L’attrice britannica Glenda Jackson è morta all’età di 87 anni, lasciando un vuoto incolmabile nel mondo del cinema e del teatro. Artista poliedrica, ha dato vita a personaggi memorabili, conquistando il pubblico e la critica con interpretazioni intense e sofisticate.
Nata il 9 maggio 1936 a Birkenhead, nel Cheshire, Jackson ha iniziato la sua carriera teatrale negli anni ’50, prima di raggiungere la fama internazionale nel 1969, con il film “Women in Love” di Ken Russell, per il quale ha ricevuto il suo primo Oscar come Migliore Attrice Protagonista. Nel 1973, ha conquistato il suo secondo Oscar per “A Touch of Class”, consolidando la sua posizione come una delle più grandi attrici della sua generazione.
Nonostante il grande successo sul grande schermo, Glenda Jackson non ha mai abbandonato il teatro, ambito in cui è stata altrettanto apprezzata e premiata. Ha ottenuto il suo primo Tony Award nel 2018, a 82 anni, per la sua performance in “Three Tall Women” di Edward Albee.
Oltre al suo notevole talento artistico, Glenda Jackson si è distinta per il suo impegno politico. Eletta al Parlamento britannico nel 1992 come membro del Partito Laburista, ha svolto il ruolo di deputata per Hampstead e Highgate fino al 2015, periodo durante il quale ha sospeso temporaneamente la sua carriera di attrice.
La morte di Glenda Jackson rappresenta la fine di un’era. La sua abilità di trasformare qualsiasi ruolo in un capolavoro, la sua fermezza e la sua dedizione alla causa delle donne e dei meno fortunati hanno reso la sua vita un esempio di determinazione e di passione.
La sua eredità artistica e politica rimarrà come un punto di riferimento per le future generazioni di attori e di attivisti. La sua mancanza sarà fortemente avvertita, ma il suo spirito vivrà nei suoi film, nelle sue performance teatrali e nei cambiamenti sociali che ha contribuito a realizzare.
Il mondo del cinema, del teatro e della politica ricorda oggi con affetto e ammirazione Glenda Jackson, una donna che ha dedicato la sua vita alla rappresentazione dell’esperienza umana in tutte le sue sfaccettature, mostrando con coraggio la sua visione del mondo. Addio, Glenda, e grazie per aver arricchito la nostra vita con la tua arte e il tuo impegno.