Manca ancora qualche giorno alle elezioni politiche che si terranno domenica prossima, 25 settembre. Ma pare che quasi tutti gli addetti ai lavori siano d’accordo su una cosa: vincerà la coalizione di centrodestra e Giorgia Meloni sarà il nuovo presidente del Consiglio. La leader di Fratelli d’Italia, lusingata da questa possibilità ormai più che concreta, prima tenta di deviare il discorso. Ma poi non resiste e comincia a parlare già da premier. Pronta o quasi anche la lista dei ministri del suo governo.
“Io ho un rapporto cordiale don Mario Draghi e nel caso sarei molto contenta nel fare un passaggio di consegne tra persone che hanno rispetto delle istituzioni”, dichiara Giorgia Meloni ospite di Mattino 5. “Con Draghi ci siamo sentiti per varie vicende, su temi che riguardavano il Parlamento. Nulla di più”, puntualizza la leader di Fratelli d’Italia.
Poi, di fronte ad una domanda sui nomi dei possibili ministri, si schermisce. “Non voglio parlare di ministri. Sono riuscita fino a oggi a non farlo e domani si chiude la campagna elettorale”, si chiude così Giorgia Meloni prima di sbottonarsi nuovamente. “Ho in mente alcuni nomi. – rivela – Se gli italiani decideranno di darci la loro fiducia, lavoreremo per una squadra di governo di altissimo livello”.
Sulla coalizione di centrodestra insieme a Silvio Berlusconi e Matteo Salvini, la Meloni precisa di tenere “molto alla compattezza della coalizioni che condividono le grandi questioni. Spero e credo che il centrodestra avrà la maggioranza che serve per governare il Paese cinque anni. I governi arcobaleno li lasciamo agli altri”. Infine, la pasionaria della destra italiana sostiene di non temere una “rimonta del Movimento che possa mettere in discussione un’eventuale vittoria del centrodestra. Dai dati che ho letto, il M5S guadagna voti a danno del Pd”.
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