Google ha dato il via al rollout a livello globale della nuova applicazione Google Pay, ora ufficialmente disponibile sul Play Store di Android in diversi Paesi. Il servizio nasce dall’ unione di Android Pay e Google Wallet avvenuta a gennaio e si pone come obiettivo quello di uniformare il sistema di pagamento digitale senza creare distinzioni tra acquisti online, in-app, presso negozi fisici e P2P per il trasferimento di fondi.
Google sta unendo tutti gli strumenti di pagamento offerti sino ad oggi all’interno di un unico prodotto: Google Pay. Big G ha iniziato a distribuire un aggiornamento per Android Pay con il rebrand e con nuove funzionalità che hanno il fine ultimo di rendere funzionante il servizio di pagamenti ovunque.
Google risponde a Apple Pay lanciando Google Pay, un’applicazione per fare pagamenti che sostituisce i suoi vecchi Android Pay e Google Wallet. Non ancora disponibile in Italia, l’applicazione sarà integrata in tutti i prodotti e i servizi della compagnia di Mountain View, compreso il browser Chrome e Google Assistente.
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Come funziona Google Pay
Google Pay consente di fare acquisti nei negozi fisici, avvicinando lo smartphone al Pos della cassa, e anche online. Può ad esempio essere usata per prenotare un soggiorno su Airbnb. In alcune città – Londra, Kiev e Portland al momento – permette inoltre di acquistare i biglietti dei mezzi pubblici.
L’applicazione si divide in due sezioni: in “Home” dove sarà anche possibile tenere sotto controllo tutta la cronologia delle transazioni effettuate con l’app e i suggerimenti di negozi nelle vicinanze che supportano il metodo di pagamento. La lista è personalizzata, con l’algoritmo che riesce a capire i negozi rilevanti per l’utente in base ai locali in cui precedentemente è stata utilizzata l’app, oltre a considerare la posizione in cui si trova. La schermata principale consente di aggiungere anche le carte fedeltà possedute. Con Google Pay la società vuole essere prima di tutto chiara. mentre in “Cards” sono memorizzate le versioni digitali delle carte di credito e di debito.
Big G intende offrire un’esperienza d’uso semplice, rendendo le fasi iniziali di configurazione molto più immediate e veloci rispetto a prima. E, soprattutto, vuole fare di Google Pay un servizio sfruttabile ovunque.
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Comunicato ufficiale
Naturalmente, l’app sarà disponibile sia per Android che per iOS. Ecco il comunicato ufficiale apparso sul blog: “Checkout veloce e semplice. Facile accesso a premi e offerte. Un posto per gli acquisti, pass e metodi di pagamento. Tutti questi sono i modi in cui abbiamo lavorato per rendere il pagamento più facile e sicuro per tutti, ovunque. E puoi sfruttare al massimo queste funzionalità con la nuova app Google Pay per Android. L’app, che inizia oggi, è solo una parte di tutto ciò che abbiamo pianificato. Attualmente stiamo lavorando per portare Google Pay su tutti i prodotti Google, quindi sia che tu stia acquistando su Chrome o con Assistant, avrai un’ esperienza di pagamento omogenea utilizzando le carte salvate sul tuo account Google. Stiamo anche lavorando con partner online e nei negozi, quindi vedrai Google Pay sui siti web, nelle app e nei tuoi luoghi preferiti in tutto il mondo. Man mano che continuiamo ad espanderci verso un numero ancora maggiore di dispositivi e servizi, la nuova app offre un’ emozionante panoramica di ciò che verrà”.
Il Product Manager di Google Pay ha detto che la nuova app sarà molto semplice da utilizzare, anche per i non esperti di tecnologia, sia per gli acquisti online che per quelli nel “mondo reale”. Inoltre i clienti di alcune banche, come Bank of America negli USA o Mbank in Polonia potranno utilizzare direttamente l’app della banca per effettuare acquisti con Google Pay.
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