Come riesce a conciliare la sua vita pubblica da presidente del Consiglio con quella privata di donna, madre e compagna del giornalista Andrea Giambruno? Un bel problema per Giorgia Meloni che però decide di confessarsi nel corso di una lunga intervista rilasciata al settimanale Donna Moderna. La leader di Fratelli d’Italia ammette che la sua vita è diventata molto più “frenetica” da quando è entrata a Palazzo Chigi. Ma lei non si perde d’animo, convinta di riuscire a svolgere al meglio anche il ruolo di madre della piccola Ginevra.
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L’intervista a Donna Moderna
“Da quando sono diventata presidente del Consiglio la mia vita è diventata più frenetica, ma non meno entusiasmante. – rivela Giorgia Meloni durante l’intervista a Donna Moderna – Servire la Nazione come presidente del Consiglio è un privilegio che va onorato ogni giorno con tanto lavoro, dedizione e senso di responsabilità. Certo questo ha reso ancor più complicato riuscire a conciliare famiglia e lavoro, ma cerco di mettercela tutta per ritagliarmi più tempo possibile per stare con Ginevra. A volte riesco di più, altre meno, ma ho la fortuna, che tantissimi altri genitori in Italia non hanno, di poter contare su diverse persone che mi danno una mano”.
La confessione di Giorgia Meloni
“Andrea (Giambruno, ndr) è un padre straordinario, estremamente presente e attento, e sa arrivare dove io non riesco. – prosegue la sua intervista a Donna Moderna parlando del compagno – Poi ci sono mia sorella Arianna, i nonni di Ginevra, la mia assistente Patrizia che risolve mille problemi, la tata di Ginevra, Betty, che ormai è parte della famiglia. Sono insostituibili, e insieme a me fanno i salti mortali per stare dietro a tutto. Il mio ruolo è un po’ come essere dentro un grande frullatore. Palazzo Chigi è una macchina che lavora h24, 7 giorni su 7, 365 giorni all’anno. Non ci si ferma mai. Enrico Mentana la definirebbe una ‘maratona’. È esattamente così: si è sempre in diretta, senza pause. Il rischio è quello di essere completamente assorbiti, essere risucchiati del tutto, senza lasciare spazio a se stessi e alla famiglia”, sottolinea Giorgia Meloni.
“Faccio il possibile per accompagnare mia figlia a scuola, quando riesco, e per tornare a casa alla sera per metterla a dormire, come ho cercato di fare sempre. – conclude così la sua intervista la leader di FdI – Leggerle i libri, giocare e parlare prima che si addormenti è la nostra tradizione. Per questo cerco di limitare al massimo le notti fuori casa, facendo di tutto per tornare anche quando sono all’estero. Certo, a volte è impossibile, ma cerco di non perdere tempo, di comprimere al massimo l’agenda. Preferisco saltare il pranzo che tornare troppo tardi la sera. Non solo perché è importante per Ginevra, e per Andrea, ma perché lo è per me. Ci sono giornate che sembrano tragiche, poi torni a casa, stai un po’ con Andrea, con Ginevra e il suo entusiasmo, sai che stanno bene, e ti rendi conto che tutto il resto si supera”.
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