Nonostante le restrizioni imposte dall’emergenza Covid, un gruppetto di amici e colleghi universitari ha deciso di organizzare lo stesso una festa casalinga a casa di uno degli studenti. Per evitare di incorrere in controlli e sanzioni, la decisione di rimanere a dormire lì dopo il coprifuoco, ma la nottata è finita per culminare in uno stupro. Il fatto è accaduto a Roma: una studentessa di vent’anni è stata abusata sessualmente da un suo coetaneo. Come racconta Il Corriere della Sera, la violenza si sarebbe consumata all’interno di una camera da letto, dove dormivano due ragazze. A compierla un coetaneo che, entrando all’interno della stanza di nascosto, si è infilato nel letto di una di loro, mentre era addormentata. È stata proprio quest’ultima, ieri mattina, a denunciare il fatto alla polizia. Il ragazzo, di 20 anni, è stato identificato dagli agenti e denunciato per violenza sessuale. Nei confronti della giovane, invece, è scattato il codice rosa, dopo la visita medica in ospedale.