L’Italia sembra sempre più convinta di come il governo sta affrontando il difficile ostacolo rappresentato dalla pandemia. Stando agli ultimi sondaggi, infatti, crescono gli indici di fiducia nei confronti dell’esecutivo guidato da Giuseppe Conte, che nei sondaggi ha fatto registrare un boom del 15% dallo scoppio della crisi. Un segnale evidente di come i cittadini siano contenti delle risposte messe in campo per portare il Paese fuori da questa drammatica situazione.
Per quanto riguarda invece i singoli partiti, stando alle rilevazioni realizzate dall’Istituto Ixè per il programma Rai Cartabianca, condotto da Bianca Berlinguer, e relativo al periodo compreso tra il 24 e il 31 marzo, a crescere sono i Cinque Stelle. Il Movimento, che aveva perso punti nei mesi scorsi, passa dal 15,1% al 15,6%. In salita anche la Sinistra (3,9% dal 3,5), mentre subisce un calo il Pd (22,6% dal 22,9) e prosegue anche il calo di Iv all’1,9 dal 2,2. Segnale, quest’ultimo, di come la campagna di Matteo Renzi contro Conte non sia apprezzata dagli italiani.
Sul fronte dell’opposizione, proseguono le brutte notizie per la Lega (26,2% dal 26,5): se si considera il 34,3% raggiunto alle elezioni europee del maggio 2019, il calo ha raggiunto l’8%. Sale, invece, Forza Italia (7,4% dal 7) e Fratelli d’Italia (12,8% dal 12,7). In questo modo la coalizione di centrodestra si conferma sostanzialmente stabile al 46%.
Ixè ha analizzato anche il consenso che c’è attorno all’ex presidente della Banca Centrale Europea Mario Draghi, nell’ipotesi di un eventuale governo di unità nazionale da lui guidato. L’idea, che continua a circolare in queste ore, incontra il gradimento del 46% degli intervistati, mentre i contrari sono il 29% (25% non hanno invece risposto).
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