I media russi hanno tentato di fare propaganda: “Prima dei nostri bombardamenti, Volodymir Zelensky è scappato in Occidente”.
Ma mentre i bombardamenti russi su tutto il territorio ucraino erano ancora in corso, il presidente ucraino si è ripreso in diretta su Telegram, dichiarando:”È una mattinata difficile, decine di missili Shahid iraniani sono stati lanciati da Mosca, che cerca deliberatamente di colpire impianti energetici e le persone. Kiev, Khmelnytsky, Leopoli, Dnipro, Vinnytsia, Frankiv, Zaporizhzhia, Sumy, Kharkiv, Zhytormyr, e Kirovohrad sono state tutte colpite e danneggiate.

“Tempistica e obiettivi «sono stati scelti appositamente per causare il maggior danno possibile”, dice il presidente aggiungendo che questa è la prova che i russi “sono senza speranza. L’Ucraina esisteva prima che apparisse questo nemico, l’Ucraina ci sarà ancora”.