Secondo il generale Francesco Paolo Figliuolo, sranno i cittadini a decidere “sulla base delle loro scelte”. Questa la risposta del commissario straordinario all’emergenza Covid di fronte all’ipotesi di un referendum sul Green pass: “Tutti gli strumenti della democrazia quando vengono adottati vanno bene quindi, ok. Io sono per la Costituzione”. I numeri, al momento, parlano di 41 milioni di italiani vaccinati, circa il 76% della popolazione in età superiore ai 12 anni.
In visita nel Trevigiano, Figliuolo ha scelto di non polemizzare apertamente con il mondo dei No vax, preferendo rivolgere “un appello a quelli che sono diffidenti e attendono. Voglio dire: informatevi, chiedete a medici, infermieri e a chi ha visto la sofferenza del Covid e le vede ancora. Abbiamo avuto oltre 130 mila morti per il Covid e ci sono persone che ancora adesso portano i segni di long covid ho amici che dopo una rampa di scale hanno il fiatone. Allora dico: informatevi e poi fate la vostra scelta, che sia una libera scelta ma ognuno si informi”.
Per quanto riguarda la terza dose, Figliulo ha detto: “Aspettiamo di capire cosa dirà il Cts e ritengo che nei primi giorni di questa settimana ci sarà una riunione ad hoc al Cts, ma molti scienziati stanno dicendo che la linea, il cut-off, per la terza dose potrebbe essere posizionata intorno ai 65 anni”.
Infine, il commissario haprecisato che l’avvio della somministrazione della terza dose riguarda per il momento “gli immunocompromessi, i più fragili, quelli in attesa trapianto, chemioterapici o dializzati, tutte quelle persone cioè il cui sistema immunitario è compromesso” ma ha anche aggiunto che “presumibilmente nei prossimi giorni ci sarà anche il via liberi per sanitari, lavoratori delle Rsa e fragili”.
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