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Firenze, la “rivoluzione” di Ravvin: ecco quanto costa un pasto con vino

Nel cuore di Firenze, un nuovo locale sta conquistando i palati e i cuori dei fiorentini con la sua offerta culinaria unica e prezzi stracciati. Si tratta di Ravvin – Produzioni Alimentari, nato dalla passione di Lorenzo D’Alessio e Meng Wang, conosciuta come Mei. Questa trattoria moderna unisce la cucina italiana e cinese, proponendo piatti di alta qualità a costi incredibilmente bassi, grazie a un innovativo modello di business basato sull’economia di scala.
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La storia di Lorenzo e Mei

Lorenzo, 46 anni, italiano con una laurea in psicologia, e Mei, 34 anni, cinese con una laurea in disegno industriale, si sono conosciuti mentre Lorenzo stava per iniziare la sua carriera come psicologo. Tuttavia, la loro comune passione per la cucina li ha portati a cambiare strada. Nel 2017 hanno aperto “Ravioli e Vino” in via del Ponte alle Mosse, che successivamente è diventato “Ravvin”. Il locale fonde le ricette orientali con ingredienti italiani di prima qualità, creando un’esperienza culinaria unica.

I prezzi competitivi di Ravvin

Partiti con un piccolo locale di 70 mq, Lorenzo e Mei hanno rapidamente ampliato il loro business. Nel 2018, hanno acquisito un nuovo spazio di 100 mq per il laboratorio di produzione e, nel 2023, hanno trasferito il laboratorio in una struttura di 550 mq a Osmannoro. Questo spazio più grande può ospitare oltre 100 persone, offrendo una vasta gamma di piatti a prezzi estremamente competitivi.

“L’idea era di creare un negozio a nostra immagine e somiglianza, con poche cose nel menu, ma fatte bene e a prezzi accessibili”, spiega Lorenzo. Il risultato? 7 ravioli a 3€, 7 arrosticini a 5€ e un calice di vino a 1€. Un pasto completo può costare meno di 10€. Il segreto di questi prezzi risiede nell’economia di scala: produzione in grandi quantità per ridurre i costi fissi e superflui.

Una proposta gastronomica appetitosa e un modello efficiente

Ravvin elimina processi costosi e inefficienze comuni nei ristoranti tradizionali. Non c’è servizio al tavolo e vengono utilizzate stoviglie usa e getta. Tutti i piatti sono preparati nel laboratorio, surgelati e poi cotti nei negozi. “Lavoriamo sui grandi numeri, acquistando direttamente dai commercianti per abbattere i costi”, spiega Lorenzo.

Il menu di Ravvin si concentra su ravioli cinesi con ingredienti italiani. Offrono due tipologie di ravioli: i classici (3€ per 7 ravioli) con scottona e verdure, maiale e cipollotti, e quelli speciali (4,50€ per 7 ravioli) con pecora e verdure, tacchino e melanzane. Inoltre, il menu include arrosticini di pecora, maiale, scottona e seitan, tofu alla piastra e spezzatino di seitan, tutti a 3€. I clienti possono anche acquistare ravioli crudi da cuocere a casa in 12 minuti.

Dopo Firenze, Pistoia. E poi…

Recentemente, Ravvin ha aperto una seconda sede a Pistoia, mantenendo lo stesso format di successo. Inoltre, Lorenzo e Mei stanno pianificando l’apertura di un altro punto vendita vicino al laboratorio e stanno valutando l’ingresso nella grande distribuzione organizzata (GDO). Con una capacità produttiva ampliata, sono pronti a cogliere nuove opportunità di mercato.

Ravvin rappresenta un nuovo modo di fare ristorazione, dimostrando che è possibile offrire qualità a prezzi accessibili. Un modello che sta riscuotendo grande successo e che potrebbe presto espandersi ulteriormente, portando la loro filosofia e i loro sapori unici a un pubblico sempre più vasto.