Google, A.I. e realtà virtuale: un triangolo destinato a diventare presto legame indissolubile
Durante la conferenza annuale in corso a Mountain View, nella contea di Santa Clara, Stati Uniti, ovvero l’incontro tra gli sviluppatori più importanti del mondo, sono state annunciate importanti novità legate ad Intelligenza artificiale e realtà virtuale.
Sarà presto operativa una divisione che lavorerà sullo sviluppo ulteriore delle tecnologie di A.I. e sarà disponibile, a breve, un visore per la realtà virtuale, perfettamente funzionante anche se non connesso ad alcun dispositivo.
Google, A.I. e realtà virtuale si uniranno con l’uscita di questo nuovo sorprendente strumento che non dovrà avere nessun supporto: non ci sarà bisogno di collegamenti con smartphone, tablet o pc.
A parlare è stato il CEO Sunder Pichai, che ha affermato con decisione che Google, A.I. e realtà virtuale saranno fortemente legati, confermando anche che tutti i servizi di Google ruoteranno intorno allo sviluppo di questi ambiziosi progetti.
Ecco che nasce un nuovo sito, “Google.ai” ed una corposa sezione di tecnici, informatici ed esperti, che lavoreranno esclusivamente a questo progetto, una divisione tesa ad uno sviluppo delle tecnologie, con strumenti a disposizione di scienziati e sviluppatori, per accelerare il progresso di machine Learning e reti neurali.
Tutto questo per permettere un rapido progresso dell’A.I., punto cardine della nuova tendenza del colosso americano.
Per quanto riguarda la realtà virtuale, verrà superato lo strumento lanciato sul mercato lo scorso ottobre, il visore ‘Daydream View’, ulteriormente potenziato e, come detto, capace di funzionare senza la necessità di una connessione.
Questi nuovi visori disporranno di una nuovissima precisione di posizionamento nello spazio, grazie all’utilizzo della tecnologia ‘Word Sense’, un sistema in grado di permettere la geolocalizzazione indipendentemente dalla connessione alla rete e senza alcuna installazione di sensori esterni.
Le compagnie Qualcomm, HTC e Lenovo, stanno collaborando ad un progetto senza precedenti che permetterà a Google A.I. e realtà virtuale di procedere a braccetto, con il motore di ricerca più famoso del mondo che diventerà anche il principale centro di sviluppo di due tendenze che stanno occupando le posizioni di maggiore interesse all’interno del panorama tecnologico mondiale.
L’imponente progetto di Google, inoltre, stando sempre alle parole di Pichai, non riguarderà soltanto il settore della tecnologia in sé, bensì sfocerà anche nei campi della tecnologia applicata, anche nel contesto medico.
“Per quanto riguarda la ricerca del cancro, ad esempio, la possibilità di avere un Intelligenza Artificiale sviluppata, potrebbe portare enormi progressi, non promettiamo certo di risolvere il problema, o rassicuriamo il mondo su una definitiva cura, ma potrebbero esserci indiscutibili passi avanti.”
Un progetto che si lega a tutti i campi della vita, il ‘machine learning’, infatti è un campo vastissimo, uno spazio di ricerca immenso in cui convoglieranno tutti gli ambiti dell’esistenza umana.