Il discorso pronunciato da Sergio Mattarella in occasione del giuramento dopo la sua elezione bis al Quirinale, ha suscitato unanimi reazioni di apprezzamento. L’intervento di Mattarella di fronte al Parlamento riunito in seduta comune è infatti stato interrotto decine di volte dagli applausi scroscianti dei presenti. C’è però chi non è rimasto del tutto convinto dalle sue parole. È il caso del direttore del quotidiano Il Foglio, Claudio Cerasa, che con un post su Twitter invita tutti a riflettere sulla frase “meno comprensibile” pronunciata dal presidente della Repubblica.
“Occorre evitare che i problemi trovino soluzione senza l’intervento delle istituzioni a tutela dell’interesse generale. Questa eventualità si traduce sempre a vantaggio di chi è in condizioni di maggior forza. Poteri economici sovranazionali tendono a prevalere e a imporsi, aggirando il processo democratico”. È questo il passaggio del discorso di Mattarella che fa storcere il naso a Cerasa.
“Su un altro piano i regimi autoritari o autocratici rischiano ingannevolmente di apparire, a occhi superficiali, più efficienti di quelli democratici. Le cui decisioni, basate sul libero consenso e sul coinvolgimento sociale, sono, invece, ben più solide ed efficaci. – ha detto ancora il presidente – La sfida, che si presenta a livello mondiale, per la salvaguardia della democrazia riguarda tutti e anzitutto le istituzioni. Dipenderà, in primo luogo, dalla forza del Parlamento, dalla elevata qualità della attività che vi si svolge, dai necessari adeguamenti procedurali”.
“La frase forse meno comprensibile del discorso di Mattarella: ‘Poteri economici sovranazionali, tendono a prevalere e a imporsi, aggirando il processo democratico’. Uhm?”. Questo invece il tweet di Cerasa che pone forti dubbi sul significato di quel passaggio. A rispondergli tra i primi è Guido Crosetto. “Non è difficile, su, sforzati”, ironizza il fedelissimo di Giorgia Meloni, lasciando intendere che la risposta alla sua domanda sia invece molto chiara.
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