Un condono penale per completare la pace fiscale, che sa più di “perdono” o “grazia”.
Il governo Meloni sceglie di applicarlo agli evasori implicati nei processi penali per omessa dichiarazione dei redditi, omesso versamento e dichiarazione infedele.
Si attende in parlamento un apposito emendamento, che dovrebbe arrivare molto presto, insieme al “salva calcio”.
Secondo La Repubblica questo piano del governo mira a recuperare il possibile dagli evasori. Tecnicamente è una “causa estintiva per comportamento riparatorio”.
“Solo a seguito di una piena condotta riparatoria”, cioè versando il 100% del debito tributario più la sanzione accessoria, vedrà cancellato il suo reato.
L’evasore, o colui che ha omesso o falsato i dati, dovrà pagare totalmente il suo debito. L’omissione di una sola rata invaliderebbe la procedura.