Dopo la bufera nella quale si era ritrovata per le frasi choc sulla mafia, Angela Maraventano ha deciso di lasciare la Lega. L’ex senatrice ha chiuso così una vicenda che ha fatto discutere parecchio, a cause di quelle parole decisamente fuori luogo pronunciate dalla donna mentre si trovava sul palco “Io con Salvini” a Catania: “Lascio la Lega, accolgo la richiesta di Candiani, giusto così, io sono una persona seria”, ha spiegato alla stampa.
Dopo le sue parole sulla mafia finite al centro della bufera, il segretario regionale della Lega, Stefano Candiani, aveva affermato che la permanenza dell’ex senatrice di Lampedusa tra le fila del partito non fosse più opportuna. L’ex vicesindaca dell’isola, dopo aver dato le sue dimissioni, ha anche aggiunto: “Continuerò a fare la mia battaglia, contro le mafie dei tunisini e dei nord africani, vado avanti per la mia strada”.
L’ex senatrice ha poi proseguito: “La Lega ce l’ho nel cuore, ne ho sposata la causa… me ne sono andata perché voglio tutelare il mio partito, ma resto leghista. È questa la mia storia, non ci sono altri partiti per me… sono e resto una donna di destra, di estrema destra”. La Lega le avrebbe quindi chiesto le dimissioni spontanee e Maraventano avrebbe accettato: “Ho dato subito le mie dimissioni, ma continuerò a lottare soprattutto le mafie e questo governo complice di chi traffica carne umana”.
Sulle parole che hanno scatenato l’indignazione generale, l’ormai ex esponente del Carroccio ha detto: “Ho sbagliato a esprimermi in quel modo, non sono di certo mafiosa… chiedo scusa anche alle famiglie che si sono sentite offese, ma non mollo, perché questo governo non sta facendo nulla e la mia isola è invasa dai tunisini”. La Maraventano, parlando della mafia, aveva detto di rimpiangere la sensibilità delle famiglie mafiose di una volta.
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