Travolta dalle polemiche per i suoi balli sfrenati in diversi video, gran parte dei quali registrati nel corso di eventi privati, la premier finlandese, Sanna Marin, 36 anni, si è sottoposta per trasparenza al test antidroga. Risultato negativo.
La presidente è sembrata alterata, si era lasciata andare a balletti intensi, cantava in modo intenso e in altri filmati la si vede in atteggiamenti intimi con un deejay.
L’atteggiamento moralista della politica interna e la reazione della comunità internazionale erano stati così forti da far pensare che dietro questa polemica ci fossero i consueti hacker russi. La Finlandia negli scorsi mesi ha rotto la storica posizione geopolitica di semineutralità, tanto da essere definita “finlandizzazione”, e ha chiesto l’adesione alla Nato, ratificata finora da gran parte dei paesi aderenti.