Anche Mara Venier entra a gamba tesa nella polemica scoppiata subito dopo la morte di Gina Lollobrigida, l’attrice scomparsa pochi giorni fa all’età di 95 anni. “Mi sono già presa una denuncia. Tu ti prendi tutta la responsabilità di ciò che dici”, così la conduttrice di Domenica In si è rivolta al suo ospite Andrea Piazzolla durante l’ultima puntata della trasmissione di Rai 1. Il riferimento della Venier è al fatto di essere stata denunciata dall’ex marito della Lollo, Francisco Javier Rigau, proprio per aver intervistato la Lollo. Come racconta lei stessa a La Stampa. Piazzolla invece è l’ex manager e ‘figlioccio’ dell’attrice.
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L’intervista a La Stampa di Mara Venier
Mara Venier chiarisce in parte il significato della sua dichiarazione fatta a Domenica In nel corso di una intervista rilasciata oggi al quotidiano torinese. “Non mi pare vero di averla intervistata: ci ho impiegato 40 anni, ma ce l’ho fatta. – ricorda con orgoglio l’intervista fatta a Gina Lollobrigida – La dovevo alla Lollo la puntata dedicata a lei. Volendo molto bene a Gina e conoscendo parecchie cose di lei, più di tanti che parlano a vanvera, ho raccontato chi era attraverso le immagini”.
“Io quello che dovevo dire l’ho detto: ora basta. – sottolinea Mara Venier – Non ci tornerò più su perché, da qui in poi, tutto rischia di diventare gossip. Gina ha il diritto al silenzio e al rispetto. In quel momento Gina era testimone di se stessa. Il testamento che ha lasciato a Domenica In racconta i fatti. Punto”. Poi la conduttrice ricorda che, dopo quella chiacchierata con Gina Lollobrigida, è stata pure denunciata. “Sì, dal Signore Spagnolo, come lo chiamo io: ha denunciato tutti, per via dell’intervista rilasciata a Domenica In da Gina. Come vede, però, non me so’ spaventata tanto”, conclude utilizzando il dialetto romanesco.
Aperto il testamento di Gina Lollobrigida
Intanto è stato aperto il testamento di Gina Lollobrigida. L’apertura del documento è avvenuta nella tarda mattinata di martedì 24 gennaio, intorno alle 13. Il notaio Barbara Franceschini ha comunicato agli eredi e ai legatari le ultime volontà dell’attrice, deceduta qualche giorno fa all’età di 95 anni. Come consente la legge, la Lollobrigida ha deciso di lasciare metà del patrimonio al figlio Andrea Milko Skofic e l’altra metà al figlioccio Andrea Piazzolla. L’avvocato di quest’ultimo, Francesca Romana Lupoi, ha dichiarato che il suo assistito “intende portare avanti le volontà di Gina Lollobrigida per quanto riguarda in particolare la promozione della sua immagine e il mantenimento delle sue opere artistiche”.
Ma è proprio Piazzolla il protagonista dell’ennesimo colpo di scena di questa vicenda. Intervistato da Alberto Matano durante La vita in diretta, il figlioccio della Lollo fa una importantissima dichiarazione svelando la sua decisione di non prendere “un centesimo dell’eredità, quei soldi andranno in un fondo che farà conoscere l’arte di Gina nel mondo. Lei per me era tutto. La mia giornata, il mio tempo. Condividevo con lei gli amici, tutte le occasioni, Natale, Capodanno. 24 ore su 24, 365 giorni l’anno. Era una donna che andava oltre. Non è un caso che sia riuscita a ottenere il successo in tutto quello che desiderava fare: pittura, scultura, fotografia, disegno, canto e cinema. Ha dell’incredibile questa donna”.
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