Il caso Soumahoro fa ancora discutere. Soprattutto a sinistra dove è tanta la delusione per un possibile simbolo dei diritti dei migranti e delle lotte dei lavoratori, scivolato sulla buccia di banana delle inchieste che coinvolgono la moglie e la suocera per la presunta mala gestione di alcune cooperative che si occupavano proprio di migranti. Se ne discute anche durante l’ultima puntata di Non è l’Arena, Ospiti del talk show di La7 condotto da Massimo Giletti, sono i giornalisti Gad Lerner, che difende a spada tratta Soumahoro, e Alessandro Sallusti che invece sembra godere delle disgrazie dei suoi avversari politici.
“È evidente che nei suoi confronti c’è un accanimento speciale, quasi morboso. – dichiara Gad Lerner in collegamento con lo studio di Non è l’Arena – C’è un gusto, un senso di rivalsa dovuto al fatto che abbiamo smascherato un furbo? Io ho conosciuto Soumahoro prima di tutto questo. – ricorda il giornalista del Fatto Quotidiano – Nel 2020 agli Stati generali del governo Conte si andò a incatenare, le catene sulla pelle nera assumono un significato fortissimo. Penso anch’io che sia difficile immaginare che ignorasse le problematiche della cooperativa. Non nascondiamoci dietro a un dito”, ammette però Lerner.
Gad Lerner sottolinea poi che al momento Soumahoro non risulta indagato e, a suo modo di vedere, è difficile che il deputato possa aver commesso dei reati. Punta il dito contro chi affonda il coltello nella piaga di questo caso, accusandolo di “compiacimento” e poi lancia un’accusa precisa: “State ingigantendo una vicenda che riguarda la suocera o quasi suocera. Il fatto che questi invisibili abbiano trovato come portavoce la persona che poi è caduta nel discredito dà quasi un senso di sollievo”.
“Mi fa piacere sentire Gad Lerner che stigmatizza l’accanimento mediatico. – replica con tono ironico Alessandro Sallusti – È un po’ come sentire un piromane che mette in guardia dal fuoco. Lui ha costruito la sua carriera contro i suoi rivali politici. Benvenuto”, dice rivolto a Lerner. Il direttore di Libero se la prende poi con la classe dirigente di sinistra. “Il problema non è che la compagna di Soumahoro ha preso in giro il marito, ma che ha preso in giro Gad Lerner, Marco Damilano, Roberto Saviano. – accusa Sallusti – La sinistra si è fatta fott*** da una signora accusata di essere una truffatrice, questo deve farci riflettere. L’avete premiata come migliore imprenditrice dell’anno”, conclude.
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