Nella credenza popolare si pensa che i gatti siano animali così resistenti possedere ben 7 vite. L’incredibile storia del gatto Bart sembrerebbe quasi confermare questa credenza. Infatti credendolo morto dopo averlo trovato privo di sensi sull’asfalto, i proprietari di Bart lo avevano seppellito. E invece il gatto è tornato nel mondo dei vivi dopo il suo funerale: a distanza di cinque giorni si è presentato, in carne e ossa. A primo impatto, quella di Bart, sembrava essere una vera e propria resurrezione lasciando tutti increduli, ma poi si è capito il motivo. L’animale infatti era solo svenuto e, anche se decisamente malconcio, è riuscito a disseppellirsi e tornare a casa cinque giorni dopo il funerale.
L’incredibile vicenda de gatto resuscitato aveva fatto il giro del mondo nel gennaio del 2015 e ha continuato a far discutere per diversi mesi. Questo perché l’Humane Society di Tampa Bay, dove il gatto redivivo è stato portato per essere curato, non ha voluto restituire il gatto ai proprietari per delle circostanze legate alle ferite. Insomma, hanno ipotizzato dei maltrattamenti e alla fine hanno ottenuto il consenso a darlo in adozione a un’altra famiglia, dopo una battaglia legale durata 20 mesi.
Nel frattempo Bart è stato curato grazie al Save-A-Pet Medical Fund, un fondo utilizzato per aiutare le famiglie con animali in difficoltà economiche. Ha perso un occhio ma si è completamente ripreso e oggi è più vivo che mai pronto ad iniziare una ritrovata vita con i suoi nuovi padroni. Come si può leggere sul Today , la sua adottante Valerie ha parlato della vita con l’animale e di com’è stato accoglierlo nella sua nuova casa. “Anche nei momenti peggiori, quando era appena arrivato, dava la testa alle persone solo per cercare di prendere affetto”, ha detto la donna a Today. “Vuole stare con le persone, giocare ed essere amato, e basta”, ha aggiunto.
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