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Fiore alleato con Berlusconi alle elezioni del 2006

Negli ultimi giorni non si fa che parlare di Roberto Fiore, Giuliano Castellino e del movimento politico di estrema destra di cui sono i leader: Forza Nuova. L’assalto alla sede della Cgil di sabato scorso a Roma, oltre a provocare l’arresto dei due uomini, ha portato molta visibilità ai forzanovisti. Anche se ora rischiano chiusura e scioglimento. Ma non tutti ricordano che Fiore, insieme ad altre sigle dell’estremismo nero, alle elezioni politiche del 2006 era alleato della Casa delle libertà di Berlusconi, Fini e Casini.

Fiore alleato con Berlusconi nel 2006

Da quando è esplosa la polemica politica contro i “fascisti” di Forza Nuova, sembra che la formazione politica guidata da Roberto Fiore sia piovuta dal cielo solo pochi giorni fa. E, invece, Forza Nuova, fa parte della galassia politica italiana, quella di estrema destra, da diversi decenni. Alcuni quotidiani ricordano oggi che, nel 2006, la Casa delle libertà di Silvio Berlusconi, Gianfranco Fini e Pierferdinando Casini, strinse diverse alleanze in vista delle elezioni politiche. Anche con formazioni legate al post fascismo.

Come nel caso di Alternativa sociale di Alessandra Mussolini che si alleò formalmente con il centrodestra. A quei tempi il nemico politico da sconfiggere era Romano Prodi e il suo Ulivo. Alternativa sociale era nata nel 2004, quando la nipote del Duce aveva abbandonato Alleanza nazionale perché in aperta polemica con Fini. La svolta di Fiuggi del 1995 non era evidentemente ancora andata giù ai ‘neri’. Dello schieramento mussoliniano facevano parte anche il Fronte sociale nazionale di Adriano Tilgher e, appunto, Forza Nuova di Roberto Fiore.

L’accordo stretto con Berlusconi prevedeva posti sicuri in lista per i tre leader di questi movimenti. Ma la netta opposizione degli alleati Fini e Casini, costrinse infine Fiore e gli altri a rinunciare alla candidatura personale. Era il febbraio del 2006. Ma i simboli dei loro partiti restarono comunque apparentati con la Cdl. Alla fine Prodi riuscì comunque ad aggiudicarsi per un soffio quelle elezioni.

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