La tragica morte di Giovanna Pedretti si sta trasformando in un caso politico. La titolare di una pizzeria di Sant’Angelo Lodigiano alcuni giorni fa era diventata protagonista di una durissima polemica social dopo che la giornalista Selvaggia Lucarelli e il suo compagno, lo chef Lorenzo Biagiarelli, avevano smascherato un suo presunto falso post in difesa di gay e disabili. Giovanna probabilmente non ha retto alla gogna mediatica che ne era seguita. E così Matteo Salvini e altri esponenti della Lega partono all’attacco, prendendosela in particolar modo con il servizio del Tg3 che ha mandato in onda le ultime parole di Giovanna.
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L’inviato del Tg3 che intervista Giovanna Pedretti insiste sul fatto che il presunto commento contro gay e disabili di un suo cliente sembri palesemente falso. Così come la risposta pubblicata dalla donna. “Non so che cosa dirti, non ho una risposta da darti, guardami negli occhi”, così la Pedretti prova a difendersi dall’insistenza del giornalista. Un atteggiamento che a qualcuno è sembrato eccessivo.
Il video del servizio del Tg3 che scatena la polemica
“Siamo sconvolti da quanto accaduto a Lodi. – attacca il deputato leghista Luca Toccalini – Presenteremo un’interrogazione parlamentare per capire se ci sia un collegamento di tipo contrattuale tra l’influencer (Selvaggia Lucarelli, ndr) e la rete pubblica. È incredibile come un notiziario nazionale, in questo caso il Tg3, abbia dato un risalto sproporzionato alla vicenda di Giovanna Pedretti, la pizzaiola che avrebbe sfruttato un commento finto per farsi della pubblicità. Scene di interviste che sembrano più interrogatori che, aggiungendosi ai post pubblicati da Selvaggia Lucarelli, hanno contribuito a scatenare una pesante gogna mediatica contro la pizzaiola. La Rai non ha nulla da dire?”.
#GiovannaPedretti
— Emi Bell (@_EBelloni) January 14, 2024
Comunque la si pensi, qualunque errore sia stato fatto da una parte o dall'altra, vedere le ultime immagini di questa donna è drammatico.
E pone domande profonde su dove stiamo andando e con quanta fragilità lo stiamo facendo. pic.twitter.com/GuXrlvrbKz
“La presunta risposta falsa a un commento social di una pizzeria di Lodi è stata affrontata dai Lucarelli e dal Tg3 come fosse il Watergate. – ci mette il carico Igor Iezzi, altro deputato del Carroccio – Dov’è finito il vecchio caro buonsenso? Adesso ci aspettiamo che chi ha innescato questa caccia alle streghe ci offra un apprezzato silenzio. Nel mentre ci chiediamo: la Rai e l’ordine dei giornalisti, non hanno niente da dire?”.