Un lancio di gavettoni in perfetto stile ultimo giorno di scuola. Con un bersaglio d’eccezione, però, Matteo Salvini, il ministro dell’Interno passato in pochi giorni dal gongolarsi sfogliando sondaggi che vedevano la Lega volare sempre di più verso il ruolo di primo partito assoluto a un improvviso calo nei gradimenti seguito al suo clamoroso strappo, che ha dato il là a una confusa crisi di governo. La contestazione è andata in scena a Castel Volturno.
Anche prima dell’arrivo di Salvini i contestatori avevano inveito all’indirizzo dello stesso ministro dell’Interno con cori come “Traditore, Traditore” con evidente riferimento al suo ruolo di protagonista della crisi di governo. Su un terrazzo è stato esposto uno striscione con la scritta: “Mattè a Marron ha ditt ca si ‘nguaiat” (Matteo, ha detto la Madonna che sei inguaiato). Anche in questo caso il rifermento è agli ultimi sviluppi della crisi di governo.
“Salvini stacca la spina al governo per bloccare le indagini su Siri”