni espresse in un editoriale del Times, che suggeriva all’ex presidente di ritornare sulla scena politica italiana.

Conclusioni taglienti della Fallaci

La conclusione della lettera era altrettanto dura, soffermandosi sugli stipendi percepiti da Prodi a Bruxelles. Fallaci non risparmiava gli attacchi, evidenziando come tali compensi dovessero essere valutati con attenzione dal pubblico italiano. Questo documento rimane una delle critiche più feroci rivolte a un politico italiano, illustrando la complessità del rapporto fra stampa e politica in Italia.

L'articolo Romano Prodi sotto i riflettori: la critica di Oriana Fallaci e il soprannome “Mortadella” proviene da Business.it.

]]>
Sondaggi, il caso Ventotene stravolge tutto: chi scende e chi sale https://www.business.it/sondaggio-tg-la7-pd-in-calo-dopo-il-caso-ventotene-balzo-in-avanti-della-lega/ Tue, 25 Mar 2025 08:46:13 +0000 https://www.business.it/?p=143518 Come di consueto ogni lunedì, il TgLa7 diretto da Enrico Mentana ha diffuso i nuovi sondaggi politici di Swg, offrendo un’analisi chiara del panorama politico italiano nel caso di elezioni immediate. La ricerca, datata 24 marzo 2025, evidenzia mutamenti interessanti tra i principali partiti politici nazionali. Fratelli d’Italia rimane leader ma cala lievemente Al vertice… Read More »Sondaggi, il caso Ventotene stravolge tutto: chi scende e chi sale

L'articolo Sondaggi, il caso Ventotene stravolge tutto: chi scende e chi sale proviene da Business.it.

]]>

Come di consueto ogni lunedì, il TgLa7 diretto da Enrico Mentana ha diffuso i nuovi sondaggi politici di Swg, offrendo un’analisi chiara del panorama politico italiano nel caso di elezioni immediate. La ricerca, datata 24 marzo 2025, evidenzia mutamenti interessanti tra i principali partiti politici nazionali.

Fratelli d’Italia rimane leader ma cala lievemente

Al vertice della classifica troviamo ancora Fratelli d’Italia sotto la guida di Giorgia Meloni, assestandosi al 29,7%, con una diminuzione dello 0,3% rispetto ai rilevamenti precedenti. Anche il Pd, stabile al 22,4%, subisce la stessa lieve perdita percentuale.

Incertezze per il Pd, il nodo Ventotene

Il Pd, nonostante l’enfasi posta da Elly Schlein sulla questione del Manifesto di Ventotene, non riesce a trarre vantaggi, mentre le complessità della politica internazionale, come Ucraina e rapporti con l’Unione Europea, sembrano non giovare alla sua strategia.

Progressi per la Lega e Forza Italia

Movimento 5 Stelle mantiene il terzo posto con un fermo 12,2%. Invece, Forza Italia e la Lega segnano progressi, la prima aumentando dello 0,2% fino al 9,3%, la seconda con un incremento dello 0,4% raggiungendo l’8,4%. Leggera flessione per Verdi e Sinistra che scivolano al 6,2% (-0,1%).

Le formazioni meno consolidate mostrano variazioni minori: Azione cresce dello 0,1% al 3,6%, mentre Italia Viva segna un aumento di 0,2 punti posizionandosi al 2,4%. +Europa e Noi Moderati perdono entrambi lo 0,1%, fermandosi rispettivamente all’1,8% e 1%. Le rimanenti liste ottengono un complessivo 3% delle preferenze, con il 32% degli intervistati ancora indecisi.

L'articolo Sondaggi, il caso Ventotene stravolge tutto: chi scende e chi sale proviene da Business.it.

]]>
Spirale blu nei cieli di tutta Italia, il fenomeno virale: ecco cos’è https://www.business.it/una-spirale-blu-compare-nei-cieli-di-tante-regioni-italiane-il-fenomeno-diventa-virale-ecco-cos-8217-e/ Tue, 25 Mar 2025 07:17:41 +0000 https://www.business.it/?p=143513 Un raro fenomeno nei cieli del Nord Italia Nella notte del 23 marzo 2025, un straordinario fenomeno celeste ha destato meraviglia tra gli osservatori del Nord Italia. Una spirale luminosa è apparsa in cielo, visibile in regioni come Lombardia, Piemonte, Veneto e Friuli Venezia Giulia, lasciando senza parole coloro che hanno avuto la fortuna di… Read More »Spirale blu nei cieli di tutta Italia, il fenomeno virale: ecco cos’è

L'articolo Spirale blu nei cieli di tutta Italia, il fenomeno virale: ecco cos’è proviene da Business.it.

]]>

Un raro fenomeno nei cieli del Nord Italia

Nella notte del 23 marzo 2025, un straordinario fenomeno celeste ha destato meraviglia tra gli osservatori del Nord Italia. Una spirale luminosa è apparsa in cielo, visibile in regioni come Lombardia, Piemonte, Veneto e Friuli Venezia Giulia, lasciando senza parole coloro che hanno avuto la fortuna di vederla. Questa spettacolare manifestazione ha rapidamente invaso i social network, dove numerosi utenti hanno condiviso immagini e video, ampliando la curiosità e il dibattito attorno alle sue possibili origini.

Origine del fenomeno: non è un mistero extraterrestre

Sebbene appaia affascinante e quasi surreale, la spirale celeste non è frutto di un evento misterioso legato a presenze extraterrestri, ma piuttosto un fenomeno atmosferico connaturato all’attività spaziale. Tale avvistamento è stato causato da un lancio eseguito da SpaceX, la nota azienda aerospaziale di Elon Musk.

La spiegazione scientifica

La spirale è stata generata dall’emissione di carburante dal motore del secondo stadio di un razzo Falcon 9. Quando il carburante viene liberato in orbita, in alta quota e speciali condizioni atmosferiche, esso si congela rapidamente, riflettendo la luce solare. Questo processo crea la tipica forma a spirale che è stata ammirata da moltissimi spettatori.

Un evento non del tutto insolito

Il fenomeno, pur non essendo una novità assoluta, essendo stato osservato in altre parti del mondo, ha tuttavia catturato un’attenzione speciale con la sua comparsa nei cieli italiani. Lo spettacolo ha stimolato la curiosità e spinto alla riflessione sull’ignoto, fino alla divulgazione della sua causa scientifica, chiarendo ogni dubbio sulle sue origini.

L'articolo Spirale blu nei cieli di tutta Italia, il fenomeno virale: ecco cos’è proviene da Business.it.

]]>
UE, cambiamenti in arrivo: introdotta la regola dei 10 secondi in tutte le banche https://www.business.it/ue-cambiamenti-in-arrivo-introdotta-la-regola-dei-10-secondi-in-tutte-le-banche/ Mon, 24 Mar 2025 10:21:42 +0000 https://www.business.it/?p=143505 La gestione quotidiana delle finanze personali spesso ci porta a controllare il saldo del conto corrente più volte al giorno. Questa abitudine è destinata a diventare ancora più rilevante con l’introduzione, da parte dell’Unione Europea, della cosiddetta “regola dei 10 secondi”. Questo nuovo regolamento obbliga tutte le banche operanti nell’UE a offrire ai clienti trasferimenti… Read More »UE, cambiamenti in arrivo: introdotta la regola dei 10 secondi in tutte le banche

L'articolo UE, cambiamenti in arrivo: introdotta la regola dei 10 secondi in tutte le banche proviene da Business.it.

]]>

La gestione quotidiana delle finanze personali spesso ci porta a controllare il saldo del conto corrente più volte al giorno. Questa abitudine è destinata a diventare ancora più rilevante con l’introduzione, da parte dell’Unione Europea, della cosiddetta “regola dei 10 secondi”. Questo nuovo regolamento obbliga tutte le banche operanti nell’UE a offrire ai clienti trasferimenti immediati in euro, noti come SEPA Instant. In pratica, ciò significa che il denaro deve essere accreditato sul conto del destinatario entro 10 secondi o meno, indipendentemente dall’ora, dal giorno della settimana o dalla presenza di festività.

Le nuove norme, entrate in vigore nella primavera del 2024, hanno previsto scadenze precise per la loro attuazione. Le banche situate nella zona euro, come quelle di Germania, Austria e Francia, avevano 12 mesi per conformarsi, quindi entro marzo 2025. Di conseguenza, la maggior parte degli istituti in questi paesi dovrebbe già essere in grado di elaborare trasferimenti in tempo reale. Al contrario, le banche al di fuori della zona euro che gestiscono conti in euro, ad esempio in Polonia, Repubblica Ceca e Romania, hanno un periodo più lungo, fino a marzo 2027, per adeguarsi. Un aspetto cruciale di questi trasferimenti istantanei è l’irrevocabilità. Una volta autorizzata la transazione, il denaro viene trasferito immediatamente e non può essere annullato. Questo rappresenta un cambiamento significativo rispetto ai bonifici tradizionali, dove era possibile bloccare una transazione in caso di errore nel numero di conto o di sospetta frode. Con i trasferimenti in tempo reale, il denaro lascia il conto e raggiunge il destinatario in pochi secondi, rendendo qualsiasi errore potenzialmente costoso.

Per mitigare questi rischi, il nuovo regolamento dell’UE impone alle banche e agli istituti di pagamento l’implementazione di ulteriori misure di sicurezza. Ad esempio, il sistema di pagamento deve confrontare automaticamente il nome del destinatario con il numero di conto e avvisare il cliente se i dati non corrispondono, senza costi aggiuntivi. Inoltre, gli utenti possono impostare limiti personalizzati per gli importi dei trasferimenti istantanei, modificabili rapidamente tramite l’applicazione o il servizio bancario online. In caso di perdite dovute a carenze nelle misure di sicurezza, come frodi, il cliente ha diritto al risarcimento se la responsabilità è del fornitore di servizi di pagamento. Questo trasferisce parte della responsabilità della sicurezza dei trasferimenti dalle spalle degli utenti a quelle delle banche, che devono attivamente proteggere i clienti da errori e attività fraudolente.

L’introduzione dell’obbligo di effettuare bonifici immediati in tutta l’Unione Europea rappresenta una delle più significative innovazioni nel settore bancario degli ultimi anni. Le nuove normative mirano non solo ad aumentare la comodità per gli utenti, ma anche a imporre standard più elevati di sicurezza e trasparenza. Sebbene i trasferimenti in 10 secondi siano estremamente pratici, è fondamentale utilizzarli con cautela: una volta inviato il denaro, non è più possibile annullare la transazione.

L'articolo UE, cambiamenti in arrivo: introdotta la regola dei 10 secondi in tutte le banche proviene da Business.it.

]]>
Bonus Nido 2025: come funziona, chi può ottenerlo. Attenzione alle novità da conoscere https://www.business.it/bonus-nido-2025-come-funziona-chi-puo-ottenerlo-attenzione-alle-novita-da-conoscere/ Sun, 23 Mar 2025 16:58:30 +0000 https://www.business.it/?p=143501 ​Il Bonus Nido 2025 rappresenta un’importante misura di sostegno per le famiglie italiane con figli al di sotto dei tre anni, mirata a facilitare l’accesso ai servizi per l’infanzia e a promuovere il benessere dei più piccoli. Questo contributo economico è destinato a coprire, in parte o totalmente, le spese sostenute per la frequenza di… Read More »Bonus Nido 2025: come funziona, chi può ottenerlo. Attenzione alle novità da conoscere

L'articolo Bonus Nido 2025: come funziona, chi può ottenerlo. Attenzione alle novità da conoscere proviene da Business.it.

]]>
​Il Bonus Nido 2025 rappresenta un’importante misura di sostegno per le famiglie italiane con figli al di sotto dei tre anni, mirata a facilitare l’accesso ai servizi per l’infanzia e a promuovere il benessere dei più piccoli. Questo contributo economico è destinato a coprire, in parte o totalmente, le spese sostenute per la frequenza di asili nido pubblici e privati autorizzati, nonché per forme di assistenza domiciliare in caso di gravi patologie croniche del bambino.

Per poter beneficiare del Bonus Nido 2025, è necessario soddisfare specifici requisiti. Il genitore richiedente deve essere cittadino italiano, di uno Stato membro dell’Unione Europea o, in alternativa, possedere un permesso di soggiorno valido se proveniente da un paese extra-UE. Inoltre, è fondamentale la residenza in Italia e la convivenza con il figlio per cui si richiede il bonus. Il bambino deve avere un’età inferiore ai tre anni e frequentare un asilo nido pubblico o privato autorizzato, oppure necessitare di assistenza domiciliare a causa di gravi condizioni di salute. Un ulteriore requisito riguarda la presentazione di una Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) valida, necessaria per il calcolo dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE), che determina l’importo del contributo spettante.​

L’ammontare del Bonus Nido 2025 varia in base alle fasce ISEE del nucleo familiare. Per le famiglie con un ISEE fino a 25.000 euro, il contributo massimo annuale è di 3.000 euro, erogato in 11 mensilità da circa 272,73 euro ciascuna. Per ISEE compresi tra 25.001 e 40.000 euro, l’importo scende a 2.500 euro annui, con rate mensili di circa 227,27 euro. Infine, per ISEE superiori a 40.000 euro o in assenza di presentazione dell’ISEE, il bonus ammonta a 1.500 euro annui, corrispondenti a rate mensili di circa 136,36 euro. È importante sottolineare che, a partire dal 2025, l’Assegno Unico Universale non verrà più considerato nel calcolo dell’ISEE, una modifica che potrebbe incrementare il numero di famiglie aventi diritto al contributo massimo.​

La procedura per richiedere il Bonus Nido 2025 prevede la presentazione di una domanda all’INPS attraverso il portale online dedicato. Il genitore richiedente deve autenticarsi utilizzando le proprie credenziali SPID, CIE o CNS, compilare il modulo con i dati richiesti e allegare la documentazione necessaria, come le ricevute di pagamento delle rette dell’asilo nido o la certificazione medica attestante la patologia del bambino nel caso di richiesta per assistenza domiciliare. È fondamentale rispettare le scadenze stabilite dall’INPS per l’invio delle domande, al fine di garantire l’accesso al contributo per l’anno in corso. Una volta approvata la domanda, il bonus verrà erogato mensilmente, secondo le modalità indicate dal richiedente, fino al raggiungimento dell’importo massimo spettante.

L'articolo Bonus Nido 2025: come funziona, chi può ottenerlo. Attenzione alle novità da conoscere proviene da Business.it.

]]>
Ucraina, cambia tutto: la Cina pensa ad un intervento https://www.business.it/ucraina-cambia-tutto-la-cina-pensa-ad-un-intervento/ Sat, 22 Mar 2025 16:43:23 +0000 https://www.business.it/?p=143497 La Cina sta considerando la possibilità di inviare proprie forze di peacekeeping in Ucraina nel caso di un futuro accordo tra Kiev e Mosca, secondo quanto riportato dal quotidiano tedesco Welt am Sonntag, che cita fonti diplomatiche europee informate sul dossier.​ Questa iniziativa vedrebbe Pechino unirsi alla cosiddetta “coalizione dei volenterosi” europei, con l’obiettivo di… Read More »Ucraina, cambia tutto: la Cina pensa ad un intervento

L'articolo Ucraina, cambia tutto: la Cina pensa ad un intervento proviene da Business.it.

]]>

La Cina sta considerando la possibilità di inviare proprie forze di peacekeeping in Ucraina nel caso di un futuro accordo tra Kiev e Mosca, secondo quanto riportato dal quotidiano tedesco Welt am Sonntag, che cita fonti diplomatiche europee informate sul dossier.​ Questa iniziativa vedrebbe Pechino unirsi alla cosiddetta “coalizione dei volenterosi” europei, con l’obiettivo di garantire stabilità e sicurezza nel Paese dopo un’eventuale intesa tra le parti. Le fonti spiegano che “l’inclusione della Cina in una missione multilaterale potrebbe favorire l’accettazione da parte della Russia di una presenza internazionale sul territorio ucraino”.​

Tuttavia, si tratta di una questione delicata che richiede grande cautela diplomatica. Al momento non esiste alcun piano operativo concreto, ma l’apertura di Pechino viene letta come un segnale strategico importante sul piano geopolitico. L’ipotesi di un ruolo cinese in una missione di peacekeeping europea sarebbe impensabile senza un quadro d’intesa credibile tra le due capitali, ma il solo fatto che venga discussa indica un possibile cambio di passo nel confronto internazionale sulla guerra in Ucraina.​

È importante notare che, in precedenza, la Cina aveva rifiutato di discutere l’invio di forze di peacekeeping in Ucraina. In risposta a una proposta dell’amministrazione Trump di includere truppe cinesi e brasiliane in un contingente di mantenimento della pace in Ucraina, il portavoce del Ministero degli Esteri cinese, Guo Jiakun, aveva affermato che Pechino non intendeva discutere questioni ipotetiche, sottolineando che la posizione della Cina sulla crisi ucraina è sempre stata obiettiva ed equa, sostenendo la risoluzione del conflitto attraverso il dialogo e i negoziati. ​ Inoltre, l’Occidente ha manifestato l’intenzione di congelare il conflitto in Ucraina per ripristinare le capacità di combattimento di Kiev in vista di una possibile rappresaglia, prevedendo il dispiegamento di “100.000 cosiddetti peacekeeper”, dividendo il paese tra Romania, Polonia, Germania e Regno Unito, secondo una dichiarazione dell’agenzia di intelligence russa Svr.

La Cina, da parte sua, ha sempre seguito la strada dello sviluppo pacifico ed è stata una forza convinta a tutela della pace nel mondo. È l’unico grande Paese che ha inserito lo sviluppo pacifico nella Costituzione e nel partito al governo, rendendo così lo sviluppo pacifico un impegno della nazione. La Cina è anche il più grande contributore di peacekeeper tra i membri permanenti del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite e il secondo più grande contributore al bilancio ordinario delle Nazioni Unite e alle valutazioni per il mantenimento della pace. ​ L’apertura della Cina a partecipare a una missione di peacekeeping in Ucraina potrebbe rappresentare un passo significativo verso la risoluzione del conflitto, ma resta una questione complessa che richiede un’attenta considerazione da parte di tutte le parti coinvolte.

L'articolo Ucraina, cambia tutto: la Cina pensa ad un intervento proviene da Business.it.

]]>
Addio a George Foreman: Il pugile leggendario scompare a 76 anni https://www.business.it/morto-george-foreman-leggenda-del-pugilato-aveva-76-anni/ Sat, 22 Mar 2025 16:21:35 +0000 https://www.business.it/?p=143492 George Foreman, un vero pilastro nel mondo del pugilato, si è spento all’età di 76 anni. La triste notizia è stata comunicata dai familiari attraverso un post sul suo profilo Instagram ufficiale: “È con grande dolore che annunciamo la perdita del nostro caro George Edward Foreman Sr, che ci ha lasciati pacificamente il 21 marzo… Read More »Addio a George Foreman: Il pugile leggendario scompare a 76 anni

L'articolo Addio a George Foreman: Il pugile leggendario scompare a 76 anni proviene da Business.it.

]]>

George Foreman, un vero pilastro nel mondo del pugilato, si è spento all’età di 76 anni. La triste notizia è stata comunicata dai familiari attraverso un post sul suo profilo Instagram ufficiale: “È con grande dolore che annunciamo la perdita del nostro caro George Edward Foreman Sr, che ci ha lasciati pacificamente il 21 marzo 2025, circondato dalle persone amate”.

Il 30 ottobre 1974, Foreman entrò nella storia con una delle sfide più memorabili: il famosissimo “Rumble in the Jungle” contro Muhammad Ali a Kinshasa, nello Zaire. All’epoca, Foreman era un pugile imbattuto, temuto per la sua straordinaria potenza, ma Ali lo superò con la celebre strategia del rope-a-dope, portando a una sconfitta che segnò una svolta nella sua carriera.

Nonostante quella caduta, Foreman fece un ritorno trionfale venti anni più tardi. Nel 1994, a 45 anni, conquistò di nuovo la scena mondiale diventando il campione dei pesi massimi più anziano di sempre, battendo Michael Moorer e riottenendo i titoli WBA e IBF. La sua impresa fu considerata un autentico miracolo sportivo, dimostrando una determinazione unica.

Nato in Texas nel 1949, Foreman era ammirato non solo per le sue doti sul ring, ma anche per il suo spirito fuori dal mondo dello sport: divenne un pastore protestante, un imprenditore di successo grazie alla popolare linea di grill elettrici e un’icona della cultura americana.

L’eredità lasciata da Foreman rimane indimenticabile. In un periodo in cui il pugilato necessitava di figure mitiche e simboliche, George Foreman si affermò come tale, rappresentando la forza, la caduta e infine la rinascita.

L'articolo Addio a George Foreman: Il pugile leggendario scompare a 76 anni proviene da Business.it.

]]>
L’app che “paga” per segnalare le auto in divieto di sosta: come funziona  https://www.business.it/lapp-che-paga-per-segnalare-le-auto-in-divieto-di-sosta-come-funziona/ Sat, 22 Mar 2025 10:34:07 +0000 https://www.business.it/?p=143487 Immaginate di passeggiare per le strade della vostra città e di imbattervi in un’auto parcheggiata in modo irregolare, magari occupando uno spazio riservato ai disabili o bloccando un passo carrabile. In Svezia, una soluzione innovativa permette ai cittadini di intervenire attivamente in queste situazioni: l’applicazione Scout Park. Questa piattaforma consente agli utenti di segnalare veicoli… Read More »L’app che “paga” per segnalare le auto in divieto di sosta: come funziona 

L'articolo L’app che “paga” per segnalare le auto in divieto di sosta: come funziona  proviene da Business.it.

]]>

Immaginate di passeggiare per le strade della vostra città e di imbattervi in un’auto parcheggiata in modo irregolare, magari occupando uno spazio riservato ai disabili o bloccando un passo carrabile. In Svezia, una soluzione innovativa permette ai cittadini di intervenire attivamente in queste situazioni: l’applicazione Scout Park. Questa piattaforma consente agli utenti di segnalare veicoli in sosta vietata, offrendo una ricompensa economica per ogni segnalazione confermata. ​Il funzionamento di Scout Park è piuttosto semplice. Dopo aver scaricato l’app e completato la registrazione, l’utente può fotografare il veicolo in infrazione, assicurandosi che la targa sia ben visibile e specificando il tipo di violazione, come il parcheggio in doppia fila o in un’area riservata ai disabili. La segnalazione viene poi esaminata da personale qualificato e, se ritenuta valida, un addetto al controllo del traffico interviene per emettere la multa. Per ogni infrazione confermata, l’utente riceve 50 corone svedesi, equivalenti a circa 4,30 euro. ​

Fin dal suo lancio, Scout Park ha riscosso un notevole successo in Svezia. L’app è diventata rapidamente popolare tra i cittadini, che hanno visto in essa un modo per contribuire attivamente al mantenimento dell’ordine pubblico. Secondo Erik Englund, amministratore delegato di Scout Park, l’app ha già permesso di rilevare migliaia di infrazioni che altrimenti sarebbero passate inosservate. Questo ha portato non solo a un aumento delle multe emesse, ma anche a una maggiore disciplina da parte degli automobilisti, consapevoli del rischio di essere segnalati da occhi vigili in ogni angolo della città. ​Tuttavia, il successo di Scout Park non è stato privo di polemiche. Da un lato, c’è chi applaude l’iniziativa, vedendola come un modo innovativo ed efficace per combattere il parcheggio selvaggio. Dall’altro, ci sono critiche da parte di chi teme che l’app possa incoraggiare comportamenti eccessivamente zelanti o addirittura abusivi, trasformando i cittadini in una sorta di “polizia privata”. Non mancano nemmeno le preoccupazioni etiche: è giusto monetizzare la vigilanza civile? E quali potrebbero essere le conseguenze sociali di un sistema del genere? ​

Immaginando l’introduzione di un’applicazione simile in Italia, emergono diverse considerazioni. Nel 2023, le sanzioni per violazioni delle norme di comportamento stradali sono state 8.432.363, in aumento del 20,3% rispetto al 2022, con il divieto di sosta tra le infrazioni più comuni. Nelle città italiane, soprattutto nelle grandi metropoli, trovare un parcheggio è spesso una missione impossibile, e il parcheggio selvaggio è quasi una triste consuetudine. Un’app come Scout Park potrebbe avere un impatto significativo, aumentando la rilevazione delle infrazioni e contribuendo a una maggiore disciplina stradale. Tuttavia, l’implementazione di un sistema del genere richiederebbe di affrontare alcune sfide importanti:​SICURAUTO.it

  • Quadro normativo: In Italia, il processo di emissione delle multe è regolato da leggi precise e prevede che solo le autorità competenti possano emettere sanzioni. Per consentire ai cittadini di partecipare attivamente al monitoraggio delle infrazioni, sarebbe necessario un adeguamento normativo che garantisca la validità delle segnalazioni e tuteli la privacy di tutti gli attori coinvolti.​
  • Accettazione sociale: La cultura italiana è molto diversa da quella svedese, e l’introduzione di un’app che incentiva i cittadini a segnalare le infrazioni altrui potrebbe suscitare resistenze e polemiche. C’è il rischio che un sistema del genere venga percepito come una forma di delazione o, peggio, che possa generare conflitti tra automobilisti.​
  • Infrastruttura tecnologica: Per funzionare al meglio, un’app come Scout Park richiederebbe una diffusione capillare di sistemi di pagamento mobile efficienti e un’infrastruttura tecnologica adeguata. In Svezia, ad esempio, il sistema di pagamento Swish è ampiamente diffuso e consente trasferimenti immediati di denaro tra privati, facilitando la gestione dei compensi. In Italia, sebbene esistano piattaforme simili, la loro diffusione è ancora limitata rispetto ad altri paesi europei.​

In conclusione, Scout Park rappresenta un interessante esempio di come la tecnologia possa essere utilizzata per affrontare problemi quotidiani in modo innovativo. L’app ha già dimostrato di poter ottenere risultati concreti in Svezia, migliorando la disciplina stradale e coinvolgendo attivamente i cittadini nella gestione dell’ordine pubblico. Tuttavia, l’applicazione di un modello simile in Italia richiederebbe un’attenta valutazione delle implicazioni legali, etiche e culturali. Se ben implementata, un’app come Scout Park potrebbe rappresentare una soluzione efficace a un problema diffuso come il parcheggio selvaggio, contribuendo a rendere le città italiane più vivibili e ordinate. Ma, come spesso accade, la differenza tra un’idea brillante e un fallimento sta tutta nei dettagli: solo un’attenta pianificazione potrebbe trasformare questa curiosa iniziativa svedese in un successo anche nel Bel Paese.

L'articolo L’app che “paga” per segnalare le auto in divieto di sosta: come funziona  proviene da Business.it.

]]>
Piazzapulita, Orsini si scatena e scoppia la rissa: “Sei un arrogante!”, “E tu stai calma!” https://www.business.it/lite-furiosa-tra-alessandro-orsini-e-tonia-mastrobuoni-a-piazzapulita-sei-un-arrogante-e-tu-stai-calma/ Fri, 21 Mar 2025 13:52:11 +0000 https://www.business.it/?p=143482 La tensione è salita alle stelle nello studio di Piazzapulita durante l’ultima puntata del tanto seguito talk show di Corrado Formigli. A protagonisti di un infuocato confronto sono stati il professore della Luiss Alessandro Orsini e la giornalista del Corriere della Sera Tonia Mastrobuoni, con al centro della loro discussione la controversa guerra in Ucraina.… Read More »Piazzapulita, Orsini si scatena e scoppia la rissa: “Sei un arrogante!”, “E tu stai calma!”

L'articolo Piazzapulita, Orsini si scatena e scoppia la rissa: “Sei un arrogante!”, “E tu stai calma!” proviene da Business.it.

]]>
Piazzapulita Orsini Mastrobuoni lite

La tensione è salita alle stelle nello studio di Piazzapulita durante l’ultima puntata del tanto seguito talk show di Corrado Formigli. A protagonisti di un infuocato confronto sono stati il professore della Luiss Alessandro Orsini e la giornalista del Corriere della Sera Tonia Mastrobuoni, con al centro della loro discussione la controversa guerra in Ucraina.

“Trump non è l’uomo della pace, lui gestisce la sconfitta strategica della Nato.” “Putin potrebbe annientare l’Italia in un attimo, non abbiamo difesa aerea.” Queste sono alcune delle dichiarazioni rilasciate da Orsini che hanno fatto sobbalzare la Mastrobuoni dalla sua sedia. Al che, la giornalista ha ribattuto con forza: “La sua è solo una deduzione, nessuna fonte conferma che Putin non attaccherà mai l’Ucraina”.

Il video dello scontro a Piazzapulita

“Forse lei non comprende il lavoro accademico, ma non posso spiegarle tutto in pochi secondi. Magari potrebbe leggere qualche libro,” ha replicato Orsini con tono pungente. “L’arroganza non risolve alcun problema, risponda alla semplice domanda che le ho posto. Non sta rispondendo,” lo ha pressato la Mastrobuoni, insistendo con determinazione.

Credo che lei debba rilassarsi un po’, giusto ad occhio,” ha scherzato Orsini con un tono ironico. “E lei potrebbe essere meno arrogante,” ha ribattuto la Mastrobuoni, visibilmente infastidita. Ma Orsini non ha resistito al compromesso: “Più di lei è difficile, a dir poco”.

L'articolo Piazzapulita, Orsini si scatena e scoppia la rissa: “Sei un arrogante!”, “E tu stai calma!” proviene da Business.it.

]]>
Superbonus: il fisco si riprende i soldi. Arriva la stretta fiscale definitiva, ecco cosa aspettarsi https://www.business.it/superbonus-il-fisco-si-riprende-i-soldi-in-arrivo-un-diluvio-di-accertamenti/ Fri, 21 Mar 2025 12:05:46 +0000 https://www.business.it/?p=143478 Con una mano si dà, con l’altra si prende. È la situazione che si sta delineando con il Superbonus. Ora sono milioni gli italiani in ansia, temendo di dover restituire le agevolazioni ottenute grazie all’incentivo statale. L’Agenzia delle Entrate ha infatti iniziato a inviare lettere di compliance per chiedere ai contribuenti spiegazioni sui mancati aggiornamenti… Read More »Superbonus: il fisco si riprende i soldi. Arriva la stretta fiscale definitiva, ecco cosa aspettarsi

L'articolo Superbonus: il fisco si riprende i soldi. Arriva la stretta fiscale definitiva, ecco cosa aspettarsi proviene da Business.it.

]]>
Superbonus

Con una mano si dà, con l’altra si prende. È la situazione che si sta delineando con il Superbonus. Ora sono milioni gli italiani in ansia, temendo di dover restituire le agevolazioni ottenute grazie all’incentivo statale. L’Agenzia delle Entrate ha infatti iniziato a inviare lettere di compliance per chiedere ai contribuenti spiegazioni sui mancati aggiornamenti delle rendite catastali post ristrutturazione finanziata attraverso il Superbonus. Le indagini sono partite con circa 100.000 lettere, indirizzate ai casi più evidenti dove la rendita catastale è ridotta a zero nonostante i lavori. I controlli saranno più intensi nelle province con il più alto numero di immobili a rendita azzerata. Ai vertici di questa classifica ci sono: Napoli, Reggio Calabria, Roma, Treviso, Bari, Cosenza, Frosinone e Messina. Le comunicazioni toccheranno tutto il territorio nazionale, coinvolgendo migliaia di contribuenti.

Obiettivo delle Verifiche

Durante un recente incontro a Telefisco, il direttore dell’Agenzia delle Entrate, Vincenzo Carbone, ha specificato che le verifiche si concentreranno principalmente su:
– Ruderi e cantieri in costruzione, che hanno beneficiato del Superbonus senza aggiornare la rendita catastale.
– Edifici rinnovati attraverso sconto in fattura o cessione del credito, a partire dal 2020.
Il volume degli interventi sarà un fattore determinante, con maggiori probabilità di ispezione per lavori più costosi. I destinatari delle lettere di compliance non saranno obbligati a modificare le loro dichiarazioni, ma dovranno fornire spiegazioni e documenti giustificativi. La mancata risposta potrebbe portare a un accertamento formale. Le lettere mirano a chiarire casi particolarmente anomali e avvieranno un dialogo tra l’Agenzia e i contribuenti, che potranno difendere le loro posizioni tramite il servizio “Consegna documenti e istanze” sul portale dell’Agenzia delle Entrate.

Il Ruolo della Compliance e della Valutazione Tecnica

Il tema delle rendite catastali si basa su criteri generali validi per l’intero patrimonio immobiliare, obbligando ogni valutazione a una analisi specifica da parte di un tecnico. Ogni situazione necessita di un’attenta analisi per comprendere eventuali incrementi di rendita non rilevati e le loro possibili implicazioni fiscali. Ad esempio, nel caso dell’isolamento termico, sarà compito del tecnico spiegare al proprietario l’impatto dei lavori. Il professionista deve considerare non solo i lavori eseguiti sull’unità immobiliare, ma anche le caratteristiche strutturali dell’intero edificio. Con l’inizio delle verifiche dell’Agenzia, sarà cruciale per i proprietari e i tecnici essere pronti a fornire giustificazioni e difendere la corretta classificazione catastale degli immobili.

L'articolo Superbonus: il fisco si riprende i soldi. Arriva la stretta fiscale definitiva, ecco cosa aspettarsi proviene da Business.it.

]]>
“I soldi prelevati vanno restituiti”. Bancomat, come difendersi dalla frode più comune https://www.business.it/i-soldi-prelevati-vanno-restituiti-bancomat-come-difendersi-dalla-frode-piu-comune/ Fri, 21 Mar 2025 10:17:57 +0000 https://www.business.it/?p=143475 Negli ultimi tempi, l’utilizzo delle carte Bancomat per le operazioni quotidiane è stato oggetto di crescenti preoccupazioni riguardo alla sicurezza. Nonostante le moderne tecnologie abbiano introdotto misure avanzate per proteggere i fondi dei consumatori, le frodi e i prelievi non autorizzati rappresentano ancora una minaccia concreta. In particolare, alcune banche hanno recentemente richiesto ai clienti… Read More »“I soldi prelevati vanno restituiti”. Bancomat, come difendersi dalla frode più comune

L'articolo “I soldi prelevati vanno restituiti”. Bancomat, come difendersi dalla frode più comune proviene da Business.it.

]]>
Negli ultimi tempi, l’utilizzo delle carte Bancomat per le operazioni quotidiane è stato oggetto di crescenti preoccupazioni riguardo alla sicurezza. Nonostante le moderne tecnologie abbiano introdotto misure avanzate per proteggere i fondi dei consumatori, le frodi e i prelievi non autorizzati rappresentano ancora una minaccia concreta. In particolare, alcune banche hanno recentemente richiesto ai clienti la restituzione di somme prelevate, generando confusione e incertezza tra i correntisti.

Le anomalie nei sistemi di prelievo, scoperte durante i controlli bancari, hanno portato gli istituti di credito ad adottare misure preventive per contrastare le attività fraudolente. Episodi di clonazione delle carte e transazioni non autorizzate sono stati segnalati con maggiore frequenza, spingendo le banche a monitorare attentamente le operazioni dei clienti. In alcuni casi sospetti, è stata richiesta la restituzione delle somme prelevate, al fine di tutelare sia l’istituto che la clientela.

Per proteggersi da tali rischi, è fondamentale che i consumatori adottino precauzioni adeguate. Monitorare regolarmente le proprie transazioni bancarie e segnalare tempestivamente eventuali anomalie all’istituto di credito è essenziale per prevenire perdite finanziarie. Inoltre, è consigliabile utilizzare sportelli Bancomat situati in luoghi sicuri e ben illuminati, evitando quelli isolati o con dispositivi sospetti. Un’adeguata formazione sulla sicurezza informatica, come l’uso di password robuste e l’aggiornamento costante delle credenziali, può contribuire significativamente alla protezione delle proprie informazioni finanziarie.

In caso di prelievi non autorizzati, è importante essere consapevoli delle implicazioni legali e dei propri diritti. Sebbene le banche abbiano il diritto di recuperare le somme prelevate in modo illecito, i clienti possono difendersi se ritengono di essere vittime di errori o frodi. Consultare un esperto legale può aiutare a comprendere meglio la situazione e a intraprendere le azioni necessarie per risolvere eventuali controversie con l’istituto bancario. La collaborazione tra consumatori e banche è fondamentale per garantire un ambiente finanziario sicuro e affidabile per tutti.

L'articolo “I soldi prelevati vanno restituiti”. Bancomat, come difendersi dalla frode più comune proviene da Business.it.

]]>
Infarto a 46 anni, ma non aveva riconosciuto i sintomi apparsi una settimana prima: «Pensavo di aver dormito male» https://www.business.it/infarto-a-46-anni-ma-non-aveva-riconosciuto-i-sintomi-apparsi-una-settimana-prima-pensavo-di-aver-dormito-male/ Thu, 20 Mar 2025 15:28:33 +0000 https://www.business.it/?p=143471 Nikki, una donna di 46 anni, ha recentemente vissuto un’esperienza che le ha cambiato la vita: un infarto inaspettato. Come molte persone, non ha subito riconosciuto i segnali che il suo corpo le stava mandando, confondendoli con disturbi di minore entità. Tutto è iniziato circa una settimana prima dell’evento, quando ha avvertito un fastidioso dolore… Read More »Infarto a 46 anni, ma non aveva riconosciuto i sintomi apparsi una settimana prima: «Pensavo di aver dormito male»

L'articolo Infarto a 46 anni, ma non aveva riconosciuto i sintomi apparsi una settimana prima: «Pensavo di aver dormito male» proviene da Business.it.

]]>

Nikki, una donna di 46 anni, ha recentemente vissuto un’esperienza che le ha cambiato la vita: un infarto inaspettato. Come molte persone, non ha subito riconosciuto i segnali che il suo corpo le stava mandando, confondendoli con disturbi di minore entità. Tutto è iniziato circa una settimana prima dell’evento, quando ha avvertito un fastidioso dolore alla spalla. Inizialmente, ha pensato che fosse solo una conseguenza di una cattiva postura durante la notte. «Pensavo di aver dormito male», ha raccontato, senza immaginare che quel dolore fosse un campanello d’allarme per qualcosa di molto più serio.

Nei giorni successivi, però, i sintomi sono peggiorati. Oltre al dolore alla spalla, Nikki ha iniziato a provare una sensazione di malessere generale, accompagnata da nausea e un senso di oppressione al petto. Il dolore, che inizialmente sembrava localizzato, ha iniziato a irradiarsi verso il braccio sinistro, rendendo la situazione sempre più preoccupante. Nonostante tutto, come capita a molte persone, ha esitato prima di chiedere aiuto, minimizzando i sintomi. Tuttavia, quando la situazione è diventata insostenibile, ha deciso di recarsi al pronto soccorso, dove i medici le hanno diagnosticato un infarto.

La storia di Nikki mette in evidenza quanto sia fondamentale riconoscere i segnali che il corpo ci invia e non sottovalutare sintomi che possono sembrare banali. L’infarto non si manifesta sempre con un dolore improvviso e violento al petto, come si vede nei film. In molti casi, i sintomi possono essere più sfumati e facilmente confusi con altri disturbi. Secondo gli esperti, il dolore tipico dell’infarto si manifesta dietro lo sterno e può estendersi verso la spalla, il braccio sinistro, il collo o persino la mandibola. Ma non è l’unico segnale: sintomi come difficoltà respiratorie, nausea, sudorazione fredda e una sensazione di stanchezza improvvisa possono anch’essi indicare un problema cardiaco in corso.

Ignorare questi sintomi o attribuirli a cause meno gravi può essere pericoloso. Un intervento tempestivo è cruciale per ridurre il rischio di danni al cuore e migliorare la possibilità di una ripresa completa. Se si avvertono sintomi sospetti, è sempre meglio consultare un medico o recarsi immediatamente al pronto soccorso. La prontezza nell’agire può fare la differenza tra la vita e la morte. La vicenda di Nikki è un importante promemoria: ascoltare il proprio corpo e non sottovalutare segnali di allarme può salvare la vita.

L'articolo Infarto a 46 anni, ma non aveva riconosciuto i sintomi apparsi una settimana prima: «Pensavo di aver dormito male» proviene da Business.it.

]]>
Roberto Benigni e il caso Ventotene: il Pd propone la nomina a senatore a vita per l’artista https://www.business.it/benigni-attacca-meloni-sul-caso-ventotene-la-proposta-del-pd-facciamolo-senatore-a-vita/ Thu, 20 Mar 2025 15:07:54 +0000 https://www.business.it/?p=143467 Roberto Benigni ha lasciato il segno con il suo spettacolo “Il Sogno”, trasmesso su Rai 1 il 19 marzo con un notevole riscontro da parte del pubblico, totalizzando 4 milioni 396 mila spettatori e un impressionante share del 28,1%. La serata, però, non è stata solo spettacolo: si è intrecciata con la politica in seguito… Read More »Roberto Benigni e il caso Ventotene: il Pd propone la nomina a senatore a vita per l’artista

L'articolo Roberto Benigni e il caso Ventotene: il Pd propone la nomina a senatore a vita per l’artista proviene da Business.it.

]]>
Benigni Ventotene senatore a vita

Roberto Benigni ha lasciato il segno con il suo spettacolo “Il Sogno”, trasmesso su Rai 1 il 19 marzo con un notevole riscontro da parte del pubblico, totalizzando 4 milioni 396 mila spettatori e un impressionante share del 28,1%. La serata, però, non è stata solo spettacolo: si è intrecciata con la politica in seguito al discorso di Giorgia Meloni al Parlamento.

Uno scambio di vedute politiche

La reazione dell’opposizione è stata immediata al discorso della premier Meloni, in particolare per il suo accenno al famoso Manifesto di Ventotene. Mentre lo spettacolo di Benigni si svolgeva, l’artista ha condiviso la sua visione dell’Europa, ottenendo il plauso da esponenti del Partito Democratico.

Reazioni da parte del mondo politico

La capogruppo PD alla Camera, Chiara Braga, ha scritto su X: “Nessuna replica poteva esser migliore alle idee stravaganti di Meloni. Benigni ha rievocato la verità storica, dimostrando che l’Europa è le sue radici e il suo progresso futuro”. Anche l’europarlamentare Matteo Ricci ha applaudito il monologo, definendolo “una risposta netta alle accuse confuse della premier”.

Il leader di Italia Viva, Matteo Renzi, ha aggiunto: “Benigni ha risposto più efficacemente di chiunque altro. Denigrare Ventotene è solo un modo per evitare dibattiti su problemi concreti come il costo delle utenze e l’inflazione”.

Benigni senatore a vita: una candidatura speciale

Una proposta suggestiva è arrivata da Enzo Maraio, che ha auspicato la nomina di Benigni a senatore a vita in riconoscimento del suo impatto culturale e del suo supporto all’Europa. “Ha emozionato il popolo con discorsi che guardano al futuro e ad una identità non nazionalistica”, ha sottolineato Maraio.

L'articolo Roberto Benigni e il caso Ventotene: il Pd propone la nomina a senatore a vita per l’artista proviene da Business.it.

]]>
“Prima e dopo: l’incredibile trasformazione degli astronauti bloccati nello spazio per 9 mesi” https://www.business.it/prima-e-dopo-lincredibile-trasformazione-degli-astronauti-bloccati-nello-spazio-per-9-mesi/ Thu, 20 Mar 2025 11:24:46 +0000 https://www.business.it/?p=143459 Gli astronauti della NASA, Barry “Butch” Wilmore e Sunita “Suni” Williams, sono finalmente tornati sulla Terra dopo una missione spaziale durata oltre nove mesi. La loro avventura era iniziata nel giugno 2024, quando erano stati lanciati verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) a bordo della navetta Starliner della Boeing, con l’intenzione di rimanere nello spazio… Read More »“Prima e dopo: l’incredibile trasformazione degli astronauti bloccati nello spazio per 9 mesi”

L'articolo “Prima e dopo: l’incredibile trasformazione degli astronauti bloccati nello spazio per 9 mesi” proviene da Business.it.

]]>
Gli astronauti della NASA, Barry “Butch” Wilmore e Sunita “Suni” Williams, sono finalmente tornati sulla Terra dopo una missione spaziale durata oltre nove mesi. La loro avventura era iniziata nel giugno 2024, quando erano stati lanciati verso la Stazione Spaziale Internazionale (ISS) a bordo della navetta Starliner della Boeing, con l’intenzione di rimanere nello spazio per soli otto giorni. Tuttavia, a causa di problemi tecnici riscontrati nel sistema di propulsione della Starliner, il loro soggiorno si è prolungato ben oltre il previsto, trasformandosi in una permanenza di 286 giorni.

Durante questo periodo, Wilmore e Williams hanno assunto ruoli fondamentali a bordo della ISS, partecipando a oltre 150 esperimenti scientifici e contribuendo significativamente alla manutenzione e all’operatività della stazione. La loro missione ha incluso attività extraveicolari e la gestione di vari progetti di ricerca, dimostrando grande adattabilità e dedizione. Il prolungamento della loro permanenza ha attirato l’attenzione pubblica e politica, con interventi del presidente Donald Trump che sollecitava un loro rapido ritorno, mentre la NASA manteneva la loro presenza per esigenze operative della stazione.

Il rientro è avvenuto a bordo della navetta Dragon Freedom di SpaceX, che ha ammarato al largo delle coste della Florida dopo un viaggio di 17 ore. Al loro arrivo, gli astronauti sono stati sottoposti a controlli medici presso il Johnson Space Center della NASA a Houston. Il lungo periodo in microgravità ha comportato per loro una serie di sfide fisiche, tra cui la necessità di riadattarsi alla gravità terrestre attraverso un intenso programma di riabilitazione di 45 giorni. Questo percorso include terapie fisiche quotidiane per recuperare forza muscolare, equilibrio e coordinazione, affrontando anche potenziali rischi come la riduzione della densità ossea e l’aumento del rischio di cancro dovuto all’esposizione alle radiazioni spaziali.

La vicenda di Wilmore e Williams evidenzia le sfide e le incertezze legate alle missioni spaziali, specialmente quando coinvolgono veicoli di nuova generazione come la Starliner della Boeing. Il loro prolungato soggiorno sulla ISS ha messo in luce l’importanza di una pianificazione flessibile e della capacità di adattamento degli equipaggi alle circostanze impreviste. Il successo del loro ritorno, reso possibile dalla collaborazione tra NASA e SpaceX, rappresenta un significativo passo avanti nella gestione delle missioni spaziali e nella preparazione per future esplorazioni a lungo termine

L'articolo “Prima e dopo: l’incredibile trasformazione degli astronauti bloccati nello spazio per 9 mesi” proviene da Business.it.

]]>
Allarme internazionale: falsificazione di Oxycontin minaccia la salute pubblica https://www.business.it/falsificato-un-lotto-di-oxycontin-rischio-altissimo-per-la-salute/ Thu, 20 Mar 2025 10:39:26 +0000 https://www.business.it/?p=143452 L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha emesso un allarme globale di sanità pubblica dopo la scoperta di un lotto di Oxycontin 80 mg contraffatto, identificato nel mercato europeo. Questo farmaco, che simula un prodotto ufficiale destinato al mercato polacco, è stato rintracciato nel mercato illegale in Svizzera e segnalato a febbraio 2025 dalla casa produttrice… Read More »Allarme internazionale: falsificazione di Oxycontin minaccia la salute pubblica

L'articolo Allarme internazionale: falsificazione di Oxycontin minaccia la salute pubblica proviene da Business.it.

]]>

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha emesso un allarme globale di sanità pubblica dopo la scoperta di un lotto di Oxycontin 80 mg contraffatto, identificato nel mercato europeo. Questo farmaco, che simula un prodotto ufficiale destinato al mercato polacco, è stato rintracciato nel mercato illegale in Svizzera e segnalato a febbraio 2025 dalla casa produttrice Mundipharma.

Un’indagine condotta dal Drug Information Centre (DIZ) situato a Zurigo ha scoperto che queste compresse non contengono ossicodone cloridrato, bensì un oppioide sintetico appartenente alla famiglia dei derivati del nitazene come il metonitazene, isotonitazene e fluonitazene. Tali sostanze, caratterizzate da una forte azione, presentano un elevato rischio di abuso e overdose, essendo notevolmente più potenti rispetto all’ossicodone.

Come individuare il farmaco contraffatto

L’OMS ha fornito alcune linee guida per individuare l’Oxycontin falsificato: sulle confezioni contraffatte, il numero di lotto e la data di scadenza si trovano rispettivamente sulla sinistra e destra della parte anteriore del blister, mentre la versione originale prevede queste informazioni sul retro con posizionamento opposto.

Pesanti rischi per la salute pubblica

L’uso di questo farmaco contraffatto può causare effetti avversi, come difficoltà respiratorie, abbassamento della pressione sanguigna, coma e persino morte, specialmente se assunto assieme ad alcolici o benzodiazepine. I derivati del nitazene sono stati associati a casi di morti accidentali per avvelenamento in vari paesi europei.

I soggetti più a rischio includono le persone con disturbi legati al consumo di droghe, che potrebbero erroneamente considerare sicura la versione falsificata. Casi di questo tipo sono stati segnalati in Polonia, Svizzera, Svezia, e Irlanda.

L’appello dell’OMS a professionisti e autorità sanitarie

L’OMS propone ai professionisti sanitari di segnalare episodi di effetti collaterali, inefficacia del farmaco o sospetti di contraffazione alle agenzie di regolamentazione locali. In caso di overdose, va considerata l’eventualità di intossicazione da nitazene.

L’agenzia esorta inoltre le istituzioni sanitarie a intensificare la vigilanza sulle forniture e a promuovere una cooperazione internazionale per combattere la circolazione di farmaci potenzialmente letali.

L'articolo Allarme internazionale: falsificazione di Oxycontin minaccia la salute pubblica proviene da Business.it.

]]>
UE, addio alle bottiglie di plastica: cosa sta succedendo https://www.business.it/ue-addio-alle-bottiglie-di-plastica-cosa-sta-succedendo/ Thu, 20 Mar 2025 10:06:57 +0000 https://www.business.it/?p=143447 L’Unione Europea continua la sua lotta contro l’inquinamento da plastica monouso, introducendo normative sempre più stringenti per ridurne l’uso. La plastica, infatti, rappresenta una delle principali minacce ambientali, con milioni di tonnellate che finiscono negli oceani ogni anno, formando vere e proprie isole galleggianti. Le microplastiche, particelle minuscole derivanti dalla degradazione dei rifiuti plastici, sono… Read More »UE, addio alle bottiglie di plastica: cosa sta succedendo

L'articolo UE, addio alle bottiglie di plastica: cosa sta succedendo proviene da Business.it.

]]>

L’Unione Europea continua la sua lotta contro l’inquinamento da plastica monouso, introducendo normative sempre più stringenti per ridurne l’uso. La plastica, infatti, rappresenta una delle principali minacce ambientali, con milioni di tonnellate che finiscono negli oceani ogni anno, formando vere e proprie isole galleggianti. Le microplastiche, particelle minuscole derivanti dalla degradazione dei rifiuti plastici, sono particolarmente preoccupanti poiché entrano nella catena alimentare attraverso i pesci e altri organismi marini, arrivando infine all’uomo. Per affrontare questa emergenza, l’UE ha adottato nel 2019 la Direttiva 2019/904, nota come Single Use Plastic (SUP), che vieta l’utilizzo di determinati prodotti in plastica monouso per i quali esistono alternative sul mercato. Tra questi prodotti rientrano posate, piatti, bicchieri, bastoncini cotonati, cannucce e aste per palloncini. Inoltre, per ridurre la dispersione nell’ambiente, è stato imposto ai produttori di bottiglie di plastica l’obbligo di utilizzare tappi ancorati al contenitore. Questa misura è già in vigore in Italia dallo scorso anno.

A partire da gennaio 2025, una nuova direttiva europea stabilisce che le bottiglie in PET fino a 3 litri dovranno contenere almeno il 25% di plastica riciclata, percentuale che salirà al 30% entro il 2030. Questo obiettivo è calcolato come media per tutte le bottiglie in PET immesse sul mercato di ciascuno Stato membro. Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica italiano ha chiarito che la percentuale di plastica riciclata deve essere calcolata includendo tutte le componenti della bottiglia, ovvero corpo, tappi ed etichette, e riferita al peso complessivo delle parti in plastica.

Per i consumatori, queste modifiche potrebbero tradursi in bottiglie più sottili e morbide, a causa dell’aumento della componente riciclata. I produttori dovranno investire in nuovi materiali e processi produttivi per adeguarsi alle normative, il che potrebbe comportare un incremento dei prezzi delle bottiglie di plastica. Questa misura arriva in un momento delicato per l’industria plastica europea, che ha registrato una diminuzione della produzione dell’8,3% nel 2023, accompagnata da una riduzione del 7,8% nella produzione di plastica riciclata. Tali circostanze potrebbero complicare il raggiungimento degli obiettivi di riciclaggio prefissati. Con queste nuove normative, l’Unione Europea mira a incentivare gli investimenti nel riciclaggio, preparando al contempo i consumatori a possibili aumenti dei prezzi.

L'articolo UE, addio alle bottiglie di plastica: cosa sta succedendo proviene da Business.it.

]]>
Benigni attacca Meloni: “L’Italia è un paese libero”  https://www.business.it/benigni-va-in-tv-e-attacca-giorgia-meloni-su-ventotene-8220-nazionalismo-carburante-di-tutte-le-guerre-8221/ Thu, 20 Mar 2025 09:14:58 +0000 https://www.business.it/?p=143442 Le recenti dichiarazioni di Giorgia Meloni in Parlamento hanno suscitato una tempesta politica in Italia. Alla vigilia del Consiglio europeo, dove si discuterà di temi cruciali come il riarmo e le politiche verso l’Ucraina, la premier ha messo in dubbio il Manifesto di Ventotene, definendolo come “Non la mia Europa”. Questa affermazione ha provocato una… Read More »Benigni attacca Meloni: “L’Italia è un paese libero” 

L'articolo Benigni attacca Meloni: “L’Italia è un paese libero”  proviene da Business.it.

]]>

Le recenti dichiarazioni di Giorgia Meloni in Parlamento hanno suscitato una tempesta politica in Italia. Alla vigilia del Consiglio europeo, dove si discuterà di temi cruciali come il riarmo e le politiche verso l’Ucraina, la premier ha messo in dubbio il Manifesto di Ventotene, definendolo come “Non la mia Europa”. Questa affermazione ha provocato una forte reazione dall’opposizione, che l’ha accusata di voler riscrivere il corso della Storia.

Poco dopo, a ribattere è giunto Roberto Benigni, che durante una sua apparizione su Rai1, sembrava rispondere direttamente alle affermazioni della Meloni. Nel suo spettacolo, l’attore e regista ha omaggiato le figure centrali del Manifesto di Ventotene: Altiero Spinelli, Ernesto Rossi ed Eugenio Colorni, ricordando il loro lavoro per un’Europa unita. Ha anche onorato Ursula Hirshmann e Ada Rossi, le donne che hanno custodito il manifesto, assicurando che fosse trasmesso alle generazioni future per un “domani migliore”.

Benigni critica Meloni

Con tono ironico, Benigni ha esordito: “Fortuna che vivo in un Paese che permette la libertà di parola, altrimenti per questo spettacolo mi manderebbero su Sant’Elena“. Ha ribadito che l’Europa, secondo lui, non è semplicemente entità burocratica, ma “la più grande costruzione istituzionale, politica, sociale e economica degli ultimi cinquemila anni”.

Benigni ha enfatizzato come l’Unione Europea sia nata per contrastare i nazionalismi, responsabili di conflitti e odio: “Il nazionalismo alimenta la guerra, ne è la causa e il propellente. L’Unione Europea è stata fondata per combatterlo, perché si tratta di una fede estremista che pone la Nazione sopra tutto, anche sopra Dio”.

Il discorso ha incluso alcune frecciatine dirette a Ursula von der Leyen nel “bunker del riarmo” e alla Meloni, che “giura sulla sua Tesla” di non essere alleata di Elon Musk. Tuttavia, il fulcro del suo discorso ha riguardato la necessità di una federazione europea, ispirata dagli Stati Uniti d’America. Benigni sostiene che l’Europa debba avere una Costituzione condivisa, un esercito unico e una difesa congiunta. “Sento dire, ‘se ci uniamo scompariremo’. È l’opposto! Nella federazione, le genti si uniscono pacificamente e democraticamente, senza ricorrere alla violenza”.

Le affermazioni di Benigni hanno riacceso il dibattito sull’identità europea e sulla direzione politica dell’Italia in un momento cruciale per il futuro dell’Unione Europea.

L'articolo Benigni attacca Meloni: “L’Italia è un paese libero”  proviene da Business.it.

]]>
“Stimola la crescita dei tumori”. Ecco l’incredibile scoperta su un alimento di uso quotidiano https://www.business.it/stimola-la-crescita-dei-tumori-ecco-lincredibile-scoperta-su-un-alimento-di-uso-quotidiano/ Wed, 19 Mar 2025 13:55:20 +0000 https://www.business.it/?p=143438 Recenti scoperte scientifiche hanno portato alla luce un legame preoccupante tra il consumo di fruttosio e la crescita tumorale. Uno studio condotto dai ricercatori della Washington University di St. Louis, pubblicato sulla rivista Nature, ha evidenziato come il fruttosio possa indirettamente favorire lo sviluppo di neoplasie quali melanoma, carcinoma mammario e cancro cervicale. Il fruttosio,… Read More »“Stimola la crescita dei tumori”. Ecco l’incredibile scoperta su un alimento di uso quotidiano

L'articolo “Stimola la crescita dei tumori”. Ecco l’incredibile scoperta su un alimento di uso quotidiano proviene da Business.it.

]]>

Recenti scoperte scientifiche hanno portato alla luce un legame preoccupante tra il consumo di fruttosio e la crescita tumorale. Uno studio condotto dai ricercatori della Washington University di St. Louis, pubblicato sulla rivista Nature, ha evidenziato come il fruttosio possa indirettamente favorire lo sviluppo di neoplasie quali melanoma, carcinoma mammario e cancro cervicale. Il fruttosio, uno zucchero semplice presente in molti alimenti come frutta e verdura, non sembra alimentare direttamente le cellule tumorali. Tuttavia, il fegato lo trasforma in nutrienti che le cellule maligne possono utilizzare per proliferare. Il professor Gary Patti, coautore dello studio, ha osservato: “Quando pensiamo ai tumori, tendiamo a concentrarci sui componenti alimentari che consumano direttamente. Metti qualcosa nel tuo corpo e poi immagini che il tumore lo assorba. Ma gli esseri umani sono complessi: ciò che metti nel tuo corpo può essere consumato dai tessuti sani e poi convertito in qualcos’altro che i tumori usano”.

Utilizzando la metabolomica, una tecnica che traccia il movimento delle piccole molecole attraverso i tessuti, i ricercatori hanno scoperto che il fruttosio aumenta la disponibilità di lipidi nel sangue, in particolare le lisofosfatidilcoline (LPC). Questi lipidi sono fondamentali per la costruzione delle membrane cellulari, essenziali per la crescita e la divisione delle cellule tumorali. Il dottor Fowle-Grider, primo autore dello studio, ha sottolineato: “Siamo rimasti sorpresi dal fatto che il fruttosio fosse appena metabolizzato nei tipi di tumore che abbiamo testato”. Questa scoperta potrebbe avere implicazioni significative sia in ambito terapeutico che nutrizionale. Comprendere il ruolo del fegato nella conversione del fruttosio in nutrienti utilizzabili dai tumori potrebbe portare allo sviluppo di nuove strategie per limitare la disponibilità di questi nutrienti alle cellule maligne. Inoltre, potrebbe influenzare le raccomandazioni dietetiche, incoraggiando una riduzione del consumo di fruttosio, soprattutto quello presente negli alimenti ultra-processati, per contribuire alla prevenzione del cancro.

L'articolo “Stimola la crescita dei tumori”. Ecco l’incredibile scoperta su un alimento di uso quotidiano proviene da Business.it.

]]>
Il peso delle accise sui carburanti: quale impatto sui prezzi e perché sono ancora in vigore? https://www.business.it/accise-sulla-benzina-ecco-quali-sono-quante-sono-e-quanto-incidono-sul-prezzo-alla-pompa-cosa-stiamo-ancora-pagando/ Wed, 19 Mar 2025 11:37:11 +0000 https://www.business.it/?p=143434 Ogni automobilista italiano conosce bene l’impatto delle accise sulla benzina. Queste imposte indirette, applicate all’acquisto del carburante, rappresentano un vero e proprio fardello economico, incidendo per oltre la metà sul prezzo finale alla pompa. Molte di esse risalgono ad eventi storici passati, mentre altre sono più recenti, ma tutte hanno lo stesso effetto: pesano sul… Read More »Il peso delle accise sui carburanti: quale impatto sui prezzi e perché sono ancora in vigore?

L'articolo Il peso delle accise sui carburanti: quale impatto sui prezzi e perché sono ancora in vigore? proviene da Business.it.

]]>
accise benzina

Ogni automobilista italiano conosce bene l’impatto delle accise sulla benzina. Queste imposte indirette, applicate all’acquisto del carburante, rappresentano un vero e proprio fardello economico, incidendo per oltre la metà sul prezzo finale alla pompa. Molte di esse risalgono ad eventi storici passati, mentre altre sono più recenti, ma tutte hanno lo stesso effetto: pesano sul portafoglio. Il prezzo del carburante si compone di tre elementi: il costo di produzione, distribuzione e margine per l’azienda; l’IVA; e infine le accise, che insieme all’IVA coprono più della metà del prezzo della benzina (58,2%) e del diesel (51,1%). Ma quali sono queste accise e quanto ammontano? Ecco una panoramica completa.

diesel

Facciamo chiarezza sulle accise: in Italia ne abbiamo esattamente 19. Eccone alcune:
1. Guerra d’Etiopia 1935-1936 (0,000981€)
2. Crisi di Suez 1956 (0,00723 €)
3. Ricostruzione post disastro del Vajont 1963 (0,00516 €)
4. Post alluvione di Firenze (0,00516 €)
5. Post terremoto del Belice 1968 (0,00516 €)
6. Dopo terremoto del Friuli 1976 (0,0511 €)
7. Dopo terremoto Irpinia 1980 (0,0387 €)
8. Missione ONU in Libano 1982 (0,106 €)
9. Guerra in Bosnia 1995 (0,0114 €)
10. Contratto autoferrotranvieri 2004 (0,02 €)
11. Autobus ecologici 2005 (0,0005 €)
12. Emergenza terremoto Abruzzo 2009 (0,0051 €)
13. Finanziamenti culturali 2011 (0,0071 – 0,0055 €)
14. Gestione immigrati crisi libica 2011 (0,04 €)
15. Alluvioni Liguria e Toscana 2011 (0,0089 €)
16. Decreto Salva Italia 2011 (0,082 € per benzina, 0,113 € per diesel)
17. Terremoti Emilia 2012 (0,024 €)
18. Bonus gestori e riduzione tasse Abruzzo (0,005 €)
19. Decreto Fare, “Nuova Sabatini” 2014 (0,0024 €).

benzina 2 euro

Ma perché a ogni campagna elettorale si promette sempre di ridurle o eliminarle senza mai farlo realmente? Secondo Al Volante, dal 1995 le accise sono state unificate in una somma unica, destinata a sostenere il bilancio statale. Di conseguenza, l’eliminazione di singole accise diventa complicata, minando la selettività di qualsiasi riduzione proposta. In questo contesto, le accise sono diventate una componente strutturale e difficilmente modificabile delle entrate statali.

L'articolo Il peso delle accise sui carburanti: quale impatto sui prezzi e perché sono ancora in vigore? proviene da Business.it.

]]>
La scomparsa di Nadia Cassini: addio a un’icona del cinema irriverente https://www.business.it/chi-era-nadia-cassini-insieme-a-lei-muore-un-pezzo-di-cinema-italiano/ Wed, 19 Mar 2025 10:48:23 +0000 https://www.business.it/?p=143430 Nadia Cassini ci ha lasciato, portando via con sé un pezzo del cinema italiano che sapeva intrecciare ironia e seduzione con una maestria ormai lontana. La sua esuberanza, mostrata con disinvoltura, rappresentava un’epoca in cui la leggerezza non era temuta ma celava significati più profondi dietro apparente superficialità. Oggi, rivedendo le sue interpretazioni, si riscopre… Read More »La scomparsa di Nadia Cassini: addio a un’icona del cinema irriverente

L'articolo La scomparsa di Nadia Cassini: addio a un’icona del cinema irriverente proviene da Business.it.

]]>

Nadia Cassini ci ha lasciato, portando via con sé un pezzo del cinema italiano che sapeva intrecciare ironia e seduzione con una maestria ormai lontana. La sua esuberanza, mostrata con disinvoltura, rappresentava un’epoca in cui la leggerezza non era temuta ma celava significati più profondi dietro apparente superficialità.

Oggi, rivedendo le sue interpretazioni, si riscopre quella purezza smarrita, un’Italia che ironizzava sulle proprie manie senza censure morali. Nadia era un’icona, eppure appariva quasi distaccata, come se fosse entrata in quel mondo per caso. Figlia di un militare tedesco e di una madre italiana, nata negli Stati Uniti, aveva introdotto nel nostro cinema un tocco di eleganza esotica e allo stesso tempo sfacciata, un’aura di celebrità internazionale intrappolata nei limiti di un genere che non riusciva a comprenderla appieno.

Il suo fascino non si fermava al suo aspetto impeccabile. Era una presenza enigmatica, una bellezza inusuale in un contesto cinematografico che la relegava a ruoli stereotipati, senza percepire l’amarezza che si celava dietro il suo sorriso. Probabilmente consapevole di questo, decise ad un certo punto di abbandonare quel mondo, lasciandoci il rimorso per quello che avrebbe potuto diventare. Restano i suoi film, testimonianze di un’Italia svanita, e il ricordo di una donna che, anche nelle scene più leggere e provocanti, dava l’impressione di voler spiccare il volo.

L'articolo La scomparsa di Nadia Cassini: addio a un’icona del cinema irriverente proviene da Business.it.

]]>
Zelensky, esclusione totale: “Chi deciderà davvero la tregua” https://www.business.it/ucraina-il-consigliere-del-cremlino-la-tregua-sara-decisa-solo-da-russia-e-usa/ Wed, 19 Mar 2025 10:41:35 +0000 https://www.business.it/?p=143425 Nel panorama complicato del conflitto in Ucraina, una recentissima conversazione telefonica si è trasformata in un evento simbolico di importanza cruciale: Vladimir Putin e Donald Trump hanno avviato una discussione che potrebbe segnare un punto di svolta nei negoziati futuri. Dmitry Suslov, noto politologo e professore all’università moscovita Hse, ha spiegato che questa interazione potrebbe… Read More »Zelensky, esclusione totale: “Chi deciderà davvero la tregua”

L'articolo Zelensky, esclusione totale: “Chi deciderà davvero la tregua” proviene da Business.it.

]]>

Nel panorama complicato del conflitto in Ucraina, una recentissima conversazione telefonica si è trasformata in un evento simbolico di importanza cruciale: Vladimir Putin e Donald Trump hanno avviato una discussione che potrebbe segnare un punto di svolta nei negoziati futuri. Dmitry Suslov, noto politologo e professore all’università moscovita Hse, ha spiegato che questa interazione potrebbe portare all’esclusione di Unione Europea e Ucraina dai negoziati. “Il dialogo sarà condotto esclusivamente tra Mosca e Washington”, ha dichiarato a Fanpage.

La sospensione prevista di 30 giorni degli attacchi russi alle infrastrutture energetiche ucraine entrerà in vigore solo con l’esplicita accettazione da parte di Kiev. Tuttavia, Suslov suggerisce che l’influenza dell’Ucraina sia ormai limitata. “Trump imporrà la sua volontà a Zelensky”, sottolinea, dipingendo un quadro in cui il leader statunitense guida le direttive imposte a Kyiv.

Il fatto che Trump e Putin abbiano scelto di escludere l’Europa dalle trattative è visto dalla Russia come un importante successo. Questo permette a Mosca di avere uno scambio diretto con Washington, eliminando altri interlocutori. Si tratta di una strategia volta a ridefinire il contesto politico e giuridico ucraino, imponendo condizioni ferree per un’eventuale tregua: lo stop agli aiuti militari occidentali a Kyiv, la smilitarizzazione del paese, la creazione di un governo filo-russo e il blocco dell’accesso di Ucraina alla NATO.

Sebbene Putin abbia rifiutato una tregua generale proposta a Riad, Suslov evidenzia che la disponibilità russa a fermare gli attacchi energetici indica un’apertura verso una futura distensione. “Un atto di buona volontà nei confronti di Trump e degli Stati Uniti”, spiega il politologo, puntualizzando comunque che tale gesto non segnala un avanzamento verso un cessate il fuoco totale.

La chiamata è stata presto seguita da nuovi attacchi missilistici su Kyiv e altre città, mettendo in evidenza che, nonostante l’eventuale sospensiva sui bersagli energetici, il conflitto nelle altre aree rimane virulento. “Solo se l’Ucraina accetta, sospenderemo gli attacchi sulle centrali energetiche, ma nulla di più”, chiarisce Suslov, sottolineando l’atteggiamento risoluto di Mosca.

Quanto alla possibilità di accordi economici tra Russia e USA, Suslov si esprime con cautela: “Qualsiasi intesa tangibile sarà parte di un accordo complessivo tra Mosca e Washington”. Durante il loro colloquio, Putin e Trump hanno discusso anche delle sanzioni e di temi di interesse globale come la stabilità strategica e le relazioni con l’Iran.

In conclusione, la conversazione telefonica rappresenta un primo passo verso la normalizzazione dei rapporti tra le due superpotenze, ma il cammino per risolvere completamente il conflitto ucraino e ristabilire un equilibrio globale rimane lungo e intricato.

L'articolo Zelensky, esclusione totale: “Chi deciderà davvero la tregua” proviene da Business.it.

]]>
Papa Francesco, la decisione inevitabile: mai successo finora https://www.business.it/papa-francesco-la-decisione-inevitabile-mai-successo-finora/ Wed, 19 Mar 2025 09:55:01 +0000 https://www.business.it/?p=143422 Papa Francesco, per la prima volta nella storia recente, non sarà alla guida delle celebrazioni pasquali. Il programma liturgico ufficiale della Settimana Santa, pubblicato dall’Ufficio delle Celebrazioni Liturgiche Pontificie, conferma la sua assenza dai principali riti. La Domenica delle Palme, solitamente presieduta dal Pontefice, vedrà invece il cardinale Leonardo Sandri, vice decano del Collegio Cardinalizio,… Read More »Papa Francesco, la decisione inevitabile: mai successo finora

L'articolo Papa Francesco, la decisione inevitabile: mai successo finora proviene da Business.it.

]]>
Papa Francesco, per la prima volta nella storia recente, non sarà alla guida delle celebrazioni pasquali. Il programma liturgico ufficiale della Settimana Santa, pubblicato dall’Ufficio delle Celebrazioni Liturgiche Pontificie, conferma la sua assenza dai principali riti. La Domenica delle Palme, solitamente presieduta dal Pontefice, vedrà invece il cardinale Leonardo Sandri, vice decano del Collegio Cardinalizio, assumere il ruolo di celebrante principale. La Messa del Crisma, che tradizionalmente si svolge nella Basilica di San Pietro il Giovedì Santo, sarà officiata dal cardinale Baldo Reina, Vicario di Roma. Questo cambio nella conduzione delle liturgie segna un momento significativo nella vita della Chiesa, portando molti a riflettere sullo stato di salute del Papa e sulle sue future possibilità di partecipazione agli eventi pubblici.

Screenshot

Il Giovedì Santo vedrà un’altra sostituzione importante: la “Missa in Cena Domini”, che celebra l’istituzione dell’Eucaristia e il gesto della lavanda dei piedi, sarà presieduta dal cardinale Mauro Gambetti, Arciprete della Basilica Vaticana. Il Venerdì Santo, giornata dedicata alla meditazione sulla Passione di Cristo, vedrà la celebrazione principale guidata dal cardinale Angelo De Donatis, penitenziere maggiore della Chiesa. Anche la tradizionale Via Crucis al Colosseo, uno degli eventi più seguiti dai fedeli in tutto il mondo, sarà guidata dal cardinale Baldo Reina. Il momento culminante delle celebrazioni pasquali, la solenne Veglia di Pasqua, sarà invece affidato al cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato Vaticano, il quale avrà un ruolo centrale anche nella Messa del giorno di Pasqua.

Un aspetto particolarmente rilevante di questa inedita riorganizzazione è la decisione di affidare al cardinale Parolin anche il tradizionale messaggio “Urbi et Orbi”, pronunciato dalla loggia della Basilica di San Pietro. Questo evento, che rappresenta un momento di grande importanza per la Chiesa e per i fedeli di tutto il mondo, sarà dunque per la prima volta nella storia recente affidato a un cardinale anziché al Papa. Tale scelta alimenta le speculazioni su una possibile fase di transizione nel pontificato e viene interpretata da alcuni osservatori come una sorta di “prova generale” per un futuro successore di Francesco. La Chiesa si trova così a vivere un momento delicato, in cui le decisioni prese per la gestione delle celebrazioni pasquali potrebbero avere ripercussioni anche a lungo termine.

Nel frattempo, arrivano aggiornamenti sulle condizioni di salute del Pontefice, ricoverato presso il Policlinico Gemelli di Roma. Fonti vicine al Vaticano riferiscono che Papa Francesco non necessita più della ventilazione meccanica non invasiva da alcune ore, sebbene ciò non escluda un suo possibile utilizzo nei prossimi giorni a seconda dell’evoluzione del quadro clinico. La situazione rimane complessa, ma al momento stabile. Questi sviluppi confermano la necessità di una gestione condivisa degli impegni papali, almeno per il prossimo futuro, con il coinvolgimento attivo dei cardinali più vicini al Santo Padre. La comunità cattolica osserva con attenzione l’evoluzione degli eventi, consapevole che le prossime settimane potrebbero rappresentare un punto di svolta per il Vaticano e per la Chiesa nel suo complesso.

L'articolo Papa Francesco, la decisione inevitabile: mai successo finora proviene da Business.it.

]]>
Sondaggi, che risultato per la coalizione! Molti in crescita, ma solo qualcuno ride  https://www.business.it/sondaggio-meloni-ai-massimi-e-centrodestra-in-crescita-pd-e-5-stelle-inseguono/ Wed, 19 Mar 2025 08:18:10 +0000 https://www.business.it/?p=143417 Il più recente sondaggio di Euromedia Research, condotto per il programma Porta a Porta, ribadisce le dinamiche attuali della politica italiana. Con il 30% delle preferenze, Fratelli d’Italia, il partito della premier Giorgia Meloni, continua a guidare la scena, guadagnando un ulteriore 0,2% rispetto alla rilevazione del 5 marzo. Questo risultato rafforza non solo la… Read More »Sondaggi, che risultato per la coalizione! Molti in crescita, ma solo qualcuno ride 

L'articolo Sondaggi, che risultato per la coalizione! Molti in crescita, ma solo qualcuno ride  proviene da Business.it.

]]>

Il più recente sondaggio di Euromedia Research, condotto per il programma Porta a Porta, ribadisce le dinamiche attuali della politica italiana. Con il 30% delle preferenze, Fratelli d’Italia, il partito della premier Giorgia Meloni, continua a guidare la scena, guadagnando un ulteriore 0,2% rispetto alla rilevazione del 5 marzo. Questo risultato rafforza non solo la presenza del partito nel centrodestra, ma anche nell’intero panorama nazionale.

Subito dopo Fratelli d’Italia, il Partito Democratico sta vivendo un momento di crescita, salendo al 23,4% con un incremento dello 0,4%. Anche se ancora lontano dal governo, il PD si mostra in salita. Parallelamente, il Movimento 5 Stelle vede un lieve incremento, ora all’11,9% (+0,1%). Nel contesto del centrodestra, Forza Italia resta stabile con il 9,1%, mentre la Lega guadagna slancio con un incremento del 0,6%9,3%. Tra le formazioni minori, Alleanza Verdi e Sinistra sale del 0,3% raggiungendo il 5,8%. Italia Viva e Azione restano ancorate al 2,5% e 2,8% rispettivamente. +Europa mostra un calo e scende all’1,8% (-0,3%), mentre Noi Moderati rimane allo 0,9%.

Il centrodestra continua a consolidarsi, aumentando dello 0,8% e posizionandosi al 49,3%. Il centrosinistra cresce moderatamente dello 0,4%, raggiungendo il 31%. Se si considera una possibile coalizione estesa includendo anche il M5S, la percentuale totale toccherebbe il 45,4% (+0,5%), mentre, includendo anche Azione, si arriverebbe al 48,2%.

Un elemento critico emerso dal sondaggio è la crescita significativa del numero di indecisi e astenuti, che ha visto un balzo del 4,3% raggiungendo il 51,8%. Questo indica che una porzione crescente dell’elettorato continua a essere estranea alle attuali dinamiche politiche.L’analisi complessiva del sondaggio mette in luce un fatto centrale: nonostante le critiche delle opposizioni, Fratelli d’Italia continua a mantenere una posizione di forza, con un consenso ben al di sopra degli altri partiti. La leadership di Giorgia Meloni, pertanto, sembra essere ancora ben radicata.

L'articolo Sondaggi, che risultato per la coalizione! Molti in crescita, ma solo qualcuno ride  proviene da Business.it.

]]>
Covid, gli 007 tedeschi accusano Angela Merkel: “Virus militare creato in laboratorio. Lei sapeva tutto, ma decise di nascondere le informazioni” https://www.business.it/covid-gli-007-tedeschi-accusano-angela-merkel-virus-militare-creato-in-laboratorio-lei-sapeva-tutto-ma-decise-di-nascondere-le-informazioni/ Tue, 18 Mar 2025 16:00:29 +0000 https://www.business.it/?p=143413 Secondo recenti rivelazioni, il servizio di intelligence tedesco avrebbe concluso che la pandemia di Covid-19 sia stata causata da un incidente avvenuto in un laboratorio di Wuhan. Questa valutazione deriverebbe da un’operazione segreta avviata nel 2020 su incarico dell’allora cancelliera Angela Merkel. L’indagine ha portato alla luce prove di esperimenti condotti in condizioni rischiose e… Read More »Covid, gli 007 tedeschi accusano Angela Merkel: “Virus militare creato in laboratorio. Lei sapeva tutto, ma decise di nascondere le informazioni”

L'articolo Covid, gli 007 tedeschi accusano Angela Merkel: “Virus militare creato in laboratorio. Lei sapeva tutto, ma decise di nascondere le informazioni” proviene da Business.it.

]]>

Secondo recenti rivelazioni, il servizio di intelligence tedesco avrebbe concluso che la pandemia di Covid-19 sia stata causata da un incidente avvenuto in un laboratorio di Wuhan. Questa valutazione deriverebbe da un’operazione segreta avviata nel 2020 su incarico dell’allora cancelliera Angela Merkel. L’indagine ha portato alla luce prove di esperimenti condotti in condizioni rischiose e di violazioni delle norme di sicurezza nei laboratori cinesi, in particolare presso l’Istituto di Virologia di Wuhan. Gli esperti avrebbero stimato con un’alta probabilità che il virus sia fuoriuscito accidentalmente da una di queste strutture.

Nonostante queste scoperte, Merkel avrebbe scelto di non rendere pubblici i risultati dell’indagine. Anche il suo successore, Olaf Scholz, informato della situazione, non ha divulgato tali informazioni. Solo di recente il governo tedesco ha incaricato esperti indipendenti di riesaminare la questione, ma i risultati di questa nuova analisi non sono ancora stati resi noti.

La Cina ha sempre negato l’ipotesi di una fuga del virus da un laboratorio, sostenendo che l’origine fosse legata a una diffusione naturale, probabilmente associata al mercato ittico di Wuhan. Tuttavia, diverse agenzie di intelligence internazionali hanno continuato a considerare possibile un’origine in laboratorio. In particolare, un’importante agenzia occidentale ha recentemente affermato che la teoria della fuga da laboratorio rimane plausibile, pur senza nuove prove definitive.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità, dopo una visita ai laboratori di Wuhan nel 2021, aveva dichiarato “estremamente improbabile” questa ipotesi. Tuttavia, il direttore generale dell’OMS ha successivamente chiesto ulteriori indagini, sottolineando che nessuna possibilità può essere esclusa.

Queste rivelazioni sollevano interrogativi sulla gestione delle informazioni riguardanti l’origine della pandemia. La decisione di mantenere segrete le conclusioni dell’intelligence tedesca e la successiva mancata divulgazione da parte del governo successivo potrebbero alimentare polemiche sulla trasparenza nella gestione della crisi sanitaria globale. In conclusione, mentre le indagini sulle origini del Covid-19 proseguono, emergono dubbi su quanto i governi abbiano condiviso con il pubblico. La comunità internazionale resta in attesa di ulteriori approfondimenti per chiarire definitivamente le circostanze che hanno portato alla diffusione del virus.

L'articolo Covid, gli 007 tedeschi accusano Angela Merkel: “Virus militare creato in laboratorio. Lei sapeva tutto, ma decise di nascondere le informazioni” proviene da Business.it.

]]>
Furgone sulla folla: vittima una giovane donna, altri feriti gravi https://www.business.it/furgone-sulla-folla-una-ragazza-morta-altri-in-gravi-condizioni/ Tue, 18 Mar 2025 14:47:23 +0000 https://www.business.it/?p=143409 Una scena straziante si è presentata questa mattina a Londra, quando un furgone ha improvvisamente invaso un marciapiede lungo lo Strand, nei pressi del King’s College, causando un drammatico incidente. Una giovane donna, sulla ventina, ha perso tragicamente la vita, mentre altri due pedoni sono stati immediatamente ricoverati in ospedale: uno in condizioni critiche, l’altro… Read More »Furgone sulla folla: vittima una giovane donna, altri feriti gravi

L'articolo Furgone sulla folla: vittima una giovane donna, altri feriti gravi proviene da Business.it.

]]>

Una scena straziante si è presentata questa mattina a Londra, quando un furgone ha improvvisamente invaso un marciapiede lungo lo Strand, nei pressi del King’s College, causando un drammatico incidente. Una giovane donna, sulla ventina, ha perso tragicamente la vita, mentre altri due pedoni sono stati immediatamente ricoverati in ospedale: uno in condizioni critiche, l’altro con ferite meno gravi. 

Secondo le informazioni disponibili, l’incidente è avvenuto alle 11:41. Il conducente del furgone, di 26 anni, è stato subito fermato dalle forze dell’ordine con l’accusa di guida pericolosa e di aver superato il limite legale di sostanze stupefacenti nel sangue. Attualmente è detenuto mentre le autorità continuano a indagare sull’incidente. 

Il movente terroristico è stato escluso dai funzionari. Polizia, vigili del fuoco e servizi di emergenza si sono recati rapidamente sul posto, assicurandosi che l’area fosse messa in sicurezza per le necessarie operazioni investigative.

L'articolo Furgone sulla folla: vittima una giovane donna, altri feriti gravi proviene da Business.it.

]]>
Il sondaggio che sorprende tutti. Ecco cosa interessa di più agli italiani https://www.business.it/gli-italiani-e-l-informazione-la-salute-del-papa-interessa-piu-della-guerra/ Tue, 18 Mar 2025 14:41:57 +0000 https://www.business.it/?p=143404 Nelle ultime settimane, l’attenzione degli italiani è rivolta soprattutto alla salute di Papa Francesco. Una ricerca dell’Osservatorio Opinion Leader 4 Future, sostenuta da Credem e Almed (Alta Scuola in media, comunicazione e spettacolo dell’Università Cattolica), rivela che il 30% dei partecipanti accosta il benessere del Pontefice a un argomento di primaria importanza. Politica europea e… Read More »Il sondaggio che sorprende tutti. Ecco cosa interessa di più agli italiani

L'articolo Il sondaggio che sorprende tutti. Ecco cosa interessa di più agli italiani proviene da Business.it.

]]>

Nelle ultime settimane, l’attenzione degli italiani è rivolta soprattutto alla salute di Papa Francesco. Una ricerca dell’Osservatorio Opinion Leader 4 Future, sostenuta da Credem e Almed (Alta Scuola in media, comunicazione e spettacolo dell’Università Cattolica), rivela che il 30% dei partecipanti accosta il benessere del Pontefice a un argomento di primaria importanza.

Politica europea e inflazione: un focus secondario

Oltre alla salute del Papa, i cittadini italiani dedicano attenzione alla politica dell’Unione Europea e alla questione dell’inflazione, entrambe riscontrando l’interesse del 19% degli intervistati. Questo sondaggio, che ha visto la partecipazione di 5.000 persone tra il 3 e il 7 marzo, evidenzia comunque una crescente consapevolezza per le dinamiche economiche e geopolitiche.

La politica dell’Unione Europea interessa maggiormente gli uomini (22% rispetto al 16% delle donne), mentre i giovani (sotto i 44 anni) sono particolarmente preoccupati dall’aumento del costo della vita, un problema che pesa meno sugli ultrasessantenni.

Ucraina, USA e Medio Oriente: conflitti che perdono rilevanza

In ambito internazionale, la guerra in Ucraina registra l’interesse del 17% degli italiani, un incremento sensibile rispetto al 12% dei dati di marzo 2024. In contrasto, l’interesse per le politiche americane (8%) e per il Medio Oriente (5%) risulta attualmente meno sentito.

I dettagli completi dello studio verranno presentati domani, il 19 marzo, durante una lezione aperta intitolata Troppa informazione, poca consapevolezza. L’appuntamento è fissato per le 15 presso l’Aula Bontadini dell’Università Cattolica di Milano.

L'articolo Il sondaggio che sorprende tutti. Ecco cosa interessa di più agli italiani proviene da Business.it.

]]>
Il toccante messaggio di addio di Denise: “23 anni di pura gioia, grazie alla mia famiglia” https://www.business.it/l-8217-emozionante-lettera-d-8217-addio-di-denise-8220-23-anni-di-felicita-grazie-alla-mia-famiglia-8221/ Tue, 18 Mar 2025 14:06:39 +0000 https://www.business.it/?p=143400 “Non so quando arriverà quel giorno, ma desidero che la mia famiglia sappia che ho vissuto una vita meravigliosa grazie a loro”. Con queste parole ha inizio la toccante lettera d’addio di Denise Sciortino, una giovane palermitana di 23 anni che ci ha lasciati recentemente a causa di una malattia incurabile. Prima della sua scomparsa,… Read More »Il toccante messaggio di addio di Denise: “23 anni di pura gioia, grazie alla mia famiglia”

L'articolo Il toccante messaggio di addio di Denise: “23 anni di pura gioia, grazie alla mia famiglia” proviene da Business.it.

]]>

“Non so quando arriverà quel giorno, ma desidero che la mia famiglia sappia che ho vissuto una vita meravigliosa grazie a loro”. Con queste parole ha inizio la toccante lettera d’addio di Denise Sciortino, una giovane palermitana di 23 anni che ci ha lasciati recentemente a causa di una malattia incurabile. Prima della sua scomparsa, Denise ha voluto lasciare un dolce messaggio di gratitudine ai suoi cari.

“Sono stata felice per 23 anni, anche quando la malattia si è presentata, e adesso, nel momento più difficile, sento ancora gratitudine per l’amore ricevuto dalla vita”, continua Denise, oppure “Deny” come amava farsi chiamare. “Non importa quando succederà. Mi sento in pace, completa e spero che coloro che mi hanno voluto bene mi ricordino così”.

Nel suo messaggio, Denise esprime anche il suo dispiacere per il dolore che i suoi familiari dovranno superare: “Purtroppo, non posso evitare che soffrano e questo mi addolora, ma la sofferenza non deve avere il sopravvento. Non voglio che piangano per me. Io sono tranquilla, perché sarò felice sapendo che chi amo è felice”.

Numerosi messaggi di affetto sono stati pubblicati sui social media, tra cui quello della onlus “Teniamoci per mano”, un’associazione presente nella sua città d’origine: “Ciao Denise, è stato un vero privilegio far parte della tua vita. Continua a brillare così”.

L'articolo Il toccante messaggio di addio di Denise: “23 anni di pura gioia, grazie alla mia famiglia” proviene da Business.it.

]]>
L’Europa punta ai risparmi italiani: il piano di Von der Leyen solleva preoccupazioni https://www.business.it/il-piano-ue-per-i-risparmi-degli-italiani-ecco-cosa-vogliono-farne/ Tue, 18 Mar 2025 10:10:06 +0000 https://www.business.it/?p=143396 Destano scalpore le recenti dichiarazioni della presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen circa il suo interesse verso il risparmio privato. Le sue parole hanno immediatamente allarmato molti italiani, una popolazione rinomata per la sua capacità di accantonare denaro, una tradizione tramandata di generazione in generazione, con l’obiettivo di garantire un futuro sicuro ai… Read More »L’Europa punta ai risparmi italiani: il piano di Von der Leyen solleva preoccupazioni

L'articolo L’Europa punta ai risparmi italiani: il piano di Von der Leyen solleva preoccupazioni proviene da Business.it.

]]>
risparmio privato

Destano scalpore le recenti dichiarazioni della presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen circa il suo interesse verso il risparmio privato. Le sue parole hanno immediatamente allarmato molti italiani, una popolazione rinomata per la sua capacità di accantonare denaro, una tradizione tramandata di generazione in generazione, con l’obiettivo di garantire un futuro sicuro ai discendenti. “L’Europa possiede tutte le carte in regola per guidare la competitività. Questo mese, introdurremo l’Unione del risparmio e degli investimenti”, ha dichiarato von der Leyen su X, concludendo poi con una nota che ha innescato ulteriori timori: “Trasformeremo i risparmi privati in investimenti necessari“. Questo in pratica significa che i cittadini dovranno sbloccare quanto accumulato. Probabilmente verranno introdotte norme e regolamenti che renderanno difficile il mantenimento del risparmio.

pensione soldi risparmi donna

Poco dopo un colloquio con Antonio Costa, presidente del Consiglio Ue, Christine Lagarde, presidente della Bce, e Paschal Donohoe, presidente dell’Eurogruppo, Ursula von der Leyen ha reso noto il piano di Unione del Risparmio e degli Investimenti, in vista dell’Eurosummit di marzo. Costa ha evidenziato la necessità di collaborazione tra le istituzioni europee: “Dobbiamo unire le forze per far sì che l’Ue diventi più prospera, agile e resiliente, migliorando la nostra competitività e sicurezza“. Ecco la questione: i risparmi degli italiani potrebbero essere destinati a sostenere il riarmo europeo. Von der Leyen ha ribadito questo concetto anche durante una conferenza stampa sui primi cento giorni del suo nuovo mandato. L’Unione Europea ha pianificato un investimento di 800 miliardi di euro nelle spese militari.

L’obiettivo è sfruttare l’aumento delle spese per la difesa fissato al 2% del PIL per ogni Stato membro. Gli 800 miliardi non saranno soggetti ai vincoli del Patto di Stabilità. Tuttavia, Ursula von der Leyen ha avanzato una proposta ulteriore: mobilitare i risparmi privati dell’Europa per incentivare gli investimenti nei mercati interni. In sintesi, l’Europa punta a rilanciare il settore della difesa (con benefici per Francia e Germania) attingendo dai risparmi dei cittadini. E, considerando che gli italiani sono tra i maggiori risparmiatori, potrebbero pagare il prezzo più alto di questa iniziativa.

L'articolo L’Europa punta ai risparmi italiani: il piano di Von der Leyen solleva preoccupazioni proviene da Business.it.

]]>
Perché è pericoloso dormire con il cellulare sotto carica: i rischi per la salute e la sicurezza https://www.business.it/dormi-col-cellulare-in-carica-vicino-a-te-la-notte-perche-non-dovresti-farlo-piu-i-rischi-per-la-tua-salute-e-per-la-tua-sicurezza/ Tue, 18 Mar 2025 09:15:35 +0000 https://www.business.it/?p=143392 Ti sei mai addormentato lasciando il telefono in carica al tuo fianco? È un’abitudine diffusa, quella di riporre il cellulare accanto a noi mentre dormiamo, con il cavo di ricarica inserito. Tuttavia, nasconde insidie che dovremmo evitare. Scopriamo cosa rende sconsigliabile ricaricare il cellulare di notte e quali sono gli effetti negativi sulla salute. I… Read More »Perché è pericoloso dormire con il cellulare sotto carica: i rischi per la salute e la sicurezza

L'articolo Perché è pericoloso dormire con il cellulare sotto carica: i rischi per la salute e la sicurezza proviene da Business.it.

]]>
caricare cellulare di notte

Ti sei mai addormentato lasciando il telefono in carica al tuo fianco? È un’abitudine diffusa, quella di riporre il cellulare accanto a noi mentre dormiamo, con il cavo di ricarica inserito. Tuttavia, nasconde insidie che dovremmo evitare. Scopriamo cosa rende sconsigliabile ricaricare il cellulare di notte e quali sono gli effetti negativi sulla salute.

I pericoli della ricarica notturna

Lasciare il telefono in carica sul comodino altera il sonno e non solo. La luce blu del dispositivo può interrompere la produzione di melatonina, compromettendo il tuo riposo. Inoltre, i campi elettromagnetici emessi dallo smartphone possono peggiorare il metabolismo. Vi è, poi, il rischio delle batterie agli ioni di litio: pur essendo efficaci, potrebbe verificarsi un surriscaldamento o un cortocircuito che renda il telefono un vero pericolo, rilasciando fumi tossici. Il rischio principale è che una combustione accidentale avvenga durante la notte, quando non puoi intervenire, mettendo a repentaglio la tua sicurezza e quella dei familiari. Se le fiamme si propagano ai mobili o agli oggetti infiammabili, il fumo potrebbe risultare letale. Troppo spesso sottovalutiamo i rischi legati a errori comuni.

Molti di noi commettono passi falsi come:
– Nascondere il telefono sotto il cuscino
– Posarlo su superfici che possono prendere fuoco
– Usare accessori di ricarica non certificati
Per ridurre i rischi, gli esperti suggeriscono di:
– Ricaricarlo durante il giorno quando si è più vigili
– Scegliere sempre caricabatterie originali
– Evitare superfici infiammabili
– Non mettere il telefono sotto il cuscino per prevenire il surriscaldamento.

L'articolo Perché è pericoloso dormire con il cellulare sotto carica: i rischi per la salute e la sicurezza proviene da Business.it.

]]>
Luciana Littizzetto, battuta infuocata sul caso Meloni-Mattarella: una frecciata che fa discutere https://www.business.it/luciana-littizzetto-la-battuta-che-scatena-la-polemica-meloni-al-quirinale-mattarella-si-chiude-in-bagno-e-tira-lo-sciacquone/ Tue, 18 Mar 2025 07:51:02 +0000 https://www.business.it/?p=143388 Nel consueto show domenicale Che tempo che fa del 16 marzo, l’insostituibile Luciana Littizzetto ha portato sul palco un nuovo spunto di ironia, questa volta prendendo di mira il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Tra riferimenti a voci che circolano in settimana sul suo rifiuto di un incontro con Elon Musk, Littizzetto ha colto l’occasione… Read More »Luciana Littizzetto, battuta infuocata sul caso Meloni-Mattarella: una frecciata che fa discutere

L'articolo Luciana Littizzetto, battuta infuocata sul caso Meloni-Mattarella: una frecciata che fa discutere proviene da Business.it.

]]>
Littizzetto Mattarella Meloni sciacquone

Nel consueto show domenicale Che tempo che fa del 16 marzo, l’insostituibile Luciana Littizzetto ha portato sul palco un nuovo spunto di ironia, questa volta prendendo di mira il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Tra riferimenti a voci che circolano in settimana sul suo rifiuto di un incontro con Elon Musk, Littizzetto ha colto l’occasione per satirizzare sulla presunta agenda presidenziale: “Al Quirinale non si occupano di fare contratti per servizi.”

L’ironia sulla politica: Meloni e Salvini obiettivo satirico

Nella sua rappresentazione della giornata-tipo all’interno del Quirinale, Littizzetto non ha risparmiato nessuno, dai volti più noti della politica italiana ai leader di partito. In particolare, su Giorgia Meloni, la comica ha scherzato: “Nel pomeriggio, in agenda appare Meloni nei dintorni del Quirinale. Mattarella decide di ritirarsi ripetutamente in bagno fino a che lei se ne va.” Il pubblico in studio ha accolto la serie di freddure con risate e applausi, visibilmente condivise anche da Fabio Fazio. Anche Matteo Salvini è stato bersaglio dello scherzoso monologo, mantenendo il tono sarcastico.

Opinioni divise tra gli utenti digitali

Sebbene in passato la pungente ironia di Littizzetto trovasse ampio consenso unanime, stavolta le reazioni del pubblico si sono rivelate più disparate. Sui social, vari utenti hanno manifestato disappunto, chiedendosi: “Sempre le stesse battute?” e “Solo volgarità fine a sé stessa.” La reiterazione dell’attacco verso bersagli politici noti sembra aver stancato diversi spettatori, sollevando critiche sull’originalità e incisività della comica.

L'articolo Luciana Littizzetto, battuta infuocata sul caso Meloni-Mattarella: una frecciata che fa discutere proviene da Business.it.

]]>
Raid Usa, Trump entra in guerra: “Adesso basta!” https://www.business.it/raid-usa-contro-gli-houthi-trump-avverte-l-8217-iran-8220-stop-al-sostegno-ai-terroristi-8221/ Mon, 17 Mar 2025 10:20:33 +0000 https://www.business.it/?p=143381 Gli Stati Uniti hanno condotto un’operazione contro le forze degli Houthi nello Yemen, colpendo importanti installazioni come radar, difese aeree e sistemi missilistici utilizzati da questi per bloccare le vie di navigazione nel Mar Rosso. Questa offensiva, voluta dal presidente Donald Trump, rappresenta una risposta decisa e inevitabile alla crescente minaccia che le attività ribelli… Read More »Raid Usa, Trump entra in guerra: “Adesso basta!”

L'articolo Raid Usa, Trump entra in guerra: “Adesso basta!” proviene da Business.it.

]]>

Gli Stati Uniti hanno condotto un’operazione contro le forze degli Houthi nello Yemen, colpendo importanti installazioni come radar, difese aeree e sistemi missilistici utilizzati da questi per bloccare le vie di navigazione nel Mar Rosso. Questa offensiva, voluta dal presidente Donald Trump, rappresenta una risposta decisa e inevitabile alla crescente minaccia che le attività ribelli pongono alla sicurezza globale.

Obiettivo: ripristinare la libertà nel Mar Rosso

“L’ho deciso io”, ha affermato Trump su Truth Social, chiarendo che il raid era necessario per fermare le aggressioni degli Houthi e garantire nuovamente la libertà di navigazione. “Da più di un anno una nave commerciale americana non attraversa il Canale di Suez in sicurezza”, ha spiegato il presidente, precisando che la più recente imbarcazione da guerra USA che ha tentato il transito nel Mar Rosso è stata attaccata più di dieci volte negli ultimi quattro mesi.

Per Washington, gli Houthi, sostenuti finanziariamente dall’Iran, stanno paralizzando il commercio internazionale, infliggendo danni significativi all’economia mondiale. Trump ha avvertito che qualsiasi futuro attacco sarà inaccettabile e comporterà pesanti conseguenze. “Nessuna forza terroristica sarà in grado di fermare le nostre navi commerciali e militari”, ha sentenziato.

Trump minaccia Teheran: “Stop agli attacchi o affronterete conseguenze estreme”

In un chiaro monito alla leadership iraniana, accusata di finanziare gli Houthi, Trump ha dichiarato: “Il vostro tempo è scaduto e gli attacchi devono cessare immediatamente”, avvertendo che saranno adottate misure mai viste prima. “Se non interverrete, vi troverete ad affrontare un inferno come mai prima” ha aggiunto.

Questa nuova ondata di tensione tra gli Stati Uniti e gli Houthi si inserisce in un contesto di crescente instabilità in Medio Oriente, sollevando preoccupazioni a livello globale per un possibile escalation che potrebbe coinvolgere anche l’Iran.

L'articolo Raid Usa, Trump entra in guerra: “Adesso basta!” proviene da Business.it.

]]>
L’Ucraina svela Long Neptune, un’arma che può cambiare le regole del gioco https://www.business.it/l-8217-ucraina-presenta-long-neptune-la-nuova-arma-che-puo-minacciare-direttamente-mosca/ Mon, 17 Mar 2025 08:13:37 +0000 https://www.business.it/?p=143376 Il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, ha annunciato che il Long Neptune, un nuovo missile di fabbricazione locale con una portata di 621 miglia (circa 1000 km), è stato testato con successo in combattimento. Questo potente missile potrebbe colpire Mosca, aumentando significativamente le capacità offensive dell’Ucraina. Il Long Neptune rappresenta un aggiornamento del missile che, nel… Read More »L’Ucraina svela Long Neptune, un’arma che può cambiare le regole del gioco

L'articolo L’Ucraina svela Long Neptune, un’arma che può cambiare le regole del gioco proviene da Business.it.

]]>

Il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, ha annunciato che il Long Neptune, un nuovo missile di fabbricazione locale con una portata di 621 miglia (circa 1000 km), è stato testato con successo in combattimento. Questo potente missile potrebbe colpire Mosca, aumentando significativamente le capacità offensive dell’Ucraina. Il Long Neptune rappresenta un aggiornamento del missile che, nel 2022, portò all’affondamento della Moskva, la nave ammiraglia della flotta russa nel Mar Nero.

Zelensky ha anche denunciato l’aumento degli attacchi russi nelle scorse settimane, segnalando che centinaia di bombardamenti hanno preso di mira molte città e regioni ucraine come Cernigov, Cherson, Donetsk, Kharkiv, Dnipro, Odessa, Poltava, Kiev, Mykolaiv, Zaporizhia e Sumy. Il presidente ha riferito che sono stati utilizzati più di 1.020 droni d’attacco, circa 1.360 bombe aeree guidate e oltre 10 missili di vario tipo. Ha sottolineato come questi atti non appartengano a chi cerca la pace ma a chi vuole prolungare il conflitto.

Sul suo canale Telegram, Zelensky ha fatto un appello per una risposta internazionale più forte, proponendo sanzioni più severe contro la Russia e una pressione ininterrotta per fermare l’aggressione. «Sono necessarie misure decisive, comprese sanzioni che non devono solo essere mantenute, ma anche rafforzate», ha detto, sottolineando l’importanza dell’unità tra Ucraina, Europa, Stati Uniti e tutte le nazioni che aspirano alla pace.

Ha concluso ribadendo il suo impegno per una pace giusta e duratura, dicendo: «Ucraina, Europa, America e tutti coloro che nel mondo vogliono la pace: insieme possiamo garantire una pace giusta e duratura».

L'articolo L’Ucraina svela Long Neptune, un’arma che può cambiare le regole del gioco proviene da Business.it.

]]>
“Sto così” Domenica in, si toglie la parrucca e racconta in diretta la sua malattia https://www.business.it/sto-cosi-domenica-in-si-toglie-la-parrucca-e-racconta-in-diretta-la-sua-malattia/ Sun, 16 Mar 2025 16:29:56 +0000 https://www.business.it/?p=143373 Durante la puntata odierna di “Domenica In”, il celebre cantautore Sandro Giacobbe ha condiviso con il pubblico la sua personale battaglia contro il cancro, una lotta che dura da oltre un decennio. Nel 2014 gli è stato diagnosticato un carcinoma alla prostata, seguito successivamente da un meningioma. Attualmente, Giacobbe affronta un grave problema all’anca che… Read More »“Sto così” Domenica in, si toglie la parrucca e racconta in diretta la sua malattia

L'articolo “Sto così” Domenica in, si toglie la parrucca e racconta in diretta la sua malattia proviene da Business.it.

]]>

Durante la puntata odierna di “Domenica In”, il celebre cantautore Sandro Giacobbe ha condiviso con il pubblico la sua personale battaglia contro il cancro, una lotta che dura da oltre un decennio. Nel 2014 gli è stato diagnosticato un carcinoma alla prostata, seguito successivamente da un meningioma. Attualmente, Giacobbe affronta un grave problema all’anca che lo costringe all’uso della sedia a rotelle. Ha dichiarato: “Dal 6 gennaio non sono più uscito di casa per evitare che mi fotografassero in carrozzina”.

Durante l’intervista, Giacobbe ha deciso di togliersi la parrucca, affettuosamente soprannominata “Teresa”, spiegando come un tempo fosse molto attento alla propria immagine, ma che ora vede le cose in modo diverso. Questo gesto ha commosso il pubblico in studio e i telespettatori, mostrando la sua vulnerabilità e il coraggio nell’affrontare la malattia.

La moglie di Giacobbe, Marina Peroni, presente in studio, ha raccontato il loro percorso insieme, iniziato nel 2010. Ha condiviso le difficoltà affrontate, soprattutto dopo l’aggravarsi della malattia del marito nell’ottobre scorso, e come abbia cercato supporto psicologico per affrontare la situazione con serenità.

Nonostante le difficoltà, Giacobbe ha voluto lanciare un messaggio di speranza a chi sta vivendo situazioni simili, sottolineando l’importanza di non perdere mai la speranza e di affrontare la vita con positività. Ha inoltre rivelato di essere in attesa di un nuovo farmaco, previsto tra maggio e giugno, che potrebbe migliorare la sua condizione, affermando: “È una nuova speranza, e non dobbiamo mai perderla”.

L'articolo “Sto così” Domenica in, si toglie la parrucca e racconta in diretta la sua malattia proviene da Business.it.

]]>
Whatsapp, ora chat e foto sono “un’arma” del Fisco: a cosa stare attenti e quando possono prelevarle https://www.business.it/whatsapp-ora-chat-e-foto-sono-unarma-del-fisco-a-cosa-stare-attenti-e-quando-possono-prelevarle/ Sat, 15 Mar 2025 09:23:40 +0000 https://www.business.it/?p=143367 Negli ultimi tempi, il rapporto tra WhatsApp e il Fisco si è fatto sempre più stretto, dando vita a una situazione che, fino a qualche anno fa, sarebbe stata impensabile. Le conversazioni private scambiate su questa popolare app di messaggistica possono ora diventare un elemento chiave nelle indagini fiscali, portando alla luce eventuali irregolarità da… Read More »Whatsapp, ora chat e foto sono “un’arma” del Fisco: a cosa stare attenti e quando possono prelevarle

L'articolo Whatsapp, ora chat e foto sono “un’arma” del Fisco: a cosa stare attenti e quando possono prelevarle proviene da Business.it.

]]>

Negli ultimi tempi, il rapporto tra WhatsApp e il Fisco si è fatto sempre più stretto, dando vita a una situazione che, fino a qualche anno fa, sarebbe stata impensabile. Le conversazioni private scambiate su questa popolare app di messaggistica possono ora diventare un elemento chiave nelle indagini fiscali, portando alla luce eventuali irregolarità da parte dei contribuenti. La Corte di Cassazione ha infatti recentemente stabilito che le chat e le immagini condivise su WhatsApp possono essere utilizzate come prove legali nei procedimenti di verifica da parte dell’Agenzia delle Entrate e della Guardia di Finanza. Questo significa che anche uno scambio apparentemente innocuo tra amici o familiari potrebbe trasformarsi in un’informazione rilevante per accertare il mancato rispetto delle normative fiscali.

Ma in quali circostanze il Fisco può accedere a queste conversazioni? Le autorità fiscali possono raccogliere screenshot delle chat, immagini, video e altri file condivisi per individuare possibili illeciti, come la mancata dichiarazione di redditi o operazioni economiche non registrate ufficialmente. Un semplice messaggio in cui si discute di un pagamento ricevuto in nero o di una spesa ingente non coerente con i redditi dichiarati potrebbe fornire agli inquirenti una pista da seguire. Il punto cruciale è che WhatsApp, pur essendo percepito come uno spazio privato, può diventare un elemento centrale nelle indagini, permettendo di ricostruire dettagli sulle attività economiche e finanziarie di un individuo. Anche le immagini e i video scambiati sulla piattaforma possono essere determinanti. Una foto di un bene di lusso o di un’attività imprenditoriale non dichiarata potrebbe fornire prove a sostegno di un’indagine. Come sottolineato dal quotidiano “Leggo”, questa novità normativa solleva questioni delicate legate alla privacy, poiché gli utenti potrebbero non essere consapevoli del rischio che le loro comunicazioni possano essere usate contro di loro. Se da un lato questo strumento consente di contrastare in modo più efficace l’evasione fiscale, dall’altro apre il dibattito su quanto sia legittimo estendere il controllo delle autorità fiscali alle conversazioni private, anche quando queste non sono originariamente destinate a essere divulgate.

Le polemiche non si sono fatte attendere. Molti si chiedono fino a che punto il diritto alla privacy possa essere sacrificato in nome della trasparenza fiscale. La sentenza della Cassazione spinge i cittadini a riflettere su come gestire al meglio le proprie comunicazioni digitali, evitando di condividere informazioni che potrebbero essere fraintese o utilizzate in modo non previsto. Per ora, una certezza c’è: la tecnologia sta rivoluzionando il modo in cui vengono condotte le indagini fiscali, e WhatsApp, da semplice app di messaggistica, si sta trasformando in uno strumento potenzialmente cruciale per le autorità nel contrasto all’evasione.

L'articolo Whatsapp, ora chat e foto sono “un’arma” del Fisco: a cosa stare attenti e quando possono prelevarle proviene da Business.it.

]]>
L’allarme degli esperti: “In arrivo un’altra pandemia”, situazione grave https://www.business.it/lallarme-degli-esperti-in-arrivo-unaltra-pandemia-situazione-grave/ Fri, 14 Mar 2025 14:10:17 +0000 https://www.business.it/?p=143362 Negli ultimi mesi, la comunità scientifica ha lanciato ripetuti avvertimenti riguardo al potenziale pericolo rappresentato dall’influenza aviaria H5N1. Recentemente, una lettera pubblicata su Science ha esortato i governi ad adottare misure immediate contro questo virus, sottolineando che una preparazione tempestiva potrebbe salvare vite umane e mitigare gli impatti economici e sociali. Il virus H5N1, inizialmente… Read More »L’allarme degli esperti: “In arrivo un’altra pandemia”, situazione grave

L'articolo L’allarme degli esperti: “In arrivo un’altra pandemia”, situazione grave proviene da Business.it.

]]>

Negli ultimi mesi, la comunità scientifica ha lanciato ripetuti avvertimenti riguardo al potenziale pericolo rappresentato dall’influenza aviaria H5N1. Recentemente, una lettera pubblicata su Science ha esortato i governi ad adottare misure immediate contro questo virus, sottolineando che una preparazione tempestiva potrebbe salvare vite umane e mitigare gli impatti economici e sociali. Il virus H5N1, inizialmente rilevato negli uccelli, ha mostrato la capacità di infettare i mammiferi, inclusi i bovini, e in alcuni casi anche gli esseri umani. Sebbene la trasmissione sia avvenuta principalmente dagli animali all’uomo, il rischio di una diffusione da persona a persona è in aumento. Uno studio ha evidenziato che una singola mutazione nel ceppo H5N1 potrebbe facilitare la trasmissione tra esseri umani, rendendo urgente l’adozione di misure preventive.

Per affrontare questa minaccia, gli esperti suggeriscono tre azioni prioritarie: sviluppare vaccini efficaci con tecnologie avanzate come l’mRNA, garantire una comunicazione trasparente per mantenere la fiducia del pubblico e testare e condividere piani pandemici attraverso la collaborazione internazionale. Inoltre, la sorveglianza continua del virus è fondamentale, poiché l’H5N1 continua a mutare e ad adattarsi a nuovi ospiti, aumentando il rischio di una pandemia. Le autorità sanitarie, come i Centers for Disease Control and Prevention (CDC), monitorano attentamente i casi umani di infezione da H5N1. Recentemente, un uomo di 65 anni in Louisiana è stato infettato da un ceppo mutato del virus. Sebbene non siano state osservate ulteriori trasmissioni, la presenza di mutazioni nella proteina emoagglutinina potrebbe facilitare il contagio tra esseri umani. Gli esperti sottolineano la necessità di mantenere alta l’attenzione e di essere pronti a rispondere a potenziali scenari pandemici.

L'articolo L’allarme degli esperti: “In arrivo un’altra pandemia”, situazione grave proviene da Business.it.

]]>
Scontro in diretta a Piazzapulita. Conte cede alle provocazioni di Formigli: “Basta giochetti” https://www.business.it/scontro-in-diretta-a-piazzapulita-conte-cede-alle-provocazioni-di-formigli-basta-giochetti/ Fri, 14 Mar 2025 09:55:07 +0000 https://www.business.it/?p=143357 Durante la recente puntata di Piazzapulita su La7, si è acceso un intenso dibattito tra il leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, e il conduttore Corrado Formigli. Al centro della discussione, il controverso piano ReArm EU da 800 miliardi di euro, promosso dalla Commissione Europea, che mira a rafforzare la capacità militare dell’Unione Europea.… Read More »Scontro in diretta a Piazzapulita. Conte cede alle provocazioni di Formigli: “Basta giochetti”

L'articolo Scontro in diretta a Piazzapulita. Conte cede alle provocazioni di Formigli: “Basta giochetti” proviene da Business.it.

]]>
Durante la recente puntata di Piazzapulita su La7, si è acceso un intenso dibattito tra il leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, e il conduttore Corrado Formigli. Al centro della discussione, il controverso piano ReArm EU da 800 miliardi di euro, promosso dalla Commissione Europea, che mira a rafforzare la capacità militare dell’Unione Europea.

Conte ha espresso la sua contrarietà al piano “ReArm EU” da 800 miliardi di euro, sottolineando che potrebbe aumentare le disparità militari tra gli Stati membri, favorendo nazioni come Francia e Germania a scapito di altri paesi, tra cui l’Italia. Ha affermato: “In questo momento non c’è un progetto europeo comune di difesa”. Alla domanda di Formigli sulla possibilità di una difesa comune in futuro, Conte ha risposto: “Non può mica scendere dal cielo. Ci si ferma un attimo e ci si chiude in una stanza per settimane o mesi. Ma la UE non vuole, perché la Francia vuole essere la grandeur militare”.

Il dibattito si è acceso ulteriormente quando Formigli ha suggerito una vicinanza tra le posizioni di Conte e quelle di esponenti della destra italiana, come Vannacci e Salvini. Conte ha respinto con fermezza tali associazioni, dichiarando: “Non ho nulla a che fare con loro. Io non sono mai stato filoputiniano, ho condannato l’aggressione russa all’Ucraina e ho una coerenza di postura e di azione assieme al M5S. Loro hanno votato di tutto, hanno continuato a votare le armi e fanno un gioco di potere interno alla maggioranza”.

Inoltre, Conte ha annunciato una manifestazione a Roma il 5 aprile contro le politiche di riarmo dell’Unione Europea, sottolineando la necessità di destinare risorse a settori come sanità, istruzione e aiuti sociali, piuttosto che a una corsa al riarmo.

Questo confronto ha evidenziato le profonde divisioni esistenti in Italia riguardo alla politica di difesa europea e al ruolo del paese nello scacchiere internazionale, sottolineando la complessità del dibattito sul futuro della sicurezza e della cooperazione all’interno dell’Unione Europea.

L'articolo Scontro in diretta a Piazzapulita. Conte cede alle provocazioni di Formigli: “Basta giochetti” proviene da Business.it.

]]>
“L’Europa è spacciata!”. Formigli sorpreso così dal suo ospite https://www.business.it/leuropa-e-spacciata-formigli-sorpreso-cosi-dal-suo-ospite/ Fri, 14 Mar 2025 09:37:35 +0000 https://www.business.it/?p=143350 Dopo un lungo periodo di assenza, Alessandro Orsini torna ospite a Piazzapulita, il talk show condotto da Corrado Formigli su La7. Il professore di sociologia dell’Università Luiss non delude le aspettative e si lascia andare a dichiarazioni forti riguardo la guerra in Ucraina e il piano di riarmo da 800 miliardi proposto dalla presidente della… Read More »“L’Europa è spacciata!”. Formigli sorpreso così dal suo ospite

L'articolo “L’Europa è spacciata!”. Formigli sorpreso così dal suo ospite proviene da Business.it.

]]>

Dopo un lungo periodo di assenza, Alessandro Orsini torna ospite a Piazzapulita, il talk show condotto da Corrado Formigli su La7. Il professore di sociologia dell’Università Luiss non delude le aspettative e si lascia andare a dichiarazioni forti riguardo la guerra in Ucraina e il piano di riarmo da 800 miliardi proposto dalla presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen. Fin dall’inizio dell’intervista, Formigli pone una domanda diretta a Orsini: “Riarmo dell’Unione Europea per 800 miliardi, che ne pensa?”. La risposta del professore non si fa attendere e arriva con estrema fermezza: “È un’idea completamente sbagliata perché l’UE non può raggiungere l’obiettivo che si è prefissata.” Secondo Orsini, il piano dell’Unione Europea punta a prepararsi per un conflitto vittorioso contro la Russia, ma si tratterebbe di una guerra di logoramento, come quella attualmente in corso in Ucraina. Tuttavia, l’UE si troverebbe in una posizione di svantaggio, priva di una deterrenza nucleare e di risorse strategiche come petrolio e gas.

Formigli incalza il suo ospite chiedendo un parere sull’ombrello nucleare offerto da Emmanuel Macron all’Europa. La replica di Orsini è lapidaria: “Questa è davvero la più grande barzelletta della storia della politica internazionale.” Proseguendo nel suo intervento, Orsini non usa mezzi termini per definire lo stato attuale dell’UE: “L’Unione Europea è spacciata, è un’organizzazione politicamente fallita.” Secondo il professore, l’unica strategia possibile è un ritorno a una politica di dialogo con la Russia, ripristinando le relazioni commerciali e ricostituendo le scorte energetiche. Infine, conclude con un’affermazione netta contro il piano da 800 miliardi: “Sono assolutamente favorevole alla pace, ma contrario a questa spesa per una guerra che sicuramente perderemo. L’Unione Europea ha parlato con la Russia solo con le armi, ma siccome non ha armi, ora non ha più nulla da dire.”

Le dichiarazioni di Alessandro Orsini a Piazzapulita hanno suscitato grande clamore e acceso il dibattito sul futuro della politica europea nei confronti della Russia. Il suo punto di vista, come sempre, divide l’opinione pubblica tra chi lo considera un lucido analista e chi invece critica aspramente le sue posizioni. Resta il fatto che il tema del riarmo europeo continuerà a far discutere ancora a lungo.

L'articolo “L’Europa è spacciata!”. Formigli sorpreso così dal suo ospite proviene da Business.it.

]]>
Paura in pista: incidente micidiale durante la gara. Le parole choc via radio del pilota https://www.business.it/paura-in-pista-incidente-micidiale-durante-la-gara-le-parole-choc-via-radio-del-pilota/ Fri, 14 Mar 2025 08:54:26 +0000 https://www.business.it/?p=143346 Durante la prima sessione di prove libere del Gran Premio d’Australia, il giovane pilota britannico Oliver Bearman, classe 2005 e membro della Ferrari Driver Academy, è stato protagonista di un incidente significativo. Alla guida della sua Haas VF-25, Bearman ha perso il controllo tra le curve 9 e 10 del circuito di Melbourne, finendo violentemente… Read More »Paura in pista: incidente micidiale durante la gara. Le parole choc via radio del pilota

L'articolo Paura in pista: incidente micidiale durante la gara. Le parole choc via radio del pilota proviene da Business.it.

]]>
Durante la prima sessione di prove libere del Gran Premio d’Australia, il giovane pilota britannico Oliver Bearman, classe 2005 e membro della Ferrari Driver Academy, è stato protagonista di un incidente significativo. Alla guida della sua Haas VF-25, Bearman ha perso il controllo tra le curve 9 e 10 del circuito di Melbourne, finendo violentemente contro le barriere. Fortunatamente, il pilota è uscito illeso dall’abitacolo, ma la monoposto ha subito danni ingenti, tra cui la distruzione della ruota posteriore destra e gravi compromissioni alla sospensione anteriore.

L’incidente è avvenuto a circa venti minuti dal termine della sessione. Bearman ha comunicato via radio con il team, dicendo con un filo di voce: “Chiedo scusa…”. Le immagini della telecamera di bordo hanno mostrato che un possibile errore di traiettoria in un punto critico della pista ha portato Bearman a perdere il controllo della vettura. Dopo aver subito una reazione di sovrasterzo, ha urtato un cordolo, finendo nella ghiaia. L’inerzia lo ha fatto testacoda, spingendo la sua Haas contro i muri di protezione.

Screenshot

A seguito dell’incidente, la sessione è stata interrotta con bandiera rossa per consentire la rimozione della vettura incidentata e la pulizia della pista. Questo è stato il secondo stop della sessione, dopo una precedente interruzione causata dalla presenza di ghiaia sul tracciato. Il team Haas ha lavorato a tempo di record per sostituire cambio e motore, oltre ad altre riparazioni necessarie per rimettere in pista l’auto nel successivo turno di prove. Tuttavia, il traffico in pista e il tempo limitato non hanno permesso a Bearman di tornare subito sul tracciato.

Nonostante l’incidente, altri piloti hanno continuato la sessione senza problemi. Lando Norris ha ottenuto il miglior tempo, seguito da Carlos Sainz e Charles Leclerc. Lewis Hamilton ha chiuso in dodicesima posizione, mentre il campione in carica Max Verstappen ha faticato con l’assetto della sua Red Bull, terminando settimo. a sessione ha evidenziato le sfide che i piloti devono affrontare all’inizio della stagione e l’importanza di adattarsi rapidamente alle condizioni del circuito.

L'articolo Paura in pista: incidente micidiale durante la gara. Le parole choc via radio del pilota proviene da Business.it.

]]>
Garlasco, spunta intercettazione inedita di Andrea Sempio: “Abbiamo sbagliato” https://www.business.it/garlasco-spunta-intercettazione-inedita-di-andrea-sempio-abbiamo-sbagliato/ Thu, 13 Mar 2025 13:52:48 +0000 https://www.business.it/?p=143341 Il delitto di Garlasco del 2007, che ha scosso l’opinione pubblica italiana, continua a essere al centro dell’attenzione per nuovi sviluppi che potrebbero riaprire l’inchiesta. Nonostante la condanna definitiva di Alberto Stasi, fidanzato della vittima Chiara Poggi, emergono elementi che sollevano interrogativi sulla sua colpevolezza. Un audio registrato nel febbraio 2017 rivela una conversazione tra… Read More »Garlasco, spunta intercettazione inedita di Andrea Sempio: “Abbiamo sbagliato”

L'articolo Garlasco, spunta intercettazione inedita di Andrea Sempio: “Abbiamo sbagliato” proviene da Business.it.

]]>

Il delitto di Garlasco del 2007, che ha scosso l’opinione pubblica italiana, continua a essere al centro dell’attenzione per nuovi sviluppi che potrebbero riaprire l’inchiesta. Nonostante la condanna definitiva di Alberto Stasi, fidanzato della vittima Chiara Poggi, emergono elementi che sollevano interrogativi sulla sua colpevolezza. Un audio registrato nel febbraio 2017 rivela una conversazione tra Andrea Sempio, amico del fratello di Chiara e all’epoca testimone, e suo padre, in cui discutono di uno scontrino fondamentale per l’alibi di Sempio nel giorno dell’omicidio. Lo scontrino, datato 13 agosto 2007 alle 10:18, attesterebbe la presenza di Sempio in un parcheggio a Vigevano durante l’ora in cui Chiara veniva uccisa. Tuttavia, dalla registrazione emerge che Sempio potrebbe aver confuso le tempistiche nella sua testimonianza, mettendo in dubbio la solidità del suo alibi. Inoltre, i dati telefonici mostrano che tra le 9:10 e le 10:20 il cellulare di Sempio non era connesso alla cella di Vigevano, contraddicendo la sua dichiarazione di trovarsi in quella località.

Ulteriori sospetti sorgono da alcune telefonate effettuate nei giorni precedenti al delitto verso la casa dei Poggi, anche in orari notturni. Sempio ha giustificato queste chiamate affermando che alcune sarebbero state fatte da Marco Poggi, fratello di Chiara, al quale aveva prestato il telefono, mentre altre sarebbero frutto di errori di composizione, avendo contattato il numero fisso invece del cellulare dell’amico. Tuttavia, le chiamate sono proseguite anche dopo che Sempio era a conoscenza del fatto che Marco fosse in vacanza, dettaglio considerato sospetto dagli inquirenti.

Recentemente, Sempio è stato convocato con ordine coercitivo presso la caserma dei carabinieri Montebello a Milano per un prelievo forzato del DNA, dopo aver rifiutato di acconsentire spontaneamente all’analisi. Il profilo genetico ottenuto sarà confrontato con una traccia biologica maschile trovata sotto le unghie di Chiara, mai attribuita fino ad oggi. Le indagini, coordinate dalla procura, mirano a valutare tutti gli elementi emersi in questa fase. La difesa di Alberto Stasi segue attentamente gli sviluppi, sperando che questa nuova pista possa portare a una revisione del processo.

L'articolo Garlasco, spunta intercettazione inedita di Andrea Sempio: “Abbiamo sbagliato” proviene da Business.it.

]]>
Tregua Ucraina, la decisione di Putin https://www.business.it/tregua-ucraina-la-decisione-di-putin/ Thu, 13 Mar 2025 12:26:16 +0000 https://www.business.it/?p=143336 La Russia ha recentemente comunicato le proprie condizioni per avviare un possibile dialogo di pace con l’Ucraina, aprendo uno spiraglio al dialogo ma con delle richieste nette. Mosca ha precisato che il processo di negoziazione non potrà partire senza il rispetto di alcuni punti fondamentali, che includono il rifiuto dell’Ucraina di aderire alla NATO e… Read More »Tregua Ucraina, la decisione di Putin

L'articolo Tregua Ucraina, la decisione di Putin proviene da Business.it.

]]>

La Russia ha recentemente comunicato le proprie condizioni per avviare un possibile dialogo di pace con l’Ucraina, aprendo uno spiraglio al dialogo ma con delle richieste nette. Mosca ha precisato che il processo di negoziazione non potrà partire senza il rispetto di alcuni punti fondamentali, che includono il rifiuto dell’Ucraina di aderire alla NATO e l’accettazione della sovranità russa sulla Crimea, annessa nel 2014, oltre a quattro regioni ucraine attualmente occupate dalle forze russe.

Queste condizioni sono state comunicate in via riservata durante recenti incontri tra rappresentanti russi e statunitensi. Tuttavia, il governo russo ha messo in chiaro che non intende trattare su un cessate il fuoco o altre forme di accordo senza che queste richieste vengano prima soddisfatte. Sebbene non sia chiaro se Mosca sia disposta a negoziare senza garanzie concrete, le richieste fanno eco a quelle avanzate nei momenti precedenti del conflitto. Se queste condizioni venissero accettate, Mosca sarebbe pronta a discutere di un cessate il fuoco, ma la situazione resta complessa.

Nel frattempo, sul terreno continuano a sorgere accuse di crimini di guerra. Dmytro Lubinets, Commissario per i diritti umani ucraino, ha denunciato l’esecuzione di prigionieri di guerra da parte delle forze russe. Le immagini di questo presunto crimine, circolate sui social media, hanno scatenato indignazione, con Kiev che esige l’identificazione dei responsabili. Questo incidente si aggiunge a una lunga lista di accuse da parte dell’Ucraina contro l’esercito russo, creando ulteriori difficoltà per ogni eventuale dialogo di pace.

Mentre il percorso diplomatico appare incerto, gli scontri sul campo continuano senza sosta. La proposta di Mosca, seppur rigida, segna comunque un tentativo di aprire un canale di comunicazione. Tuttavia, per l’Ucraina, tali richieste potrebbero sembrare più una resa che un compromesso. Nonostante ciò, la prospettiva di una fine del conflitto, anche lontana, resta un obiettivo condiviso a livello globale.

L'articolo Tregua Ucraina, la decisione di Putin proviene da Business.it.

]]>
Mario Giordano smaschera Ursula von der Leyen https://www.business.it/mario-giordano-smaschera-ursula-von-der-leyen/ Thu, 13 Mar 2025 08:41:31 +0000 https://www.business.it/?p=143332 Durante la puntata del 12 marzo di “Fuori dal coro”, Mario Giordano ha espresso una forte critica nei confronti del piano dell’Unione Europea che prevede lo stanziamento di 800 miliardi di euro per la difesa. Ha accusato i leader europei, in particolare la presidente della Commissione Ursula von der Leyen, di adottare una strategia basata… Read More »Mario Giordano smaschera Ursula von der Leyen

L'articolo Mario Giordano smaschera Ursula von der Leyen proviene da Business.it.

]]>

Durante la puntata del 12 marzo di “Fuori dal coro”, Mario Giordano ha espresso una forte critica nei confronti del piano dell’Unione Europea che prevede lo stanziamento di 800 miliardi di euro per la difesa. Ha accusato i leader europei, in particolare la presidente della Commissione Ursula von der Leyen, di adottare una strategia basata su emergenze continue per giustificare decisioni drastiche.

Giordano ha sottolineato come, in passato, siano state utilizzate diverse emergenze per giustificare misure straordinarie:

  • Allarme spread: “Si doveva agire in fretta, tagliare la sanità e le pensioni, altrimenti il debito ci avrebbe distrutti.”
  • Pandemia: “Era necessario acquistare vaccini sperimentali e imporre lockdown che hanno danneggiato le imprese locali.”
  • Emergenza climatica: “Bisognava cambiare auto e isolare le case per evitare il riscaldamento globale.”
  • Minaccia russa: “Ora dobbiamo spendere 800 miliardi in armi per evitare un’invasione russa.”

Secondo Giordano, ogni emergenza viene rapidamente sostituita da una nuova per far accettare misure senza discussione: “C’è sempre un nuovo allarme che cancella il precedente, imponendo nuove misure senza dibattito pubblico.”

Ha inoltre criticato il cambiamento di opinione degli esperti di geopolitica: “Fino a pochi mesi fa affermavano che la Russia era impreparata; ora la descrivono come una minaccia imminente.” Giordano mette in dubbio la strategia comunicativa dell’Unione Europea, accusandola di sfruttare la paura per prendere decisioni senza un vero dibattito pubblico.

Il piano di riarmo dell’Unione Europea, denominato “ReArm Europe”, prevede lo stanziamento di 800 miliardi di euro per rafforzare la capacità militare del continente. Questo investimento mira a ridurre la dipendenza militare dagli Stati Uniti e a rispondere alle crescenti tensioni geopolitiche, in particolare la percepita minaccia rappresentata dalla Russia.

Tuttavia, questa proposta ha suscitato diverse reazioni. Alcuni analisti ritengono che l’Unione Europea stia affrontando una “sfida esistenziale” e che siano necessarie ingenti risorse per mantenere la competitività e la sicurezza del continente. Mario Draghi, ex presidente della Banca Centrale Europea, ha sottolineato la necessità di investimenti massicci in economia, difesa e clima, suggerendo l’emissione di nuovo debito comune per finanziare progetti strategici.

D’altro canto, esponenti politici come il gruppo del Movimento 5 Stelle all’Europarlamento hanno espresso preoccupazione riguardo alla direzione presa dall’Unione Europea. Essi sostengono che l’UE sia nata per promuovere la pace nel continente e che un massiccio riarmo potrebbe contraddire questo principio fondamentale. Inoltre, temono che l’emissione di “eurobond di guerra” possa rappresentare una deriva bellicista non condivisa da tutti i cittadini europei.

In conclusione, il dibattito sul piano di riarmo europeo evidenzia una profonda divisione tra chi ritiene necessario un rafforzamento militare per garantire la sicurezza del continente e chi, invece, teme che questa scelta possa portare a una militarizzazione eccessiva, tradendo i principi fondanti dell’Unione Europea.

L'articolo Mario Giordano smaschera Ursula von der Leyen proviene da Business.it.

]]>
Trump choc, l’annuncio che il mondo aspettava https://www.business.it/trump-choc-lannuncio-che-il-mondo-aspettava/ Wed, 12 Mar 2025 18:39:16 +0000 https://www.business.it/?p=143329 Durante un incontro ufficiale con il Primo Ministro irlandese Micheál Martin, il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato un’importante iniziativa diplomatica riguardante la crisi tra Russia e Ucraina. Con fermezza, ha dichiarato che gli Stati Uniti stanno inviando i loro rappresentanti a Mosca in questo preciso momento. «Abbiamo persone che stanno andando in… Read More »Trump choc, l’annuncio che il mondo aspettava

L'articolo Trump choc, l’annuncio che il mondo aspettava proviene da Business.it.

]]>

Durante un incontro ufficiale con il Primo Ministro irlandese Micheál Martin, il Presidente degli Stati Uniti Donald Trump ha annunciato un’importante iniziativa diplomatica riguardante la crisi tra Russia e Ucraina. Con fermezza, ha dichiarato che gli Stati Uniti stanno inviando i loro rappresentanti a Mosca in questo preciso momento. «Abbiamo persone che stanno andando in Russia in questo momento», ha affermato il leader americano, lasciando intendere che siano in corso contatti diretti con il Cremlino. Questo annuncio ha immediatamente catturato l’attenzione della comunità internazionale, che da settimane segue con apprensione l’evolversi della situazione.

Trump ha poi sottolineato come, a suo avviso, la prossima mossa spetti alla Russia, esprimendosi con una frase lapidaria: «Ora tocca alla Russia». La sua dichiarazione lascia intendere che Washington si aspetta un’azione concreta da parte del governo russo, forse un’apertura a un dialogo più costruttivo o una risposta alle proposte statunitensi per un cessate il fuoco. Tuttavia, il Presidente non ha fornito dettagli precisi sulle finalità di questa missione, né ha specificato chi siano gli inviati o quale sarà esattamente il loro compito una volta giunti a Mosca.

Secondo le parole di Trump, negli ultimi giorni sarebbero arrivati «alcuni messaggi positivi» che farebbero sperare in una possibile tregua. Tuttavia, il Presidente americano non ha voluto chiarire l’origine di questi segnali, lasciando spazio a speculazioni sul fatto che provengano direttamente dalla Russia o da altri attori coinvolti nel conflitto. Questa ambiguità ha generato una serie di interpretazioni contrastanti tra gli esperti di politica estera, i quali si interrogano su quali siano i veri margini per un accordo di pace e se si tratti solo di una strategia di Washington per mettere pressione su Mosca.

L’incontro tra Trump e il Primo Ministro irlandese si è svolto in un momento di grande tensione internazionale, con gli occhi del mondo puntati su ogni possibile sviluppo che possa influenzare l’andamento della crisi. Nonostante le dichiarazioni del Presidente, al momento rimane poco chiaro quale sia il ruolo esatto degli inviati americani e quali siano gli obiettivi immediati della loro missione. Alcune fonti vicine all’amministrazione suggeriscono che il viaggio in Russia possa servire a sondare il terreno per future negoziazioni, ma resta da vedere se il Cremlino risponderà con apertura o con ulteriore rigidità. Trump ha ribadito più volte che adesso «tocca alla Russia», segnalando che gli Stati Uniti non intendono muoversi ulteriormente senza prima ottenere segnali chiari da parte di Mosca.

Nel frattempo, il Presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy ha commentato la situazione, affermando di sperare in «passi forti» nel caso in cui la Russia dovesse rifiutare l’ipotesi di un cessate il fuoco mediato dagli Stati Uniti. Zelenskyy ha sempre mantenuto una posizione chiara: l’Ucraina è disposta a considerare opzioni diplomatiche, ma solo se queste non comprometteranno la sovranità e l’integrità territoriale del Paese. Allo stesso tempo, il Presidente turco Recep Tayyip Erdoğan ha accolto con favore l’apertura ucraina a un cessate il fuoco, esortando la Russia a prendere in considerazione seriamente questa possibilità. La posizione della Turchia, che negli ultimi mesi ha cercato di mediare tra le parti, potrebbe rivelarsi determinante nell’influenzare gli sviluppi futuri.

Parallelamente, si è tenuto un importante incontro tra i ministri della Difesa di Francia, Germania, Italia, Polonia e Regno Unito, svoltosi a Parigi per discutere le strategie di supporto all’Ucraina e le prospettive di sicurezza dell’Europa. Durante il vertice, i rappresentanti dei principali Paesi europei hanno ribadito l’importanza di un approccio unitario per il rafforzamento degli approvvigionamenti militari destinati a Kiev e hanno preso in considerazione nuove architetture di sicurezza per garantire una maggiore protezione al continente. La necessità di una strategia coordinata diventa sempre più evidente, soprattutto di fronte all’incertezza della situazione sul campo e alle possibili conseguenze di una guerra prolungata.

L’attenzione della comunità internazionale resta alta, mentre il mondo attende di capire quale sarà il prossimo passo di Mosca e se gli sforzi diplomatici attuali potranno portare a un reale allentamento delle tensioni. Per il momento, l’iniziativa statunitense rappresenta un segnale forte della volontà di intervenire direttamente, ma resta da vedere se questo porterà a risultati concreti o se la crisi continuerà a trascinarsi senza una soluzione immediata.

L'articolo Trump choc, l’annuncio che il mondo aspettava proviene da Business.it.

]]>
“Sempre più solo, Trump pronto a scaricarlo”, il retroscena bomba su Musk  https://www.business.it/sempre-piu-solo-trump-pronto-a-scaricarlo-il-retroscena-bomba-su-musk/ Wed, 12 Mar 2025 16:29:09 +0000 https://www.business.it/?p=143325 Elon Musk, una volta figura centrale nell’amministrazione Trump, sta vivendo un periodo di crescente isolamento politico. Secondo diverse fonti, la questione non è se il presidente deciderà di allontanare il CEO di Tesla, ma quando lo farà. L’imprenditore sudafricano, noto per il suo attivismo sui social media e le sue posizioni politiche controverse, sembra aver… Read More »“Sempre più solo, Trump pronto a scaricarlo”, il retroscena bomba su Musk 

L'articolo “Sempre più solo, Trump pronto a scaricarlo”, il retroscena bomba su Musk  proviene da Business.it.

]]>

Elon Musk, una volta figura centrale nell’amministrazione Trump, sta vivendo un periodo di crescente isolamento politico. Secondo diverse fonti, la questione non è se il presidente deciderà di allontanare il CEO di Tesla, ma quando lo farà. L’imprenditore sudafricano, noto per il suo attivismo sui social media e le sue posizioni politiche controverse, sembra aver perso il favore di Trump, con cui aveva instaurato un rapporto altalenante nel corso degli anni.

Le tensioni tra Musk e l’amministrazione sono emerse chiaramente durante una recente riunione di gabinetto. In quell’occasione, Trump ha riassegnato responsabilità precedentemente centralizzate da Musk ai capi dei dipartimenti competenti, riducendo così la sua influenza diretta sulle operazioni governative. Questo cambiamento è stato interpretato come un segnale del deterioramento della posizione di Musk all’interno dell’amministrazione. Il CEO di Tesla e SpaceX, che inizialmente aveva offerto il proprio supporto a Trump in diverse occasioni, sembra ora trovarsi in una posizione scomoda, con un ruolo sempre più marginale nelle dinamiche politiche di Washington.

In un tentativo di riconciliazione, Musk ha visitato Mar-a-Lago e offerto ulteriori finanziamenti alle organizzazioni legate all’ex presidente, ma questi gesti sarebbero stati respinti. Questo rifiuto segna un ulteriore punto di rottura tra i due, evidenziando come Trump stia prendendo le distanze dal magnate tecnologico. Non è la prima volta che il tycoon sudafricano si trova coinvolto in dinamiche politiche complicate: in passato, ha cercato di influenzare l’opinione pubblica con dichiarazioni forti su temi come la libertà di parola, la regolamentazione dell’intelligenza artificiale e le politiche energetiche.

Anche all’estero, Musk affronta difficoltà crescenti. Le sue ingerenze nei confronti di alcuni governi, tra cui quello italiano, e il sostegno a movimenti politici come l’AfD in Germania hanno polarizzato ulteriormente la sua figura. Alcuni governi europei hanno espresso preoccupazioni riguardo alla crescente influenza di Musk e delle sue aziende nelle politiche nazionali, soprattutto in settori chiave come l’automotive e le telecomunicazioni. Tesla, un tempo simbolo dell’innovazione tecnologica e della transizione ecologica, sta subendo le conseguenze di questa esposizione politica, con risultati finanziari sempre più incerti e un’immagine sempre più politicizzata.

Il Financial Times ha descritto questa fase come “l’autodistruzione di Musk”, sottolineando che, da quando è entrato nell’arena politica, il CEO di Tesla ha perso oltre 100 miliardi di dollari di patrimonio personale. L’uomo che per anni è stato considerato un visionario capace di anticipare il futuro si trova ora in una situazione delicata, dove le sue posizioni politiche e le sue alleanze mutevoli potrebbero avere ripercussioni non solo sulla sua fortuna personale, ma anche sulla stabilità delle sue aziende. L’uomo più ricco del mondo, insomma, con il suo ingresso in politica è diventato un po’ più povero. Ma, soprattutto, molto più solo. In conclusione, la traiettoria di Elon Musk nell’arena politica sembra aver compromesso sia la sua posizione all’interno dell’amministrazione Trump sia la percezione pubblica del suo impero imprenditoriale. La sua associazione con politiche controverse e il coinvolgimento in iniziative polarizzanti hanno eroso la fiducia sia degli alleati politici sia dei consumatori, mettendo in discussione il futuro delle sue imprese e la sua influenza globale.

L'articolo “Sempre più solo, Trump pronto a scaricarlo”, il retroscena bomba su Musk  proviene da Business.it.

]]>
Attacco in diretta a Giorgia Meloni: ”Ridicola!”. Floris non riesce a contenere il leader politico https://www.business.it/attacco-in-diretta-a-giorgia-meloni-ridicola-floris-non-riesce-a-contenere-il-leader-politico/ Wed, 12 Mar 2025 13:23:59 +0000 https://www.business.it/?p=143321 Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle, ha recentemente espresso una forte opposizione al piano di difesa europeo proposto dalla presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, e sostenuto dai leader dei 27 Stati membri. Durante un intervento nella trasmissione “Dimartedì” su La7, Conte ha descritto questa strategia come un “delirio collettivo”, accusando l’Europa… Read More »Attacco in diretta a Giorgia Meloni: ”Ridicola!”. Floris non riesce a contenere il leader politico

L'articolo Attacco in diretta a Giorgia Meloni: ”Ridicola!”. Floris non riesce a contenere il leader politico proviene da Business.it.

]]>
Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle, ha recentemente espresso una forte opposizione al piano di difesa europeo proposto dalla presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, e sostenuto dai leader dei 27 Stati membri. Durante un intervento nella trasmissione “Dimartedì” su La7, Conte ha descritto questa strategia come un “delirio collettivo”, accusando l’Europa di perseverare nei suoi fallimenti politici e diplomatici.

Nell’ambito delle sue critiche, Conte ha rivolto parole particolarmente dure alla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, sostenendo che quest’ultima tenta di mascherare il progetto evitando di definirlo un “piano di riarmo”. Con tono sarcastico, ha affermato: “Lo chiamiamo piano di difesa, così suona meglio e non preoccupiamo le nostre opinioni pubbliche. Ridicola”. Secondo Conte, il piano prevede per l’Italia un incremento di 40.000 militari nei prossimi 5-8 anni, con il rischio di una futura reintroduzione della leva obbligatoria. Ha poi sottolineato: “Io ho portato Next Generation EU, investendo 209 miliardi in istruzione, sanità e asili nido. Oggi, invece, cosa lasciamo alle future generazioni? Un servizio militare obbligatorio più ampio per tutti?”.

Conte ha inoltre espresso apprezzamento per la posizione della segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, che si è dichiarata contraria al piano europeo. Tuttavia, ha ribadito che il Movimento 5 Stelle non parteciperà alla manifestazione del 15 marzo, ritenendo inaccettabile la presenza nella stessa piazza di chi sostiene e chi avversa il riarmo. Ha enfatizzato la necessità di adottare posizioni chiare in questo momento, affermando: “Questo non è il momento dell’ambiguità e dell’incertezza: bisogna prendere posizioni chiare”.

Infine, rispondendo a una domanda del conduttore Giovanni Floris su Donald Trump, Conte ha colto l’occasione per lanciare una stoccata a Meloni e alla sua maggioranza: “Deve chiedere ai turbo-atlantisti fideistici, che fino a ieri prendevano istruzioni da Washington”. Ha poi messo in guardia dai rischi derivanti dalla politica americana, parlando di una “plutocrazia, un’oligarchia e una tecnocrazia”, con un riferimento diretto a Elon Musk e ai suoi conflitti di interesse. Conte ha quindi concluso con un avvertimento: “Oggi gli Stati Uniti pongono un grave problema per il governo del mondo”.

L'articolo Attacco in diretta a Giorgia Meloni: ”Ridicola!”. Floris non riesce a contenere il leader politico proviene da Business.it.

]]>
Ucraina, Putin messo all’angolo: la decisione che cambia il mondo https://www.business.it/ucraina-putin-messo-allangolo-la-decisione-che-cambia-il-mondo/ Wed, 12 Mar 2025 07:54:48 +0000 https://www.business.it/?p=143314 La situazione a Mosca è densa di tensione. La proposta di un cessate il fuoco di 30 giorni, scaturita dai colloqui tra Stati Uniti e Ucraina a Gedda, ha suscitato reazioni contrastanti tra gli analisti russi. Alcuni la vedono come una concessione inaccettabile, mentre altri suggeriscono che il Cremlino potrebbe interpretarla come un segnale di… Read More »Ucraina, Putin messo all’angolo: la decisione che cambia il mondo

L'articolo Ucraina, Putin messo all’angolo: la decisione che cambia il mondo proviene da Business.it.

]]>

La situazione a Mosca è densa di tensione. La proposta di un cessate il fuoco di 30 giorni, scaturita dai colloqui tra Stati Uniti e Ucraina a Gedda, ha suscitato reazioni contrastanti tra gli analisti russi. Alcuni la vedono come una concessione inaccettabile, mentre altri suggeriscono che il Cremlino potrebbe interpretarla come un segnale di apertura. Tuttavia, nessuno si espone troppo, indicando l’assenza di una posizione ufficiale da parte delle autorità superiori. Questa incertezza riflette il dilemma politico di Vladimir Putin, diviso tra il rifiuto di ogni compromesso e la necessità di mantenere aperti canali per possibili negoziati. Nel frattempo, Washington e Parigi intensificano le pressioni. Il segretario di Stato Marco Rubio e il presidente francese Emmanuel Macron affermano che ora spetta al Cremlino decidere il prossimo passo, utilizzando l’espressione: “la palla è nel campo di Putin”. Il presidente Donald Trump, tornato alla Casa Bianca, ha annunciato che parlerà con Putin entro la settimana. Il giornalista del Cremlino Dmitrij Smirnov ha subito rilanciato l’idea che la conversazione potrebbe rappresentare un primo passo verso un incontro diretto tra i due leader.

La proposta di tregua arriva in un momento delicato per Mosca. Mentre a Gedda si discuteva di una possibile pausa nei combattimenti, l’Ucraina ha lanciato un attacco senza precedenti con droni, colpendo la capitale russa e le regioni circostanti. Secondo Reuters, il Cremlino ha accusato l’Ucraina di aver lanciato il più grande attacco con droni su Mosca, prendendo di mira edifici residenziali e causando la morte di due lavoratori presso un magazzino di carne e il ferimento di altre 18 persone. Questo attacco ha rafforzato la posizione dei falchi all’interno del Cremlino. La portavoce del Ministero degli Esteri, Maria Zakharova, ha accompagnato il segretario dell’OSCE, Feridun Sinirlioglu, a visitare una delle località colpite, sottolineando l’aggressività ucraina. Il messaggio di Mosca è chiaro: un governo che attacca in modo così massiccio il territorio russo non può essere considerato un interlocutore credibile per la pace.

Putin si trova in una posizione complessa. Da un lato, la vecchia guardia del Cremlino respinge con fermezza ogni ipotesi di tregua, parlando con disprezzo di “dogovornicjok”, termine che nello sport indica partite truccate. Dall’altro, il mondo degli affari russo spera in un allentamento delle sanzioni occidentali. Con Trump alla guida degli Stati Uniti, alcuni oligarchi vedono la possibilità di riaprire un dialogo che potrebbe portare a benefici economici concreti. Putin ha sempre affermato che una cessazione delle ostilità non può avvenire senza un accordo strutturato che garantisca la sicurezza russa. Tuttavia, rifiutare apertamente la proposta rischierebbe di compromettere il fragile canale di comunicazione con Washington, proprio ora che un nuovo interlocutore si è insediato alla Casa Bianca. Per questo, secondo alcuni analisti, la risposta del Cremlino potrebbe essere né un sì né un no, ma una formula diplomatica che lasci margine per future trattative. Il politologo Fjodor Lukjanov sottolinea come la diplomazia moderna stia tornando a dinamiche ottocentesche, in cui sono i leader e non gli ideali a determinare le sorti delle guerre. “La politica internazionale torna a essere una partita tra monarchi, dove conta meno l’ideologia e più il peso delle relazioni personali”. Un’analisi che lascia intendere che l’incontro tra Putin e Trump potrebbe rivelarsi più decisivo di qualsiasi trattativa ufficiale. Il verdetto potrebbe arrivare già nei prossimi giorni.

L'articolo Ucraina, Putin messo all’angolo: la decisione che cambia il mondo proviene da Business.it.

]]>
Terza guerra mondiale, cosa pensano gli italiani: il sondaggio che fa paura https://www.business.it/terza-guerra-mondiale-cosa-pensano-gli-italiani-il-sondaggio-che-fa-paura/ Tue, 11 Mar 2025 13:55:33 +0000 https://www.business.it/?p=143310 La recente politica estera degli Stati Uniti sotto la guida del presidente Donald Trump sta suscitando preoccupazioni significative in Europa, in particolare tra gli italiani. La decisione di Trump di sospendere l’assistenza militare all’Ucraina ha sollevato timori riguardo alla stabilità del continente europeo. Questa mossa è stata percepita come un segnale che l’Unione Europea debba… Read More »Terza guerra mondiale, cosa pensano gli italiani: il sondaggio che fa paura

L'articolo Terza guerra mondiale, cosa pensano gli italiani: il sondaggio che fa paura proviene da Business.it.

]]>

La recente politica estera degli Stati Uniti sotto la guida del presidente Donald Trump sta suscitando preoccupazioni significative in Europa, in particolare tra gli italiani. La decisione di Trump di sospendere l’assistenza militare all’Ucraina ha sollevato timori riguardo alla stabilità del continente europeo. Questa mossa è stata percepita come un segnale che l’Unione Europea debba assumersi maggiori responsabilità nella gestione delle operazioni militari nella regione. Tuttavia, l’Europa appare divisa su come affrontare questa nuova sfida, e il piano di riarmo da 800 miliardi di euro annunciato richiederà almeno un decennio per essere attuato. Un sondaggio condotto da Euromedia Research e pubblicato su La Stampa rivela che il 42,2% degli italiani teme concretamente il rischio di una Terza guerra mondiale, mentre il 47,5% ritiene che i confini dell’intera Europa siano minacciati. Tra i giovani, il livello di preoccupazione raggiunge l’85,4%. Le tensioni in Ucraina e in Medio Oriente contribuiscono ad alimentare questo senso di insicurezza. Nonostante l’Italia non sia direttamente coinvolta nei conflitti, la loro vicinanza geografica e l’instabilità nel Mediterraneo – con le tensioni tra Israele e Palestina e le crisi migratorie dal Nord Africa – rafforzano il timore di un’escalation.

Il sondaggio rivela anche una forte sfiducia nella diplomazia europea, con il 60,8% degli italiani che esprime un giudizio negativo. Tra i giovani tra i 18 e i 24 anni, la percentuale sale al 95,1%. L’unico elettorato più indulgente nei confronti dell’Unione Europea è quello di Forza Italia, che esprime un parere positivo nel 59,2% dei casi. Un altro dato significativo riguarda la percezione di un’Europa incapace di sviluppare una difesa comune indipendente dalla NATO, opinione condivisa dal 55,7% degli intervistati. Inoltre, il 58,4% degli italiani dichiara di non fidarsi di Trump, con un’opposizione più marcata tra gli elettori di sinistra, mentre quelli di centrodestra tendono a esprimere giudizi più favorevoli. L’isolamento degli Stati Uniti e la frammentazione europea pongono l’Italia e l’intero continente di fronte a una fase di forte incertezza, con una popolazione sempre più preoccupata per il futuro della sicurezza globale. La sospensione dell’assistenza militare all’Ucraina da parte degli Stati Uniti potrebbe indebolire le difese ucraine, dando un vantaggio alla Russia nel conflitto. L’Europa, sebbene ferma nel suo sostegno all’Ucraina, si trova ad affrontare la sfida di compensare questa mancanza di aiuto americano. La situazione genera inquietudine sia a Kiev che tra gli alleati europei, mentre si specula sulle implicazioni a lungo termine di questo cambiamento nella politica estera degli Stati Uniti sotto l’amministrazione Trump.

L'articolo Terza guerra mondiale, cosa pensano gli italiani: il sondaggio che fa paura proviene da Business.it.

]]>
Prodi umiliato dal leader politico: “Fatelo giocare a soldatini in una Rsa”. Cosa succede https://www.business.it/lidea-di-un-esercito-europeo-prodi-rilancia-e-suscita-lironia-di-rizzo/ Tue, 11 Mar 2025 12:26:07 +0000 https://www.business.it/?p=143306 Durante la trasmissione “Che Tempo Che Fa” del 9 marzo sul Nove, l’ex presidente del Consiglio Romano Prodi ha ribadito la necessità per l’Unione Europea di dotarsi di una difesa comune. Secondo Prodi, la creazione di un esercito europeo è fondamentale per ridurre la dipendenza dagli Stati Uniti. Ha sottolineato che, se tale forza fosse… Read More »Prodi umiliato dal leader politico: “Fatelo giocare a soldatini in una Rsa”. Cosa succede

L'articolo Prodi umiliato dal leader politico: “Fatelo giocare a soldatini in una Rsa”. Cosa succede proviene da Business.it.

]]>

Durante la trasmissione “Che Tempo Che Fa” del 9 marzo sul Nove, l’ex presidente del Consiglio Romano Prodi ha ribadito la necessità per l’Unione Europea di dotarsi di una difesa comune. Secondo Prodi, la creazione di un esercito europeo è fondamentale per ridurre la dipendenza dagli Stati Uniti. Ha sottolineato che, se tale forza fosse esistita prima, probabilmente la Russia non avrebbe invaso l’Ucraina, percependo un’Europa più unita. Ha inoltre evidenziato come sia stata l’America a intervenire per unire l’Europa in risposta all’aggressione russa.

Prodi ha enfatizzato l’urgenza di procedere rapidamente verso la costituzione di un esercito europeo, suggerendo di iniziare con la creazione degli armamenti necessari per poi progredire ulteriormente. Ha richiamato l’esperienza dell’introduzione dell’euro, inizialmente adottato da 12 paesi e successivamente esteso a 19, per sottolineare che l’unanimità nelle decisioni può risultare antidemocratica poiché non tiene conto delle diverse opinioni. Pertanto, ha proposto di affidarsi a maggioranze qualificate per avanzare in questo ambito.

La proposta di Prodi ha suscitato numerose reazioni sui social media, tra cui quella di Marco Rizzo, leader di Democrazia Sovrana e Popolare. Rizzo ha commentato in modo critico, suggerendo sarcasticamente di “farlo giocare a soldatini in una Rsa”, alludendo all’età avanzata di Prodi e mettendo in dubbio la lucidità delle sue proposte. Questo commento riflette una visione scettica sulla realizzabilità e sull’opportunità di un esercito europeo, sollevando interrogativi sulla capacità dell’Unione Europea di gestire una forza militare unificata.

La discussione sulla creazione di un esercito europeo non è nuova e si inserisce in un dibattito più ampio sulla politica di sicurezza e difesa comune dell’UE. Attualmente, esistono forze multinazionali come l’Eurocorps, nato nel 1992 e composto da reparti di diversi paesi europei, tra cui Belgio, Francia, Germania, Lussemburgo e Spagna. Tuttavia, l’idea di un esercito europeo unificato solleva questioni complesse riguardanti la sovranità nazionale, il finanziamento e il comando delle forze armate, rendendo il dibattito attuale particolarmente acceso e divisivo.

L'articolo Prodi umiliato dal leader politico: “Fatelo giocare a soldatini in una Rsa”. Cosa succede proviene da Business.it.

]]>
“Faccio molta fatica, sto male”. La terribile confessione di Vittorio Sgarbi https://www.business.it/faccio-molta-fatica-sto-male-la-terribile-confessione-di-vittorio-sgarbi/ Tue, 11 Mar 2025 10:43:56 +0000 https://www.business.it/?p=143302 Vittorio Sgarbi, celebre critico d’arte e figura di spicco nel panorama culturale italiano, ha recentemente aperto il suo cuore riguardo alle difficoltà di salute che sta attraversando. In un’intervista, ha rivelato: “Ho perso parecchia energia. Faccio fatica in tutto. A tratti riesco ancora a lavorare, ma ormai dormo poco. Ora passo molto tempo a letto”.… Read More »“Faccio molta fatica, sto male”. La terribile confessione di Vittorio Sgarbi

L'articolo “Faccio molta fatica, sto male”. La terribile confessione di Vittorio Sgarbi proviene da Business.it.

]]>

Vittorio Sgarbi, celebre critico d’arte e figura di spicco nel panorama culturale italiano, ha recentemente aperto il suo cuore riguardo alle difficoltà di salute che sta attraversando. In un’intervista, ha rivelato: “Ho perso parecchia energia. Faccio fatica in tutto. A tratti riesco ancora a lavorare, ma ormai dormo poco. Ora passo molto tempo a letto”. Questo cambiamento è particolarmente significativo per chi lo conosce come una personalità energica e combattiva, sempre pronta al dibattito e all’approfondimento culturale. La sua voce, ora più grave e lenta, riflette una trasformazione che va oltre l’aspetto fisico, toccando profondamente la sua essenza e il suo modo di relazionarsi con il mondo.

Sgarbi ha ammesso di trovarsi in uno stato di malinconia o depressione, una condizione per lui inedita: “Non ne avevo mai sofferto prima, è come se un treno si fosse fermato in una stazione sconosciuta”. Questa metafora descrive efficacemente il senso di smarrimento e di sospensione che sta vivendo, una pausa forzata in una vita sempre vissuta a ritmi intensi.

Le sue condizioni fisiche hanno inevitabilmente influenzato la sua attività professionale. Ha confessato di avere problemi alla vista, una difficoltà significativa per uno storico dell’arte la cui carriera si basa sull’osservazione e l’analisi delle opere. Nonostante il dolore e le limitazioni, cerca di contrastare questa fase con una sorta di attesa, vivendo un tempo sospeso tra la sofferenza e la speranza di recupero. Questo periodo rappresenta una fase delicata nella vita di Sgarbi, che sta affrontando con coraggio e trasparenza le sfide legate alla sua salute. La sua testimonianza offre uno spunto di riflessione sulla fragilità umana e sulla capacità di adattarsi alle avversità, mantenendo viva la passione per l’arte e la cultura che da sempre lo contraddistingue.

L'articolo “Faccio molta fatica, sto male”. La terribile confessione di Vittorio Sgarbi proviene da Business.it.

]]>
ITALIA: Arrestato in aeroporto l’ex campione del mondo. Cosa ha fatto https://www.business.it/italia-arrestato-in-aeroporto-lex-campione-del-mondo-cosa-ha-fatto/ Mon, 10 Mar 2025 15:10:18 +0000 https://www.business.it/?p=143299 Romāns Vainšteins, ex ciclista professionista lettone e campione del mondo nel 2000, è stato arrestato all’aeroporto di Orio al Serio. Il fermo è avvenuto a causa della violazione degli obblighi familiari, per la quale dovrà scontare una pena di quattro mesi. La carriera di Vainšteins è stata caratterizzata da numerosi successi, tra cui la vittoria… Read More »ITALIA: Arrestato in aeroporto l’ex campione del mondo. Cosa ha fatto

L'articolo ITALIA: Arrestato in aeroporto l’ex campione del mondo. Cosa ha fatto proviene da Business.it.

]]>
Romāns Vainšteins, ex ciclista professionista lettone e campione del mondo nel 2000, è stato arrestato all’aeroporto di Orio al Serio. Il fermo è avvenuto a causa della violazione degli obblighi familiari, per la quale dovrà scontare una pena di quattro mesi.

Screenshot

La carriera di Vainšteins è stata caratterizzata da numerosi successi, tra cui la vittoria del campionato mondiale su strada nel 2000. Tuttavia, negli ultimi anni, l’ex ciclista ha affrontato diverse difficoltà personali che lo hanno portato a questa situazione legale.

L’arresto di Vainšteins sottolinea l’importanza del rispetto degli obblighi familiari e delle leggi vigenti, indipendentemente dal passato professionale o dalla notorietà acquisita. Questo episodio rappresenta un monito per tutti coloro che tendono a trascurare tali responsabilità.

Le autorità italiane hanno agito in conformità con le normative, dimostrando che nessuno è al di sopra della legge. La vicenda di Vainšteins evidenzia come sia fondamentale mantenere un comportamento conforme alle regole, sia nella vita pubblica che in quella privata.

L'articolo ITALIA: Arrestato in aeroporto l’ex campione del mondo. Cosa ha fatto proviene da Business.it.

]]>
Von der Leyen risponde piccata a Meloni: “È esattamente quello che facciamo” https://www.business.it/von-der-leyen-risponde-piccata-a-meloni-e-esattamente-quello-che-facciamo/ Sun, 09 Mar 2025 14:58:07 +0000 https://www.business.it/?p=143295 La presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha recentemente annunciato l’istituzione di un “collegio di sicurezza” che coinvolgerà tutti i commissari europei. Questa iniziativa mira a rafforzare la difesa comune dell’Unione Europea, riconoscendo che quasi ogni ambito può avere implicazioni sulla sicurezza. L’annuncio è avvenuto durante una conferenza stampa a Bruxelles, in occasione… Read More »Von der Leyen risponde piccata a Meloni: “È esattamente quello che facciamo”

L'articolo Von der Leyen risponde piccata a Meloni: “È esattamente quello che facciamo” proviene da Business.it.

]]>
La presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, ha recentemente annunciato l’istituzione di un “collegio di sicurezza” che coinvolgerà tutti i commissari europei. Questa iniziativa mira a rafforzare la difesa comune dell’Unione Europea, riconoscendo che quasi ogni ambito può avere implicazioni sulla sicurezza. L’annuncio è avvenuto durante una conferenza stampa a Bruxelles, in occasione dei primi cento giorni del suo secondo mandato.

Von der Leyen ha sottolineato come, quattro anni fa, la mancanza di preparazione nel settore energetico fosse già un segnale di un “attacco ibrido della Russia” volto a influenzare il sostegno europeo all’Ucraina. Il nuovo collegio di sicurezza si riunirà regolarmente per aggiornarsi sulle minacce emergenti, avvalendosi dei briefing forniti dai servizi di sicurezza competenti.

In risposta a una domanda sul programma “Rearm Europe”, criticato da Giorgia Meloni, von der Leyen ha affermato che si tratta di un passo necessario. Ha evidenziato che, dopo la fine della Guerra Fredda, la spesa per la difesa era scesa a livelli insufficienti. Ha quindi esortato gli Stati membri a cogliere l’opportunità di rafforzare l’Europa, sottolineando la necessità di agire con velocità, scala e determinazione per costruire un continente più prospero e sicuro.

Riguardo al rapporto con gli Stati Uniti, la presidente ha ribadito l’importanza di bilanciare le responsabilità in materia di sicurezza, riconoscendo gli USA come alleati, ma sottolineando la necessità per l’Europa di assumersi le proprie responsabilità difensive. Ha inoltre menzionato i successi economici raggiunti durante il suo mandato, citando la “Bussola della competitività”, ispirata al rapporto Draghi, e il “Clean Industrial Deal” per supportare le industrie energetiche e le tecnologie pulite. Queste iniziative mirano a coniugare decarbonizzazione e competitività, delineando una visione di un’Europa forte e sostenibile. Von der Leyen ha concluso esortando a cogliere il momento, dichiarando: “È il momento dell’Europa”, rinnovando l’impegno della Commissione ad affrontare le sfide con rapidità e determinazione.

L'articolo Von der Leyen risponde piccata a Meloni: “È esattamente quello che facciamo” proviene da Business.it.

]]>
Tragedia nel calcio: annuncio in diretta, gara rinviata https://www.business.it/tragedia-nel-calcio-annuncio-in-diretta-gara-rinviata/ Sun, 09 Mar 2025 10:54:02 +0000 https://www.business.it/?p=143290 Un dramma inaspettato ha colpito il mondo del calcio spagnolo e, in particolare, il FC Barcellona. La partita contro l’Osasuna, prevista per la serata di sabato allo Stadio Olimpico Lluís Companys, è stata ufficialmente rinviata a seguito di una tragica notizia che ha scosso profondamente l’intero club e i suoi tifosi. Il medico della prima… Read More »Tragedia nel calcio: annuncio in diretta, gara rinviata

L'articolo Tragedia nel calcio: annuncio in diretta, gara rinviata proviene da Business.it.

]]>

Un dramma inaspettato ha colpito il mondo del calcio spagnolo e, in particolare, il FC Barcellona. La partita contro l’Osasuna, prevista per la serata di sabato allo Stadio Olimpico Lluís Companys, è stata ufficialmente rinviata a seguito di una tragica notizia che ha scosso profondamente l’intero club e i suoi tifosi. Il medico della prima squadra, Carles Miñarro García, è stato trovato senza vita nella sua stanza d’albergo poche ore prima dell’incontro. La sua improvvisa scomparsa ha lasciato sotto shock giocatori, staff tecnico e dirigenti, portando a una decisione unanime di posticipare la gara.

Carles Miñarro García, 53 anni, era una figura molto rispettata all’interno dell’ambiente sportivo e in particolare nel club catalano, con cui collaborava dal 2017. Nel corso della sua carriera aveva accumulato una vasta esperienza nel settore medico-sportivo, lavorando in passato presso il Centre d’Alt Rendiment di Sant Cugat, un’importante struttura dedicata all’alta performance degli atleti, e nel Centre d’Esports Sabadell. Oltre a essere un professionista di grande competenza, era anche un padre di famiglia devoto, con due figli che ora piangono la sua perdita.

Il momento in cui la squadra ha ricevuto la notizia è stato particolarmente toccante e difficile. Il presidente del Barcellona, Joan Laporta, si è fatto carico di comunicare personalmente la tragica scomparsa ai giocatori, che in quel momento si stavano preparando per il consueto riscaldamento pre-partita. La reazione della squadra è stata di profondo dolore e incredulità. Nessuno era in condizioni mentali ed emotive per scendere in campo in quelle circostanze. I giocatori, insieme all’allenatore e ai dirigenti, hanno immediatamente richiesto il rinvio dell’incontro, una richiesta che ha trovato il pieno appoggio dell’Osasuna, del massimo organismo calcistico spagnolo e di LaLiga, che ha ufficialmente autorizzato la sospensione della gara.

Il club blaugrana ha espresso il proprio dolore e il cordoglio nei confronti della famiglia e dei colleghi di Miñarro con un comunicato ufficiale, nel quale si legge: “Il FC Barcellona esprime il suo profondo dolore per la perdita di Carles Miñarro e offre le sue più sentite condoglianze alla famiglia e agli amici, condividendo il loro immenso dolore in questo momento così difficile”. Parole che riflettono il grande rispetto e l’affetto che tutto l’ambiente catalano nutriva per il medico, la cui dedizione e professionalità hanno lasciato un segno indelebile nella squadra.

Anche l’Osasuna ha voluto manifestare la propria vicinanza con un messaggio di solidarietà e commozione. Il club avversario ha dichiarato: “Il CA Osasuna desidera esprimere le sue più sincere condoglianze alla famiglia, agli amici e all’intera organizzazione del FC Barcellona per la perdita di Carles Miñarro”. Un gesto di grande sportività e umanità, che sottolinea come il dolore per questa scomparsa vada ben oltre la rivalità sportiva, toccando profondamente tutto il mondo del calcio spagnolo. Per quanto riguarda la partita, LaLiga ha comunicato che la nuova data dell’incontro verrà stabilita nei prossimi giorni dalla commissione competizioni. I tifosi, pur comprendendo la necessità di rinviare l’evento, attendono aggiornamenti per sapere quando si potrà recuperare la sfida. Nel frattempo, il pensiero di tutti è rivolto alla famiglia di Miñarro e ai suoi colleghi, che devono affrontare questa perdita improvvisa e dolorosa.

L'articolo Tragedia nel calcio: annuncio in diretta, gara rinviata proviene da Business.it.

]]>
Scala arcobaleno, Cruciani furioso con la scuola: “Da premiare quel 13enne che non la vuole” https://www.business.it/scala-arcobaleno-cruciani-furioso-con-la-scuola-da-premiare-quel-13enne-che-non-la-vuole/ Sun, 09 Mar 2025 07:50:22 +0000 https://www.business.it/?p=143287 Un episodio scolastico si è trasformato in un acceso confronto politico e culturale. A Verona, presso la scuola media dell’Educandato statale Agli Angeli, un ragazzo di 13 anni ha rifiutato di percorrere una scala decorata con i colori dell’arcobaleno, allestita in occasione della Giornata contro l’omofobia. Il gesto ha innescato una serie di reazioni che… Read More »Scala arcobaleno, Cruciani furioso con la scuola: “Da premiare quel 13enne che non la vuole”

L'articolo Scala arcobaleno, Cruciani furioso con la scuola: “Da premiare quel 13enne che non la vuole” proviene da Business.it.

]]>

Un episodio scolastico si è trasformato in un acceso confronto politico e culturale. A Verona, presso la scuola media dell’Educandato statale Agli Angeli, un ragazzo di 13 anni ha rifiutato di percorrere una scala decorata con i colori dell’arcobaleno, allestita in occasione della Giornata contro l’omofobia. Il gesto ha innescato una serie di reazioni che hanno coinvolto la scuola, i genitori e il mondo politico. La scala in questione era stata realizzata l’anno precedente dagli studenti per celebrare la Giornata internazionale contro l’omofobia. Ogni gradino riportava parole come “tolleranza”, “accoglienza” e “amore è amore”, simboli della lotta per i diritti della comunità LGBTQIA+.

L’istituto ha deciso di sanzionare lo studente con una nota disciplinare, motivata ufficialmente da ragioni di sicurezza. Secondo quanto riportato, il ragazzo avrebbe tentato di aggirare la scala arrampicandosi sulla ringhiera, comportamento ritenuto pericoloso dal personale scolastico. Tuttavia, questa decisione ha acceso un dibattito, con chi ritiene la punizione un attacco alla libertà di espressione e chi invece difende l’importanza di rispettare le regole scolastiche.

Il giornalista Giuseppe Cruciani, intervenendo nel suo editoriale a La Zanzara, ha criticato la scuola: “In Italia succedono cose strane. Un tredicenne, contrario ai valori LGBT, si rifiuta di salire su una scala color arcobaleno e viene punito. La scuola afferma di averlo sanzionato per motivi di sicurezza, ma qui si sta punendo il suo pensiero. Lasciatelo in pace, ha diritto di esprimersi!”.

Anche il padre del ragazzo ha espresso il proprio disaccordo, riferendo che, durante un incontro, il preside avrebbe definito il figlio omofobo. “Siamo rimasti senza parole davanti a questa dichiarazione”, ha dichiarato. “Se un ragazzo di 13 anni non condivide un’idea, ha il diritto di esprimere il proprio pensiero. Non dovrebbe essere sanzionato per questo”. La vicenda ha diviso l’opinione pubblica: da un lato chi difende la libertà individuale del ragazzo, dall’altro chi sottolinea l’importanza di promuovere inclusione e rispetto nelle scuole. Il dibattito resta aperto.

L'articolo Scala arcobaleno, Cruciani furioso con la scuola: “Da premiare quel 13enne che non la vuole” proviene da Business.it.

]]>
Trump, la decisione militare sull’Europa! https://www.business.it/trump-la-decisione-militare-sulleuropa/ Sat, 08 Mar 2025 14:17:11 +0000 https://www.business.it/?p=143283 Secondo indiscrezioni riportate dalla stampa internazionale, Donald Trump starebbe valutando una decisione che potrebbe avere un impatto significativo sugli equilibri della NATO e sulla sicurezza europea. L’ex presidente degli Stati Uniti, noto per la sua posizione critica nei confronti degli alleati europei, starebbe prendendo in considerazione il ritiro di circa 35.000 soldati americani attualmente di… Read More »Trump, la decisione militare sull’Europa!

L'articolo Trump, la decisione militare sull’Europa! proviene da Business.it.

]]>

Secondo indiscrezioni riportate dalla stampa internazionale, Donald Trump starebbe valutando una decisione che potrebbe avere un impatto significativo sugli equilibri della NATO e sulla sicurezza europea. L’ex presidente degli Stati Uniti, noto per la sua posizione critica nei confronti degli alleati europei, starebbe prendendo in considerazione il ritiro di circa 35.000 soldati americani attualmente di stanza in Germania. Queste truppe fanno parte della presenza militare statunitense sul suolo europeo, elemento chiave della strategia difensiva della NATO dalla fine della Seconda guerra mondiale. Tuttavia, Trump avrebbe espresso più volte il suo disappunto nei confronti dei Paesi membri dell’alleanza, accusandoli di non contribuire abbastanza alle spese per la difesa comune e di adottare un atteggiamento troppo aggressivo nei confronti della Russia.

Dietro questa possibile decisione, ci sarebbe una crescente frustrazione nei confronti dei leader europei, ritenuti responsabili di una linea politica che spingerebbe l’Occidente sempre più vicino a uno scontro diretto con Mosca. Trump, che già durante la sua presidenza aveva più volte criticato la Germania per il suo atteggiamento considerato troppo passivo in ambito militare e per la sua dipendenza dal gas russo, potrebbe dunque decidere di spostare queste forze in un altro Paese, meno incline a seguire le direttive di Bruxelles. Tra le destinazioni possibili per il ridispiegamento delle truppe americane, sarebbe emersa l’Ungheria, nazione guidata dal primo ministro Viktor Orbán, noto per la sua politica estera più vicina a Mosca rispetto agli altri membri dell’Unione Europea.

L’ipotesi di trasferire le truppe in Ungheria solleva molte questioni sul futuro della NATO e sugli equilibri geopolitici dell’Europa. Orbán ha spesso assunto posizioni divergenti rispetto a quelle della maggioranza dei Paesi occidentali, opponendosi per esempio agli aiuti economici e militari all’Ucraina e mantenendo rapporti più distesi con il Cremlino. Se gli Stati Uniti dovessero effettivamente spostare un numero così significativo di soldati dalla Germania all’Ungheria, questo potrebbe essere interpretato come un segnale di distacco dalla tradizionale alleanza con Berlino e, più in generale, con l’Europa occidentale. Inoltre, la presenza di forze americane in un Paese come l’Ungheria, che negli ultimi anni ha mostrato una certa ambiguità nei confronti della Russia, potrebbe creare frizioni all’interno della NATO, generando nuove tensioni tra gli Stati membri.

Una decisione di questo tipo segnerebbe una svolta storica nella politica di difesa degli Stati Uniti in Europa. Dal secondo dopoguerra in poi, la presenza militare americana nel continente è stata una costante, con la Germania che ha ospitato alcune delle più importanti basi militari statunitensi. Questo schieramento di truppe ha avuto un ruolo chiave durante la Guerra Fredda, fungendo da deterrente nei confronti dell’Unione Sovietica e garantendo la sicurezza degli alleati europei. Con la fine della Guerra Fredda e il crollo dell’URSS, molti avevano ipotizzato un ridimensionamento della presenza americana, ma le tensioni con la Russia, specialmente dopo l’annessione della Crimea nel 2014, hanno portato a un rafforzamento della presenza NATO nell’Europa orientale.

Negli ultimi anni, il ruolo degli Stati Uniti nella sicurezza europea è stato più volte messo in discussione, soprattutto da Trump, che ha spesso lamentato il fatto che gli alleati non stiano facendo abbastanza per la propria difesa. Durante la sua presidenza, aveva già minacciato di ridurre il contingente americano in Germania, accusando Berlino di non rispettare gli impegni di spesa militare concordati con la NATO. Se questa volta dovesse passare dalle parole ai fatti, il ritiro delle truppe potrebbe portare a una ridefinizione delle politiche di sicurezza europee, spingendo i Paesi dell’UE a rafforzare le proprie capacità militari in modo più autonomo rispetto a Washington.

Resta da vedere se questa ipotesi diventerà realtà o se si tratta solo di una strategia di pressione nei confronti degli alleati europei. Quello che è certo è che qualsiasi riduzione della presenza militare americana in Germania rappresenterebbe un cambiamento di portata storica, con conseguenze difficili da prevedere sia per la NATO sia per l’equilibrio politico del continente europeo.

L'articolo Trump, la decisione militare sull’Europa! proviene da Business.it.

]]>
Soldati in Ucraina, il risultato del sondaggio tra gli italiani è clamoroso https://www.business.it/soldati-in-ucraina-il-risultato-del-sondaggio-tra-gli-italiani-e-clamoroso/ Sat, 08 Mar 2025 08:44:02 +0000 https://www.business.it/?p=143276 Un recente sondaggio dell’istituto di ricerca YouGov ha rivelato che una significativa porzione della popolazione italiana è contraria all’invio di truppe europee in Ucraina per una missione di peacekeeping. Nello specifico, il 45% degli intervistati ha espresso un’opinione negativa, mentre il 36% si è dichiarato favorevole e il 20% è rimasto incerto. Analizzando le opinioni… Read More »Soldati in Ucraina, il risultato del sondaggio tra gli italiani è clamoroso

L'articolo Soldati in Ucraina, il risultato del sondaggio tra gli italiani è clamoroso proviene da Business.it.

]]>

Un recente sondaggio dell’istituto di ricerca YouGov ha rivelato che una significativa porzione della popolazione italiana è contraria all’invio di truppe europee in Ucraina per una missione di peacekeeping. Nello specifico, il 45% degli intervistati ha espresso un’opinione negativa, mentre il 36% si è dichiarato favorevole e il 20% è rimasto incerto. Analizzando le opinioni in altri Paesi europei, emergono differenze significative. In Germania, l’opposizione è ancora più marcata, con il 47% dei cittadini contrari all’invio di truppe. Al contrario, in Spagna e nel Regno Unito, la maggioranza degli intervistati si è espressa a favore di una missione di peacekeeping in Ucraina, con il 53% e il 52% rispettivamente. In Francia, il 49% degli intervistati ha sostenuto tale iniziativa, mentre in Italia solo il 36% si è detto favorevole. Queste posizioni riflettono in gran parte le linee politiche dei rispettivi governi. La possibilità di un intervento militare europeo è stata discussa nei giorni scorsi dal primo ministro britannico Keir Starmer e dal presidente francese Emmanuel Macron, raccogliendo consensi tra i cittadini dei due Paesi.

Il sondaggio ha anche esaminato la percezione delle minacce globali, chiedendo ai partecipanti quanto considerino Vladimir Putin e Donald Trump una minaccia per la pace e la sicurezza in Europa. I risultati mostrano un’ampia preoccupazione nei confronti del presidente russo, con percentuali elevate in tutti i Paesi: Regno Unito (89%), Spagna (87%), Francia (80%), Germania (79%) e Italia (74%). Anche Trump è percepito come un pericolo, seppur con variazioni significative tra le nazioni: Regno Unito (78%), Spagna (75%), Germania (74%), Francia (69%) e Italia (49%).

Infine, il sondaggio ha esplorato le opinioni su un possibile accordo tra Stati Uniti e Russia per porre fine al conflitto in Ucraina. La maggioranza degli intervistati ritiene che un eventuale accordo lascerebbe a Mosca il controllo dei territori conquistati. Tuttavia, i pareri sono discordanti su una possibile accettazione da parte di Kiev: nel Regno Unito, il 56% ritiene improbabile l’accettazione ucraina; in Germania, il 54% la considera improbabile; in Italia, il 46% la giudica improbabile; in Francia, il 35% la vede come probabile e il 40% come improbabile; in Spagna, il 45% la ritiene probabile e il 36% improbabile. Questi dati confermano una divisione tra le opinioni pubbliche europee, con una maggiore prudenza in Italia e Germania, mentre Spagna, Regno Unito e Francia mostrano un atteggiamento più favorevole a un ruolo attivo nell’evoluzione del conflitto.

L'articolo Soldati in Ucraina, il risultato del sondaggio tra gli italiani è clamoroso proviene da Business.it.

]]>
Bomba in stazione. Interrotti i collegamenti ferroviari. Le autorità: “Evitate gli spostamenti” https://www.business.it/bomba-in-stazione-interrotti-i-collegamenti-ferroviari-le-autorita-evitate-gli-spostamenti/ Fri, 07 Mar 2025 09:49:03 +0000 https://www.business.it/?p=143269 Nella mattinata del 7 marzo 2025, una bomba inesplosa risalente alla Seconda Guerra Mondiale è stata rinvenuta nei pressi dei binari che conducono alla stazione Gare du Nord di Parigi. L’ordigno è stato scoperto intorno alle 4 del mattino durante lavori di manutenzione nella zona di Saint-Denis, a circa 2,5 chilometri dalla stazione. A seguito… Read More »Bomba in stazione. Interrotti i collegamenti ferroviari. Le autorità: “Evitate gli spostamenti”

L'articolo Bomba in stazione. Interrotti i collegamenti ferroviari. Le autorità: “Evitate gli spostamenti” proviene da Business.it.

]]>
Nella mattinata del 7 marzo 2025, una bomba inesplosa risalente alla Seconda Guerra Mondiale è stata rinvenuta nei pressi dei binari che conducono alla stazione Gare du Nord di Parigi. L’ordigno è stato scoperto intorno alle 4 del mattino durante lavori di manutenzione nella zona di Saint-Denis, a circa 2,5 chilometri dalla stazione. A seguito del ritrovamento, le autorità hanno disposto l’interruzione immediata del traffico ferroviario, coinvolgendo sia i treni ad alta velocità nazionali che quelli internazionali, inclusi i servizi Eurostar diretti a Londra, Bruxelles e Amsterdam.

Anche i treni regionali TER e quelli suburbani RER hanno subito sospensioni o ritardi significativi. La compagnia ferroviaria nazionale francese, SNCF, ha comunicato che il traffico resterà bloccato fino a metà mattinata, su indicazione delle autorità. «Invitiamo i viaggiatori a rimandare il loro viaggio», si legge nella nota ufficiale.

Gare du Nord, una delle stazioni ferroviarie più trafficate al mondo, gestisce annualmente circa 214 milioni di passeggeri. La scoperta dell’ordigno ha causato notevoli disagi, con numerosi viaggiatori bloccati e costretti a cercare soluzioni alternative. Le autorità hanno prontamente inviato sul posto una squadra di artificieri per procedere al disinnesco della bomba, operazione che si prevede possa protrarsi fino al pomeriggio, causando ulteriori ritardi e cancellazioni. Il ministro dei Trasporti francese, Philippe Tabarot, ha assicurato che le squadre specializzate stanno lavorando alacremente per risolvere la situazione nel più breve tempo possibile, garantendo la sicurezza dei cittadini. Ha inoltre avvertito che il traffico ferroviario sarà pesantemente influenzato per tutta la giornata, con una ripresa parziale prevista nel pomeriggio.

I passeggeri sono stati invitati a modificare i loro piani di viaggio e a consultare gli aggiornamenti forniti dalle compagnie ferroviarie. Sebbene il ritrovamento di ordigni inesplosi risalenti ai conflitti mondiali non sia raro in Francia, è insolito che ciò accada in un’area così densamente popolata e cruciale per le infrastrutture di trasporto. Questo incidente sottolinea l’importanza delle operazioni di bonifica bellica e la necessità di piani di emergenza efficaci per minimizzare l’impatto sulla popolazione e sui servizi essenziali.

L'articolo Bomba in stazione. Interrotti i collegamenti ferroviari. Le autorità: “Evitate gli spostamenti” proviene da Business.it.

]]>
Insegnante morta dopo il vaccino: la decisione sul medico che le ha fatto l’iniezione https://www.business.it/insegnante-morta-dopo-il-vaccino-la-decisione-sul-medico-che-le-ha-fatto-liniezione/ Thu, 06 Mar 2025 15:29:18 +0000 https://www.business.it/?p=143265 Cinzia Pennino, docente presso l’Istituto Don Bosco di Palermo, era tra le prime categorie a essere vaccinate contro il Covid-19, data la sua professione. L’8 marzo 2021, si era recata presso l’hub vaccinale della Fiera del Mediterraneo per ricevere la prima dose di AstraZeneca. Tuttavia, il medico presente aveva rifiutato la somministrazione a causa della… Read More »Insegnante morta dopo il vaccino: la decisione sul medico che le ha fatto l’iniezione

L'articolo Insegnante morta dopo il vaccino: la decisione sul medico che le ha fatto l’iniezione proviene da Business.it.

]]>

Cinzia Pennino, docente presso l’Istituto Don Bosco di Palermo, era tra le prime categorie a essere vaccinate contro il Covid-19, data la sua professione. L’8 marzo 2021, si era recata presso l’hub vaccinale della Fiera del Mediterraneo per ricevere la prima dose di AstraZeneca. Tuttavia, il medico presente aveva rifiutato la somministrazione a causa della sua obesità, considerata un fattore di rischio. Successivamente, l’11 marzo, il dottor Fazio le aveva somministrato il vaccino senza difficoltà. La famiglia ha sempre sostenuto che Cinzia fosse in buona salute prima della vaccinazione.

Dopo la vaccinazione, Cinzia Pennino era tornata a scuola l’11 marzo. Il giorno seguente aveva manifestato una leggera febbre, risolta con l’assunzione di Tachipirina. Tuttavia, il 21 marzo aveva iniziato a soffrire di forti dolori addominali e vomito. Non collegando questi sintomi al vaccino, si era recata al pronto soccorso del Buccheri La Ferla, dove una TAC aveva evidenziato una trombosi addominale. Trasferita al Policlinico, è deceduta 17 giorni dopo la somministrazione del vaccino.

L’accusa sosteneva che il medico avesse violato le linee guida dell’Istituto Superiore di Sanità, non riconoscendo l’obesità della paziente e somministrando AstraZeneca invece di un vaccino mRNA come Pfizer o Moderna. Tuttavia, i periti del giudice hanno chiarito che, al momento dell’inoculazione, non esistevano protocolli obbligatori, ma solo raccomandazioni. Inoltre, hanno sottolineato che il rischio di trombosi nei pazienti obesi è elevato indipendentemente dal tipo di vaccino somministrato.

Il giudice monocratico di Palermo ha assolto il medico Vincenzo Fazio dall’accusa di omicidio colposo per la morte dell’insegnante Cinzia Pennino, deceduta il 28 marzo 2021 a 46 anni, 17 giorni dopo aver ricevuto la prima dose del vaccino AstraZeneca. La sentenza è stata emessa con la formula “perché il fatto non sussiste”.

L'articolo Insegnante morta dopo il vaccino: la decisione sul medico che le ha fatto l’iniezione proviene da Business.it.

]]>
“Scomparirà nel nulla”. Dalla Russia un attacco violentissimo a Macron: tensione alle stelle https://www.business.it/scomparira-nel-nulla-dalla-russia-un-attacco-violentissimo-a-macron-tensione-alle-stelle/ Thu, 06 Mar 2025 11:49:08 +0000 https://www.business.it/?p=143261 In un recente scambio di dichiarazioni, l’ex presidente russo Dmitry Medvedev ha previsto che il presidente francese Emmanuel Macron “scomparirà per sempre” entro il 2027, aggiungendo che nessuno sentirà la sua mancanza. Medvedev, attualmente vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo, ha scritto: “Macron non rappresenta una minaccia significativa. Scomparirà definitivamente entro il 14 maggio 2027… Read More »“Scomparirà nel nulla”. Dalla Russia un attacco violentissimo a Macron: tensione alle stelle

L'articolo “Scomparirà nel nulla”. Dalla Russia un attacco violentissimo a Macron: tensione alle stelle proviene da Business.it.

]]>

In un recente scambio di dichiarazioni, l’ex presidente russo Dmitry Medvedev ha previsto che il presidente francese Emmanuel Macron “scomparirà per sempre” entro il 2027, aggiungendo che nessuno sentirà la sua mancanza. Medvedev, attualmente vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo, ha scritto: “Macron non rappresenta una minaccia significativa. Scomparirà definitivamente entro il 14 maggio 2027 al massimo, e nessuno lo rimpiangerà”. Questa affermazione giunge in risposta al discorso televisivo di Macron, in cui ha definito la Russia una “minaccia per la Francia e l’Europa”. Il presidente francese ha sottolineato la necessità per l’Europa di affrontare questa minaccia e ha proposto di estendere la protezione nucleare francese ai suoi alleati europei. Macron ha dichiarato che l’Europa deve assumersi la responsabilità della propria difesa e che il destino del continente non dovrebbe essere deciso né a Mosca né a Washington.

La proposta di Macron ha suscitato reazioni contrastanti. Il ministro degli Esteri russo, Sergei Lavrov, ha definito le parole di Macron sul nucleare una minaccia per la Russia, mentre il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha accusato il presidente francese di voler prolungare il conflitto. Inoltre, la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova, ha affermato che Macron fa dichiarazioni quotidiane che contraddicono le sue precedenti, mostrando così una disconnessione dalla realtà.

Nel contesto europeo, la proposta di Macron di estendere l’ombrello nucleare francese ai partner europei rappresenta un passo significativo verso una maggiore integrazione nella difesa del continente. Tuttavia, questa iniziativa solleva interrogativi sulla sovranità nazionale e sulla strategia di difesa comune dell’Unione Europea. La discussione sulla deterrenza nucleare e sul ruolo della Francia come unica potenza nucleare dell’UE è destinata a proseguire nei prossimi mesi, mentre l’Europa cerca di rafforzare la propria sicurezza di fronte alle crescenti tensioni con la Russia.

L'articolo “Scomparirà nel nulla”. Dalla Russia un attacco violentissimo a Macron: tensione alle stelle proviene da Business.it.

]]>
Bonus Tiroide, cosa è, a chi spetta e come richiederlo (fino a 550 Euro al mese) https://www.business.it/bonus-tiroide-cosa-e-a-chi-spetta-e-come-richiederlo-fino-a-550-euro-al-mese/ Wed, 05 Mar 2025 13:39:48 +0000 https://www.business.it/?p=143256 Il cosiddetto “Bonus Tiroide” è un sostegno economico erogato dall’INPS per individui affetti da specifiche patologie tiroidee che comportano una significativa riduzione della capacità lavorativa. Le condizioni riconosciute per l’accesso a questo beneficio includono: carcinoma tiroideo, gozzo, ipotiroidismo e ipertiroidismo. Per poter beneficiare dell’assegno, è necessario che la patologia determini un’invalidità civile pari o superiore… Read More »Bonus Tiroide, cosa è, a chi spetta e come richiederlo (fino a 550 Euro al mese)

L'articolo Bonus Tiroide, cosa è, a chi spetta e come richiederlo (fino a 550 Euro al mese) proviene da Business.it.

]]>

Il cosiddetto “Bonus Tiroide” è un sostegno economico erogato dall’INPS per individui affetti da specifiche patologie tiroidee che comportano una significativa riduzione della capacità lavorativa. Le condizioni riconosciute per l’accesso a questo beneficio includono: carcinoma tiroideo, gozzo, ipotiroidismo e ipertiroidismo. Per poter beneficiare dell’assegno, è necessario che la patologia determini un’invalidità civile pari o superiore al 74%. L’importo dell’assegno mensile varia in base al grado di invalidità riconosciuto. Per una percentuale compresa tra il 74% e il 99%, l’assegno ammonta a circa 286 euro mensili. Nel caso di un’invalidità totale (100%), l’importo può raggiungere fino a 550 euro al mese. Inoltre, per coloro che necessitano di assistenza continua a causa dell’incapacità di svolgere autonomamente le attività quotidiane, è prevista un’indennità di accompagnamento aggiuntiva di 520,29 euro mensili.

Per avviare la procedura di richiesta, il primo passo consiste nell’ottenere una certificazione medica che attesti la presenza di una delle patologie tiroidee menzionate. Il medico curante deve compilare e inviare telematicamente all’INPS il certificato medico introduttivo, riportando non solo i dati anagrafici del paziente, ma anche tutte le patologie rilevanti ai fini della valutazione dell’invalidità. Una volta completata questa fase, il richiedente può presentare la domanda di invalidità civile tramite il portale dell’INPS, utilizzando le proprie credenziali (SPID, Carta Nazionale dei Servizi o Carta di Identità Elettronica), oppure avvalendosi dell’assistenza di un patronato.

Dopo l’invio della domanda, l’INPS comunicherà la data della visita medica presso la Commissione Medica Integrata, che valuterà l’effettivo grado di invalidità. È fondamentale presentarsi alla visita muniti di tutta la documentazione medica pertinente, inclusi esami diagnostici come ecografie tiroidee e risultati di analisi specifiche (ad esempio, livelli di TSH). Al termine della valutazione, l’INPS notificherà l’esito al richiedente, specificando la percentuale di invalidità riconosciuta e l’eventuale diritto all’assegno mensile. È importante sottolineare che l’accesso a questo beneficio non è automatico, ma subordinato alla valutazione della Commissione Medica dell’INPS, che determinerà se il grado di invalidità raggiunge la soglia necessaria per ottenere il contributo. Pertanto, è essenziale seguire scrupolosamente la procedura e assicurarsi che tutta la documentazione sia completa e accurata.

L'articolo Bonus Tiroide, cosa è, a chi spetta e come richiederlo (fino a 550 Euro al mese) proviene da Business.it.

]]>