Il Bonus Natale da 100 euro, previsto per dicembre 2024 insieme al pagamento della tredicesima, sarà accessibile anche per i genitori single, almeno in alcune circostanze specifiche. Questo contributo economico, erogato una sola volta e al netto, sarà destinato ai lavoratori dipendenti con un reddito annuo inferiore ai 28.000 euro (lordi). Tuttavia, non sarà disponibile per tutti: sarà necessario rispettare alcune condizioni per poterlo ricevere.
Chi avrà diritto al Bonus Natale Il Bonus Natale sarà riservato ai lavoratori sposati o conviventi con almeno un figlio a carico, oltre che ai genitori single con figli. Il viceministro dell’Economia, Maurizio Leo, ha confermato questa inclusione durante una sua audizione, specificando che il beneficio sarà valido anche per i lavoratori con coniuge e figlio fiscalmente a carico. Questo chiarimento risponde alle critiche delle opposizioni, che avevano accusato la misura di essere destinata solo alle famiglie sposate.
Apertura ai genitori single
La grande novità è quindi l’inclusione dei genitori single tra i beneficiari del Bonus Natale. Ci sono però alcune limitazioni: il bonus verrà concesso solo in caso di vedovanza, se il figlio è affidato esclusivamente a un genitore, o se l’altro genitore non ha riconosciuto il bambino. Leo ha precisato che questa agevolazione sarà valida anche per i genitori separati legalmente ed effettivamente, nonché per chi ha figli adottivi, in affido o affiliati.
Attesa per chiarimenti dall’Agenzia delle Entrate Il viceministro ha inoltre anticipato che l’Agenzia delle Entrate pubblicherà una circolare per chiarire nei dettagli quali coppie di fatto e genitori single potranno effettivamente usufruire del Bonus Natale. Questo perché la misura si basa sull’articolo 12 del Testo unico delle imposte sui redditi (Tuir), che disciplina le detrazioni per carichi familiari e risale agli anni Novanta. Un aggiornamento sarà quindi necessario per adattare la norma alla situazione socio-economica attuale.