La Scuderia Ferrari sembra intenzionata a far cadere la testa del team principal, Mattia Binotto, dopo il disastroso avvio di stagione e, in generale, quattro anni senza brillare.
Al centro delle polemiche, per via di errori a volte davvero imbarazzanti, Binotto non ha più seguito la scuderia nelle recenti gare di Formula 1 e lascerebbe il team dopo aver concluso lo sviluppo dell’auto per il 2023.
Ad affondare il tutto, anche il pessimo rapporto sviluppato con Charles Leclerq, primo pilota, che ha più volte dato segni di insofferenza nei confronti di Binotto e che ha subito molto il dualismo con Carlos Sainz.
Secondo le indiscrezioni circolate oggi, il presidente della Ferrari, John Elkann, aveva sondato la disponibilità di Frederic Vasseur già la scorsa estate.
Sarebbe Vasseur il successore dell’attuale team manager, forte dei suoi buoni rapporti con il gruppo Stellantis, amico personale di Nicholas Todt e già in rapporti con Leclerq, con il quale ha lavorato in passato.
Nel pomeriggio, però, la Ferrari ha pubblicato un tweet in cui ha dovuto smentire l’indiscrezione: “In relazione alle speculazioni apparse su alcuni organi di stampa relative alla posizione del Team Principal della Scuderia, Mattia Binotto, Ferrari comunica che si tratta di voci totalmente prive di fondamento”.