Massimo Galli è preoccupato per l’aumento dei contagi da coronavirus. Si dice favorevole alla proroga dello stato di emergenza e si augura che a gennaio “non debbano essere assunte misure forti”. Ospite di Alessandra Sardoni su La 7 a Omnibus, il virologo commenta l’intervista del collega Walter Ricciardi, pubblicata poco prima su La Stampa. Galli si dichiara “perfettamente d’accordo” con la preoccupazione espressa dal consulente del ministro della Salute roberto Speranza.
“L’emergenza è sicuramente ancora da prorogare. – risponde secco Massimo Galli ad una domanda della conduttrice – Sono perfettamente d’accordo (con Ricciardi) vista la situazione. Mi auguro che a gennaio non debbano essere assunte misure forti. Il dato di fatto è che il numero di infezioni che vediamo è importante. Siamo messi meglio di altri Paesi europei. Ma questo non vuol dire che si sia messi bene. Abbiamo ancora una parte importante di persone che non sono state vaccinate. Il virus continua a produrre varianti di interesse. E questo ovviamente non può che costringere ad una attenzione particolare. Costringere a mantenere un’allerta che non può essere dismessa in nessun modo”.
“Tutto questo ci dice chiaramente che il problema non ce lo siamo lasciati alle spalle. – prosegue Galli – Cosa che mi fa piacere dire come farmi dare martellate sugli alluci. Ma il dato di fatto è questo. Uno apre le braccia e dice che tocca stare ancora dannatamente attenti. Credo di avere il dovere di sottolinearlo”, si lamenta il professore.
“Non è paragonabile questa situazione a quella che avevamo un anno fa quando, senza ancora il vaccino, eravamo di fronte ad un incremento esponenziale dei casi e dei morti. – spiega ancora Galli – Ora abbiamo un incremento che è la chiara espressione di una vaccinazione parziale. E anche purtroppo di un’efficienza parziale della vaccinazione per quanto riguarda la garanzia di evitare tutte le nuove infezioni. Accidenti, meno male che il vaccino c’è, altrimenti saremmo peggio messi dell’anno scorso. Difficile un nuovo lockdown, si può andare verso l’obbligo vaccinale”, conclude.
Potrebbe interessarti anche: Massimo Galli esplode con Maddalena Loy: “Lei adesso sta zitta”